Windows 10 lento ad avviarsi: come renderlo più veloce
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Cose più importanti da fare se Windows 10 è lento ad avviarsi e ci mette troppo tempo a caricare quando il PC viene acceso

Mi riferisco alla saggia decisione di non rilasciare una nuova versione di Windows ogni due anni come avveniva fino a Windows 8, ma di curare, aggiornare e ottimizzare il sistema attuale, Windows 10, con più aggiornamenti annuali che migliorano ogni volta la stabilità , la velocità e le funzioni del sistema operativo.
Sebbene lo spazio per migliorare ancora è ampio, Windows 10 è piuttosto efficiente nella gestione delle risorse del computer e fa del suo meglio nell'eseguire le varie operazioni richieste, senza rallentamenti inspiegabili.
Rispetto le versioni precedenti Windows 10 si mantiene da solo ed esegue al suo interno e quando il PC non è in uso, operazioni di manutenzione automatica di Windows 10 come l'ottimizzazione del disco
Se Windows 10 è lento ad avviarsi, quindi, può esserci un problema che deve essere risolto lato software oppure può darsi che il computer abbia bisogno di un upgrade hardware, ossia la sostituzione di una o più parti che sono ormai insufficienti ad eseguire i programmi moderni.
Il principale problema di rallentamento del computer, infatti, non è nel sistema operativo, ma nei programmi che si installano e che diventano sempre più grossi e bisognosi di memoria.
Basti pensare a quanto sono diventati grossi i browser come Chrome e Firefox, che se aprono 10 o più siti contemporaneamente rischiano di mettere in crisi anche i PC più nuovi.
Cercando di essere sintetico, tralasciando i trucchetti che danno pochi benefici, vediamo qui come rendere più veloce Windows 10 in modo sostanziale se l'avvio è lento.
1) Attivare l'avvio rapido
Una delle migliori funzioni di Windows 10, che era già presente in Windows 8.1, è la modalità di avvio rapido che funziona in modo simile all'ibernazione del computer.
Come già spiegato in una guida specifica all'avvio rapido di Windows 10, questa modalità memorizza le informazioni di avvio in un file nel momento in cui si spegne il PC e le ricarica dal disco quando si riavvia.
Per abilitare l'avvio rapido, si deve andare in "Pannello di controllo -> Opzioni risparmio energia, poi si deve premere sul link nel lato sinistro "Specifica cosa avviene quando si preme il pulsante di alimentazione".
In basso nella finestra che si apre c'è l'opzione che attiva l'avvio rapido da selezionare.
Se fosse impossibile cliccarla, si deve premere prima su "Modifica impostazioni attualmente non disponibili" per renderla disponibile.
alla fine, premere per salvare le modifiche e provare a spegnere e riaccendere il computer.
Notare che l'avvio rapido non funziona quando si fa il riavvio del computer, che invece resetta e reimposta la memoria caricando Windows 10 dall'inizio.
2) Gestire i programmi in avvio automatico
Come accennato sopra, i programmi sono i responsabili principali di un computer lento, sopratutto quelli che si avviano da soli al momento dell'accensione del computer.
Abbiamo scritto la guida su come identificare e bloccare i programmi che rallentano l'avvio di Windows 10.
In sintesi, Windows 10 offre una finestra di gestione dell'avvio del computer all'interno del task manager.
Aprire quindi iil task manager premendo insieme i tasti CTRL-Maiusc-Esc, premere su più dettagli in basso (se non era mai stato premuto prima) e poi andare sulla scheda Avvio.
Dalla lista di app e programmi che si avviano all'accensione del computer, si possono selezionare e disabilitare tutti quelli che non vengono mai usati ed anche quelli che non è necessario si avviino in modo automatico.
In pratica si devono solo lasciare i programmi antivirus e di sicurezza, i driver per la stampante, la tastiera, la scheda vide ecc (se presenti) ed eventuali programmi che necessitano l'avvio in background come Google Drive o Dropbox.
3) Migliorare il computer con l'aggiunta di RAM e, sopratutto, sostituendo l'hard disk con un'unità SSD
Ogni tentativo di ottimizzare il sistema ed i programmi ha comunque poca efficacia se il PC non ha buone specifiche hardware.
Mentre è vero che l'evoluzione dei computer non è poi stata così forte in questi ultimi anni ed un PC anche di 5 o 6 anni fa può ancora funzionare bene, è vero anche che un computer con poca RAM e senza SSD non va più da nessuna parte.
La RAM è importante per evitare i rallentamenti del computer durante il suo utilizzo, mentre l'unità SSD è determinante per accelerare l'avvio del PC.
Sui PC Desktop ed anche sui computer portatili è necessario sostituire l'hard disk con un SSD, cosa che è possibile fare autonomamente senza scomodare tecnici e negozi.
Abbiamo visto in un altro articolo quale SSD comprare e scritto praticamente in ogni guida che ormai gli hard disk tradizionali non devono più essere utilizzati per installare Windows 10, ma solo come memoria in cui archiviare file personali.
Per quanto riguarda la RAM, abbiamo visto quale e quanta RAM comprare, dando come obiettivo minimo 8 GB su Windows 10 64 bit.
Inoltre, siccome su Windows 10 32 bit non si possono usare più di 4 GB di RAM, è importante passare a Windows 10 64 bit (che come spiegato non invalida la licenza del sistema).
Conclusione
Mentre i consigli qui sopra dovrebbero bastare a risolvere il problema se Windows 10 è lento ad avviarsi, per rendere il sistema più veloce ci sono alcuni altri trucchi di cui ho parlato in un'altra guida.
Tra i modi per velocizzare l'avvio di Windows 10, 7 e 8, ricordiamo di fare scansioni regolari con l'antivirus, deframmentare l'hard disk, liberare spazio su disco, controllare i programmi installati e rimuovere quelli mai usati e altri trucchi.