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Errori da evitare comprando un computer al centro commerciale

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la scheda tecnica di un notebook inganna facile. Scopri come valutare display, autonomia, garanzie e gadget inutili per non pentirtene dopo
Acquisto portatile Dopo aver letto diverse informazioni tecniche e dopo aver studiato i prezzi dei vari computer portatili in commercio, potrebbe venirci l'irrefrenabile voglia di comprare il nuovo computer portatile al centro commerciale o in un negozio di elettronica, magari spinti dall'offerta irrinunciabile o vantaggiosa per le nostre tasche. Comprare il miglior prodotto ad un prezzo più basso possibile è l'obiettivo principale di questi anni, e molti non badano alla sostanza (basta che il computer funzioni!).
Quando però si arriva al centro commerciale e si può toccare con mano il computer che si vuole acquistare, ci sono ancora alcune cose da considerare per evitare fregature e non lasciarsi abbindolare dall'offerta clamorosa o dal commesso venditore, che ovviamente tesserà solo le lodi del prodotto senza mostrarci i suoi punti deboli (e se il prezzo è troppo basso, i punti deboli ci sono sicuro!).
Non è per sfiduciare i commessi dei centri commerciali e non si vuol nemmeno fare di tutta l'erba un fascio ma ovviamente il venditore fa il suo interesse, cerca di spingere il cliente a spendere soldi e, a volte, non è affatto esperto del settore.
Per semplificare al massimo la scelta del notebook da acquistare in un negozio fisico, abbiamo deciso di concentrarci su pochi parametri da valutare, così che possiamo velocemente consultarli quando siamo in negozio (magari stampando questa guida, così da poterla consultare al volo e decidere autonomamente se il portatile merita di essere preso oppure scartato).
LEGGI ANCHE: Quali sono i notebook più affidabili e le marche migliori

Sottovalutare i requisiti minimi: l'errore che riduce la vita del PC

Il problema principale dei computer venduti in offerta nei negozi fisici è la configurazione hardware, spesso ottimizzata per tagliare i costi piuttosto che per sostenere il peso di un sistema operativo moderno e delle applicazioni più usate. L'attenzione si concentra sul prezzo esposto, distogliendola dalle specifiche che contano davvero.

CPU portatile

RAM e SSD: il vero collo di bottiglia

Il primo e più grave errore è accettare componenti che oggi sono insufficienti per un'esperienza utente fluida.

  • La RAM (Memoria ad Accesso Casuale): Acquistare un portatile con soli 4 GB di RAM nel 2025 è un errore che non si può più commettere. Anche per un uso base come navigare su internet e usare la suite Office, questa quantità è il minimo storico e rende il multitasking lento e frustrante. Per un PC che deve durare nel tempo, la soglia è notevolmente più alta.
  • L'SSD (Unità a Stato Solido): Molte "offerte" presentano ancora SSD con tagli ridotti, ad esempio 128 GB o 256 GB. Un disco così piccolo si riempie immediatamente con il sistema operativo, gli aggiornamenti e poche applicazioni. Senza spazio libero a sufficienza, anche il PC più veloce diventa lento e in affanno.

Quando si parla di acquisto, bisogna fissare standard di base attuali per un uso non specialistico:

  • RAM: Minimo 8 GB, ma se possibile puntare ai 16 GB (lo standard per l'uso quotidiano avanzato e lo streaming).
  • Archiviazione: Minimo 512 GB SSD NVMe per il sistema operativo e i programmi principali. L’uso di un SSD con tecnologia NVMe (più veloce di un SATA tradizionale) è un dettaglio da cercare nella scheda tecnica.

Non farsi ingannare dal processore "solo i3" o "Ryzen 3"

I processori di fascia bassa (come gli Intel Core i3 o AMD Ryzen 3) sono adatti a compiti estremamente leggeri, come la navigazione web o la visione di film. Molti modelli esposti nei centri commerciali sono equipaggiati con queste CPU, a volte anche di generazioni precedenti e meno efficienti.

Se il computer è destinato a un uso più intenso, come l'editing di foto, l’utilizzo di software di grafica base o semplicemente per non avere rallentamenti fra le diverse schede del browser, un processore di fascia media (i5 o Ryzen 5 recenti) o superiore è l'unica scelta che assicura una longevità di 5-7 anni. La vera differenza non è solo nel nome (i3 vs i5), ma nella generazione e nel numero di core, dettagli che il personale non specializzato non sempre è in grado di illustrare con competenza.

Per approfondire vi invitiamo a leggere la nostra guida sulle cose da sapere prima di comprare un computer.

Sconti finti

I centri commerciali sono maestri nel creare l'illusione dell'affare imperdibile. L’errore più comune in termini di spesa è non verificare se il prezzo barrato sia effettivamente un prezzo di listino recente. Spesso i prodotti in offerta sono modelli di fine serie o con hardware datato, che sono convenienti solo sulla carta.

Modelli di fine serie e vecchia generazione

Quando si acquista in un negozio fisico, è molto più difficile confrontare un modello con una sigla specifica rispetto all'acquisto online, dove si ha l’accesso immediato a tutte le recensioni e alle comparazioni di prezzo. L'impulso è quello di comprare subito per non perdere l’offerta.

Il consiglio qui è semplice: prima di dirigersi alla cassa, cercare online il codice esatto del modello. È facile scoprire che:

  • Il prezzo intero barrato non viene applicato in nessun altro negozio da mesi.
  • Online si trova una configurazione simile, o addirittura migliore per lo stesso prezzo.
  • Lo stesso modello è stato sostituito sul mercato da una versione più recente e performante.

Per evitare questo errore, non ci si deve fidare dello sconto dichiarato, ma del prezzo finale confrontato con quello del mercato attuale.

Prima di esultare per l'offerta di un portatile a 300 Euro o meno, assicuratevi che abbia i requisiti minimi per far girare egregiamente Windows 11. Molti sottovalutano completamente quello che è scritto nella scheda tecnica, convinti che basti scrivere due o tre parole accattivanti per essere certi di aver fatto un affare!


Le schede tecniche esposte sembrano mappe al tesoro, ma spesso nascondono trabocchetti per chi non scava. Un processore con cifra alta suona bene, eppure modelli base di serie vecchie perdono colpi contro chip più recenti e snelli, che gestiscono compiti quotidiani senza ansimare. In negozio, confronta con dati da recensioni: un i5 di generazione passata costa meno ma invecchia male, mentre un equivalente attuale si sposa con app future senza intoppi.

Non fissarti su un solo valore, come la RAM da 16 GB che pare un affarone extra. Per email e video, 8 GB bastano e avanzano, lasciando euro in tasca per altro. Chiedi al commesso di mostrare tool integrati per un test rapido – apri più finestre e vedi se balbetta. Così, eviti di pagare per potenza che resta inutilizzata, come un motore da corsa su una bicicletta da città.

Qualità dello schermo

Un altro parametro spesso sottovalutato è la qualità dello schermo, inteso sia come grandezza, sia come risoluzione e sia come vista (si vede bene o no?).
Monitor notebook

Un display da 4K brilla sulla carta, ma su uno schermo piccolo spreca risorse e succhia energia, lasciando il laptop a secco dopo un film. Meglio puntare su full HD per nitidezza senza fronzoli: colori vividi e angoli ampi rendono le ore al pc meno stancanti, specie se lavori con testi o foto. In loco, inclina il pannello e nota se i toni sbiadiscono – un glossy riflette luci del negozio come uno specchio, rovinando tutto all'aperto.

Per chi naviga molto, un matte antiriflesso salva la vista, riducendo bagliori che affaticano. Evita di saltare questo check: un monitor opaco da 14 pollici pesa meno sul consumo rispetto a un high-res che promette mari e monti ma delude nel quotidiano. Nel mucchio di opzioni, quello equilibrato dura di più senza rimpianti.

Per approfondire ogni aspetto legato ai monitor, vi invitiamo a leggere l'articolo su Come scegliere il monitor LCD e risoluzione dello schermo.

Durata della batteria

In questo capitolo vi parleremo invece di un parametro che spesso viene sopravvalutato o non è mai ben chiaro: la durata della batteria.
Autonomia portatile

I cartellini urlano "fino a 15 ore", ma con Wi-Fi e luminosità reali, calano a metà – un'illusione che lascia il notebook a terra a metà giornata. Per viaggi, cerca modelli con celle da 9, che tengono la carica meglio delle 6 standard, ideali per chi salta da un caffè all'altro. In negozio, avvia un video e osserva la discesa: ignora stime ufficiali, gonfiate in lab sterili.

Con chip efficienti, l'autonomia si allunga senza sacrifici, pronto per usi misti come streaming o fogli elettronici. Evita low-cost con accumulatori deboli: un calo rapido forza spine ovunque, rovinando la mobilità promessa. Scegli basandoti su test utente, per ore vere che contano.

Se vogliamo aumentare l'autonomia del portatile, vi consigliamo di leggere la nostra guida su come Prolungare la durata batteria del portatile.

Estensioni di garanzia

Come regola generale vi consigliamo di rifiutare l'estensione della garanzia proposta dal venditore.
La garanzia estesa gioca sulla sensibilità della persona e sul fatto che con un portatile che supera i 1000 Euro di spesa viene più facile accettare una forma di assicurazione aggiuntiva su danni o problemi di varia natura.
Garanzia notebook
Diventa quindi facile cedere alla pressione del venditore di pagare una garanzia aggiuntiva. Può capitare che si versi un bicchiere di acqua o di birra sopra il computer oppure che il portatile voli dalla finestra; ma quanto questo è probabile? Anche la possibilità che il computer venga rubato non è una cosa che capita cosi frequentemente, così come la rottura di un componente entro i due anni di garanzia legale già fornita all'atto di vendita.

Quelle polizze extra che i venditori sventolano come salvavita coprono difetti rari, ma scordano cadute o schizzi – i guai veri che capitano. La copertura base del produttore, di solito un anno, ripara fabbricazione difettosa; aggiungere mesi triplica il prezzo per rischi bassi, visto che i portatili moderni reggono bene. Meglio investire in un case robusto o un'assicurazione privata che include incidenti, senza markup del 200% del negozio.

Chiedi dettagli: se non include ritiro a domicilio o parti veloci, è aria fritta. Molti utenti finiscono a pagare per nulla, mentre un piano standard con supporto online risolve il 90% dei casi senza extra. Punta su marche con assistenza solida, dove un telefono basta per fix rapidi.

Evitiamo accessori e gadget inutili al momento

Se non strettamente necessari all'utilizzo del portatile non compriamo accessori extra che fanno lievitare la spesa.
Gadget notebook

Commessi zelanti bundlano mouse, borse o antivirus trial che sembrano gratuiti ma aggiungono 50 euro nascosti. Un adattatore USB o una custodia? Utile forse, ma online costano la metà senza pressioni. Rifiuta pacchetti fissi: prendi solo il computer portatile nudo e aggiungi dopo, da siti come Amazon, dove confronti evitano fregature.

Per antivirus, il difensore di Windows copre le basi gratis; extra pagati servono a chi smanetta con rischi alti. Così, il budget resta snello, focalizzato su ciò che serve davvero, senza rimorchiare roba che finisce in un cassetto.

L'assenza delle porte giuste

La velocità dei dati è in costante aumento. L'errore è comprare un computer che ignora le connessioni future, come la porta USB-C o Thunderbolt. Queste connessioni non servono solo a caricare il PC o a collegare una pendrive, ma sono il gateway verso periferiche ad alta velocità (docking station, monitor 4K, dischi esterni velocissimi). Un computer sprovvisto di queste porte è un computer che invecchierà prematuramente in termini di espandibilità.

Altre curiosità sui portatili da esposizione

Online, domande su questi aspetti fioccano. Risposte brevi e secche:

  • Come verificare la scheda tecnica in loco? Apri impostazioni e tool diagnostici; ignora etichette, che esagerano del 20% sui benchmark reali.
  • Display touch o no? Solo se scarabocchi note; altrimenti, un non-touch risparmia batteria e ditate.
  • Garanzie per batteria? Raramente coperte oltre i primi mesi; meglio monitorare salute con app gratuite come BatteryInfoView.
  • Autonomia reale per gaming? Cala del 40% con grafica alta; testa con un gioco leggero sul posto.
  • Gadget essenziali? Un hub USB-C multifunzione se le porte scarseggiano; evita tutto il resto all'inizio.
In un'altra guida vi abbiamo parlato dei Migliori Notebook dell'anno, ottima da leggere per avere un'idea chiara sul modello da acquistare.
Altri validi consigli su come acquistare un nuovo portatile possiamo trovarli nella nostra guida su Come scegliere il PC portatile notebook e non sbagliare.

Un commento


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Un Commento
  • coni
    19/8/25

    Ho consultato i consigli espressi da Navigaweb relativi all'acquisto di un nuovo notebook ed ho concluso che essi sono validi e condivisibili: l'aspetto promozione, inevitabile, di alcuni marchi non inficia la validità degli argomenti trattati mediante rinvii specifici alle varie pagine Navigaweb che sviluppano questo tema.