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Salvare il Telefono Bagnato o Caduto in Acqua: Soluzioni Efficaci

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Strategie per salvare e recuperare un telefono caduto in acqua, con consigli aggiornati, miti da sfatare e app utili per proteggere il dispositivo

asciuga telefono Uno dei nemici peggiori di qualsiasi dispositivo elettronico è l'acqua. Un tuffo accidentale in piscina, un bicchiere d'acqua rovesciato e lo smartphone bagnato può sembrare un disastro irreparabile. Tuttavia, con i giusti accorgimenti, si può spesso salvare il dispositivo o almeno recuperarne i dati. Questo approfondimento esplora passo dopo passo come affrontare il problema, con soluzioni pratiche e aggiornate, pensate per durare nel tempo anche con l'evoluzione della tecnologia.

L'acqua, specialmente se salata o sporca, può penetrare nei circuiti di un telefono, causando cortocircuiti o corrosione. Anche i dispositivi con certificazioni IP67 o IP68 non sono sempre immuni: queste sigle indicano resistenza all'acqua dolce per un tempo limitato (30 minuti a 1-1,5 metri di profondità), ma l'acqua di mare o un'esposizione prolungata possono superare tali protezioni. Le statistiche indicano che l'11% degli smartphone muore per danni da liquidi, rendendo questo uno dei problemi più comuni dopo la rottura dello schermo.

Agire rapidamente è fondamentale. Ogni secondo di ritardo aumenta il rischio di danni permanenti.


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telefono bagnato Rispetto a qualche anno fa, dove ogni bagno nell'acqua decretava la fine del telefono, oggi possiamo sperare di recuperare lo smartphone anche dopo un piccolo bagno, visto che molti presentano certificazioni d'impermeabilità come visto nella nostra guida Quali Smartphone sono resistenti ad acqua o subacquei.
Conviene comunque non fidarsi troppo di questa "resistenza" ed agire velocemente come indicato qui in basso, così da ridurre al minimo i danni causati allo smartphone.

Passaggi Immediati per Salvare il Telefono

Quando uno smartphone finisce in acqua, la tempestività è tutto. Ecco i primi passi da seguire:

  • Spegnere il dispositivo: Se è ancora acceso, spegnerlo immediatamente per evitare cortocircuiti. Premere pulsanti o tentare di accenderlo è un errore che può spingere l'acqua più in profondità.
  • Rimuovere accessori: Togliere custodia, scheda SIM, scheda SD e, se possibile, la batteria (ormai rara nei modelli recenti). Questi componenti possono essere asciugati separatamente.
  • Asciugare l'esterno: Usare un panno morbido e assorbente, come uno in microfibra, per tamponare delicatamente la scocca, il display e le porte. Evitare di scuotere il telefono, perché l'acqua potrebbe raggiungere i circuiti interni.

Pulizia: Gestire l’Acqua di Mare e Altri Liquidi

La pulizia è un passaggio cruciale, specialmente se il telefono è caduto in acqua di mare, che contiene sale altamente corrosivo. Il sale può depositarsi sui circuiti, formando cristalli che distruggono i componenti nel tempo. Contrariamente a quanto si pensa, non basta asciugare il dispositivo: i residui salini restano anche dopo l’evaporazione dell’acqua.

Per l’acqua di mare, so dovrebbe risciacquare il telefono con acqua distillata o, in mancanza, acqua dolce del rubinetto. Questo passaggio è controverso: molti temono che aggiungere acqua peggiori la situazione, ma lasciare il sale è molto più dannoso. Immergere brevemente il dispositivo in acqua distillata (non più di 10-15 secondi) e tamponarlo subito con un panno asciutto aiuta a rimuovere il sale. Se il telefono è stato esposto a liquidi zuccherati, come succhi o bibite, la pulizia è altrettanto importante: gli zuccheri possono creare una patina appiccicosa che attira polvere e danneggia le porte.

Un errore comune è sottovalutare l’acqua di mare, fidandosi delle certificazioni IP68. Molti produttori omettono di specificare che queste certificazioni si applicano solo all’acqua dolce, lasciando gli utenti impreparati. Dopo il risciacquo, asciugare con cura le porte (USB, jack audio, altoparlanti) usando bastoncini di cotone o aria compressa a bassa pressione, evitando però soffiatori caldi che possono spingere l’acqua più in profondità.

Asciugatura: Metodi Efficaci e Miti da Sfatare

Dopo i primi interventi, l'obiettivo è eliminare l'umidità residua. Un metodo tradizionale è immergere il telefono in un materiale assorbente, ma non tutti sono efficaci.

Il Mito del Riso

Mettere il telefono in una ciotola di riso è un rimedio popolare, ma poco efficiente. Studi dimostrano che il riso assorbe l'umidità lentamente e può lasciare residui di amido nelle porte. È meglio evitare questo metodo, nonostante la sua popolarità.

La Soluzione del Silicagel

Un'alternativa migliore è usare bustine di silicagel, quelle spesso trovate nelle scatole di scarpe o elettronica. Inserire il telefono in un contenitore ermetico con diverse bustine di silicagel per 24-48 ore. Questo materiale è progettato per assorbire l'umidità in modo rapido e pulito. Le bustine si possono acquistare online su Amazon.

Asciugatura all'Aria

Se non si hanno bustine di silicagel, lasciare il telefono in un ambiente asciutto e ben ventilato per almeno 48 ore. Evitare fonti di calore come asciugacapelli, forni o termosifoni: il calore eccessivo può danneggiare i circuiti o deformare componenti.

In questo modo si possono asciugare le varie parti separatamente allargando gli spazi ed evitando, per quanto possibile, che l'acqua penetri dentro il cellulare. Per asciugare gli slot vuoti come quello della scheda SD, si può usare della carta velina in modo da assorbire l'acqua. Consiglio anche di agitare il cellulare in aria per far uscire fuori tutta l'acqua al suo interno.

App per Rimuovere l'Acqua dagli Altoparlanti

Un problema frequente dopo un'immersione è l'audio ovattato dagli altoparlanti. Un'app che espelle l'acqua dagli altoparlanti con suoni ad alta frequenza, disponibile gratuitamente per Android e iPhone, può aiutare. Due opzioni valide e gratuite sono:

  • Sonic per iPhone: un'app semplice che emette toni a diverse frequenze per spingere fuori l'acqua.
  • Fix My Speakers per Android: funziona in modo simile, con un'interfaccia intuitiva e accessibile anche via browser.

Queste app sono utili, ma non risolvono danni interni. Testarle dopo l'asciugatura per verificare il funzionamento degli altoparlanti.

Prevenzione: Come Evitare Futuri Incidenti

Proteggere lo smartphone da futuri danni è più semplice di quanto si pensi. Alcune strategie:

  • Cover impermeabili: acquistando una custodia impermeabile si può avere protezione senza sacrificare il design.
  • Sacchetti ermetici: Ideali per il mare, permettono di usare il telefono sott'acqua per foto o messaggi.
  • Smartphone rugged: Dispositivi progettati per resistere a cadute e immersioni, perfetti per chi è spesso a rischio.

Un suggerimento poco discusso è evitare di tenere il telefono in tasca in ambienti umidi, come il bagno. Il vapore di una doccia può causare danni simili a un'immersione.

Sempre a tema di problemi tipici e riparazioni per lo smartphone possiamo leggere le nostre guide 8 tipici problemi estivi con gli smartphone da affrontare e Riparazioni fai-da-te per smartphone e iPhone con guide per aggiustare il cellulare.




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