Riavviare Android se il cellulare o tablet sembra morto

Ci sono diversi modi, a seconda del modello, per aggiustare il cellulare o il tablet se non è rotto al suo interno.
Vale la pena quindi vedere tutte le procedure possibili per riavviare uno smartphone Android come il Samsung Galaxy, l'HTC One o qualsiasi altro o anche un tablet come il Galaxy Note o il Nexus 7 che sembra morto e non si accende più normalmente.
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E' difficile, a meno di cadute o urti rovinosi, che un cellulare o tablet si rompa dal punto di vista hardware prima dei due o tre anni di funzionamento.
Se Android non parte ci sono alcune procedure per sbloccarlo, ripristinarlo oppure reinstallarlo da capo, anche se sembra completamente morto.
Per aggiustare un dispositivo che sembra morto non c'è una procedura valida per tutti i modelli, bisogna cercare su internet la soluzione.
Il forum italiano Androidiani è un bel punto di inizio, ma ancora meglio, per chi sa leggere in inglese, è il forum XDA Developer fare ricerche su Google con termini inglesi come "Fix Android Bricked in Samsung Galaxy S5" che significa appunto "aggiustare Android bloccato sul Samsung Galaxy S4".
Prima però si possono provare le seguenti procedure.
1) Se il tablet o lo smartphone non si accende e nemmeno sembra ricaricarsi si possono provare le procedure indicate da Google nella guida del Nexus 7.
In particolare viene detto di collegare il caricabatterie al Nexus, tenere premuto il tasto di accensione e poi, quando lo schermo si accende, tenere premuto anche il tasto Volume giù.
Premere il volume in giù e scorrere le opzioni per spegnerlo, staccare il caricabatterie e poi ricollegarlo.
Se questo non funziona, bisogna provare a collegare il tablet o il cellulare al caricabatterie (non dalla USB del computer) originale per circa un'ora, poi scollegarlo e ricollegarlo velocemente e riaccenderlo.
2) Ripristino dalla modalità Recovery
Come già scritto nell'articolo su come fare il reset e ripristino di Android anche se il cellulare o tablet non si avvia ci sono vari modi per entrare nella modalità recovery o nel bootloader.
Può essere premendo e tenendo premuto il pulsante SU e quello accensione insieme per 5 o 10 secondi, il tasto volume Giu e accensione o il tasto Home con quello di accensione e cosi via.
Cercare su Google come fare il recovery per il proprio smartphone o tablet e guardare questo blog per trovare come accendere in modalità Recovery o bootloader il proprio modello.
Tenere conto che ogni modello ha il suo modo per accederlo in modalità Recovery e non è possibile che non ci sia.
3) Se non ci si riesce con i pulsanti, provare il ripristino col computer.
Attaccare quindi il cellulare o lo smartphone al PC tramite il cavo USB che si usa per la ricarica e seguire la procedura descritta in questa guida (in inglese ma la più chiara e completa).
A questo punto, dalla console di ripristino si possono usare i tasti volume per cercare l'opzione del reset di fabbrica o factory reset.
Se si è fatto il root del telefonino o del tablet Android si ha installata la console di recovery Clockworkmod da cui si può effettuare il factory reset.
Se questo non dovesse portare risultati, con la Clockworkmod si può installare da zero una nuova ROM, ossia una versione diversa di Android sicuramente funzionante.
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Dalla console ClockWorkmod, fare il wipe della cache e dei dati (Wipe data significa cancella dati) e poi, nel menu avanzato, anche della dalvik cache.
Con l'opzione install zip from sdcard si sceglie il file Zip della ROM da installare che era stato preventivamente scaricato dal computer e copiato nella scheda SD.
Se ancora il cellulare non si dovesse avviare correttamente, provare di nuovo almeno un'altra volta assicurandosi di fare tutti i reset che la console permette.
Se nessuna delle precedenti soluzioni sembra funzionare, nel caso in cui il cellulare non è proprio morto ma si avvia comunque nella console di ripristino, può darsi sia colpa della scheda SD rovinata che è da cambiare.
Un'altra causa di un cellulare morto è il caricabatterie che può essere rovinato; provare quindi anche ad usarne un altro.
Ci tengo a dire che, a meno di casi molto rari, se lo schermo si accende ancora, anche se lo smartphone o il tablet non funziona, allora la situazione è riparabile e recuperabile.
Se invece il cellulare è proprio morto e lo scharmo non reagisce a nulla, allora siamo nei guai ed è molto probabile che ci sia un difetto hardware riparabile solo in assistenza tecnica (sostituendo il pezzo).
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Per chiunque altro che capita da queste pagine e che ha suggerimenti ulteriori per aggiustare il cellulare o il tablet Android morto, i commenti sono aperti.