Dopo l'installazione di Windows 7, completarlo, farlo sicuro e veloce
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Tutto quello che si deve fare ubito dopo aver installato o reinstallato Windows 7 per metterlo in sicurezza e renderlo veloce
Mentre la crescita di Windows 10 nel mondo continua a ritmi lenti, il sistema operativo più usato al mondo sui PC rimane ancora Windows 7, che secondo le ultime stime è installato sul 50% dei computer desktop.
I pregi di Windows 7 sono la sua stabilità, la perfetta compatibilità con ogni tipologia di hardware compresi anche i PC più vecchi, il fatto che sia abbastanza leggero ed essenziale, che non abbia ancora alcuna limitazione nell'installazione di programmi e che sia facilissimo da installare.
Anche se Windows 10 cambia molto rispetto Windows 7, utenti privati ed aziende non sembrano avere fretta di passare al più recente sistema operativo, forse per paura di eventuali problemi di compatibilità hardware o software, forse per non incasinare qualcosa che già va bene, forse perchè non sanno che Windows 10 è ancora gratis se si tratta di un aggiornamento.
LEGGI ANCHE: Continuare a usare Windows 7 nel 2022 in sicurezza
Windows 7 si può installare e reinstallare quante volte si vuole su un computer, resettando il PC e cancellando tutti i programmi, senza per forza dover cancellare i file in esso inseriti.
Installare questo sistema operativo o anche resettarlo è molto facile e basta soltanto inserire il disco di installazione di Windows 7 avviando il PC dal lettore CD / DVD, e poi seguire la procedura guidata notando che l'installazione personalizzata non richiede altro che scegliere la partizione in cui installare il sistema e confermare la scelta di mantenere i vecchi file che saranno salvati in una cartella speciale.
In questo articolo, vediamo quindi cosa fare dopo l'installazione di Windows 7 o la reinstallazione del sistema o a seguito di un reset del PC, dopo aver ripristinato il sistema da partizione di recupero o da disco di installazione, per mettere in sicurezza il PC, per farlo essere più veloce possibile, per completarlo nelle sue funzioni base.
1) Installare un browser web aggiornato
In Windows 7 il browser predefinito è Internet Explorer che se si sta usando un disco di installazione senza Service Pack 1, è addirittura Internet Explorer 8.
Siccome questo browser è ormai obsoleto e pericoloso da usare, la prima cosa da fare è scaricare un browser o aggiornare Internet Explorer.
Il mio consiglio è di scaricare Google Chrome e installarlo subito.
In alternativa si può installare Internet Explorer 11.
Prima del passo 2, ossia dell'installazione dell'antivirus, non bisogna ancora visitare alcun sito web se non quello per aggiornare IE o scaricare Chrome.
2) Installare l'antivirus
Un altro grosso difetto di Windows 7 è che manca completamente dell'antivirus e bisogna, quindi, installarlo subito dopo il browser web.
Se non si hanno preferenze, per fare prima e mettere subito una protezione, consiglio di installare Microsoft Security Essentials, che è molto simile all'antivirus incluso in Windows 10.
3) Installare Service Pack e aggiornamenti e patch
Una volta che abbiamo l'antivirus, è ancora pericoloso usare il PC e navigare su internet se non installiamo gli aggiornamenti di sicurezza.
Nel caso si stia utilizzando un disco di recupero o un disco di installazione di Windows 7 senza SP1, bisogna, prima di tutto, aprire, dal menu Start, Windows Update, fare la ricerca di nuovi aggiornamenti ed installarli tutti almeno fino a che il Service Pack 1 di Windows 7 non è installato.
Dopo che è installato il Service Pack 1, non conviene usare Windows Update per installare tutte le patch, ma è meglio invece scaricare e installare il Service Pack 2 di Windows 7.
Dopo il Service Pack 2, tornare a Windows Update e installare tutte le patch rimanenti fino a che non ce ne sono più.
Da notare che con Windows Update verranno anche installati gli aggiornamenti dei driver.
4) Cancellare i file vecchi che non ci servono
Come si potrà notare, la reinstallazione di Windows 7 ha ripulito il PC da ogni programma e svuotato le cartelle utente, ma non ha cancellato i file.
Questi si trovano nel disco C: nella cartella Windows.old che può anche essere grossa decine di Giga e che va controllata per salvare quello che ci serve e cancellare per sempre il resto.
In particolare si devono eliminare, dentro Windows.old, le cartelle Windows, Programmi, ProgramFiles e tutte quelle che non hanno file personali come documenti, immagini, video e musica.
5) Installare i programmi essenziali
Adesso si può, finalmente, aprire internet e scaricare i primi programmi di base.
In particolare, tra i programmi essenziali da installare sempre, sono necessari VLC per vedere video, Irfanview per vedere foto e immagini, LibreOffice come programma Office, 7Zip per aprire archivi, SumatraPDF per aprire PDF e Malwarebytes per fare scansioni mensili anti malware.
6) Disattivare i servizi inutili
Soprattutto se si sta usando una versione Windows 7 Professional o Windows 7 Ultimate, per impostazione predefinita sono attivi molti servizi anche inutili che possono appesantire il PC.
Abbiamo visto, in altri articoli, come rendere Windows 7 super veloce disabilitando servizi, funzioni e opzioni inutili.
In Windows 7 consiglio di installare, per fare prima, la versione gratuita di un ottimo programma che ottimizza i servizi automaticamente, molto buono.
7) Modificare e personalizzare sfondo desktop e menu di Windows 7
La modifica e la personalizzazione dello sfondo desktop è una cosa facile da fare, se si conosce la procedura.
A tal proposito rimando alla guida per cambiare sfondo Windows e personalizzare il desktop.
8) Controllare i programmi che si avviano automaticamente
Mentre in Windows 10 i programmi in avvio automatico si possono gestire dal task manager, in Windows 7 si deve scaricare un programma aggiuntivo.
Per la precisione, possiamo usare Ccleaner che tanto poi ci servirà per ripulire i file temporanei, oppure di provare Soluto
9) Pianificare attività di manutenzione
Se si vuol mantenere il sistema pulito e performante, conviene attivare l'esecuzione automatica periodica delle attività di pulizia e deframmentazione disco (quest'ultima da non fare se si usa un disco SSD).
10) Ottimizzazioni finali
Per velocizzare Windows 7 si può disattivare il servizio di indicizzazione file, si possono disattivare gli effetti visivi e modificare altre opzioni più particolari come ReadyBoost per ottimizzare Windows 7 ed avere un pc veloce e migliori performance, come spiegato in passato.
I pregi di Windows 7 sono la sua stabilità, la perfetta compatibilità con ogni tipologia di hardware compresi anche i PC più vecchi, il fatto che sia abbastanza leggero ed essenziale, che non abbia ancora alcuna limitazione nell'installazione di programmi e che sia facilissimo da installare.
Anche se Windows 10 cambia molto rispetto Windows 7, utenti privati ed aziende non sembrano avere fretta di passare al più recente sistema operativo, forse per paura di eventuali problemi di compatibilità hardware o software, forse per non incasinare qualcosa che già va bene, forse perchè non sanno che Windows 10 è ancora gratis se si tratta di un aggiornamento.
LEGGI ANCHE: Continuare a usare Windows 7 nel 2022 in sicurezza
Windows 7 si può installare e reinstallare quante volte si vuole su un computer, resettando il PC e cancellando tutti i programmi, senza per forza dover cancellare i file in esso inseriti.
Installare questo sistema operativo o anche resettarlo è molto facile e basta soltanto inserire il disco di installazione di Windows 7 avviando il PC dal lettore CD / DVD, e poi seguire la procedura guidata notando che l'installazione personalizzata non richiede altro che scegliere la partizione in cui installare il sistema e confermare la scelta di mantenere i vecchi file che saranno salvati in una cartella speciale.
In questo articolo, vediamo quindi cosa fare dopo l'installazione di Windows 7 o la reinstallazione del sistema o a seguito di un reset del PC, dopo aver ripristinato il sistema da partizione di recupero o da disco di installazione, per mettere in sicurezza il PC, per farlo essere più veloce possibile, per completarlo nelle sue funzioni base.
1) Installare un browser web aggiornato
In Windows 7 il browser predefinito è Internet Explorer che se si sta usando un disco di installazione senza Service Pack 1, è addirittura Internet Explorer 8.
Siccome questo browser è ormai obsoleto e pericoloso da usare, la prima cosa da fare è scaricare un browser o aggiornare Internet Explorer.
Il mio consiglio è di scaricare Google Chrome e installarlo subito.
In alternativa si può installare Internet Explorer 11.
Prima del passo 2, ossia dell'installazione dell'antivirus, non bisogna ancora visitare alcun sito web se non quello per aggiornare IE o scaricare Chrome.
2) Installare l'antivirus
Un altro grosso difetto di Windows 7 è che manca completamente dell'antivirus e bisogna, quindi, installarlo subito dopo il browser web.
Se non si hanno preferenze, per fare prima e mettere subito una protezione, consiglio di installare Microsoft Security Essentials, che è molto simile all'antivirus incluso in Windows 10.
3) Installare Service Pack e aggiornamenti e patch
Una volta che abbiamo l'antivirus, è ancora pericoloso usare il PC e navigare su internet se non installiamo gli aggiornamenti di sicurezza.
Nel caso si stia utilizzando un disco di recupero o un disco di installazione di Windows 7 senza SP1, bisogna, prima di tutto, aprire, dal menu Start, Windows Update, fare la ricerca di nuovi aggiornamenti ed installarli tutti almeno fino a che il Service Pack 1 di Windows 7 non è installato.
Dopo che è installato il Service Pack 1, non conviene usare Windows Update per installare tutte le patch, ma è meglio invece scaricare e installare il Service Pack 2 di Windows 7.
Dopo il Service Pack 2, tornare a Windows Update e installare tutte le patch rimanenti fino a che non ce ne sono più.
Da notare che con Windows Update verranno anche installati gli aggiornamenti dei driver.
4) Cancellare i file vecchi che non ci servono
Come si potrà notare, la reinstallazione di Windows 7 ha ripulito il PC da ogni programma e svuotato le cartelle utente, ma non ha cancellato i file.
Questi si trovano nel disco C: nella cartella Windows.old che può anche essere grossa decine di Giga e che va controllata per salvare quello che ci serve e cancellare per sempre il resto.
In particolare si devono eliminare, dentro Windows.old, le cartelle Windows, Programmi, ProgramFiles e tutte quelle che non hanno file personali come documenti, immagini, video e musica.
5) Installare i programmi essenziali
Adesso si può, finalmente, aprire internet e scaricare i primi programmi di base.
In particolare, tra i programmi essenziali da installare sempre, sono necessari VLC per vedere video, Irfanview per vedere foto e immagini, LibreOffice come programma Office, 7Zip per aprire archivi, SumatraPDF per aprire PDF e Malwarebytes per fare scansioni mensili anti malware.
6) Disattivare i servizi inutili
Soprattutto se si sta usando una versione Windows 7 Professional o Windows 7 Ultimate, per impostazione predefinita sono attivi molti servizi anche inutili che possono appesantire il PC.
Abbiamo visto, in altri articoli, come rendere Windows 7 super veloce disabilitando servizi, funzioni e opzioni inutili.
In Windows 7 consiglio di installare, per fare prima, la versione gratuita di un ottimo programma che ottimizza i servizi automaticamente, molto buono.
7) Modificare e personalizzare sfondo desktop e menu di Windows 7
La modifica e la personalizzazione dello sfondo desktop è una cosa facile da fare, se si conosce la procedura.
A tal proposito rimando alla guida per cambiare sfondo Windows e personalizzare il desktop.
8) Controllare i programmi che si avviano automaticamente
Mentre in Windows 10 i programmi in avvio automatico si possono gestire dal task manager, in Windows 7 si deve scaricare un programma aggiuntivo.
Per la precisione, possiamo usare Ccleaner che tanto poi ci servirà per ripulire i file temporanei, oppure di provare Soluto
9) Pianificare attività di manutenzione
Se si vuol mantenere il sistema pulito e performante, conviene attivare l'esecuzione automatica periodica delle attività di pulizia e deframmentazione disco (quest'ultima da non fare se si usa un disco SSD).
10) Ottimizzazioni finali
Per velocizzare Windows 7 si può disattivare il servizio di indicizzazione file, si possono disattivare gli effetti visivi e modificare altre opzioni più particolari come ReadyBoost per ottimizzare Windows 7 ed avere un pc veloce e migliori performance, come spiegato in passato.
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