Barra applicazioni verticale: come spostarla di lato su Windows 11 e 10

Guadagna spazio verticale spostando la taskbar a lato. Ecco la procedura nativa per Windows 10 e i tool sicuri per sbloccarla su Windows 11 aggiornato

Con la diffusione ormai totale dei monitor panoramici in 16:9 e degli ultrawide in 21:9, lo spazio verticale sullo schermo è diventato la risorsa più scarsa e preziosa. Mantenere la barra delle applicazioni in basso, come da tradizione anni '90, consuma una striscia di pixel fondamentali per la lettura di siti web, la scrittura di documenti o l'editing video. Spostare la barra lateralmente (a destra o a sinistra) è una mossa ergonomica intelligente che sfrutta la larghezza abbondante dei display moderni per liberare l'altezza.

Tuttavia, quella che per anni è stata un'operazione banale di trascinamento, su Windows 11 è diventata un ostacolo tecnico. Microsoft ha riscritto l'interfaccia eliminando la possibilità di riposizionare la barra nativamente. Seguendo la rotta di Navigaweb, vediamo come sfruttare la funzione integrata su Windows 10 e quali strumenti specifici usare per forzare questa disposizione su Windows 11 nel 2025, evitando vecchi trucchi ormai dannosi.

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Spostare la barra su Windows 10 (Metodo Nativo)

Su Windows 10, la flessibilità è massima e non richiede software esterni. Per ancorare la taskbar verticalmente ai lati dello schermo o in alto, la procedura è immediata:

1. Cliccare con il tasto destro in un punto vuoto della barra delle applicazioni.
2. Se presente, togliere la spunta alla voce Blocca la barra delle applicazioni.
3. Cliccare e tenere premuto il tasto sinistro sulla barra, quindi trascinarla fisicamente con il mouse verso il bordo destro, sinistro o superiore dello schermo.
4. Una volta agganciata al lato desiderato, rilasciare il mouse.
5. Cliccare nuovamente col tasto destro e selezionare Blocca la barra delle applicazioni per evitare spostamenti accidentali futuri.

In alternativa, se il trascinamento non dovesse funzionare, si può agire dalle impostazioni: andare su Start > Impostazioni > Personalizzazione > Barra delle applicazioni, scorrere fino a trovare "Posizione della barra delle applicazioni sullo schermo" e selezionare A sinistra, A destra o In alto dal menu a tendina.

Il blocco di Windows 11 e la soluzione ExplorerPatcher

Windows 11 ha rimosso questa libertà. La nuova barra è progettata per stare solo in basso. Attenzione: evitate assolutamente le vecchie guide che suggeriscono di modificare la chiave di registro StuckRects3. Nelle versioni recenti (23H2 e 24H2), questo trucco non funziona più e causa la scomparsa della barra o il crash del Menu Start. L'unica via sicura è sostituire il codice della barra con quello di Windows 10.

Lo strumento gratuito e open source per eccellenza è ExplorerPatcher. Questo programma ripristina la "vecchia" shell all'interno del nuovo sistema operativo in modo pulito.

Ecco come procedere:

1. Scaricare il file ep_setup.exe dalla pagina ufficiale GitHub (assicurarsi di prendere l'ultima release disponibile per compatibilità con gli aggiornamenti Microsoft).
2. Eseguire il file: lo schermo diventerà nero per qualche secondo mentre Esplora Risorse si riavvia.
3. Al riavvio, apparirà la barra in stile Windows 10.
4. Ora la barra è sbloccata: basta trascinarla a destra o sinistra come descritto nel paragrafo precedente.
5. Per affinare il risultato, cliccare col tasto destro sulla barra, scegliere Proprietà e configurare ExplorerPatcher. Si può scegliere se usare il Menu Start di Windows 11 o quello di Windows 10.
6. Per rendere la barra davvero perfetta portiamoci nel menu Start menu, scegliamo Windows 10 accanto alla voce Start menu type e scegliamo At Screen edge accanto alla voce Position on screen

Questa modifica rende la barra perfettamente funzionante in verticale, con orologio, tray icons e anteprime delle finestre attive. Poiché Microsoft aggiorna spesso i file di sistema con le patch mensili ("Moment" updates), è consigliabile controllare periodicamente la pagina di ExplorerPatcher per eventuali aggiornamenti del tool.

L'alternativa "Premium": StartAllBack

Per chi cerca una soluzione più rifinita graficamente e meno "grezza" dell'open source, l'alternativa migliore è StartAllBack. Si tratta di un software economico (con prova gratuita) che riscrive la barra delle applicazioni per supportare ufficialmente il posizionamento verticale senza sembrare "vecchia".

Il grande vantaggio di StartAllBack è che mantiene un'estetica moderna, con bordi arrotondati e icone centrate (o raggruppate), anche quando la barra è verticale. Permette inoltre di dividere la barra in segmenti (stile dock) ed è generalmente molto rapido nell'aggiornarsi quando esce una nuova versione di Windows, riducendo al minimo il rischio di bug visivi.

Vantaggi e curiosità

Il vantaggio principale che si ottiene con la barra delle applicazioni laterale ed è relativo al netto guadagno di spazio sullo schermo; se si utilizza un monitor 16:9 si guadagna spazio verticale per le finestre sacrificando per la barra delle applicazioni una parte del bordo destro o sinistro che comunque è praticamente superfluo per quasi ogni programma aperto.

Per esempio, basta aprire siti come Google, Facebook, Navigaweb.net o altri per notare che quasi nessuno utilizza spazio orizzontale, ma sono tutti a scorrimento verticale (quindi guadagnano molto spazio di visualizzazione con la barra laterale).

Posizionare la barra degli strumenti di lato, in verticale, conviene anche per chi utilizza due monitor insieme e per chi ha computer con schermo touchscreen. L'unica cosa scomoda nel tenere la barra applicazioni in verticale è se si utilizza molto affiancare due finestre per vederle insieme sullo schermo, si avrà meno spazio.

• Perché Microsoft ha rimosso questa funzione in Windows 11? La motivazione ufficiale riguarda la semplificazione del codice e le prestazioni delle animazioni. La nuova barra (Taskbar) è scritta in linguaggio XAML; ridisegnare tutte le animazioni del nuovo Menu Start e dei widget per farle funzionare correttamente dai quattro lati dello schermo avrebbe richiesto risorse di sviluppo che Microsoft ha ritenuto non prioritarie rispetto al basso numero di utenti che utilizzano la barra laterale.
• È meglio posizionarla a destra o a sinistra? Dipende dall'occhio dominante e dall'uso del mouse. A destra si evita di coprire l'inizio delle righe di testo (utile per chi legge o programma), ma si rischia di cliccare per errore la barra di scorrimento delle finestre (scrollbar) che è sempre a destra. A sinistra è più tradizionale (stile Ubuntu), ma sposta il contenuto della pagina web verso il centro-destra.
• Posso metterla in alto su Windows 11? Sì, utilizzando gli stessi programmi citati (ExplorerPatcher o StartAllBack) è possibile posizionare la barra in alto. Questa configurazione è molto amata da chi proviene da macOS o da ambienti Linux GNOME, poiché separa i menu di sistema (in alto) dalle finestre delle applicazioni.

Sullo stesso argomento possiamo leggere la nostra guida su come cambiare menu Start in Windows 11 e ripristinare quello di Windows 10 o 7

Per approfondire possiamo leggere la nostra guida su come personalizzare la barra delle applicazioni di Windows in 10 modi.