Personalizzare Windows 10 e 11 dalle Impostazioni
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Guida alle impostazioni di personalizzazione di Windows 10 e Windows 11 per cambiare aspetto al sistema per ogni esigenza e gusto

Sparite le opzioni di Personalizzazione Schermo nel Pannello di Controllo, che per molti poteva risultare difficile da usare, in Windows 10 e Windows 11 quindi è presente un menu tutto nuovo nelle Impostazioni, accessibile dal menu Start, che raccoglie, divise per categorie e sottocategorie, tutte le opzioni più importanti del sistema.
In un altro articolo abbiamo già visto una panoramica completa delle impostazioni di Windows 10, ora vediamo come utilizzarle per personalizzare Windows 10 o Windows 11 a proprio piacimento (le impostazioni sono quasi identiche), non solo nell'aspetto, ma anche per ottimizzare il sistema a seconda del tipo di utilizzo che se ne vuole fare. Aprire Impostazioni dal menù Start ed andare poi in Personalizzazione per trovare le seguenti opzioni:
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1) Schermo e Sfondi desktop
Il primo menu è quello relativo allo Sfondo del desktop. Le opzioni per cambiare sfondo desktop è stato spostato in Windows 10 e Windows 11 nelle Impostazioni. Si può quindi scegliere un'immagine tra quelle proposte o premere su Sfoglia per scegliere lo sfondo dalle foto salvate sul computer. Si può anche scegliere uno sfondo a tinta unità, con un colore solo, oppure anche la "presentazione" che consiste nel far ruotare le immagini di una cartella in modo da cambiare automaticamente sfondo ogni giorno.Le opzioni di posizione sono utili se si carica una foto non ottimizzata per la grandezza dello schermo. In generale si può lasciare su Riempi.
Cambiando menu e andando in Impostazioni > Sistema > Schermo, si può cliccare su Impostazioni avanzate schermo per scegliere la risoluzione del monitor.
2) Colori
In Windows 10, per impostazione predefinita, i colori delle finestre e dei menu cambiano a seconda dello sfondo. Questa opzione si può disattivare, se si preferisce, nel menu Colori, per selezionare un colore fisso. Si può anche scegliere se colorare menu Start, barra delle applicazioni e centro notifiche che altrimenti sarebbero grigio scuro. Si può disattivare la trasparenza, che per me non è necessaria, ma che a qualcuno può piacere.Si può inoltre attivare il tema scuro come modalità predefinita per le app, per vedere le finestre di Windows colorate di nero invece che di bianco.
Cliccando su "Impostazioni contrasto elevato", si può scegliere uno dei temi grafici per chi ha problemi di vista (questa impostazione si trova in Impostazioni > Accessibilità).
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3) Blocco schermo
La terza sezione del menu di Personalizzazione è la scelta della lock screen, ossia dello sfondo che compare bloccando lo schermo. Lo sfondo può essere un'immagine oppure anche una presentazione a sfondi che cambiano ogni giorno. Solo in Windows 10 Home c'è anche l'opzione Spotlight, per cambiare sfondo automaticamente prendendo immagini da Bing. In questa sezione si può anche decidere quali app possono mostrare informazioni sul blocco schermo. Al momento, non è da qui che si può decidere bloccare lo schermo.Per queste opzioni si deve andare, dal menu principale delle impostazioni, alla sezione Account > Opzioni di Accesso.
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4) Temi
Sotto Temi è possibile di accedere alla selezione di temi inclusi, con la possibilità di installare nuovi Temi in Windows 10 e Windows 11. Notare che ogni tema porta con sè uno schema colori, quindi se si sceglie il tema Windows (Chiaro), menù e finestre saranno colorate in chiaro e non in scuro.5) Il menu Start
Dalla sezione Start si può scegliere se visualizzare le applicazioni più utilizzate o le applicazioni aggiunte di recente sul lato sinistro, se usare la schermata Start a tutto schermo come in Windows 8 e se vedere le Jump list, ossia i file recenti. Dal menu Start stesso è possibile anche modificare la dimensione e la posizione delle tessere sul lato destro, trascinandole col mouse o cliccandoci sopra col tasto destro.Di tutti i modi per personalizzare e cambiare il menu Start di Windows 10 abbiamo scritto un articolo dedicato.
6) Barra delle applicazioni
L'ultima sezione del menù di Personalizzazione è quella della Barra delle applicazioni, dove è possibile attivare o disattivare molte opzioni tra cui: Blocca la barra applicazioni, Nascondi automaticamente, Usa pulsanti piccoli, Usa Aero Peek con anteprima finestre quando ci si passa sopra il mouse, sostituire il Prompt dei comandi con Powershell, Notifiche sui pulsanti, Posizione barra applicazioni, combinare pulsanti sulla barra e opzioni per la configurazione multi-schermo.Cliccando col tasto destro sulla barra delle applicazioni si apre un menu con diverse altre opzioni, per mostrare o nascondere la barra di ricerca, il tasto del "visualizzatore attività", il tasto per aprire la tastiera virtuale su schermo e i Contatti.
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7) Accesso rapido in Esplora risorse
Si può chiudere Impostazioni ed aprire una qualsiasi cartella di Windows per decidere se vedere, nella colonna di destra, l'accesso rapido alle cartelle più usate o quelle preferite.Di questo e di tutti i modi per personalizzare le cartelle di Windows 10 e Windows 11 se ne parla in un altro articolo.
8) Ricerca e Cortana
Abbiamo già scritto su come configurare Cortana in Windows 10 per parlare col PC.La Ricerca di Windows 10 è stata separata da Cortana solo con la versione di Maggio 2019 ed abbiamo visto,in un altro articolo, come personalizzare la ricerca file di Windows 10.
9) Area di notifica
L'area di notifica in Windows 10 è cambiata rispetto le altre versioni di Windows.In un altro articolo, la guida per personalizzare le opzioni dell'area di notifica di Windows 10.
10) Centro Notifiche
Windows 10 vuole essere un sistema operativo buono sia per PC che per smartphone e tablet, quindi include un centro notifiche simile a quello di Android o di iOS. In un altro articolo abbiamo già scritto come usare il centro notifiche di Windows 10 o rimuoverlo.In generale, su un computer, è piuttosto inutile, ma non da disabilitare visto che si possono ricevere avvertimenti riguardo i nuovi aggiornamenti del sistema. Nel centro notifiche ci sono anche i pulsanti per le azioni rapide, utile soprattutto sui portatili e sui tablet.
10) Lingue
Come nelle altre versioni di Windows, accanto l'orologio c'è il pulsante per cambiare lingua al PC. Se si vuol aggiungere un'altra lingua o cambiare quella corrente, premere sull'icona con tre lettere (ad esempio ITA) nell'angolo in basso a destra dello schermo oppure aprire le Impostazioni dal menu Start e poi andare su Data/ora e Lingua. La lingua della tastiera non cambia la lingua usata da Windows.Per cambiare la lingua di Windows 10, è ancora necessario andare nel Pannello di Controllo.
LEGGI ANCHE: Come cambiare lingua a Windows 10
11) Multitasking
Con il multitasking di Windows 8 eliminato, in Windows 10 si può premere il tasto "visualizza attività" per vedere le app e i programmi aperti tutti sulla stessa schermata con anche la cronologia attività su PC. Questo "task view" è accessibile anche premendo insieme i tasti Windows+Tab.In Windows 10 e Windows 11 si possono anche avere più desktop virtuali, per lavorare su diversi programmi a schermo intero contemporaneamente. Per aprire un nuovo desktop, dalla vista attività, cliccare in alto su Desktop 2.
Avendo due programmi aperti sullo stesso desktop, essi potranno essere affiancati spostando le relative finestra sul lato destro e sul lato sinistro, fino a quando non si vede il riquadro di posizionamento che ridimensiona automaticamente la finestra per occupare esattamente mezzo schermo. Si possono anche disporre 4 finestre affiancate, trascinandole agli angoli dello schermo.
Il comportamento di Desktop virtuali e delle finestre affiancate si può personalizzare in Impostazioni > Sistema > Multitasking.
12) Cursore del mouse
A partire dalla versione aggiornata di Maggio 2019 in Windows 10 ed anche in Windows 11 è possibile cambiare colore e dimensione al cursore del mouse. Per farlo, andare in Impostazioni > Accessibilità e poi, nella sezione Cursori e puntatori, scegliere un colore diverso rispetto a quello bianco, per la freccetta del mouse.Sotto la barra per selezionare la dimensione, si cono 4 opzioni per colorare il cursore: si può scegliere di avere la freccetta del mouse bianca, nera, che cambia da nero a bianco automaticamente oppure colorata diversamente. Una terza opzione permette anche di aumentare lo spessore del cursore.
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