Come cambiare l'ordine di avvio (boot) del computer
La maggior parte delle volte in cui necessitiamo di entrare nel BIOS o nell'UEFI di un computer è per cambiare l'opzione dell'ordine di avvio del computer in modo da obbligare il computer a caricare un programma, un altro sistema da penna USB o da un'unità esterna o da lettore CD o DVD, così da evitare di caricare il sistema operativo vero e proprio presente sul disco del computer.Spesso nelle guide si parla di cambiare l'ordine di avvio del computer per, ad esempio, installare un altro sistema, per caricare un sistema operativo portatile diverso da quello attuale che può essere Linux o un sistema di backup o un antivirus.
In questa guida vi mostreremo tutti i passaggi da effettuare per cambiare l'ordine di boot sul nostro computer fisso o portatile, così da far partire l'unità secondaria che abbiamo già collegato ad esso.
LEGGI ANCHE: cos'è il BIOS e a cosa serve.
Entrare nelle Impostazioni del Firmware
In linea generale, per accedere al menu del BIOS o UEFI, si deve, durante l'accensione, quando appare il logo del produttore, premere il tasto indicato sullo schermo.
Sullo schermo, durante il boot, è possibile visualizzare un messaggio che dice di "Press DEL to enter setup" oppure "Press F2 to access the BIOS". Questo messaggio è sempre scritto in lingua inglese quindi è importante sapere che DEL, nella tastiera italiana è il tasto Canc e che Setup è il Bios.
In alcuni casi potrebbe anche richiedere un altro tasto, ad esempio F1, Esc, o Ctrl + Alt + Esc, a seconda del modello di computer e della marca o della scheda madre nel caso di pc assemblati. Possiamo scoprire i tasti per il BIOS o per l'UEFI leggendo la nostra guida Come accedere al BIOS sui computer di tutte le marche.
- Su motherboard ASUS, MSI o Gigabyte funziona spesso Delete, Canc o F2.
- Per Dell, HP o Lenovo provare F10, F12 o Esc.
- Nei laptop recenti, entrare in Windows, tenere premuto Shift e selezionare Riavvia, poi scegliere UEFI Firmware Settings dal menu blu.
Una volta dentro il BIOS avremo un menu di impostazioni avanzate, in cui ci si può muovere usando le freccette sulla tastiera e premendo il tasto Invio per la selezione. Cercare quindi la scheda Boot o Avvio. Qui compare l'elenco dei dispositivi riconosciuti.
Nella sezione Boot, evidenziare il dispositivo desiderato con i tasti freccia.
- Premere + o - per spostarlo in alto.
- Su alcune schede, trascinare con il mouse se il firmware supporta l'interfaccia grafica.
- Salvare con F10 e confermare l'uscita.
Alla fine, dopo aver modificato l'ordine di boot del computer, premere il tasto indicato per salvare le impostazioni e uscire dal BIOS. Se si preme ESC si torna al menu principale e poi si va sulla scheda Exit per salvare (Save). Assicurarsi di selezionare sempre l'opzione Save Changes and Exit altrimenti i cambiamenti non vengono salvati e tutto rimane come prima.
Il computer riavvierà seguendo la nuova priorità . Per partire da una chiavetta USB, collocarla al primo posto e inserire il pennino prima del riavvio.
Metodo Rapido da Windows per il Menu Avanzato
Il modo più diretto resta premere Windows + R, digitare il comando:
shutdown /r /o /f /t 0
Il sistema si riavvia nel menu blu di recupero. Selezionare Troubleshoot > Advanced options > UEFI Firmware Settings per raggiungere direttamente le impostazioni del firmware.
Menu di Boot Temporaneo
All'accensione, osservare il messaggio in basso sullo schermo (appare per pochi secondi):
Premere il tasto (in genere F8, F11 o F12) per entrare nel menu di boot
Questo apre una lista temporanea dei dispositivi senza modificare la priorità permanente. Utile per avviare una sola volta da USB o CD.
Gestire Più Sistemi Operativi
Quando coesistono Windows e Linux sullo stesso disco, il firmware passa il controllo al bootloader. Per scegliere quale sistema caricare per default, aprire Prompt dei comandi come amministratore in Windows e digitare:
bcdedit /set {bootmgr} displayorder {identifier1} {identifier2}
Sostituire gli identifier con i codici visualizzati da bcdedit /enum. In ambiente Linux, modificare il file /etc/default/grub e aggiornare con update-grub.
Opzioni Avanzate per Dischi NVMe e RAID
I dischi NVMe compaiono solo se il firmware li riconosce in modalità UEFI. Passare da Legacy a UEFI nelle impostazioni CSM, disabilitando il Compatibility Support Module quando serve partire da supporti moderni.
Per array RAID, entrare nel controller dedicato (spesso Ctrl+R o Ctrl+I) e verificare che il volume appaia come bootable prima di spostarlo in cima alla lista. In Windows 11, se il sistema non parte dopo aver cambiato da RAID a AHCI, avviare in modalità provvisoria e aggiornare i driver storage con pnputil /enum-drivers per rimuovere quelli RAID residui.
Gestire Intel VMD per NVMe
Risoluzione di Problemi Comuni
Se il pennino USB non appare, controllare il formato in FAT32 e la presenza della flag bootable creata con Rufus in modalità DD.
Con Secure Boot attivo, firmare i bootloader personalizzati o disabilitare temporaneamente la verifica per test. Riattivarla dopo aver confermato il funzionamento. Se l'ordine si resetta da solo, abilitare supporto NVMe nel BIOS e aggiornare il firmware della motherboard.
Per BIOS bloccati su laptop aziendali, resettare il BIOS rimuovendo la batteria CMOS per 5 minuti o usando il jumper dedicato.
Su laptop recenti con Intel 11a generazione o superiori, disabilitare Intel Volume Management Device nelle impostazioni storage del BIOS per far rilevare correttamente l'SSD NVMe durante l'installazione o il boot.
Altro utile
- Come forzare l'avvio da CD senza entrare nel BIOS — Premere F12 o F8 al logo per aprire il menu boot temporaneo.
- Ripristinare la sequenza originale — Nella scheda Boot cercare Reset to Default o Load Optimized Defaults.
- Far partire un Mac da disco esterno — Su Intel: tenere premuto Option all'accensione e selezionare il volume. Su Apple Silicon (M1-M4): formattare l'esterno in APFS, installare macOS con Recovery (Power + Command + R), poi scegliere da System Settings > Startup Disk.
- Evitare che Windows riscriva la priorità — Disabilitare Fast Startup nelle opzioni energia di Windows.
- Cambiare da Legacy a UEFI senza reinstallare — Eseguire mbr2gpt /convert /allowfullOS in Prompt amministratore, poi switch nel BIOS.
- Boot order vuoto dopo Secure Boot — Aggiornare BIOS e USB bootable con Rufus UEFI.
Per ripristinare l'ordine di boot in caso di problemi d'accesso o in caso d'emergenza, possiamo cancellare tutte le modifiche come visto nella nostra guida Come fare il reset del BIOS.
In un altro articolo vi abbiamo spiegato come avviare il computer da USB anche se l'opzione non esiste nel BIOS.
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