Alternative a Chromecast per vedere PC o smartphone in TV
Quali dispositivi simili al Chromecast si possono usare per vedere in TV i contenuti dal web, video, film e applicazioni da PC o telefono

Chromecast era geniale in questo: un piccolo dongle HDMI che, con pochi euro, trasformava qualsiasi TV in un centro multimediale. Ma non era perfetto. Dipendere sempre da uno smartphone per controllarlo poteva essere scomodo, e la compatibilità con alcune app o dispositivi (sì, Apple, parlo di te) non era sempre fluida. Inoltre, la raccolta dati di Google fa storcere il naso a chi tiene alla privacy. Con la sua dismissione, il panorama si è evoluto, offrendo soluzioni più autonome, potenti e spesso con interfacce proprie.
LEGGI ANCHE: Guida Chromecast con 18 trucchi e applicazioni per usarlo al meglio
Google TV Streamer
Il Google TV Streamer è il successore ufficiale di Chromecast, ma abbandona il formato dongle per una scatoletta da tavolo. Costa circa 100 euro, il doppio del vecchio Chromecast, ma offre molto di più. Supporta 4K, HDR, Dolby Vision e Dolby Atmos, garantendo una qualità visiva e sonora di alto livello. L’interfaccia Google TV è intuitiva, con oltre 6500 app disponibili, e la funzione di casting funziona come sempre per chi ama trasmettere contenuti da telefono o PC. Inoltre, si integra con i dispositivi smart home, permettendo di controllare luci o videocamere direttamente dalla TV. Non include il cavo HDMI, il che è un po’ meschino per il prezzo, ma la velocità e la stabilità lo rendono una scelta solida per chi vive nell’ecosistema Google.Chromecast non originali
Il Chromecast è un dispositivo per la TV che permette di inviare i contenuti multimediali (video, film e app) da un PC o da uno smartphone. Si tratta quindi di un ricevitore dati puro e semplice, connesso al wifi.Anche se i Chromecast di Google non sono più in vendita, è possibile acquistare dispositivi identici senza marca, che possiamo chiamare Dongle Cast Wifi.
Amazon Fire TV Stick
La prima valida alternativa a Chromecast e Google TV Streamer è l'Amazon Fire TV Stick che funziona in modo diverso (non è un ricevutore ma un dispositivo indipendente)
Questo dispositivo si collega esattamente come il Chromecast a una porta HDMI libera dietro la TV ed offre una grande varietà di app multimediali (da Amazon Prime Video a Netflix), tutte pronte all'uso e gestibili tramite il comodo telecomando; con un po' di smanettamento è possibile anche utilizzarlo per inviare i video dal PC o dallo smartphone sfruttando Miracast. Rispetto al Chromecast il Fire TV Stick salva le app al suo interno grazie al sistema operativo dedicato (a base Android), quindi potremo decidere quali app tenere e quali no personalizzando la nostra esperienza multimediale al massimo. Il Fire TV Stick permette di trasmettere dalle app compatibili su mobile e, trattandosi di un ricevitore Miracast, permette di trasmettere lo schermo intero di Windows 10.
Una guida sulle app disponibili possiamo trovarla qui -> Guida Amazon Fire TV Stick con trucchi, app e funzioni nascoste.
Apple TV 4K, per i fan della Mela
Per chi vive nell’ecosistema Apple, Apple TV 4K è quasi un obbligo. Con un prezzo che parte da 149 euro, non è economica, ma offre prestazioni eccezionali. Il chip A15 Bionic garantisce velocità fulminea, e il supporto per HDR10+ e Dolby Vision rende i colori spettacolari. La funzione AirPlay permette di trasmettere contenuti da iPhone, iPad o Mac con una facilità disarmante, e l’integrazione con Apple Music, Fitness+ e Arcade è un plus per i fan. Il telecomando con ricarica USB-C è un piacere da usare, ma il prezzo elevato e la scarsa compatibilità con dispositivi non Apple lo rendono meno universale. Se hai un iPhone e una TV 4K, però, l’esperienza è impeccabile.
Dispositivi Miracast e dongle generici
Non mancano alternative più economiche basate su Miracast, uno standard supportato da molti smartphone Android e PC Windows.
Si può cercare un adattatore miracast su Amazon come iPazzPort Cast o TV Buddy Caster. Costano tra i 20 e i 40 euro e si collegano via HDMI, permettendo di trasmettere lo schermo senza bisogno di app aggiuntive. Supportano Miracast, AirPlay e DLNA, rendendoli versatili per uso domestico o professionale, come presentazioni in ufficio. La qualità video è spesso limitata a 1080p, e la stabilità dipende dalla rete Wi-Fi. Sono una scelta valida per chi vuole spendere poco e non ha bisogno di funzionalità avanzate.
TV Box Android
I TV Box Android sono senza ombra di dubbio una delle migliori alternative a Chromecast che possiamo provare. I TV Box con Android offrono una grande quantità di app (tramite il Play Store), sono compatibili con Kodi, con Plex e con qualsiasi altro tipo di media center multimediale e possono essere personalizzati con facilità. Attualmente sono disponibili due tipi di TV Box Android: TV Box certificati e i TV Box non certificati (nella stragrande maggioranza dei casi prodotti cinesi).Tra i TV Box certificati spicca sicuramente l'NVDIA Shield TV, una vera e propria console multimediale con supporto alle app Android e certificata per visualizzare contenuti FullHD e 4K dalle principali app multimediali (in primis Netflix); puoi visionarla da qui -> .

Se invece vogliamo puntare su un TV Box non certificato la spesa scende notevolmente (si trovano anche a 50€ o meno), ma molte app potrebbero non funzionare correttamente (tipo Netflix girerà solo con risoluzione 480p); possiamo visionare i migliori modelli di TV Box Android nella guida disponibile qui -> Migliori TV BOX Android, come lo Xiaomi Mi TV Box.
Sia i TV Box certificati sia i TV Box cinesi supportano la tecnologia Miracast (tramite apposita app di ricezione), quindi possono ricevere il segnale dello schermo intero proveniente da un PC con Windows 10.
6)
Smart TV
Il Chromecast o una sua alternativa potrebbero anche non essere necessari, se la TV in nostro possesso è dotata di funzionalità Smart.
Accediamo alle funzionalità Smart della nostra TV, colleghiamola ad Internet tramite WiFi o via cavo Ethernet e scopriamo quali app sono disponibili con il sistema operativo. Potremmo replicare gran parte delle app multimediali che utilizziamo di solito (YouTube, Netflix etc.) ed evitare quindi di utilizzare un qualsiasi dongle o TV Box aggiuntivo per ottenere i contenuti on-demand.
Più la TV sarà recente, più numerose saranno le app che possiamo sfruttare o installare sul sistema; per scegliere una Smart TV da comprare.
Per poter trasmettere lo schermo intero del PC la TV deve essere dotata di Miracast o in alternativa avere la tecnologia Google Cast integrata (Chromecast built-in).
DLNA
La vostra TV è compatibile con lo standard DLNA?In questo caso possiamo sfruttarlo alla grande per vedere i contenuti multimediali presenti su altri dispositivi o anche per inviare video dalle pagine Web alla TV, senza dover utilizzare nessun Chromecast o una delle alternative proposte qui in alto. Prima di tutto assicuriamoci di collegare la TV al router di casa: sui TV più vecchi dovrebbe essere presente solo una porta Ethernet, mentre sui TV più recenti sarà presente anche la connessione WiFi.
Una volta collegata la TV alla rete domestica non dovremo fare altro che utilizzare un server DLNA per inviare i contenuti locali presenti su PC o su un dispositivo mobile.
Da PC consiglio di utilizzare ReadyMedia, scaricabile gratuitamente per Windows da qui -> ReadyMedia.
Con questo programma potremo indicizzare le cartelle multimediali del PC con Windows e renderle disponibili sulla TV, che vedrà queste come una nuova sorgente (controlla il tasto Source o il menu Multimediale per veder comparire il server di ReadyMedia).
Per inviare il contenuto da smartphone a TV possiamo utilizzare Web Video Cast, disponibile per Android qui -> Web Video Cast.

Basterà accedere ai file presenti sul dispositivo ed inviarli alla TV (presente tra le sorgenti sfruttabili dall'app come client DLNA); in alternativa possiamo anche utilizzare quest'app per inviare il contenuto multimediale di una pagina Web alla TV, basterà visitare la pagina con la risorsa e fare tap in alto sul pulsante d'associazione per inviare il contenuto. Per funzionare correttamente però è richiesto il supporto a tutti i codec multimediali utilizzati in rete o per i file locali da parte della TV, quindi in caso di problemi la maggior parte delle responsabilità saranno della TV (probabilmente troppo vecchia per leggere i flussi multimediali attuali).
DLNA attualmente non può essere sfruttata per inviare lo schermo intero del PC visto che Windows 10 permette di sfruttare solo Miracast per inviare il segnale, ma possiamo comunque utilizzare questa tecnologia per inviare i video salvati sull'hard disk.
LEGGI ANCHE: Film e video su Smart-TV in streaming da PC, web e smartphone
Posta un commento