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Come potenziare la velocità del Wi-Fi di casa

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Scopri come migliorare la velocità e la copertura del Wi-Fi a casa con soluzioni pratiche e tecnologie all’avanguardia per il 2025
amplifica wifi video Una connessione Wi-Fi lenta può rendere frustranti attività quotidiane come lo streaming, il gaming o il lavoro da casa. Fortunatamente, migliorare la velocità e la copertura della rete wireless non richiede sempre investimenti costosi. Con accorgimenti mirati e tecnologie moderne, è possibile trasformare la rete domestica in un sistema rapido e affidabile. Di seguito, si esplorano soluzioni pratiche, aggiornate al 2025, con un occhio alle innovazioni come il Wi-Fi 7.
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Prima di parlare di cosa fare, vorrei comunque fare un riepilogo di cosa rallenta la velocità di rete (wifi o cablata) e la connessione internet.

La velocità di una rete wifi è influenzata, sostanzialmente, da tre cose:

Tranne il primo punto su cui non possiamo fare molto (se non cambiare fornitore internet), per gli altri due fattori possiamo sicuramente lavorarci per migliorare la velocità della rete.

Posizionare il router nel punto giusto

Il posizionamento del router è cruciale per garantire una copertura ottimale. Collocarlo in una zona centrale della casa, lontano da pareti spesse, specchi o dispositivi come microonde, riduce le interferenze. Un punto rialzato, a circa un metro da terra, favorisce la diffusione del segnale. Per i router con antenne, orientarne una in verticale e una in orizzontale migliora la portata, specialmente in case su più piani.

Un esempio concreto: in un appartamento a due livelli, un router al centro del primo piano copre meglio entrambi i piani rispetto a un angolo vicino a una finestra.

Scegliere il canale meno congestionato

Le reti Wi-Fi operano su bande di frequenza: 2.4 GHz per maggiore portata, 5 GHz per velocità elevate e, con il Wi-Fi 6E, anche 6 GHz. In aree affollate, come condomini, i canali si sovrappongono, causando rallentamenti. Accedendo al pannello di controllo del router (spesso tramite l’indirizzo 192.168.1.1), si può selezionare un canale meno usato, come il 1, 6 o 11 per la 2.4 GHz. Per la 5 GHz, i canali più alti (36 o 48) sono spesso liberi.

Strumenti come NetSpot aiutano a scansionare le reti vicine e creare mappe di calore per individuare i punti deboli della copertura.

Per avere maggiori dettagli su come funzionano i canali consiglio di leggere la guida su come evitare le interferenze sul wifi dalle reti dei vicini.

Aggiornare il firmware per prestazioni ottimali

Un firmware obsoleto può limitare la velocità della rete. I produttori rilasciano aggiornamenti per migliorare sicurezza e prestazioni. Nel 2025, molti router offrono aggiornamenti automatici, ma è consigliabile verificare manualmente sul sito del produttore o tramite l’app dedicata. Un aggiornamento scorretto può danneggiare il dispositivo, quindi è importante seguire le istruzioni ufficiali.

Sfruttare le tecnologie moderne: Wi-Fi 6 e oltre

I router più vecchi, basati su standard come 802.11n o 802.11ac, faticano a gestire più dispositivi connessi. Il Wi-Fi 6, con la tecnologia MU-MIMO, permette connessioni simultanee senza rallentamenti. Nel 2025, il Wi-Fi 7 (802.11be) inizia a diffondersi, con velocità fino a 46 Gbps e gestione avanzata delle interferenze.

Per case con streaming in 4K/8K o molti dispositivi, un router Wi-Fi 6 come il Netgear Nighthawk AX5400 è una scelta solida. Per il futuro, un modello compatibile con Wi-Fi 7 garantisce longevità.

Scegliamo un router di ultima generazione, connettiamolo al modem in nostro possesso e configuriamo correttamente la cascata, come visto nelle guide su come collegare al modem un router nuovo senza cambiare rete e su come usare il modem FRITZ!Box su rete a fibra ottica FTTH.

I Ripetitori Wi-Fi moderni sono molto semplici da configurare e sono pronti all'uso, utilizzando la stessa password Wi-Fi della rete principale che espandono; per approfondire leggiamo come funziona il ripetitore Wi-Fi o Range Extender.

In un altro articolo, abbiamo visto se conviene prendere il Modem incluso e meglio sostituirlo.

Ampliare la copertura con dispositivi dedicati

Se il segnale non arriva in tutte le stanze, dispositivi come ripetitori, sistemi mesh o adattatori Powerline sono soluzioni efficaci. I ripetitori, economici e semplici, devono essere posizionati a metà strada tra il router e l’area scoperta. I sistemi mesh, come Eero o Google Nest Wifi, creano una rete unificata, ideale per case grandi. Gli adattatori Powerline, usano la rete elettrica per superare ostacoli fisici.

Un esempio: in una casa con giardino, un ripetitore vicino a una finestra può portare il segnale all’esterno senza cavi.

Per approfondire possiamo leggere le nostre guide su come portare il Wi-Fi dove non prende con Wi-Fi Mesh.

Collegamenti cablati per velocità massima

Per dispositivi che richiedono connessioni stabili, come PC da gaming o smart TV, un cavo Ethernet è imbattibile. Usare cavi di categoria superiore, come Cat6 o Cat7, riduce la latenza e supporta velocità fino a 10 Gbps. Anche un router moderno con porte Gigabit beneficia di cavi di qualità per prestazioni ottimali.

Ottimizzare i DNS per una navigazione più rapida

Modificare i server DNS può accelerare il caricamento delle pagine. Servizi come Cloudflare 1.1.1.1 o OpenDNS sono gratuiti e facili da configurare nel router o nei dispositivi. Nel 2024, uno studio di Statista ha rilevato che il 68% delle case ha più di 10 dispositivi connessi, rendendo i DNS veloci essenziali per non rallentare la navigazione.

Gestire il carico della rete

Troppi dispositivi connessi saturano la banda. Streaming in 4K, gaming o download pesanti consumano risorse. La funzione QoS (Quality of Service) del router permette di assegnare priorità a dispositivi o attività, come le videochiamate. Ad esempio, dare priorità a una console durante il gaming riduce la latenza. Cambiare regolarmente la password Wi-Fi evita accessi non autorizzati che rallentano la rete.

Diagnosticare la rete con strumenti avanzati

App come WiFiman misurano velocità, segnale e congestione, mostrando i canali meno affollati. Per un’analisi più approfondita, Fing identifica dispositivi connessi e potenziali intrusi. Per utenti esperti, Wireshark offre un’analisi dettagliata dei problemi di rete.

In un altro articolo i programmi per diagnosticare la rete su PC.

Prepararsi al Wi-Fi 7

Il Wi-Fi 7, con la tecnologia Multi-Link Operation, usa più bande contemporaneamente per velocità e stabilità senza precedenti. Anche se i router Wi-Fi 7 sono ancora costosi nel 2025, un modello Wi-Fi 6E è un’alternativa valida per restare al passo con applicazioni come la realtà aumentata o lo streaming in 8K.

LEGGI ANCHE: Wi-Fi 5 vs Wi-Fi 6 e Wi-Fi 7