Cosa rallenta la velocità di rete Wifi e la connessione internet
Aggiornato il:
Quali sono i problemi che possono rallentare la velocità di una connessione internet e la rete wifi di casa

Dopo aver visto come amplificare la rete wifi di casa, vediamo adesso cosa può rallentare la velocità internet in una rete wifi, nel senso di disturbare il segnale di rete wireless o di impedire la veloce trasmissione di dati nei cavi.
Indice Articolo
- Troppi dispositivi
- Copertura Wifi
- Interferenze
- Rete wifi o cablata
- Router Wifi
- Cavi vecchi
- Scheda di rete
- DNS
- Fornitore Rete
- Conclusione
1) Troppi dispositivi collegati
Mentre fino a qualche anno fa, la rete wifi veniva usata solo per collegare a internet computer e cellulari, oggi ci sono decine di dispositivi collegati in rete: assistenti vocali, telecamere, lampadine, Smart TV e tanti altri dispositivi, ognuno dei quali si trova sulla rete Wi-Fi con il proprio indirizzo IP. I router più vecchi non erano progettati per gestire contemporaneamente molti dispositivi Wi-Fi registrati in rete, quindi possono dare problemi di connessione internet intermittente oppure rallentare la velocità di rete. Se capita frequentemente di avere disconnessioni o segnale che mostra la rete senza accesso a internet, allora è probabile che la colpa sia del router che non riesce a gestire tutti i dispositivi collegati. La soluzione immediata a questo problema è quella di riavviare il router, mentre una soluzione finale è quella di sostituire il router (sopratutto se si tratta del router fornito dal fornitore internet) con uno più nuovo e più potente.LEGGI ANCHE: Migliori Router WiFi per connettere i dispositivi wireless di casa
2) Copertura del Wifi
La posizione del router in casa è fondamentale per diffondere il segnale wifi in modo uniforme. Ad esempio, se il router è vicino a un muro o una parete, il segnale viene bloccato in quella direzione. Abbiamo scritto in un altro articolo, quindi, come posizionare il router per avere miglior copertura di rete wifi a casa.In ambienti più grandi è possibile anche comprare amplificatori o ripetitori per diffondere il segnale nelle zone in cui non arriva (usando un ripetitore o amplificatore di buona qualità, altrimenti potrebbe rallentare la rete).
Molto utili, poi, sono i programmi per creare una mappa di rete wifi per sapere dove prende meglio il segnale.
Un bellissimo trucco per aumentare la copertura del segnale wifi è quello di usare con una lattina di birra tagliata in un certo modo, si può aumentare ed orientare il segnale wireless come si può vedere da questo video da 60 secondi.
3) Evitare interferenze con altre reti wireless vicine
Se si abita in una zona cittadina con molti edifici intorno, è probabile che ci siano molte reti wifi provenienti dalle case e dagli uffici dei vicini. Se tanti di queste reti wifi trasmettono il segnale sullo stesso canale radio, allora il trasferimento dati e la connessione internet andrà a rallentare.Come scritto in un altro articolo, è possibile trovare e collegarsi al canale migliore della rete wifi col segnale più potente con alcuni semplici programmi per Windows o applicazioni per Android. Inoltre, è possibile evitare le interferenze sul wifi dalle reti dei vicini usando una rete 5GhZ invece che quella standard da 2,4 GhZ.
4) La rete wifi è più lenta di una rete cablata
La rete wireless oltre ad esser una bella comodità, dà ordine in casa evitando che lunghi cavi passino attraverso i muri. Se però si usano computer desktop fissi che non vengono spostati, conviene sempre preferire di collegarli al router tramite cavo ethernet invece che usando il wifi. La connessione Internet wireless è molto meno affidabile ed è più lenta rispetto la connessione via cavo. Se possibile conviene quindi ridurre al minimo il traffico wifi per evitare rallentamenti della connessione internet.LEGGI ANCHE: Meglio una rete Wifi o cavi Ethernet? qual è più veloce?
5) Configurazioni sul Router Wifi
Il router wifi è l'apparecchio che gestisce le connessioni dei dispositivi in rete e diffonde il segnale che serve ad accedere a internet tramite PC, smartphone e dispositivi smart. In un altro articolo abbiamo visto le istruzioni base per configurare un router che può essere difficile per i meno esperti.Quello che è importante controllare nel caso di rallentamenti della velocità di rete sono le opzioni per ottimizzare la diffusione del segnale e, in particolare, le opzioni per scegliere il canale (come visto al punto 3), quelle per il tipo di rete (5 Ghz o 2.4 GhZ) e poi le impostazioni del QoS (Qualità del servizio) che permette di limitare banda WiFi dal Router su specifici dispositivi o computer.
6) Cavi vecchi
Ogni router wifi è collegato al muro o al modem tramite un cavo Ethernet. Anche se sopra abbiamo detto che i cavi di rete forniscono sempre una velocità maggiore rispetto il wifi, l'unica condizione è che si utilizzi un cavo veloce e di recente fattura.Ci sono, infatti, vari tipi di cavi di rete Ethernet che, in linea generale, sono di tre categorie: Cat-5, Cat-5e e Cat-6. Cat-5 è il tipo più antico e più lento che può arrivare fino a 100Mbps di velocità con una distanza massima di 100 metri. Cat-5e è il tipo più comune di cavo utilizzato nelle reti casalinghe ed è in grado di supportare velocità Gigabit Ethernet. Cat-6 usa rame con meno impurità, supporta fino a 10 Gigabit di velocità per una lunghezza massima di circa 37 metri (Cat-6a va fino a 100 metri). Tale informazione è scritta sul cavo stesso dove si può trovare la dicitura "CATEGORY 5” o “ENHANCED CATEGORY 5” o "CAT-5". Per uso casalingo bisogna assicurarsi che il cavo di connessione a cui è collegato il router sia almeno il Cat-5e o Cat6 e sostituire tutti i cavi classificati Cat-5 e quelli guasti o vecchi.
7) Schede di rete vecchie su PC
Per quanto riguarda la scheda di rete Ethernet, non dovrebbero esserci problemi e soltanto se fosse molto vecchia sarebbe del tipo limitato a velocità 10/100.La scheda di rete wifi del PC, invece, può rallentare la velocità della connessione internet in modo anche importante se non è aggiornata. Se il proprio router può trasmettere con lo standard più veloce IEEE 802.11n o IEEE 802.11ac, è bene controllare che sul computer ci sia una scheda di rete che supporta questo standard e, in caso contrario, cambiarla.
Viceversa se il router fosse vecchio e si possiede un computer con scheda di rete wifi veloce 802.11n o IEEE 802.11ac, conviene cambiare router.
LEGGI ANCHE: migliorare il segnale wifi ed evitare disconnessioni frequenti.
8) Il server DNS è lento
Tutti i fornitori di connessione internet nel mondo utilizzano propri server DNS per risolvere i nomi dei siti internet in modo che siano facili da ricordare. Il DNS viene utilizzato ogni volta che si digita un indirizzo Web nel browser come una rubrica che traduce l'indirizzo I del server in cui si trova il sito nell'indirizzo leggibile dall'utente. Per impostazione predefinita, si utilizzano i server DNS forniti dalla compagnia che fornisce internet, che è spesso lenti e inaffidabili (nel senso che possono andare offline).Abbiamo visto in altri articoli come ottimizzare internet modificando i server DNS, come come cambiare DNS su PC e su Router in modo veloce e come cambiare DNS su Android e iPhone.
LEGGI ANCHE: Con il DNS Google 8.8.8.8 si naviga veloce, liberi e senza censure
9) La velocità della connessione internet è limitata dalla compagnia telefonica
Molti fornitori di connessioni di rete, sopratutto quelli di connessione mobile e gli operatori virtuali che non sono proprietari di infrastrutture, possono rallentare deliberatamente Internet se rilevano un uso troppo intenso della banda di rete, a seguito dell'uso di programmi per il download di file o la visione in streaming di film. Inoltre la rete può rallentare in certe ore del giorno, quando tanti utenti sono collegati a internet contemporaneamente.Abbiamo parlato di questo argomento in modo più diffuso chiedendoci in un altro articolo se la velocità delle connessioni ADSL e fibra ottica è quella promessa.
10) Conclusione
In conclusione, per evitare rallentamenti di rete, sia via cavo che via wifi, è importante che tutti i pezzi abbiano la stessa velocità massima e non ci siano colli di bottiglia. Il segnale parte dal router, si trasmette via cavo o tramite antenna, può passare attraverso un ripetitore wifi per aumentare la copertura fino ad arrivare alla scheda di rete del computer che elabora i dati alla massima velocità possibile che può avere il processore. Tenere conto infine che, anche avendo configurato una connessione di rete al massimo, il rallentamento può venire dalla velocità dei siti internet a trasmettere dati, sui quali non si può fare nulla.LEGGI ANCHE: Test ADSL: come si misura la velocità di internet?
Posta un commento
Per commentare, si può usare un account Google / Gmail. Se vi piace e volete ringraziare, condividete! (senza commento). Selezionare su "Inviami notifiche" per ricevere via email le risposte Info sulla Privacy