Come la Modalità Gioco Windows ottimizza le prestazioni dei Giochi

La Modalità Gioco di Windows 11 e 10 è una funzione integrata che potenzia le prestazioni di videogiochi e applicazioni pesanti, concentrando le risorse del sistema sull’attività principale. Introdotta con il Creators Update di Windows 10 e affinata in Windows 11, questa opzione garantisce fluidità riducendo i rallentamenti. I benefici, però, variano in base all’hardware e al software utilizzato, generando discussioni tra chi la ritiene essenziale e chi la considera marginale su PC potenti.
La Modalità Gioco agisce come un gestore intelligente delle risorse. Quando attiva, limita i processi in background, come gli aggiornamenti automatici o le notifiche, per destinare più potenza di calcolo a giochi o programmi. Su Windows 11, supporta tecnologie come DirectStorage, che accelera i caricamenti, e Auto HDR, che migliora i colori su monitor compatibili. L’obiettivo è stabilizzare il frame rate, fondamentale per titoli competitivi come Valorant o graficamente intensi come Cyberpunk 2077.
Su PC di fascia bassa, con molte applicazioni aperte, l’impatto è evidente: meno lag e maggiore fluidità. Su sistemi di fascia alta, i benefici sono meno marcati ma utili per il multitasking o software come editor video.
LEGGI ANCHE: Modificare velocità di CPU, Scheda Grafica e RAM
Come attivare la Modalità Gioco
Attivare la Modalità Gioco è immediato e non richiede competenze avanzate. Ecco i passaggi per Windows 10 e 11:

- Aprire il menu Start e selezionare Impostazioni.
- Navigare su Giochi (o Gaming in Windows 11).
- Cliccare su Modalità Gioco e attivare l’interruttore.
Una volta abilitata, Windows riconosce automaticamente i giochi a schermo intero, applicando l’ottimizzazione. Per programmi non videoludici, come Adobe Premiere o AutoCAD, si può forzare la priorità: andare su Impostazioni Grafica (in Giochi > Grafica), selezionare l’applicazione con Sfoglia, aggiungerla e impostare Prestazioni elevate. Questo è utile su sistemi con più GPU, come notebook con grafica integrata e dedicata, per sfruttare la scheda più potente.
Come forzare la Modalità Gioco
Se temiamo che uno dei nostri giochi preferiti non sfrutti questa modalità (magari perché troppo nuovo oppure perché lo eseguiamo in una finestra), possiamo forzare la modalità gioco portandoci nuovamente nel percorso Impostazioni -> Giochi -> Modalità gioco e premendo sulla voce Impostazioni grafica in alto a sinistra (in Windows 11 premere su Grafica in basso).
Assicuriamoci che sia selezionata App classica (Applicazione desktop) nell'elenco al centro, premiamo sul tasto Sfoglia e aggiungiamo l'eseguibile del gioco da ottimizzare; una volta aggiunta l'app alla schermata, premiamo sul tasto Opzioni (presente subito sotto il nome) e attiviamo la voce Prestazioni elevate.
Questa ottimizzazione è resa ancor più efficace sui sistemi dotati di più GPU (per esempio i notebook o i moderni PC con GCPU e scheda video dedicata): potremo così forzare il sistema ad utilizzare sempre il chip video più veloce (etichettato come GPU ad alte prestazioni) per far girare il gioco, evitando l'uso del chip più lento (etichettato invece come GPU con risparmio energia).
NOTA: la modalità gioco può essere utilizzata anche per altri programmi non videoludici, così da far utilizzare la GPU più performante a programmi di videoediting, programmi di fotoritocco o a programmi pesanti come AutoCAD.
Come attivare la modalità durante i giochi
Vogliamo attivare la modalità gioco mentre stiamo giocando oppure vogliamo che Windows memorizzi il gioco in esecuzione per avviarlo sempre con questa modalità? Non dovremo far altro che mettere in pausa il gioco, premere i tasti Windows+G sulla tastiera per far comparire la barra dei giochi in sovrappressione, premere sul pulsante a forma di ingranaggio (l'ultimo a destra) e apporre il segno di spunta sulla voce Memorizza questo gioco.
D'ora in avanti il sistema operativo si ricorderà del videogame e forzerà la modalità gioco non appena rileva il processo nella memoria, così da ottenere subito il massimo delle performance.
NOTA: la barra dei giochi può essere richiamata anche dal controller Xbox One collegato preventivamente al PC, utilizzando il tasto centrale a forma di X.
Ottimizzazioni avanzate per la Modalità Gioco
Per ottenere il massimo, la Modalità Gioco va combinata con altre strategie. Ecco come potenziare il sistema con strumenti e accorgimenti aggiornati al 2025.
Aggiornare i driver per massime prestazioni
I driver della scheda grafica sono cruciali. NVIDIA e AMD rilasciano aggiornamenti ottimizzati per giochi specifici. Ad esempio, i driver NVIDIA Game Ready migliorano le prestazioni di titoli come Starfield fino al 15%, secondo dati ufficiali. Si consiglia di usare NVIDIA App o AMD Software: Adrenalin Edition per scaricare le versioni più recenti. Anche i driver del chipset e dell’audio influiscono, quindi è bene verificarli sul sito del produttore della scheda madre.
Se vogliamo ottimizzare manualmente le impostazioni e i parametri della scheda video, possiamo leggere la nostra guida sulle Configurazioni ottimali per scheda grafica NVIDIA e AMD.Personalizzare le impostazioni grafiche
Nei giochi, regolare parametri come risoluzione, ombre o anti-aliasing bilancia qualità visiva e prestazioni. Ad esempio, ridurre la risoluzione a 1080p su monitor 4K o disattivare il ray tracing aumenta gli FPS senza sacrificare troppo l’estetica. Per titoli online come Fortnite, scegliere un server vicino riduce la latenza. La Game Bar di Windows (Win + G) mostra gli FPS in tempo reale, utile per testare le modifiche.
Ottimizzazioni per processori ibridi
Su Windows 11, la Modalità Gioco si integra con i processori ibridi (es. Intel Core i9-12900K o successivi), assegnando i core ad alte prestazioni ai giochi e relegando i processi secondari ai core efficienti. Questo garantisce una fluidità di gioco superiore, soprattutto su titoli che sfruttano il multithreading. Per verificare l’efficacia, si può usare il Task Manager (Ctrl + Maiusc + Esc) per monitorare l’uso dei core durante il gioco.
Prepararsi al futuro con DirectStorage e Auto HDR
DirectStorage è una tecnologia emergente che permette agli SSD NVMe di trasferire dati direttamente alla GPU, riducendo i tempi di caricamento. Richiede un SSD NVMe e giochi compatibili, come quelli in arrivo nel 2026. Auto HDR migliora i colori su monitor HDR senza interventi manuali, ma necessita di hardware adeguato. Investire in un SSD NVMe e un monitor HDR è una scelta strategica per il futuro del gaming.
Alternative alla modalità gioco di Windows
Se la Modalità Gioco di Windows 10 o Windows 11 non ci permette di incrementare le performance come desiderato, possiamo utilizzare alcuni programmi gratuiti per ottimizzare in tempo reale il sistema operativo, così da aumentare velocità e prestazioni dei giochi su PC.Uno dei migliori programmi di questo tipo è Raxer Cortex Game Booster.

Installando questo programma sul PC potremo liberare le risorse del computer e ottimizzare il sistema operativo con un semplice clic di mouse, in più potremo ottimizzare le impostazioni grafiche di tutti i giochi compatibili installati, così da ottenere sempre il miglior compromesso tra dettaglio grafico e fluidità delle immagini.
Un altro programma molto utile per velocizzare i giochi è IObit Driver Booster.

Con questo programma potremo aggiornare tutti i driver fondamentali per poter giocare (driver video, driver chipset, driver audio etc.) e potrmeo sfruttare anche la modalità Componenti giochi, che ci permette di aggiungere e aggiornare tutte le librerie e le componenti software necessarie per far girare tutti i tipi di giochi (DirectX, Visual C++ etc.).
Per approfondire l'argomento vi consigliamo di leggere il nostro articolo su come Ottimizzare il computer per giochi e videogiochi per PC.
Non tutti apprezzano la Modalità Gioco. Su PC di fascia alta, con CPU e GPU potenti, i benefici sono spesso trascurabili. In alcuni casi, può interferire con il multitasking, limitando applicazioni come Discord durante lo streaming. Inoltre, bloccare gli aggiornamenti automatici può esporre il sistema a vulnerabilità: è consigliabile riattivarli dopo le sessioni di gioco. Alcuni giochi datati o software non riconosciuti automaticamente richiedono configurazioni manuali, un processo che può risultare laborioso.
LEGGI ANCHE: PC più potente in assoluto: parti hardware migliori oggi.
Posta un commento