Creare un sistema home cinema TV ad alta qualità

Sistemi più convenienti per creare in casa un sistema home-cinema di qualità elevata e sfruttare al massimo la Smart TV connessa a internet

Oggi è molto più semplice vedere film oppure collegarsi a siti di streaming dalla propria televisione, anche grazie alle funzionalità Smart integrate su praticamente qualsiasi TV moderna con connessione ad Internet.

Il massimo della qualità audio e video può essere ottenuta solo con un impianto home cinema (chiamato anche home theater), così da poter sfruttare al massimo l'audio dei moderni film e ottenere la massima resa visiva sui film in 4K HDR.

Invece di spendere soldi in costosi impianti vediamo insieme come creare un sistema home cinema completo di ogni aspetto, in modo da poter vedere qualsiasi tipo di video multimediale presente sul Web o avviare qualsiasi film o serie TV in formato digitale.

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Utilizzare un decodificatore audio HDMI

Per creare un buon sistema home cinema aggiornabile e duraturo nel tempo dovremo creare un impianto personalizzato in grado di separare l'audio dal video e dotato del supporto a tecnologie innovative come HDMI ARC o HDMI e-ARC.

Il primo componente da usare sull'impianto è senza ombra di dubbio un decodificatore audio HDMI, un dispositivo praticamente indispensabile per qualsiasi appassionato di film in alta qualità.
Questo dispositivo è il cuore del sistema home cinema e permette di separare il flusso audio dal flusso video di una sorgente personalizzata: potremo così cambiare le casse audio o il televisore senza problemi, avendo la sicurezza di poter sempre riprodurre i nostri contenuti multimediali alla massima qualità disponibile.

L'utilizzo del dispositivo è semplice: dopo averlo connesso ad una presa elettrica colleghiamo una valida sorgente multimediale alla porta HDMI presente nella sezione INPUT (per esempio il Fire TV Stick, di cui parleremo più avanti), scegliamo un impianto audio 5.1 (da collegare alle varie prese presenti nella sezione OUTPUT e infine colleghiamo il televisore alla porta HDMI (ARC).

Impianto audio 5.1

Gli impianti audio 5.1 tendono ad essere costosi, ma per fortuna l'utilizzo di un decodificatore audio HDMI ci permette evitare i modelli con HDMI e HDMI ARC (estremamente costosi), visto che questa funzione è ottenibile dal dispositivo visto nel capitolo precedente.

Su un impianto audio dobbiamo collegare le prese DVD AUDIO INPUT alle corrispondenti prese OUTPUT del decodificatore HDMI, utilizzando 6 cavi coassiali della lunghezza giusta.

Dopo la connessione colleghiamo le varie casse dell'impianto alle prese AUDIO OUTPUT presenti nella parte posteriore dell'amplificatore.

Sorgente multimediale

Ora che l'impianto home cinema TV personalizzato è pronto dovremo solo scegliere la sorgente multimediale da utilizzare per fornire l'audio ad alta potenza all'impianto che abbiamo creato e, contemporaneamente, vedere il video direttamente sul televisore.

Amazon Fire TV Stick

La migliore sorgente multimediale che possiamo collegare è l'Amazon Fire TV Stick, un dongle con un vero sistema operativo integrato dove installare tutte le app di cui necessitiamo, così da controllarle tramite l'apposito telecomando.
Puntando su questo dispositivo avremo il supporto a tutte le app più famose (Netflix, Amazon Prime Video, NOW, Disney+ e Mediaset Play) e potremo sfruttare come si deve l'impianto 5.1 realizzato poco fa, deviando automaticamente l'audio dell'app o del video riprodotto all'impianto.

Il Fire TV Stick va collegato alla porta HDMI presente nella sezione INPUT del decodificatore HDMI. Se siamo interessati a questa soluzione possiamo leggere la nostra Guida all'Amazon Fire TV Stick con trucchi, app e funzioni nascoste.

2) Chromecast

Il Chromecast è una valida alternativa al Fire TV Stick, anche considerando la facilità con cui può essere abbinato al telefono; il modello più recente è il Chromecast con Google TV.
Per usare questo dispositivo non dovremo far altro che connetterlo alla presa HDMI INPUT presente sul decodificatore, collegare il decodificatore al TV e usare l'ingresso video giusto per vedere i contenuti del Chromecast.

Possiamo approfondire il discorso possiamo leggere la nostra guida su quale Chromecast comprare.

3) Raspberry Pi

In alternativa al Fire TV e al Chromecast possiamo utilizzare il Raspberry Pi.
Il Raspberry Pi è computer vero e proprio ad un prezzo bassissimo, che viene venduto senza involucro, senza tastiera, senza hard disk, senza mouse e senza schermo, quindi adatto a chi vuole sviluppare ma che all'occorrenza può essere utilizzato come piccolo PC multimediale. Su questo piccolo PC possiamo installare Linux, si può collegare un monitor e tastiera e si può inserire una scheda SD. L'unità è piccola e si può collegare via HDMI direttamente al decodificatore.

Sul Raspberry si può installare il software multimediale Osmc, attaccare un hard disk esterno alla porta USB o una scheda SD, collegarlo a internet con un cavo Ethernet o con il Wi-Fi, attaccargli tastiera e mouse per l'iniziale configurazione e vedere tutto alla TV.

Ottimo anche il programma LibreLec a cui è possibile aggiungere tutti i plugin per vedere video in streaming supportati da Kodi. In un altro articolo possiamo trovare la guida completa con tutti i dettagli su come usare il Raspberry da computer o da Mediacenter per la TV.

4) Apple TV

Apple TV potrebbe essere il dispositivo perfetto se abbiamo solo dispositivi Apple in casa e cerchiamo qualcosa che supporti la maggior parte dei servizi e funzioni bene con l'AirPlay integrato su tutti i device Apple.
Su Apple TV possiamo installare le app multimediali già viste su iPhone e su iPad, tra cui spicca anche Plex, uno dei migliori software media center.

5) PC portatile

Come abbiamo già visto possiamo collegare un computer alla TV in diversi modi, in questo caso possiamo collegare un vecchio portatile ancora funzionante all'ingresso del decodificatore per sfruttare al massimo tutti i programmi multimediali e il browser Web per vedere i video su Internet.
Per fare una stazione multimediale di alto livello da tenere vicino alla TV, possiamo usare anche un vecchio portatile che sia però munito di uscite HDMI e che sia abbastanza potente da supportare la visione di video HD (CPU quad-core e 4 GB di RAM).

L'ideale è un portatile di piccole dimensioni senza ventola, che non ingombri, costi poco e sia equipaggiati con WiFi, porte USB e porta HDMI.

Sul portatile possiamo lasciare Windows ed installarci sopra uno dei programmi Media Center come Kodi, MythTV o Plex. Una soluzione migliore si può avere con una distribuzione Linux Live da far partire tramite penna USB (senza quindi installazione al posto di Windows, vedi come creare una penna USB Linux Live da usare su qualsiasi computer).

La scelta è Librelec, una versione ottimizzata di Kodi, un sistema operativo che si accende in 10 secondi, leggero e perfetto per lo scopo. Con Openelec installato su una chiavetta USB e avviato all'avvio del portatile si entra subito nella console multimediale dove è possibile navigare sui siti internet di streaming o scorrere i titoli dei film salvati nel PC.

Spendendo meno di 350 € avremo realizzato un impianto 5.1 davvero molto potente, con un decodificatore HDMI per separare l'audio dal video e scegliere di volta in volta il miglior impianto da usare per la riproduzione del contenuto multimediale in 4K UHD HDR.

La combinazione migliore è con il Fire TV Stick collegato al decodificatore, ma possiamo sfruttare anche altri dispositivi multimediali come il Chromecast, l'Apple TV, un Raspberry Pi o un computer portatile ottimizzato per lo scopo.

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