Confronto Windows contro Mac: qual è il sistema migliore?
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Qual è il sistema operativo migliore tra Windows e Mac OS? Scopriamolo in questo approfondimento
Se dovessimo scegliere tra Windows (da sempre presente sui PC casalinghi) e i futuristici Mac, su quale sistema opteremmo?
Nella maggior parte degli uffici di grande spessore troviamo sempre un Mac, mentre per lavori generici o specialistici spesso vediamo utilizzare PC con Windows; al di là delle inevitabili polemiche che possono venire fuori da un confronto del genere, scopriamo insieme quali sono le differenze Windows e Mac, per vedere chi dei due è il migliore.
Il discorso, sintetizzato in 8 punti, sarà basato puramente sulle mie impressioni soggettive e la mia esperienza, e cercherò di essere il più possibile obiettivo.
LEGGI ANCHE: Quando e a chi conviene usare il Mac invece di un PC?
Se un normale PC fosse costruito con gli stessi materiali di un Mac e con le stesse scelte stilistiche, probabilmente costerebbe uguale. Usiamo il condizionale perché ci sono anche tanti PC Windows fissi e portatili dal costo elevatissimo (anche più di un Mac) ma che dal punto di vista del design lasciano a desiderare.
A questo aggiungiamo l'effetto marchio: Apple è un marchio alla moda, quindi ogni cosa che realizza presenta il giusto prezzo (che si svaluta pure poco nel tempo, proprio come una Ferrari, una Lamborghini o altri marchi legati al lusso).
Un esempio pratico dei prezzi dei due sistemi è visibile mettendo a confronto due top di gamma in ambito notebook: il Microsoft Surface Laptop 4 è disponibile a 1199€, mentre un Apple MacBook Pro M1 è disponibile a 1241€.
Chi sceglie il PC Windows può leggere l'articolo con le cose da sapere prima di comprare un pc nuovo.
Se vogliamo valutare l'acquisto di un Mac possiamo farlo dalla pagina Web ufficiale di Apple disponibile qui -> Apple.
Dal punto di vista dell'affidabilità possiamo affermare con tranquillità che, vista la velocità con cui progredisce la tecnologia (1-2 anni ed è già tutto obsoleto o quasi), tutti i PC e i Mac si equivalgono in termini di affidabilità, con un piccolo vantaggio da parte dei Mac per via dell'elevata qualità dei componenti scelti per la scocca e per le componenti hardware.
L'affidabilità maggiore di un Mac dipende anche dal fatto che questo computer viene prodotto da un unica azienda, la Apple, mentre i PC Windows possono essere assemblati in migliaia di configurazioni diverse, che, a volte, possono portare instabilità o problemi di driver (specie sui PC più vecchi).
I Mac sono più sicuri rispetto ai PC Windows, vista la quasi totale assenza di malware pensati per colpirli: ci sono dei virus e degli exploit che possono attaccare i Mac, ma il loro tasso d'infezione è così basso che le probabilità di infettare un Mac sono abbastanza basse (sotto il 5%).
Chi però ha un minimo di esperienza informatica sa sempre come prevenire questo tipo di problemi e proteggere il computer Windows senza difficoltà e senza costi aggiuntivi scegliendo un buon antivirus gratuito o configurando a dovere Windows Defender (l'antivirus integrato in Windows 10 e Windows 11).
Windows 11 è un sistema ottimizzato per gli utenti principianti ma pratico da utilizzare anche da chi usa PC Windows da decenni. Usare Windows rende il PC decisamente più familiare e la marea di programmi disponibili rendono il PC Windows una scelta vincente qualsiasi sia lo scopo che ci siamo prefissati.
Ma parlando solo di semplicità di utilizzo, se si inizia ad utilizzare un Mac se ne apprezza la semplicità con cui è progettata l'interfaccia, al punto che molti utenti trovato più facile usare Mac rispetto a Windows.
Le applicazioni Apple tendono poi ad essere sono più belle dal punto di vista estestico e molto più fluide, visto che su tutti i Mac i programmatori sanno esattamente quale hardware troveranno. La facilità d'uso quindi è un punto a favore per un Mac solo se si parla di programmi e applicazioni molto utilizzati.
Riguardo invece il sistema operativo, le funzioni di rete e la configurazione di strumenti di sistema, Windows potrebbe essere avvantaggiato dal fatto che praticamente tutti si sono "fatti le ossa su Windows" quindi si sa esattamente dove cliccare e cosa cercare. Lato personalizzazioni un PC Windows parte avvantaggiato rispetto ad un Mac, ma il vantaggio si è assottigliato con Windows 11 (un sistema decisamente più chiuso rispetto ai predecessori).
Gli iMac sono costituiti da un unico pezzo fatto dal monitor che racchiude al suo interno tutte le componenti che normalmente si trovano nel case di un PC (CPU, RAM, disco interno etc.).
Questa semplificazione rende molto conveniente un Mac nelle scrivanie sobrie senza alcun disordine visibile, oltre a ridurre l'ingombro di cavi e di fili, una vera chicca per gli amanti dell'ordine.
Un PC Windows sarà invece inevitabilmente incasinato tra case, cavi del monitor e cavi di ogni genere: tranne poche eccezioni, ti accorgerai subito della presenza di un PC Windows.
Ma la tecnologia necessaria per miniaturizzare tutte le componenti dell'iMac costa: a parità di prezzo un PC Windows è decisamente molto più potente e accessoriato, quindi adatto ad alcuni scenari come gaming e 3D avanzato.
Dal punto di vista dei notebook non c'è partita: i MacBook sono decisamente eleganti e piacevoli da vedere; questo stile viene copiato su molti notebook Windows, ma la qualità offerta da Apple è impareggiabile.
Per approfondire possiamo leggere la nostra guida su quale MacBook comprare.
Il portatile Apple più leggero su cui puoi puntare è il MacBook Air, che costa inevitabilmente di più rispetto a qualsiasi notebook classico, ma il cui prezzo è in linea con i modelli di convertibili più costosi (come per esempio il Surface di Microsoft).
Questo significa che, per il campo in cui vengono normalmente applicati (business, IT, progettazione a distanza etc.), il processo di miniaturizzazione ha portato dei costi superiori a qualsiasi altro tipo di tecnologia portatile.
Comprare un MacBook Air o un Surface è appannaggio di una determinata categoria di persone che necessita di grande potenza di calcolo, massima maneggevolezza e grande durata della batteria, non si mettono certo a giocare o realizzare video!
I MacBook e i MacBook Pro sono computer estremamente leggeri e compatti, con durata della batteria impressionante e design unico nel loro genere, senza contare che le componenti scelte garantiscono ottime performance in ambito lavorativo.
Tuttavia il prezzo a cui vengono venduti (per marchio, per la qualità costruttiva o altro) spesso porta la gente a scegliere altro, visto che i portatili Windows presentano migliori caratteristiche tecniche e maggiore velocità a prezzi a volte inferiori anche di 2 o 3 volte al costo di un MacBook di base, come visto nella nostra guida ai migliori PC portatili Windows alternativi ai Macbook Pro.
Se proprio vogliamo un Mac da usare in mobilità quindi meglio puntare tutto sul MacBook Air.
Qui il discorso è un po' particolare e non si può fare un confronto vero e proprio. Molti dei programmi più famosi su Windows girano senza problemi su Mac, visto che le aziende hanno fin da subito cavalcato l'onda del successo di Apple presentando quindi programmi sempre aggiornati anche per essere utilizzati sia su Windows sia su Mac (spesso con la stessa licenza!).
Ci sono però anche dei software caratteristici: su Mac girano meglio i programmi di grafica, design, musica e video mentre Windows vince con i programmi per le attività di ufficio e stravince sui videogiochi (anche se nell'ultimo periodo sempre più giochi escono anche per il Mac).
Se si vuol usare il computer per lavorare su programmi pesanti che sfruttano molto l'hardware (come quelli per il videomontaggio o la manipolazione 3D), forse è meglio comprare un Mac piuttosto che un PC Windows, mentre se dobbiamo giocare o utilizziamo spesso programmi molto specifici, conviene utilizzare un PC con Windows.
La questione programmi soffre anche la nuova scelta di Apple di passare ai chip M1; la scelta di chip completamente diversi rispetto a Windows rende necessaria la realizzazione di programmi ottimizzati per il Mac e non tutti i programmi hanno provveduto in tempo al cambio di architettura. Per approfondire questo aspetto vi invitiamo a leggere il nostro articolo su come eseguire e usare programmi di Windows su Mac.
A meno che non si acquisti qualcosa di insolito, l'aggiornamento o la sostituzione di un componente in un PC desktop rimane una operazione facile per chiunque, basta davvero poca capacità per cambiare un banco di memoria RAM oppure aggiungere/rimuovere un disco fisso.
Sui Mac invece non è facile soltanto sostituire o aggiornare le componenti, visto che rischiamo di invalidare la garanzia (meglio in questi casi rivolgersi ad un Apple Store per dei consigli). Il fattore prezzo pesa anche qui perché i pezzi hardware e le spese di riparazione di un Mac sono sempre più costosi.
Un PC Windows si aggiorna facile dal punto di vista hardware, mentre un Mac è decisamente più difficile. Questa tendenza a rendere molto chiusi i sistemi hardware si sta diffondendo anche su Windows, specie sui portatili di nuova generazione.
Stiamo pensando di passare da Windows a Mac? Bisogna considerare almeno due cose importanti: bisognerà cambiare tutti i programmi (anche se molti sono presenti anche su Mac) e alcuni programmi a pagamento andranno ricomprati; a questo si aggiunge che molti file potrebbero non funzionare su un Mac e sarà necessario effettuare la conversione degli stessi oppure installare Windows sul Mac usando programmi come Parallel Desktop.
Tanti utenti Mac, fieri del loro acquisto, spesso utilizzando Windows in parallelo proprio per problemi di licenza, di programmi altamente specifici (specie gestionali medici o aziendali costruiti dal programmatore solo per Windows) o per avere subito attivi i programmi necessari grazie all'uso degli .exe.
Questo senza nulla togliere ai Mac, che restano tra i dispositivi meglio progettati dall'uomo nell'ultimo secolo (se solo la metà delle attenzioni e della cura ai dettagli fosse disponibile anche su un qualsiasi PC o notebook Windows).
Nel caso invece da Mac si voglia tornare a Windows, le difficoltà di riconversione saranno nettamente maggiori e non c'è un modo facile per far girare un sistema operativo Mac su un computer non Apple.
Per approfondire possiamo leggere le nostre guide su come installare Mac OS su Virtualbox (su PC Windows) e sulla differenza tra Notebook e Chromebook.
Nella maggior parte degli uffici di grande spessore troviamo sempre un Mac, mentre per lavori generici o specialistici spesso vediamo utilizzare PC con Windows; al di là delle inevitabili polemiche che possono venire fuori da un confronto del genere, scopriamo insieme quali sono le differenze Windows e Mac, per vedere chi dei due è il migliore.
Il discorso, sintetizzato in 8 punti, sarà basato puramente sulle mie impressioni soggettive e la mia esperienza, e cercherò di essere il più possibile obiettivo.
LEGGI ANCHE: Quando e a chi conviene usare il Mac invece di un PC?
1) Quale sistema costa di più?
Se un normale PC fosse costruito con gli stessi materiali di un Mac e con le stesse scelte stilistiche, probabilmente costerebbe uguale. Usiamo il condizionale perché ci sono anche tanti PC Windows fissi e portatili dal costo elevatissimo (anche più di un Mac) ma che dal punto di vista del design lasciano a desiderare.
A questo aggiungiamo l'effetto marchio: Apple è un marchio alla moda, quindi ogni cosa che realizza presenta il giusto prezzo (che si svaluta pure poco nel tempo, proprio come una Ferrari, una Lamborghini o altri marchi legati al lusso).
Un esempio pratico dei prezzi dei due sistemi è visibile mettendo a confronto due top di gamma in ambito notebook: il Microsoft Surface Laptop 4 è disponibile a 1199€, mentre un Apple MacBook Pro M1 è disponibile a 1241€.
Chi sceglie il PC Windows può leggere l'articolo con le cose da sapere prima di comprare un pc nuovo.
Se vogliamo valutare l'acquisto di un Mac possiamo farlo dalla pagina Web ufficiale di Apple disponibile qui -> Apple.
2) Quale sistema è affidabile e sicuro?
Dal punto di vista dell'affidabilità possiamo affermare con tranquillità che, vista la velocità con cui progredisce la tecnologia (1-2 anni ed è già tutto obsoleto o quasi), tutti i PC e i Mac si equivalgono in termini di affidabilità, con un piccolo vantaggio da parte dei Mac per via dell'elevata qualità dei componenti scelti per la scocca e per le componenti hardware.
L'affidabilità maggiore di un Mac dipende anche dal fatto che questo computer viene prodotto da un unica azienda, la Apple, mentre i PC Windows possono essere assemblati in migliaia di configurazioni diverse, che, a volte, possono portare instabilità o problemi di driver (specie sui PC più vecchi).
I Mac sono più sicuri rispetto ai PC Windows, vista la quasi totale assenza di malware pensati per colpirli: ci sono dei virus e degli exploit che possono attaccare i Mac, ma il loro tasso d'infezione è così basso che le probabilità di infettare un Mac sono abbastanza basse (sotto il 5%).
Chi però ha un minimo di esperienza informatica sa sempre come prevenire questo tipo di problemi e proteggere il computer Windows senza difficoltà e senza costi aggiuntivi scegliendo un buon antivirus gratuito o configurando a dovere Windows Defender (l'antivirus integrato in Windows 10 e Windows 11).
3) Qual è il sistema più facile da usare?
Windows 11 è un sistema ottimizzato per gli utenti principianti ma pratico da utilizzare anche da chi usa PC Windows da decenni. Usare Windows rende il PC decisamente più familiare e la marea di programmi disponibili rendono il PC Windows una scelta vincente qualsiasi sia lo scopo che ci siamo prefissati.
Ma parlando solo di semplicità di utilizzo, se si inizia ad utilizzare un Mac se ne apprezza la semplicità con cui è progettata l'interfaccia, al punto che molti utenti trovato più facile usare Mac rispetto a Windows.
Le applicazioni Apple tendono poi ad essere sono più belle dal punto di vista estestico e molto più fluide, visto che su tutti i Mac i programmatori sanno esattamente quale hardware troveranno. La facilità d'uso quindi è un punto a favore per un Mac solo se si parla di programmi e applicazioni molto utilizzati.
Riguardo invece il sistema operativo, le funzioni di rete e la configurazione di strumenti di sistema, Windows potrebbe essere avvantaggiato dal fatto che praticamente tutti si sono "fatti le ossa su Windows" quindi si sa esattamente dove cliccare e cosa cercare. Lato personalizzazioni un PC Windows parte avvantaggiato rispetto ad un Mac, ma il vantaggio si è assottigliato con Windows 11 (un sistema decisamente più chiuso rispetto ai predecessori).
4)Aspetto esteriore
Gli iMac sono costituiti da un unico pezzo fatto dal monitor che racchiude al suo interno tutte le componenti che normalmente si trovano nel case di un PC (CPU, RAM, disco interno etc.).
Questa semplificazione rende molto conveniente un Mac nelle scrivanie sobrie senza alcun disordine visibile, oltre a ridurre l'ingombro di cavi e di fili, una vera chicca per gli amanti dell'ordine.
Un PC Windows sarà invece inevitabilmente incasinato tra case, cavi del monitor e cavi di ogni genere: tranne poche eccezioni, ti accorgerai subito della presenza di un PC Windows.
Ma la tecnologia necessaria per miniaturizzare tutte le componenti dell'iMac costa: a parità di prezzo un PC Windows è decisamente molto più potente e accessoriato, quindi adatto ad alcuni scenari come gaming e 3D avanzato.
Dal punto di vista dei notebook non c'è partita: i MacBook sono decisamente eleganti e piacevoli da vedere; questo stile viene copiato su molti notebook Windows, ma la qualità offerta da Apple è impareggiabile.
Per approfondire possiamo leggere la nostra guida su quale MacBook comprare.
5) Fattore portabilità mini notebook
Il portatile Apple più leggero su cui puoi puntare è il MacBook Air, che costa inevitabilmente di più rispetto a qualsiasi notebook classico, ma il cui prezzo è in linea con i modelli di convertibili più costosi (come per esempio il Surface di Microsoft).
Questo significa che, per il campo in cui vengono normalmente applicati (business, IT, progettazione a distanza etc.), il processo di miniaturizzazione ha portato dei costi superiori a qualsiasi altro tipo di tecnologia portatile.
Comprare un MacBook Air o un Surface è appannaggio di una determinata categoria di persone che necessita di grande potenza di calcolo, massima maneggevolezza e grande durata della batteria, non si mettono certo a giocare o realizzare video!
6) Fattore portabilità notebook
I MacBook e i MacBook Pro sono computer estremamente leggeri e compatti, con durata della batteria impressionante e design unico nel loro genere, senza contare che le componenti scelte garantiscono ottime performance in ambito lavorativo.
Tuttavia il prezzo a cui vengono venduti (per marchio, per la qualità costruttiva o altro) spesso porta la gente a scegliere altro, visto che i portatili Windows presentano migliori caratteristiche tecniche e maggiore velocità a prezzi a volte inferiori anche di 2 o 3 volte al costo di un MacBook di base, come visto nella nostra guida ai migliori PC portatili Windows alternativi ai Macbook Pro.
Se proprio vogliamo un Mac da usare in mobilità quindi meglio puntare tutto sul MacBook Air.
7) Confronto programmi Windows e Mac
Qui il discorso è un po' particolare e non si può fare un confronto vero e proprio. Molti dei programmi più famosi su Windows girano senza problemi su Mac, visto che le aziende hanno fin da subito cavalcato l'onda del successo di Apple presentando quindi programmi sempre aggiornati anche per essere utilizzati sia su Windows sia su Mac (spesso con la stessa licenza!).
Ci sono però anche dei software caratteristici: su Mac girano meglio i programmi di grafica, design, musica e video mentre Windows vince con i programmi per le attività di ufficio e stravince sui videogiochi (anche se nell'ultimo periodo sempre più giochi escono anche per il Mac).
Se si vuol usare il computer per lavorare su programmi pesanti che sfruttano molto l'hardware (come quelli per il videomontaggio o la manipolazione 3D), forse è meglio comprare un Mac piuttosto che un PC Windows, mentre se dobbiamo giocare o utilizziamo spesso programmi molto specifici, conviene utilizzare un PC con Windows.
La questione programmi soffre anche la nuova scelta di Apple di passare ai chip M1; la scelta di chip completamente diversi rispetto a Windows rende necessaria la realizzazione di programmi ottimizzati per il Mac e non tutti i programmi hanno provveduto in tempo al cambio di architettura. Per approfondire questo aspetto vi invitiamo a leggere il nostro articolo su come eseguire e usare programmi di Windows su Mac.
8) Confronto su aggiornamenti e assistenza
A meno che non si acquisti qualcosa di insolito, l'aggiornamento o la sostituzione di un componente in un PC desktop rimane una operazione facile per chiunque, basta davvero poca capacità per cambiare un banco di memoria RAM oppure aggiungere/rimuovere un disco fisso.
Sui Mac invece non è facile soltanto sostituire o aggiornare le componenti, visto che rischiamo di invalidare la garanzia (meglio in questi casi rivolgersi ad un Apple Store per dei consigli). Il fattore prezzo pesa anche qui perché i pezzi hardware e le spese di riparazione di un Mac sono sempre più costosi.
Un PC Windows si aggiorna facile dal punto di vista hardware, mentre un Mac è decisamente più difficile. Questa tendenza a rendere molto chiusi i sistemi hardware si sta diffondendo anche su Windows, specie sui portatili di nuova generazione.
Conclusioni
Stiamo pensando di passare da Windows a Mac? Bisogna considerare almeno due cose importanti: bisognerà cambiare tutti i programmi (anche se molti sono presenti anche su Mac) e alcuni programmi a pagamento andranno ricomprati; a questo si aggiunge che molti file potrebbero non funzionare su un Mac e sarà necessario effettuare la conversione degli stessi oppure installare Windows sul Mac usando programmi come Parallel Desktop.
Tanti utenti Mac, fieri del loro acquisto, spesso utilizzando Windows in parallelo proprio per problemi di licenza, di programmi altamente specifici (specie gestionali medici o aziendali costruiti dal programmatore solo per Windows) o per avere subito attivi i programmi necessari grazie all'uso degli .exe.
Questo senza nulla togliere ai Mac, che restano tra i dispositivi meglio progettati dall'uomo nell'ultimo secolo (se solo la metà delle attenzioni e della cura ai dettagli fosse disponibile anche su un qualsiasi PC o notebook Windows).
Nel caso invece da Mac si voglia tornare a Windows, le difficoltà di riconversione saranno nettamente maggiori e non c'è un modo facile per far girare un sistema operativo Mac su un computer non Apple.
Per approfondire possiamo leggere le nostre guide su come installare Mac OS su Virtualbox (su PC Windows) e sulla differenza tra Notebook e Chromebook.
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