Metodi sicuri di Backup in Windows 11

Proteggere i dati su Windows 11 è fondamentale per evitare perdite causate da guasti hardware o errori umani. Il sistema offre strumenti integrati e si affianca a soluzioni gratuite di terze parti, ideali per ogni esigenza. Non serve nemmeno citare tutti i rapporti e le testimonianze di utenti che hanno perso tutti i file per problemi tecnici o errori banali, perchè il backup è una delle operazioni base per ogni computer o dispostivo con memoria (come anche il telefono) ed è importante avere una strategia di backup ben pianificata.
LEGGI ANCHE: Come fare il backup e ripristino del computer semplice, veloce e completoStrumenti Integrati di Windows 11
Le opzioni native del sistema semplificano la protezione senza bisogno di software aggiuntivi, coprendo sia sincronizzazioni cloud che copie locali.
App Windows Backup con OneDrive
L’app Windows Backup sincronizza cartelle come *Documenti*, *Immagini* e *Desktop* su OneDrive, sfruttando i 5 GB gratuiti offerti da Microsoft.
Basta aprire Impostazioni, andare su Sistema > Archiviazione > Impostazioni di backup avanzate e attivare le cartelle desiderate. Questo metodo salva anche le app del Microsoft Store e impostazioni come sfondi o preferenze di lingua, rendendo facile trasferire tutto su un nuovo PC. Per il ripristino, è sufficiente accedere con lo stesso account Microsoft durante la configurazione di un nuovo dispositivo. Il limite di spazio può essere un problema: superare i 5 GB richiede un abbonamento, quindi per archivi voluminosi meglio combinare con soluzioni locali.

Per scoprire da vicino tutti i vantaggi di OneDrive possiamo leggere anche la nostra guida A quante cose serve Microsoft Onedrive e come funziona, così da avere un quadro chiaro di come funzionano i backup online e come possiamo accedervi anche da altri computer.
File History per Versioni Multiple
Cronologia file crea copie progressive di file su un’unità esterna, ideale per recuperare versioni precedenti di documenti o foto modificati accidentalmente. Per configurarlo:
- Collega un’unità esterna: Assicurati che l’HDD o SSD abbia spazio sufficiente, almeno il doppio dei dati da salvare.
- Attiva File History: Cerca Cronologia file nella barra di ricerca e clicca su *Attiva*.
- Imposta opzioni: Scegli l’unità, seleziona intervalli (es. ogni ora) ed escludi cartelle non essenziali per risparmiare spazio.
Ad esempio, se un file di lavoro viene sovrascritto, si può navigare tra le versioni per recuperarlo. Se l’unità non viene rilevata, verifica che sia formattata in NTFS. Questo metodo è perfetto per chi modifica spesso documenti, ma richiede un disco sempre connesso.
Per usare Cronologia file colleghiamo un disco esterno USB al computer o accediamo ad un disco di rete, premiamo su Seleziona unità, assicuriamoci di selezionare il disco da usare per il backup e, una volta tornati alla schermata, premiamo su Attiva per attivare questo backup.
Da questo momento in poi tutte le cartelle personali verranno salvate automaticamente sul disco esterno o sul disco di rete. Per approfondire l'uso di questo backup e scoprire come ripristinare i file vi consigliamo di leggere il nostro articolo su come salvare documenti importanti su Windows.
Immagini di Sistema con Backup e Ripristino

Un’immagine di sistema salva tutto il PC: sistema operativo, programmi e impostazioni. Nel Pannello di Controllo, sotto Sistema e Sicurezza > Backup e Ripristino, seleziona Crea immagine di sistema e scegli un disco esterno con spazio adeguato (es. 200 GB per un sistema da 100 GB).
Il processo crea una copia completa, utile per ripristinare il PC dopo un guasto grave, come un crash post-aggiornamento. Anche se meno moderno, resta affidabile. Verifica che il disco sia vuoto o dedicato esclusivamente al backup per evitare errori.
Impostare il RAID 1
Come strumento di backup avanzato possiamo utilizzare due dischi fissi delle stesse dimensioni e metterli in mirroring, ossia facendoli diventare uno speculare all'altro.

Se vogliamo scoprire come impostare due dischi in RAID basterà leggere la nostra guida Come combinare più dischi in uno solo.
Backup impostazioni account Microsoft
In Windows 11 possiamo effettuare il backup delle impostazioni di Windows sul proprio account Microsoft in modo tale da poterle usare su qualsiasi altro PC con Windows.
Per usare questa funzione è necessario accedere al computer usando un account Microsoft portandoci nel menu Start, aprendo l'app Impostazioni, portandoci nel percorso Account -> Backup di Windows e attivando la voce Memorizza preferenze.

Ulteriori dettagli nella guida sul Backup di programmi installati e impostazioni su Windows.
Ripristino configurazione di sistema
Il ripristino configurazione di sistema in Windows c'è sempre stato e probabilmente è il primo sistema di backup che mai conoscerete su Windows, qualsiasi sia il vostro livello di abilità al PC.
Windows crea automaticamente copie di backup dei file importanti di sistema in modo che se qualcosa andasse storto o ci fosse qualche blocco improvviso, possiamo tornare alla configurazione precedente e risolvere ogni problema. Questo sistema di ripristino agisce sui file di sistema e su eventuali driver o programmi installati ma non tocca i file personali, così da poterlo utilizzare senza il timore di perdere dei file.
Per attivare il ripristino configurazione di sistema premiamo in basso a sinistra su Start, digitiamo Crea un punto di ripristino e apriamo l'omonima voce.

Per creare subito un punto di ripristino premiamo sul pulsante Crea e scegliamo nome da assegnare al ripristino; per ripristinare subito il sistema possiamo invece premere su Ripristino configurazione di sistema e scegliere uno dei punti di ripristino disponibili.
Se il PC non si avvia o è bloccato basterà riavviarlo da bloccato per 3 volte, così da poter aprire le opzioni di ripristino e avviare il backup di ripristino configurazione di sistema, come visto nella nostra guida su come usare il ripristino di sistema in Windows.
Backup su Cloud e Archiviazione Locale
Combinare cloud e dischi fisici garantisce protezione da guasti locali e accesso remoto. Questa strategia bilancia praticità e sicurezza per ogni scenario.
Sincronizzazione Mirata con OneDrive
OneDrive consente di sincronizzare cartelle specifiche oltre a quelle gestite dall’app Backup. Cliccando sull’icona nella barra delle applicazioni, si accede a Impostazioni > Sincronizza e backup per scegliere cartelle come Foto o Progetti.
I file si aggiornano in background, accessibili da qualsiasi dispositivo con l’account Microsoft. Questo metodo protegge da danni fisici al PC, ma una connessione lenta può rallentare il processo. Per chi supera i 5 GB gratuiti, alternative locali evitano costi aggiuntivi.
Copia Manuale su Disco Esterno
Copiare file su un’unità esterna tramite Esplora File è semplice e diretto. Basta collegare un HDD o SSD, trascinare cartelle come Download o Video e verificare il completamento.
Per automatizzare:
- Usa Robocopy: Apri Prompt dei Comandi e digita robocopy C:\Dati E:\Backup /MIR (dove E: è l’unità).
- Controlla errori: Se il comando fallisce, verifica che l’unità sia accessibile e non piena.
Questo approccio non richiede internet, perfetto per dati sensibili. Con standard USB più veloci, i trasferimenti saranno ancora più rapidi.
Backup del Registro di Sistema
Salvare il Registro di Sistema protegge configurazioni personalizzate. Aprendo regedit dalla barra di ricerca, si seleziona una chiave (es. HKEY_LOCAL_MACHINE), si esporta su un’unità esterna e si salva in un luogo sicuro.
In caso di problemi, come errori dopo un tweak, si importa il file per ripristinare. Questo metodo è meno comune ma fondamentale per chi modifica impostazioni avanzate. Strumenti futuri basati su AI potrebbero semplificarlo.
Script PowerShell per Automatizzazioni
PowerShell permette di automatizzare copie di sicurezza con script personalizzati. Per esempio:
- Crea uno script: Scrivi Copy-Item -Path C:\Dati -Destination E:\Backup -Recurse in un file .ps1.
- Pianifica: Usa Utilità di Pianificazione per eseguirlo automaticamente (es. ogni settimana).
- Testa: Esegui manualmente per verificare errori di percorso o autorizzazioni.
Questo metodo, poco conosciuto, offre controllo totale senza software esterni. La crescente integrazione di PowerShell in Windows 11 lo rende una scelta duratura.
Software Gratuiti di Terze Parti
Le applicazioni gratuite ampliano le possibilità, con interfacce intuitive e funzionalità come pianificazioni o crittografia, spesso più pratiche delle opzioni native.
EaseUS Todo Backup Free
EaseUS Todo Backup Free crea backup incrementali, riducendo lo spazio necessario.
Dopo averlo scaricato, si seleziona Backup Disco/Partizione e una destinazione come un NAS o disco esterno. È possibile pianificare backup giornalieri o settimanali, ideali per partizioni critiche come EFI. La sua semplicità lo rende accessibile, e gli aggiornamenti regolari garantiscono compatibilità con Windows 11.
AOMEI Backupper Standard
AOMEI Backupper Standard eccelle nel clonare dischi o creare immagini di sistema.
Basta aprire il programma, scegliere Backup Sistema e selezionare un’unità esterna. Per esempio, clonare l’unità C: su un nuovo SSD facilita le migrazioni. Per evitare errori, verifica che l’unità abbia spazio sufficiente. Questo software gratuito è affidabile e ben supportato.
Hasleo Backup Suite Free
Hasleo Backup Suite Free offre ripristini rapidi con tecnologia delta.
Dopo l’installazione, si seleziona Sistema e una destinazione esterna. Testare il ripristino è fondamentale per garantire che i dati siano accessibili. Questo strumento si adatta a scenari ibridi, combinando cloud e locale per una protezione completa.
Cobian Backup per Backup Multipli
Cobian Backup gestisce più attività, anche su server FTP. Per configurarlo:
- Crea un job: Seleziona cartelle e una destinazione (es. disco o FTP).
- Pianifica: Imposta orari regolari.
- Crittografa: Abilita la compressione per ottimizzare lo spazio.
Open-source e flessibile, è ideale per dati aziendali e si adatta a futuri storage distribuiti.
Duplicati per Backup Criptati
Duplicati si distingue per la crittografia AES-256, caricando su cloud come Google Drive.
Dopo l’installazione, si sceglie lo storage, si abilita la crittografia e si configura il backup. È perfetto per documenti riservati, evitando i costi di servizi proprietari. Verifica che il cloud scelto abbia spazio sufficiente per evitare interruzioni.
FreeFileSync per Sincronizzazioni
FreeFileSync sincronizza cartelle in tempo reale, ideale per mantenere copie identiche su NAS o dischi esterni.
Basta aprire l’app, selezionare le cartelle, confrontare le differenze e avviare la sincronizzazione bidirezionale. Questo metodo è più efficiente delle copie manuali, soprattutto con l’aumento dei volumi di dati previsto nei prossimi anni.
Pianificazione e dubbi
Con quale frequenza salvare i dati? I file che cambiano spesso, come documenti di lavoro, richiedono backup settimanali, mentre le immagini di sistema possono essere mensili.
Per calcolare lo spazio, considera il doppio dei dati: ad esempio, 100 GB di file necessitano di almeno 200 GB per versioni multiple. Per il ripristino, testa regolarmente i backup: con File History, naviga tra le versioni passate tramite Ripristina file personali; per le immagini di sistema, usa un disco di ripristino.
Mescolare metodi – cloud, locale, script – riduce i rischi di perdita. Per chi non vuole usare internet, Robocopy o FreeFileSync sono soluzioni ottimali. Quando scegli un disco, preferisci HDD per grandi volumi o SSD per velocità, ma verifica che sia formattato in NTFS per compatibilità.
Se tutti questi strumenti non piacessero o non rispondono appieno alle nostre richieste di backup, possiamo ignorarli e usare programmi gratuiti di backup del PC o, in caso volessimo salvare anche i driver presenti sul computer, leggere la nostra guida sui Backup dei Driver dispositivi e ripristino su PC Windows.
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