Salvare le foto del telefono su PC automaticamente

La tecnologia ci viene in aiuto in questi casi grazie all'impiego del cloud (ossia dello spazio virtuale presente su Internet) e alle app specifiche in grado di salvare automaticamente le fotografie presenti sullo smartphone per poterle rivedere in qualsiasi momento sul PC, così da averle sempre conservate (in teoria per l'eternità, o almeno finché i server sono online).
Trasferire foto automaticamente elimina la necessità di collegamenti manuali via USB, risparmiando tempo. Servizi come Google Foto, Google Drive e Microsoft OneDrive caricano le immagini in tempo reale, rendendole disponibili sul PC. Tuttavia, lo spazio gratuito è limitato, e gli abbonamenti possono pesare sul budget. Per chi vuole evitare costi ricorrenti, esistono alternative locali che offrono controllo totale senza vincoli economici.
Servizi Cloud: Comodità con Costi Nascosti
I servizi cloud semplificano la sincronizzazione foto, ma il loro modello freemium nasconde una trappola: lo spazio gratuito si esaurisce rapidamente, spingendo verso piani a pagamento.
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Google Foto: Ottimizzato per le Immagini
Google Foto è un servizio di Google che ci permette di salvare un numero elevato di foto (sfruttando i 15 GB messi a disposizione nello spazio cloud comune) ad una qualità predeterminata; l'app si occupa personalmente di ridurre le dimensioni delle foto ad una risoluzione sufficiente per la stampa e la condivisione, così da poter essere salvate in cloud occupando poco spazio rispetto alla risoluzione originale.

La compressione intelligente riduce la qualità per risparmiare spazio, ma mantenere la risoluzione originale richiede un abbonamento Google One, con costi da circa 2 euro al mese per 100 GB. Superati i 15 GB, continuare a usare Google Foto significa pagare. Nel 2021, l’eliminazione dello spazio illimitato gratuito ha costretto molti utenti a sottoscrivere piani a pagamento o cercare alternative.
Per usare questo servizi di caricamento automatico delle foto basterà scaricare sul telefono l'app Google Foto per Android e per iPhone, mentre per accedere alle foto da PC dovremo utilizzare il sito web Google Foto.LEGGI ANCHE: Migliori Alternative a Google Foto, gratis o con abbonamento
Google Drive: Flessibilità con Costi Simili
Google Drive consente di sincronizzare foto automaticamente tramite l’app su Android o iPhone, caricandole in una cartella dedicata accessibile sul PC tramite il client Google Drive. Condivide i 15 GB gratuiti con Google Foto e Gmail, ma offre maggiore flessibilità per organizzare file di ogni tipo.
Il limite principale è lo spazio: i 15 GB si esauriscono rapidamente con foto e video. Un piano Google One da 100 GB costa circa 2 euro al mese, come per Google Foto. Rispetto a quest’ultimo, Google Drive è meno ottimizzato per le immagini, mancando di funzioni come la compressione intelligente o la gestione degli album, ma è utile per chi già usa il servizio per altri file.
Microsoft OneDrive
Se cerchiamo un metodo davvero semplice per salvare le foto del cellulare su PC automaticamente non dobbiamo far altro che installare sul telefono l'app Microsoft OneDrive, disponibile dal Google Play Store.

Una volta installata sul telefono no dobbiamo far altro che accedervi con un account Microsoft, abilitare la sincronizzazione automatica della cartella foto e assicurarci che l'app sia sempre attiva in memoria (disattivando se necessario i sistemi di risparmio energetico per l'app in questione).
Dopo aver avviato la sincronizzazione le foto saranno salvate su OneDrive, il cloud di Microsoft integrato anche in Windows 10 e Windows 11: per accedere alle foto accendiamo il PC, cerchiamo nel menu Start OneDrive, effettuiamo se necessario l'accesso (con lo stesso account Microsoft usato sull'app del telefono) e attendiamo la fine della sincronizzazione, così da poter accedere velocemente alle foto salvate.
Microsoft OneDrive si integra con Windows, sincronizzando le foto nella cartella Rullino fotografico del PC. Offre 5 GB gratuiti, insufficienti per foto e video. Un abbonamento Microsoft 365 (da circa 7 euro al mese) fornisce 1 TB, ma interromperlo limita l’accesso ai file oltre il gratuito.
Questa dipendenza da abbonamenti ricorrenti può diventare un peso. Chi scatta molte foto rischia di dover pagare per mantenere i dati accessibili.
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Dropbox
Dropbox è uno dei servizi più utilizzati per conservare in cloud qualsiasi tipo di file (incluse le foto) grazie al servizio di sincronizzazione dedicato alle fotografie scattate dallo smartphone. Lo spazio a disposizione è molto limitato (2 GB), quindi dovremo scegliere attentamente quali foto salvare e quali cancellare; in ogni caso è possibile aumentare lo spazio a disposizione acquistando l'abbonamento dedicato (10€ al mese per 2 TB di spazio).
Per usare Dropbox non dobbiamo far altro che scaricare l'app Dropbox per Android e iPhone, utilizzando i link dei rispetti store o cercando il nome dell'app in completa autonomia.

Installata l'app sul dispositivo su cui vogliamo salvare automaticamente le foto è sufficiente inserire le credenziali dell'account, aprire il menu laterale, selezionare la voce Impostazioni e, tra le tante opzioni presenti, attivare la voce Attiva caricamenti da fotocamera.
D'ora in avanti tutte le fotografie scattate con lo smartphone verranno caricate su Dropbox, insieme a quelle eventualmente già presenti (l'app si prenderà la briga di caricare anche le foto già scattate e presenti in rubrica). L'app fa scegliere anche le cartelle da sincronizzare, così da poter evitare quelle che non intendiamo sincronizzare.
Se invece vogliamo sincronizzare la cartella foto di Dropbox non dovremo fare altro che scaricare il client Dropbox PC. Al termine installiamo il client, inseriamo le credenziali d'accesso a Dropbox ed attendiamo la sincronizzazione dei contenuti. Tutte le foto saranno disponibili nella cartella Dropbox che comparirà tra le risorse del PC, compresa quella dove sono presenti anche i caricamenti da cellulare.
iCloud
Solo chi usa un iPhone può anche usare il backup automatico delle foto su iCloud che costa appena 1 Euro al mese per avere 50 GB di spazio.Alternative Locali per Evitare Costi
Per sfuggire agli abbonamenti, esistono soluzioni che trasferiscono le foto direttamente al PC, senza costi nascosti.
Collegamento al Telefono di Microsoft
L’app Collegamento al Telefono consente agli utenti Android di sincronizzare foto recenti sul PC Windows tramite Wi-Fi o Bluetooth, senza cloud. Le immagini appaiono nell’app Foto di Windows, e il processo è gratuito. Non supporta video né profili aziendali, e la connessione può essere lenta su reti instabili.
Trasferimento via USB
Collegare il telefono al PC con un cavo USB è il metodo più economico. Selezionando la modalità Trasferimento file (MTP), si accede alla cartella DCIM e si copiano le foto manualmente. Su Mac, l’app Acquisizione Immagine semplifica il processo. Non è automatico, ma elimina qualsiasi spesa.
Autosync per Google Drive
Autosync for Google Drive è un’app Android che sincronizza cartelle specifiche con Google Drive, ma può trasferire file direttamente a una cartella locale sul PC tramite il client Google Drive. Evita i costi del cloud, mantenendo le foto sul PC. Richiede una configurazione iniziale più complessa, ma è ideale per chi cerca personalizzazione.
Problemi Comuni e Soluzioni
Se la sincronizzazione si interrompe, verificare i permessi in background e la stabilità della rete Wi-Fi. In Google Foto o Google Drive, un’icona di caricamento bloccata indica problemi di connessione o spazio esaurito. Per OneDrive, controllare che l’account sia lo stesso su telefono e PC. Le duplicazioni, frequenti cambiando dispositivo, si evitano controllando regolarmente la libreria cloud.
I servizi cloud comportano costi ricorrenti. Google Foto e Google Drive offrono 15 GB gratuiti, ma un piano da 100 GB costa circa 24 euro all’anno. Microsoft 365 può superare gli 80 euro annuali per 1 TB. iCloud e Dropbox seguono un modello simile, con limiti gratuiti ridotti. Interrompere un abbonamento rischia di limitare l’accesso ai file, costringendo a scaricare tutto in fretta.
Le alternative locali, come Collegamento al Telefono o il trasferimento USB, eliminano questa dipendenza, garantendo risparmio anche se sono un po' macchinose e meno comode.
Se facciamo molte foto con il telefono conviene averle sempre salvate su un cloud sicuro e affidabile, così da non perderle mai anche in caso di rottura, perdita o furto de telefono. Se facciamo molto fotoritocco o lavoriamo spesso al PC possiamo anche accedere alle foto salvate nel cloud, sincronizzando una cartella speciale sul computer, così da poter subito visualizzare le foto scattate.Sempre a tema cloud possiamo accedere a tutti gli account Cloud insieme dal computer .
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