Trucchi e funzioni del Task Manager (Gestione Attività) in Windows 11
Il Task Manager di Windows rappresenta lo strumento di primo soccorso per la risoluzione dei problemi. Se il PC si blocca o se il computer va lento, la prima cosa da fare è aprire il task manager e controllare se c'è un processo o un programma che sta occupando troppa CPU o troppa memoria.In Windows 10 e Windows 11 il task manager è conosciuto anche come Gestione attività e da esso possiamo applicare diversi trucchi per migliorare la gestione delle app e dei processi, oltre a poter conoscere le prestazioni del PC, recuperare la cronologia delle applicazioni, controllare le app in avvio e visualizzare gli utenti, i servizi e i dettagli del sistema.
Con gli aggiornamenti del 2025, le metriche sul consumo della CPU sono più precise, eliminando vecchie incongruenze come valori che superavano il 100%. Questo lo rende affidabile per gestire risorse e prepararsi a futuri miglioramenti del sistema operativo.
LEGGI ANCHE: Quante cose fa il task manager su PC WindowsAccesso rapido al Gestore Processi
Avviare il Gestore Processi è semplice e veloce. Diverse scorciatoie permettono di aprirlo in pochi secondi, anche quando il sistema è sotto pressione.
- Ctrl + Shift + Esc: Apre immediatamente lo strumento, ideale in caso di rallentamenti.
- Clic destro sulla barra delle applicazioni: Selezionare "Gestione attività" dal menu contestuale.
- Windows + X, poi T: Un accesso rapido tramite il menu di sistema.
- Ctrl + Alt + Del: Porta a un menu dove scegliere "Gestione attività".
Questi metodi sono stabili e rimarranno validi anche con future evoluzioni di Windows, garantendo un accesso rapido in ogni situazione.
Monitoraggio delle risorse in tempo reale
Il tab Prestazioni offre grafici chiari sull’uso di CPU, memoria, disco e rete. Ad esempio, un’improvvisa impennata nella rete può rivelare un’app che scarica dati in background senza permesso.
Per analizzare meglio i dati, si possono usare comandi specifici:
- Ctrl: Tiene fermi i valori per studiare una lista lunga senza che cambi.
- F5: Accelera l’aggiornamento dei dati per monitoraggi frequenti.
Gli aggiornamenti del 2025 hanno migliorato la precisione delle metriche CPU, basandole su core reali e frequenza operativa. Questo elimina discrepanze tra i tab e rende i dati più affidabili rispetto a strumenti esterni.
Per approfondire possiamo leggere la nostra guida su come controllare le risorse di sistema su PC Windows in tempo reale.Gestione di processi e applicazioni
Nel tab Processi, si vede tutto ciò che è attivo sul sistema. Ordinare per CPU o memoria evidenzia cosa sta rallentando il PC, come un browser con troppe schede aperte.
Per agire su un processo:
- Selezionare un processo e cliccare Fine attività per chiuderlo, utile per sbloccare il sistema.
- Aggiungere colonne come GPU o linea di comando tramite clic destro sull’intestazione per dettagli extra.
Mostrare la linea di comando aiuta a distinguere processi simili, come più istanze di un’app. Rispetto alle versioni precedenti, Windows 11 offre una gestione più chiara e accurata.
Modalità efficienza per risparmiare energia
La modalità efficienza limita l’uso della CPU per processi selezionati, riducendo il consumo energetico. È perfetta per laptop, dove la durata della batteria è cruciale.
Ad esempio, applicarla a un’app in background come un updater libera risorse per attività più importanti senza chiuderla. Non funziona sui processi di sistema per evitare instabilità.
Test recenti mostrano che questa funzione riduce il calore e migliora l’autonomia, anche se può rallentare leggermente lo scorrimento di pagine lunghe. Con hardware futuri più efficienti, diventerà ancora più utile.
Controllo dei programmi all’avvio
Il tab App di avvio mostra i programmi che si attivano automaticamente all’accensione del PC. Disabilitare quelli non essenziali velocizza l’avvio e libera memoria.
Ogni voce indica l’impatto (alto, medio, basso) in base alle risorse usate. Ad esempio, spegnere un’app di streaming non necessaria evita caricamenti inutili.
Questo controllo aiuta anche a bloccare software indesiderato, mantenendo il sistema leggero e reattivo anche con aggiornamenti futuri di Windows.
A riguardo possiamo leggere il nostro articolo su come disattivare avvio programmi automatico in Windows.Funzioni avanzate e personalizzazioni
Il tab Cronologia app registra l’uso di CPU e rete nel tempo, utile per individuare app che consumano troppo, come un client che scarica dati di nascosto.
Altre opzioni utili includono:
- Impostare un tab predefinito: Scegliere Prestazioni all’apertura per un accesso rapido.
- Pausa valori: Usare Ctrl per fermare i dati e analizzare processi in movimento.
- Dump di memoria: Generare un file per analizzare errori gravi, come schermate blu.
Con Windows 11, la barra del Gestore Processi appare su tutti i monitor in configurazioni multi-schermo, un miglioramento che si manterrà con futuri aggiornamenti.
Ricerca veloce attività
Sul nuovo Gestione attività di Windows 11 è presente una barra di ricerca nella parte superiore della finestra: essa permette di cercare rapidamente le app o i processi da chiudere, semplicemente digitando il nome del processo, l'editore del processo o il codice PID (univoco per ogni processo di sistema).
Sulla chiusura dei processi trovati con la barra di ricerca rapida vi invitiamo a leggere il nostro approfondimento su come chiudere i processi attivi inutili di Windows.
Gestire le priorità dei processi
Windows elabora delle priorità per definire l'importanza di un processo rispetto ad un altro. Un processo ad alta priorità diventa il primo ad usare la CPU quando ne ha bisogno mentre uno a bassa priorità dovrà attendere il suo turno, con la percentuale di CPU che rimane disponibile.
Per procedere basterà premere sul menu Processi in Gestione Attività, premere col tasto destro su un processo ed impostare una priorità. Per trovare rapidamente il processo legato ad un programma aperto, cliccare col tasto destro sull'applicazione nella scheda Applicazioni del Task Manager e selezionare Vai al processo.
Giocando con le priorità abbiamo visto in altri articoli alcuni programmi e strumenti per Velocizzare l'esecuzione dei programmi ad alta priorità su Windows.
Vedere a quale servizio è collegato un processo (e viceversa)
In Gestione attività su Windows, se si clicca su un processo col tasto destro possiamo utilizzare la voce "Vai a Servizi" per trovare il servizio associato al processo pesante, bloccato o che occupa troppe risorse in quel preciso momento.
Questo è particolarmente utile per vedere cosa c'è dietro ogni singolo processo "svchost.exe" e vedere quale servizio occupa più CPU. Possiamo anche eseguire il percorso inverso: portandoci nella scheda Servizi, basterà fare click col tasto destro su un servizio e premere sulla voce Vai a processo.
Per saperne di più si può leggere l'articolo Che cosa è svchost.exe e come trovare il servizio che usa il 99% della CPU.
Personalizzare Gestione attività
Su Gestione attività su Windows 11 possiamo anche cambiare aspetto del gestore stesso (utilizzando per esempio il tema scuro), modificare la velocità di aggiornamento in tempo reale, cambiare la pagina iniziale mostrata e scegliere se mantenere sempre in primo piano il task manager o se nasconderlo una volta ridotto ad icona.
Tutte queste impostazioni sono disponibili avviamo Gestione attività su Windows 11 e premendo in basso a sinistra sull'icona a forma di ingranaggio.
Risposte a domande frequenti
Spesso ci si chiede come risolvere problemi comuni del Gestore Processi. Ecco alcune soluzioni:
- Non si aggiorna: Un riavvio o una scansione antivirus può risolvere.
- Non si apre: Verificare i permessi amministrativi o usare taskmgr -d da Esegui (Windows + R).
- CPU sempre alta: Controllare app di avvio o driver obsoleti tramite il tab Dettagli.
- Metriche imprecise: Gli aggiornamenti 2025 hanno corretto i calcoli, basandoli su utilizzo reale.
- Sistema bloccato: Forzare la chiusura di un’app evita riavvii completi.
Queste risposte coprono le ricerche più comuni, mantenendo il sistema efficiente e pronto per evoluzioni future di Windows 11.
Difficile immaginare di poterlo sostituire ma, se non si fosse soddisfatti del Task manager standard, si può sempre installare uno dei programmi per gestire processi e attività su Windows in modo potenziato.
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