Come installare Windows senza DVD o USB

L’installazione di Windows non richiede più DVD o chiavette USB, grazie a strumenti integrati nei sistemi operativi moderni e a software di terze parti che semplificano il processo. I metodi tradizionali sono ormai superati: oggi è possibile avviare una reinstallazione pulita o trasferire il sistema su un nuovo disco direttamente dall’hard disk o tramite rete. Di seguito, vengono esplorate le opzioni più efficaci per installare Windows 11 o Windows 10, con un occhio alle tecnologie attuali e alle innovazioni future.
Se desideriamo effettuare un'installazione pulita da zero, vediamo in questa guida i migliori strumenti che possiamo utilizzare per installare subito Windows 11, creando personalmente i supporti per la successiva reinstallazione.LEGGI ANCHE -> Fare il Backup di Windows
Ripristino integrato di Windows: la via più semplice
I sistemi operativi Windows 10 e Windows 11 offrono una funzione nativa chiamata Ripristino di questo PC, che consente di reinstallare il sistema senza supporti esterni. Questa opzione scarica i file di installazione dai server Microsoft tramite una connessione Internet, rendendo il processo accessibile anche a chi non possiede un’immagine ISO o un dispositivo USB.
Per avviare il ripristino, basta accedere al menu Impostazioni, selezionare Sistema, quindi Ripristino e cliccare su Inizia sotto la voce Ripristina questo PC. Due opzioni sono disponibili:
- Mantieni i miei file: conserva i dati personali, ma rimuove programmi e impostazioni.
- Rimuovi tutto: esegue un’installazione completamente pulita.
Selezionando Download da cloud, il sistema scarica l’ultima versione del sistema operativo, garantendo un’installazione aggiornata. Questo metodo è ideale per risolvere problemi di prestazioni o preparare un PC per un nuovo utilizzo, ma richiede una connessione Internet stabile. Una connessione lenta può allungare i tempi di download, soprattutto per file di diversi gigabyte.
Installazione tramite immagine ISO senza supporti esterni
Un altro metodo prevede l’uso di un’immagine ISO direttamente dal disco rigido. Si può scaricare la ISO di Windows gratis dal sito ufficiale Microsoft. Una volta ottenuto, è possibile montarlo virtualmente senza masterizzarlo su un supporto fisico.
Per montare l’ISO, basta fare clic destro sul file in Esplora File e selezionare Monta. Questo crea un’unità virtuale da cui avviare l’installazione. Eseguendo il file setup.exe, si può scegliere tra un aggiornamento del sistema o un’installazione pulita. Per un’installazione completa, è necessario accedere al BIOS o UEFI per impostare l’avvio da un’unità virtuale, operazione che richiede familiarità con le impostazioni di sistema.
Un software gratuito come Virtual CloneDrive semplifica il processo, permettendo di montare l’ISO senza modificare l’hardware. Questo metodo è efficace per chi lavora su macchine virtuali o PC con configurazioni non standard, ma richiede un file ISO valido e un sistema operativo funzionante per iniziare.
Tenere presente che per reinstallare Windows e mantenere la copia valida con il product key comprato, bisogna usare la ISO della stessa versione; riguardo invece la seconda opzione, leggere l'articolo su quante volte si può installare una copia di Windows.
Creare supporto con Media Creation Tool
Il primo metodo che vi consigliamo di provare per creare al volo un supporto d'installazione di Windows 10 o di Windows 11 è Media Creation Tool.

Aprendo il sito Microsoft scorriamo e premiamo su Scarica ora lo strumento, così da avviare il download del tool. Al termine del download facciamo doppio clic sul tool, forniamo il consenso per i permessi d'amministratore, accettiamo la licenza e premiamo su Crea un supporto di installazione per un altro PC.
Nelle finestre che compariranno in seguito scegliamo la lingua, l'edizione e l'architettura (64 bit o 32 bit), selezioniamo il tipo di supporto da utilizzare (Unità flash USB o File ISO), colleghiamo l'eventuale chiavetta USB vuota da usare come supporto d'installazione e infine confermiamo la creazione della pennetta USB con Windows 10 o Windows 11.
Se abbiamo scelto di creare il file ISO possiamo masterizzarlo su un qualsiasi DVD, utilizzando un masterizzatore esterno USB e uno dei programmi visti nella guida Come Masterizzare CD e DVD gratis (Windows e Mac).
Creare supporto con WinToHDD
WinToHDD è un programma gratuito che consente di installare, reinstallare o clonare Windows senza DVD o USB. Sviluppato da Hasleo Software, supporta Windows 11, Windows 10, Windows 8.1 e Windows 7. Le opzioni principali sono:

- Reinstallazione: aggiorna il sistema sullo stesso disco.
- Nuova installazione: configura Windows su una partizione diversa.
- Clonazione: trasferisce un’installazione esistente su un altro disco.
Per utilizzare WinToHDD, si scarica un’immagine ISO di Windows e la si seleziona tramite l’interfaccia del programma. La reinstallazione crea un’immagine WinPE e avvia il processo dopo un riavvio, senza modifiche al BIOS. Per una nuova installazione, è necessario preparare una partizione vuota con strumenti come MiniTool Partition Wizard, creando una partizione FAT32 da 300 MB per il sistema e una NTFS per il boot.
La clonazione è ideale per trasferire un’installazione su un nuovo disco, come un SSD, mantenendo programmi e file personali. Tuttavia, WinToHDD non supporta configurazioni dual-boot, quindi è necessario pianificare attentamente le partizioni. È consigliabile verificare l’integrità dell’ISO per evitare errori durante l’installazione.
Migrazione su nuovo disco con AOMEI Partition Assistant
Per installare Windows su un nuovo disco rigido o SSD senza supporti fisici, AOMEI Partition Assistant offre una soluzione avanzata. La funzione Migrazione guidata del sistema operativo su SSD sposta l’intera partizione di Windows, inclusi file di sistema e dati, su un altro disco.
Dopo aver installato il nuovo disco, si avvia AOMEI Partition Assistant, si seleziona la funzione di migrazione e si indica il disco di destinazione. Completato il trasferimento, è necessario impostare il nuovo disco come primario nel BIOS. Questo metodo è utile per passare da un HDD a un SSD, migliorando le prestazioni senza riconfigurare il sistema. Il software ottimizza l’allineamento delle partizioni su SSD, garantendo velocità di lettura e scrittura ottimali.
Per la nuova installazione su un altro disco è anche necessario preparare la partizione con altri programmi, perchè WinToHDD non supporta la creazione di una configurazione dual boot. La clonazione invece è un'opzione che personalmente farei con un programma diverso e abbiamo visto i migliori programmi per clonare Windows su un altro disco.Installazione su PC senza sistema operativo
Installare Windows su un PC senza sistema operativo, se non si possono usare supporti fisici, è un po' più complesso ma fattibile usando un secondo computer. Si scarica l’immagine ISO di Windows e si utilizza WinToHDD o AOMEI Partition Assistant per preparare un disco rigido o SSD con l’installazione. Il disco viene poi collegato al PC target tramite un adattatore SATA-USB o installandolo direttamente.
In alternativa, si può usare PowerShell su un secondo computer per creare un’immagine di avvio. Digitando il comando dism /apply-image /imagefile:[percorso ISO] /index:1 /applydir:[destinazione]
, si applica l’installazione su una partizione preparata. Questo metodo richiede competenze avanzate, ma è utile per configurazioni personalizzate o riparazioni su macchine non avviabili.
Considerazioni sull’evoluzione dei metodi
L’eliminazione dei supporti fisici risponde a un’esigenza di modernizzazione: i portatili odierni raramente includono unità ottiche, e le chiavette USB possono essere scomode. Tuttavia, soluzioni come il ripristino da cloud dipendono dalla velocità della connessione Internet, un limite in aree con reti instabili. Strumenti come WinToHDD e AOMEI Partition Assistant offrono flessibilità , ma richiedono competenza tecnica.
Microsoft spinge verso soluzioni cloud-based, ma ciò solleva critiche per la privacy, soprattutto per l’obbligo di un account Microsoft in alcune installazioni di Windows 11. La comunità tecnologica preferisce spesso strumenti che garantiscono maggiore controllo, come software di terze parti che non dipendono da connessioni online. È consigliabile eseguire un backup dei dati su un servizio come OneDrive prima di iniziare, per evitare perdite accidentali.
Per approfondire possiamo leggere le nostre guide Come fare il reset di Windows (Reimposta PC) e Come aprire la console di ripristino di Windows.
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