Soluzioni errore "No Boot Device" (nessun dispositivo di avvio trovato)
Se viene visualizzato il messaggio di errore No boot device available oppure No boot device found significa letteralmente "Nessun dispositivo di avvio disponibile" ed è un problema che fa abbastanza paura, che impedisce a Windows si avviarsi e caricare il desktop. Questo errore viene visualizzato, con questa scritta in inglese, su una schermata nera, senza alcuna indicazione, pulsante o istruzione su come risolvere il problema e ripristinare il PC. L'errore del No boot device sta ad indicare l'impossibilità per il computer di trovare e riconoscere la presenza del disco in cui è installato Windows. Pertanto il PC si blocca subito ed anche un riavvio non porta ad alcun risultato. Questo errore può dipendere dalla rottura fisica del disco, ma nella maggior parte dei casi (almeno per i PC desktop) si può risolvere senza dover portare il computer all'assistenza, come vedremo in questo post. Non è sempre un problema grave, ma richiede calma e metodo. Ho deciso di raccogliere tutte le soluzioni testate, da quelle più semplici a quelle avanzate, per aiutare chiunque si trovi bloccato come me. Questo è il risultato: una guida completa, pensata per chi vuole risolvere senza perdersi in tecnicismi, con passi chiari e strumenti utili.
LEGGI ANCHE: Errore critico su Windows: Cause e soluzioni possibili
No Boot device
Il messaggio di errore "Nessun dispositivo di avvio disponibile" può comparire, a seconda del computer in uso e della causa del problema, con diverse diciture, quasi sempre in lingua inglese. Il problema può nascere da un cavo scollegato, un BIOS mal configurato o un disco danneggiato.- No boot device found
- No boot device connected / selected / detected / available
- No boot device found press any key to reboot the machine (ma premendo un tasto sulla tastiera non si risolve niente)
- No boot device has been detected (Questo tipo di messaggio può apparire se l'hardware è difettoso oppure anche se il disco non è collegato correttamente).
Controllare i Collegamenti Hardware
Un cavo scollegato è spesso il colpevole. Quando il PC non vede il disco di avvio, un rapido controllo fisico può risparmiare ore. Spegnere il computer, scollegarlo dalla corrente e aprire il case (per i desktop) o verificare il disco (per i laptop, se accessibile). Assicurarsi che i cavi SATA o di alimentazione del disco rigido siano ben collegati. Un cavo lento può interrompere la comunicazione con la scheda madre. Per i dischi esterni o SSD NVMe, verificare che siano saldamente inseriti. Questo passaggio è semplice ma risolve il problema in molti casi, soprattutto su PC più vecchi dove i cavi possono allentarsi.
È una soluzione banale ma efficace, spesso ignorata. Non serve essere tecnici, basta un cacciavite e attenzione.
Staccare ogni collegamento USB
A volte il computer può rifiutare di avviarsi se uno dei dispositivi ad esso collegati è difettoso. Provare quindi a staccare tutte le prese USB, compresi anche Mouse e tastiera (aggiungerei anche il cavo di rete) per vedere se riparte.A volte può darsi che l'ordine di avvio del computer sia configurato per cercare il sistema prima su un driver esterno USB, quindi basterà staccare l'hard disk esterno o la chiavetta collegata per riavviare correttamente Windows.
Verificare l’Ordine di Avvio nel BIOS/UEFI
Se l’hardware è a posto, il problema potrebbe essere nel BIOS o UEFI (vedi qui come accedere al BIOS), il sistema che dice al PC da quale disco avviarsi. Riavviare il computer e premere il tasto per entrare nel BIOS (di solito F2, Del o F12, a seconda della marca). Nella sezione Boot, controllare l’ordine dei dispositivi: il disco con Windows (o il sistema operativo usato) deve essere il primo. Se è impostato su un’unità USB o un disco vuoto, il PC mostrerà l’errore. Spostare il disco corretto in cima usando i tasti indicati (spesso + o -). Salvare con F10 e riavviare.
Per il futuro, attivare l’opzione UEFI Secure Boot (se compatibile) può prevenire errori simili, soprattutto con sistemi moderni che richiedono configurazioni specifiche. Se il disco non appare nell’elenco, potrebbe essere un problema più serio, come un guasto hardware.
Questa è la soluzione più comune e non distruttiva. Funziona bene, ma richiede attenzione per non modificare altre impostazioni del BIOS.
Usare la riparazione automatica
Mentre col PC non si può fare nulla, è possibile sempre avviarlo usando una chiavetta USB con dentro i file d'installazione di Windows 10 o Windows 11. Come per altri tipi di errore quando il PC non si avvia, bisogna scaricare la ISO di Windows e copiarla su una chiavetta USB (usando il Media Creation Tool di Microsoft è facile fare entrambe le cose in una volta sola).Si dovrà quindi avviare il PC dalla chiavetta USB e cambiare ordine di boot dal BIOS del computer. In questo modo, il PC non cercherà di avviarsi dal disco che non trova, ma dalla chiavetta USB inserita.
Quando inizia a caricare la procedura di installazione di Windows 10, dopo aver accettato le condizioni, cliccare sull'opzione Ripara il computer. Sotto la sezione Risoluzione dei problemi, si può andare alle Opzioni Avanzate e provare ad usare lo strumento di Riparazione automatica.
Nella mia esperienza questa riparazione automatica non ha mai risolto nulla, ma vale sicuramente la pena provarla subito perchè è una soluzione semplice.
Riparare il Sistema Operativo
Se il disco è sano, il problema potrebbe essere nei file di avvio corrotti. Usare un’unità avviabile con Windows per accedere alla Modalità di Ripristino. Dalla schermata di ripristino, scegliere:
- Ripristino all’avvio: Corregge automaticamente i file di sistema mancanti.
- Prompt dei comandi: Digitare i comandi seguenti, uno per volta, premendo Invio:
- bootrec /fixmbr (ripara il Master Boot Record).
- bootrec /fixboot (corregge il settore di avvio).
- bootrec /rebuildbcd (ricostruisce i dati di configurazione di avvio).
Questi comandi sono sicuri e risolvono problemi legati a Windows che non si avvia. Per sistemi Linux, usare una live USB di una distribuzione come Ubuntu e il tool Boot-Repair per risultati simili.
LEGGI ANCHE: Come riparare MBR su Windows per ripristinare l'avvio del computerCambiare impostazione del BIOS
Il messaggio No Boot device può verificarsi dopo un aggiornamento del BIOS o dopo aver modificato alcune impostazioni hardware legate alla configurazione del disco (per esempio, dopo aver provato ad attivare AHCI per l'avvio rapido del PC oppure dopo aver provato a passare da BIOS a UEFI e convertire il disco in GPT). Per risolvere il problema, può bastare trovare, nel BIOS, l'opzione che attiva UEFI (se presente).Inoltre è anche consigliano disattivare la funzione di avvio protetto e provare a cambiare la modalità di avvio da UEFI a Legacy (queste opzioni possono avere nomi diverse a seconda della versione del BIOS usata, quindi in caso di dubbi, cercare la guida specifica).
Altrimenti si può provare a fare un reset del BIOS.
LEGGI ANCHE: Come riparare MBR su Windows per ripristinare l'avvio del computer
Usare lo scan SFC
Se il disco non è rotto e non ci sono problemi con le impostazioni del BIOS e nemmeno con l'MBR, può darsi che il computer rilevi un problema nell'installazione corrente di Windows 10 che richiede di essere riparata. La scelta, allora, è quella di reinstallare il sistema oppure di usare lo strumento SFC Scan che ripristina i file.
Andare quindi al prompt dei comandi come visto nella Soluzione 6 (quindi dalla chiavetta USB coi file d'installazione di Windows) e procedere con i seguenti comandi:
- sfc /scannow /offbootdir=c: /offwindir=c:windows
- chkdsk c: /r
Se non è ancora risolto, provare col comando DISM (vedi anche come usare DISM su PC)
DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth
Se ancora non va, allora provare:
- Dism /Image:C:offline /Cleanup-Image /RestoreHealth /Source:c:testmountwindows
- Dism /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth /Source:c:testmountwindows /LimitAccess
Altre soluzioni
Abbiamo visto altre guide per affrontare problemi di questo tipo, quando il PC non si avvia o Windows non carica correttamente e vale la pena leggerle per avere una panoramica più ampia e soluzioni alternative (anche nel caso non ci sia nulla da fare).Alcune cause meno comuni possono bloccare l’avvio:
- Batteria CMOS scarica: Su PC vecchi, una batteria CMOS esaurita può confondere il BIOS. Sostituirla costa poco ed è semplice.
- Dischi esterni collegati: Un’unità USB o un disco esterno può confondere l’ordine di avvio. Scollegare tutto tranne il disco principale.
- Overclock instabile: Se la CPU o la RAM sono overcloccate, resettare il BIOS alle impostazioni predefinite.
- Problemi di partizione: Usare GParted da una live USB Linux per verificare che la partizione di avvio sia attiva.
In altri articoli altre soluzioni:
Posta un commento