Installare Windows 11 da zero via USB, Pulito e Offline
Gli utenti con qualche anno sulle spalle ricorderanno le lunghe installazioni di Windows tramite floppy disk o tramite CD/DVD, che rendevano il processo di installazione di Windows o di formattazione decisamente molto lento. Per fortuna ai giorni nostri possiamo accorciare notevolmente i tempi mettendo i file di installazione di Windows 11 su una chiavetta USB e utilizzando una qualsiasi porta USB.Ripristinare il PC alle impostazioni di fabbrica tramite le opzioni interne spesso non basta a risolvere rallentamenti, errori di sistema o a rimuovere i software promozionali inseriti dai produttori. L'unica strada per avere una macchina realmente performante è l'installazione pulita (Clean Install), che cancella ogni traccia precedente e riscrive il sistema operativo da zero. Questa procedura, pur sembrando tecnica, è l'unico metodo che garantisce il controllo totale su cosa viene installato, permettendo di aggirare limitazioni fastidiose come la richiesta obbligatoria di connessione internet o i requisiti hardware stringenti.
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Scaricare l'immagine disco (ISO) originale
Il punto di partenza non è l'assistente automatico, ma il file sorgente puro. Avere il file ISO garantisce flessibilità e permette di usare strumenti di scrittura migliori di quello standard.
Si può scaricare il file ISO di Windows 11 andando direttamente al sito Microsoft dove, invece di usare il pulsante in alto, bisogna scorrere in basso fino alla voce Scarica l'immagine disco di Windows 11 (ISO) per dispositivi x64 (sui PC 32 bit Windows 11 non si può installare). Selezionare "ISO Multi-edizione" dal menu e confermare la lingua. Questo singolo file contiene tutte le varianti (Home, Pro, ecc.) e sarà la licenza digitale legata alla scheda madre a decidere quale attivare automaticamente.
Creare la chiavetta USB: I migliori strumenti
Una volta ottenuto il file, serve una chiavetta USB da almeno 8 GB (meglio 16 GB per sicurezza). La scelta del software per "masterizzare" la ISO sulla chiavetta determina quanto sarà facile l'installazione successiva. Seguire la rotta di Navigaweb significa scegliere lo strumento che offre più libertà e meno vincoli durante il setup.
Media Creation Tool (L'opzione base)
È lo strumento ufficiale scaricabile dal sito Microsoft. Funziona, ma è rigido: crea un supporto che rispetta tutti i requisiti standard e obbliga quasi sempre alla connessione internet durante il setup. È consigliato solo per l'installazione su PC recentissimi e per reinstallare Windows 11 sullo stesso PC.
In questo caso non serve scaricare Windows 11 ISO, basta soltanto scaricare il Media Creation Tool, avviarlo e scegliere di creare una chiavetta USB pronta in cui verrano scaricati e copiati automaticamente i file di installazione dell'ultima versione Windows 11.
La pennetta USB creata disporrà del supporto per i nuovi BIOS UEFI e per il BIOS legacy e potremo usarla su qualsiasi altro PC che già utilizza Windows 11 o sui PC nuovi senza sistema operativo. La chiavetta creata sarà utilissima anche per ripristinare Windows 11 non funzionante, come visto anche nella nostra guida Se Windows 11 non si avvia, come salvare tutto e reinstallare.
Rufus (La soluzione completa)
Se l'obiettivo è avere un'installazione senza intoppi, bypassando i controlli sul chip TPM 2.0 (per PC più datati) o evitando l'obbligo di creare un account Microsoft online, Rufus, il migliore per masterizzare ISO su dispositivi USB. Non richiede installazione basta solo eseguirlo.
Dopo aver avviato Rufus e selezionato la ISO scaricata:
- Assicurarsi che "Schema partizione" sia su GPT e "Sistema di destinazione" su UEFI.
- Cliccare su AVVIA. Si aprirà una finestra chiamata Windows User Experience.
- Spuntare Rimuovi la necessità di un account Microsoft online (per creare un utente locale).
- Spuntare Disabilita crittografia automatica dispositivi BitLocker (Fondamentale nella 25H2 per evitare che il disco venga criptato senza che l'utente abbia salvato la chiave di recupero).
- Se si opera su hardware non supportato, spuntare Rimuovi requisiti per 4GB+ di RAM, Secure Boot e TPM 2.0.
Ventoy (Per i tecnici)
Chi gestisce più computer o vuole provare sistemi diversi trova in Ventoy una risorsa insostituibile. Si installa sulla chiavetta una sola volta e la trasforma in un contenitore avviabile. Successivamente, basta copiare il file ISO di Windows 11 (e altri, come Linux o strumenti di recupero) dentro la chiavetta come se fosse una cartella normale. All'avvio del PC, un menu permetterà di scegliere quale ISO lanciare.
Avvio dal BIOS e Installazione
Inserita la chiavetta, bisogna cambiare l'ordine di boot per dire al computer di partire da quella e non dal disco fisso. Accendere il PC e premere ripetutamente il tasto per il "Boot Menu" prima che appaia il logo di Windows. I tasti cambiano in base alla marca: F12 (Lenovo, Dell, Acer), F8 (Asus), F9 o Esc (HP).
Selezionata la chiavetta USB (spesso indicata con la sigla UEFI), partirà l'installazione:
- Selezionare "Installa ora" e cliccare su "Non ho un codice Product Key" (l'attivazione è automatica se il PC è già stato usato con Windows 10/11).
- Scegliere l'opzione Personalizzata: installa solo Windows (opzione avanzata).
- Apparirà l'elenco dei dischi e delle partizioni. Questa è la fase critica: selezionare ed eliminare tutte le partizioni del disco principale (Disco 0) finché non rimane una sola voce chiamata Spazio non allocato.
- Selezionare lo spazio non allocato e premere Avanti. Il sistema creerà autonomamente le partizioni necessarie.
Problema comune: "Nessuna unità trovata"
Sui portatili recenti con processori Intel, la lista dei dischi potrebbe apparire vuota. Manca il driver Intel Rapid Storage Technology (IRST). Bisogna scaricarlo dal sito del produttore del PC prima di iniziare, estrarlo e metterlo nella chiavetta USB. Durante l'installazione, cliccare su "Carica driver" per rendere visibile il disco fisso.
Configurazione iniziale e Account Locale
Al primo avvio, Windows cercherà di forzare la connessione a una rete Wi-Fi per obbligare l'uso di un account Microsoft. Se è stato usato Rufus con le opzioni consigliate, questo passaggio non ci sarà .
Se invece ci si trova bloccati sulla schermata "Connettiamoci a una rete" ci sono modi per installare Windows 11 senza account Microsoft:
- Premere sulla tastiera Maiusc + F10 (Shift + F10) per aprire il terminale nero.
- Scrivere il comando
OOBE\BYPASSNROe premere Invio. - Il computer si riavvierà . Tornati alla schermata di rete, ora sarà presente la voce "Non ho internet", che permette di creare un account locale offline.
Altro sull'installazione pulita di Windows 11
- Il mio vecchio PC supporta Windows 11 25H2? Se il processore è molto vecchio (pre-2008) e non supporta le istruzioni POPCNT e SSE4.2, Windows 11 versione 24H2 non si avvierà nemmeno con i trucchi di Rufus. Per i PC dal 2010 in poi, il bypass funziona ancora.
- Devo formattare la chiavetta prima? Non è necessario farlo manualmente; Rufus o il Media Creation Tool cancelleranno automaticamente tutto il contenuto della chiavetta durante la creazione.
- Perché non vedo il Wi-Fi dopo l'installazione? L'installazione pulita spesso non contiene i driver specifici della scheda di rete. È buona norma scaricare i driver Wi-Fi dal sito del produttore e salvarli su una seconda chiavetta (o sullo smartphone collegabile via USB) prima di formattare tutto.
- Perdo la garanzia se faccio un'installazione pulita? Assolutamente no. Il software è separato dall'hardware. Reinstallare Windows è un diritto dell'utente e spesso risolve problemi che l'assistenza non coprirebbe.
- Serve comprare una nuova licenza? No. Le licenze moderne sono "digitali" e salvate nel firmware della scheda madre. Appena il nuovo Windows andrà online, riconoscerà l'hardware e si attiverà da solo.
- Devo disattivare Secure Boot? Per installare Windows 11 il Secure Boot dovrebbe essere attivo. Tuttavia, se si usa Rufus per installare su PC non supportati, la chiavetta funziona anche senza Secure Boot, ma è consigliabile riattivarlo dopo l'installazione per sicurezza.
- Posso salvare i dati senza formattare? La guida descritta sopra cancella tutto per garantire prestazioni massime. Se si vuole mantenere i file, non bisogna scegliere "Personalizzata" ma avviare il setup.exe dalla chiavetta mentre si è già dentro Windows (procedura di aggiornamento in-place).
- Cosa faccio se BitLocker si attiva da solo? Se non è stato disabilitato con Rufus, controllare subito dopo l'installazione in Impostazioni > Privacy e sicurezza > Crittografia dispositivo. Se attiva, assicurarsi di salvare la chiave di ripristino su un supporto esterno, altrimenti un futuro problema alla scheda madre renderà i dati irrecuperabili.
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