Come Usare la Modalità Ospite su Android per Privacy e Sicurezza

Impara ad attivare la modalità ospite su Android per proteggere i dati e condividere il telefono in sicurezza, con alternative utili

Non importa quanto sia pulito o sicuro, c'è sempre una certa ansia quando qualcuno prende in prestito il nostro smartphone che possa spiare cosa c'è dentro, anche se solo per pochi minuti ed anche se davanti a noi. Nel bene o nel male, uno smartphone va a gestire parti critiche della nostra vita e può avere al suo interno foto o messaggi che non si vorrebbero far vedere ad altre persone. Lo stesso discorso vale nel momento in cui si dà in mano il telefono ad un bambino per fargli vedere i cartoni animati, perchè questi potrebbe finire col vedere video non adatti presenti nella cronologia oppure aprire altre app come Whatsapp e Facebook.
Gli utenti Android hanno facile, però, hanno una funzionalità speciale, la "modalità ospite", che può dare molta più tranquillità (e proteggere i contenuti del tuo smartphone) quando si permette a qualcuno di prendere in prestito lo smartphone.

La modalità ospite è un profilo temporaneo che limita l’accesso alle app, ai file e alle impostazioni del proprietario del dispositivo. Quando attivata, crea una sorta di “telefono pulito”, con solo le app preinstallate e nessuna traccia di dati personali, come foto, contatti o cronologia di navigazione. È utile in molte situazioni: prestare il telefono a un bambino per un gioco, lasciarlo a un collega per una chiamata o persino usarlo in contesti pubblici senza rischiare fughe di informazioni.

Rispetto a un account secondario, la modalità ospite è più semplice da configurare e non richiede login o personalizzazioni. Tuttavia, non tutti i dispositivi Android la supportano allo stesso modo, e le versioni più recenti del sistema operativo (come Android 14) hanno affinato questa funzione per renderla più intuitiva. È una soluzione che bilancia praticità e protezione, senza bisogno di app di terze parti.

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Come Attivare la Modalità Ospite su Android

Attivare la modalità ospite è un processo rapido, ma varia leggermente in base al produttore del dispositivo (Samsung, Xiaomi, Google Pixel, ecc.). Ecco i passaggi generali per la maggior parte degli smartphone Android:

Accedere alle Impostazioni: Aprire l’app Impostazioni dalla schermata principale o dal menu delle app.
Navigare su Sistema: Scorrere fino alla sezione Sistema o Utenti e account, a seconda del dispositivo.
Selezionare Utenti: Cercare l’opzione Utenti multipli o Aggiungi ospite. Su alcuni telefoni, come i Samsung, potrebbe essere sotto Account e backup.
Attivare la Modalità Ospite: Selezionare Ospite per avviare il profilo temporaneo. Il telefono si riavvierà in un ambiente pulito, senza dati personali.

Per tornare al profilo principale, ripetere il processo e selezionare l’account proprietario. I dati della modalità ospite vengono eliminati automaticamente alla chiusura, garantendo che nulla resti salvato.

Nota pratica: Su dispositivi Google Pixel con Android 14, la modalità ospite si attiva direttamente dal menu rapido, scorrendo verso il basso dalla barra delle notifiche e toccando l’icona dell’utente. Su Samsung, potrebbe essere necessario abilitare prima l’opzione Utenti multipli nelle impostazioni avanzate. Sui tablet Android, il processo è simile, ma alcuni modelli economici potrebbero non supportarla.

Limitazioni della Modalità Ospite

La modalità ospite è utile, ma non perfetta. Non tutte le app preinstallate sono disponibili: ad esempio, alcune funzioni di chiamata o messaggistica potrebbero essere bloccate. Inoltre, non è possibile personalizzare l’ambiente ospite con app specifiche senza passare a un account secondario, che richiede più configurazione. Su alcuni dispositivi economici, la modalità potrebbe non essere supportata, soprattutto su versioni Android datate (pre-Android 10).

Un altro limite è l’assenza di controllo granulare: non si può scegliere quali app rendere disponibili o impostare limiti di tempo. Per situazioni più complesse, come il controllo parentale, altre soluzioni potrebbero essere più adatte. Nonostante ciò, per un uso occasionale, resta una delle opzioni più immediate.

Alternative alla Modalità Ospite

Per chi cerca maggiore flessibilità, esistono alternative che offrono funzionalità simili o complementari. Alcune sono integrate in Android, altre sono app meno conosciute ma sicure.

Spazio Secondario (Second Space)

Disponibile su dispositivi Xiaomi tramite MIUI, Second Space crea un ambiente separato con app e dati personalizzabili. A differenza della modalità ospite, permette di installare app e salvare file, ma richiede più tempo per la configurazione. È ideale per chi condivide spesso il telefono o vuole separare lavoro e vita personale.

Secure Folder (Samsung)

Sui dispositivi Samsung, la Secure Folder è una sorta di cassaforte digitale che isola app e file sensibili. Non è una modalità ospite vera e propria, ma può essere usata per limitare l’accesso a contenuti privati, lasciando il resto del telefono accessibile. Richiede un account Samsung per la configurazione.

Island

L’app gratuita Island crea profili isolati sfruttando la funzione Work Profile di Android. È meno conosciuta, ma potente per chi vuole un controllo avanzato senza complicate configurazioni. Permette di “congelare” app o nascondere dati, con un’interfaccia semplice.

Shelter

Un’altra app open-source, Shelter (su FDroid), offre funzionalità simili a Island. È particolarmente apprezzata per la sua leggerezza e per il supporto alla privacy, ideale per chi cerca alternative non commerciali.

Sia Island che Shelter sono opzioni valide per chi cerca maggiore controllo, ma richiedono una minima dimestichezza con le impostazioni di Android. Per un uso rapido, la modalità ospite resta la scelta più diretta.

Ricapitolando

Per ricapitolare, queste sono le principali differenze tra la modalità utente e la modalità ospite Android:

Solo la modalità utente può inviare e ricevere messaggi dall'app Messaggi (questi sono ancora condivisi con l'account principale).
In modalità ospite non si possono fare telefonate, a meno che l'opzione non sia attivata dal proprietario del telefono.
In modalità ospite non si possono installare nuove app e nemmeno usare quelle installate da un utente normale.
La modalità ospite è semplice da cancellare dopo l'uso, anche dall'ospite stesso
La modalità ospite Android è utile anche per avere un telefono privo di distrazioni, senza notifiche dalle app e per aprire siti web senza lasciare tracce nella cronologia principale. Poiché le tue app normali non sono installate in modalità ospite.
Al termine della modalità ospite, ma prima di scegliere un altro account a cui passare, il pulsante Ospite cambia in Rimuovi ospite .

La modalità ospite consuma più batteria? No, l’impatto è minimo, simile a un profilo normale. I dati temporanei vengono eliminati alla chiusura, senza appesantire il dispositivo.
Si possono salvare dati in modalità ospite? No, tutto viene cancellato automaticamente quando si esce, garantendo la protezione dei dati.
È sicura per i bambini? In parte. Limita l’accesso ai dati, ma non offre controlli parentali avanzati. Per i più piccoli, meglio app come Family Link.
Funziona su tutti i telefoni Android? Non sempre. Dispositivi economici o con versioni Android vecchie (pre-5.0) potrebbero non supportarla.

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