Se il PC non si muove e non risponde, come sbloccarlo senza riavviare Windows
Come sbloccare il PC senza spegnerlo o riavviarlo quando rimane immobile, se il mouse non si muove, se Windows rimane bloccato o lo schermo diventa nero

Solitamente in questi casi la soluzione è di premere CTRL-MAIUSC-ESC in modo da aprire il task manager e "uccidere" o terminare l'applicazione o il programma che "non risponde", perchè occupa troppa memoria Ram oppure perchè usa il 99% della CPU.
In un altro articolo abbiamo spiegato come sbloccare Windows se il pc si blocca o se il computer va lento. Task manager e soluzioni.
A questo punto non rimarrebbe che premere il tasto di reset per fare il riavvio oppure tenere premuto il tasto di spegnimento fino a che non si interrompe l'energia in modo da poter riaccendere poi il PC. La soluzione del riavvio o spegnimento forzato è, però, sempre estrema e davvero poco efficace.
Quando si riavvio un pc bloccato, si perdono tutti i dati non salvati precedentemente, dunque, nel caso si stia scrivendo un documento Word, o si stia lavorando a su una mail o qualsiasi altro programma, se non si è salvato il lavoro, al riavvio del PC, bisogna ricominciare da capo. Questo è una delle rogne più grosse nella storia dei PC e Windows di certo non ha fatto granché per cercare di risolvere, o almeno, alleviare, questo problema.
Nei casi peggiori poi, quando si riavvio un PC bloccato, si rischia che alcuni file si rovinino, si perdano informazioni e, se si è molto sfortunati, Windows può anche non riavviarsi più (questo capita molto raramente).
Capire il problema: perché il PC si blocca
Un computer che si freeza non è necessariamente posseduto da uno spirito maligno digitale. Spesso il colpevole è un programma che consuma troppe risorse, un driver obsoleto o un sistema che fatica a gestire tutto quello che gli stai chiedendo. A volte, il problema è hardware: un disco pieno, una RAM che arranca o un processore surriscaldato.
Prima di passare alle soluzioni, è utile aspettare qualche secondo. Magari il PC sta solo elaborando un compito pesante e ha bisogno di un attimo per riprendersi. Se però lo schermo resta immobile e il cursore non si muove, è ora di agire.
Il problema del blocco del PC può dipendere da diverse cause e possiamo citare tra le più comuni:- L'esaurimento della memoria causata dai troppi programmi aperti contemporaneamente;
- Il disco pieno o vecchio;
- L'interruzione del driver della scheda video oppure per colpa del processo Explorer.exe (quello che tiene in piedi le finestre di Windows);
- Processo svchost o altro tipo di processo che usa il 1000% della CPU, speso a causa di un virus o malware;
Provare con le combinazioni di tasti
Quando il PC sembra morto, la prima mossa è tentare con le scorciatoie da tastiera. Premere Ctrl + Shift + Esc apre direttamente il Task Manager, uno strumento potentissimo per capire cosa sta bloccando il sistema. Se non funziona, si può provare Ctrl + Alt + Canc, che mostra un menu con l’opzione per aprire il Task Manager.
Una volta dentro, cerca i programmi contrassegnati come “Non risponde”. Selezionane uno e clicca su Termina attività per chiuderlo. Questo spesso libera il sistema, come sbloccare un ingranaggio inceppato. Se il cursore non si muove, usa i tasti freccia per navigare e Alt + E per terminare il processo.
Un’altra combinazione utile è Windows + Ctrl + Shift + B. Questa riavvia i driver grafici, utile se lo schermo è nero o congelato ma il PC sembra ancora acceso. Funziona su Windows 10 e 11 e può risolvere problemi legati alla scheda video senza bisogno di riavviare. Personalmente, trovo questa scorciatoia una piccola magia: è come dare una scossa leggera al sistema, e spesso funziona in pochi secondi.
Abbiamo visto in un altro articolo la guida al Task manager in Windows 11 e 10.Sempre usando il task manager è possibile indagare sui processi interni di Windows e fare l'analisi di Svchost.exe (Host Servizio) se usa la CPU al 99%.
Riavviare Esplora risorse
Usando il task manager è possibile riavviare explorer.exe se il desktop si è bloccato.Se il desktop o la barra delle applicazioni sono bloccati, ma alcune funzioni rispondono, il problema potrebbe essere Esplora risorse, il cuore dell’interfaccia di Windows. Nel Task Manager, vai alla scheda Processi, cerca Esplora risorse (o Windows Explorer), clicca con il tasto destro e seleziona Riavvia.
In alternativa, puoi terminarlo e poi, dalla voce File in alto, scegliere Esegui nuova attività, digitare explorer.exe e premere Invio. Questo riavvia l’interfaccia senza toccare i programmi aperti, salvando il tuo lavoro. È una soluzione elegante, che evita il dramma di un riavvio completo.
Controllare le risorse di sistema
A volte, il PC si blocca perché è sovraccarico. Nel Task Manager, la scheda Prestazioni mostra quanto stanno lavorando CPU, RAM e disco. Se uno di questi è al 100%, il sistema è sotto stress. Chiudi le applicazioni più pesanti, come browser con troppe schede o software di editing.
Se il problema persiste, potrebbe essere utile disattivare i programmi che si avviano automaticamente. Premi Windows + R, digita msconfig, vai alla scheda Avvio e disattiva ciò che non serve. Questo alleggerisce il carico all’accensione e può prevenire blocchi futuri.
Un trucco che mi piace particolarmente è usare Resource Monitor, accessibile dal Task Manager (scheda Prestazioni, in basso). Mostra in dettaglio quali processi consumano risorse, con un’interfaccia un po’ più tecnica ma super chiara. Lo consiglio a chi vuole fare il detective tecnologico senza installare software extra.
Aggiornare driver e sistema
Un PC che si blocca spesso potrebbe soffrire di driver obsoleti o corrotti, specialmente quelli della scheda video o audio. Vai su Gestione dispositivi (clicca con il tasto destro sul menu Start) e cerca dispositivi con un triangolo giallo, segno di problemi. Clicca con il tasto destro e scegli Aggiorna driver, optando per la ricerca automatica.
Anche controllare gli aggiornamenti di Windows è una buona idea: vai su Impostazioni > Windows Update e installa tutto ciò che è disponibile. A volte, un aggiornamento risolve conflitti nascosti. Se invece sospetti che un recente aggiornamento abbia causato il problema, puoi disinstallarlo da Impostazioni > Windows Update > Cronologia aggiornamenti > Disinstalla aggiornamenti. È un po’ come fare un passo indietro per riprendere la corsa.
Scansione per malware
I malware sono subdoli e possono rallentare o bloccare il sistema. Windows Defender, già integrato, è più che sufficiente per una scansione. Vai su Impostazioni > Privacy e sicurezza > Sicurezza di Windows > Protezione da virus e minacce e avvia una Scansione completa. Assicurati che l’antivirus sia aggiornato prima di iniziare.
Se il PC è troppo lento per farlo normalmente, prova in Modalità provvisoria: riavvia tenendo premuto F8 (o Shift + Riavvio dal menu di accesso) e scegli Modalità provvisoria con rete. Questo avvia Windows con il minimo indispensabile, rendendo più facile scansionare o chiudere processi problematici.
Fare una scansione antivirus con un programma come Malwarebytes permette di togliere di mezzo ogni possibile infezione che può bloccare il PC.Controllare l’hardware
Se le soluzioni software non funzionano, il problema potrebbe essere hardware. Un disco rigido pieno può rallentare tutto: vai su Questo PC e verifica lo spazio libero sul disco C:. Se è quasi pieno, elimina file inutili o usa Pulizia disco (cerca nel menu Start).
Se il disco fosse pieno, rimando alla guida per liberare spazio disco.A proposito del disco, è possibile, sempre dal Task manager, controllare se Windows usa troppo il disco, per esempio anche per il troppo uso del file di paging (in un altro articolo è descritto cosa è e come ottimizzare il file di paging.
Anche la RAM può essere un collo di bottiglia. Nel Task Manager, la scheda Prestazioni mostra se la RAM è al limite. Se è spesso al massimo, considera un upgrade, ma solo dopo aver escluso altre cause. Il surriscaldamento è un altro colpevole comune. Se il PC è caldo al tatto o le ventole girano all’impazzata, pulisci le ventole con aria compressa (a PC spento, mi raccomando).
L'esaurimento della memoria può essere risolto solo aggiungendo o cambiando RAM sul computer.In linea teorica può anche essere dovuto alla memoria virtuale del file di paging (in un altro articolo è descritto cosa è e come ottimizzare il file di paging.
Puoi monitorare le temperature con programmi gratuiti come HWMonitor, che mostra dati chiari su CPU e GPU. È uno strumento che apprezzo per la sua semplicità: non ti bombarda di informazioni inutili e va dritto al punto.
Modalità provvisoria come ultima spiaggia
Se il PC continua a bloccarsi, la Modalità provvisoria è un salvagente. Riavvia il PC e premi F8 ripetutamente (o usa Shift + Riavvio) per accedere al menu di avvio. Scegli Modalità provvisoria e prova a eseguire le soluzioni precedenti, come scansioni o aggiornamenti.
Questo ambiente usa solo i componenti essenziali di Windows, riducendo i conflitti. Se tutto funziona in Modalità provvisoria, il problema è quasi certamente software, forse un’app o un driver problematico.
Quando tutto fallisce
Se nessuna di queste soluzioni funziona, potrebbe essere necessario un intervento più drastico, come un ripristino del sistema. Vai su Pannello di controllo > Ripristino > Apri Ripristino configurazione di sistema e scegli un punto di ripristino precedente al problema. Questo non elimina i tuoi file, ma rimuove app e aggiornamenti installati dopo quella data.
Se anche il ripristino non risolve, il problema potrebbe essere hardware più serio, come un disco guasto o una RAM difettosa. In questo caso, un tecnico potrebbe essere la soluzione migliore, ma solo dopo aver provato tutto il possibile a casa.
Se si è costretti a tenere tanti programmi aperti, c'è un trucco per non occupare mai la CPU al 100%, usando un programma esterno come Process Lasso.In alternativa, si può usare qualcosa di più semplice anche se meno potente ma sempre efficace a terminare i programmi che si chiama Super AltF4, descritto in un altro post. Per finire, ricordo sempre di avere una buona manutenzione del pc Windows