Come ti accorgi se sei stato hackerato? Metodi per scoprirlo
Temiamo che un hacker ha preso il controllo del nostro computer? Vediamo come scoprirlo.

Quante volte ci sarà capitato di avere la spiacevole sensazione di essere stati hackerati, anche se apparentemente il computer funziona correttamente e non sembra mostrare segni di infezioni o di problemi imminenti. Questo è possibile perché, rispetto a quello che crediamo degli hacker (che in TV e nei film sono sempre molto espliciti e "rumorosi") essi non lasciano tracce del loro passaggio e, se decidono di spiarvi a lungo e di controllare il nostro PC, avranno tutto l'interesse a non essere "scoperti".
Se anche noi abbiamo questa sensazione o vogliamo semplicemente fare un controllo del computer che utilizziamo tutti i giorni, in questa guida vi mostreremo tutti i metodi per poter riconoscere un PC hackerato, così da poter prendere i dovuti provvedimenti e mettere in salvo i dati personali, i dati dell'account e i numeri della carta di credito salvati nei browser.
LEGGI ANCHE: Metodi per accedere a rete WiFi protetta e modi di intrusioni
1) Strani messaggi sui nostri account o chat
Un buon metodo per scoprire se siamo stati hackerati potrebbe essere difficile da interpretare, visto che coinvolge anche colleghi, amici o parenti. Può capitare infatti di ricevere un messaggio d'avviso (su WhatsApp o su altri canali) da parte di un nostro conoscente, che ci mette al corrente di un nostro strano messaggio su Facebook, su Instagram o su qualsiasi altro strumento social: di fatto ci stanno avvisando che qualcuno si spaccia per noi e sta scrivendo cose che non rispecchiano la nostra personalità o che sono palesemente finte o compromettenti.
Il furto d'identità o la compromissione degli account social sono uno dei metodi più efficaci per scoprire di essere stati hackerati, visto che qualche persona ci farà scoprire subito l'arcano e ci metterà in guardia.
Nel dubbio, se riceviamo questi messaggi d'avviso e temiamo che esso stesso sia una minaccia, cambiamo completamente piattaforma (se stiamo usando il PC passiamo sullo smartphone o tablet e viceversa) e controlliamo i nostri account social: alcuni hacker sono talmente furbi da poter avviare il RAT Trojan proprio sfruttando questo tipo di debolezze mentali, dopo aver hackerato gli account dei nostri amici o dei nostri parenti.
Dopo averci fatto spaventare ci spiano proprio mentre inseriamo username o password, magari con l'aiuto di un keylogger (che ruba le parole digitale sulla tastiera).
2) Impossibile usare strumenti di sicurezza o l'antivirus
Altro segno evidente su un PC hackerato è l'impossibilità di accedere ad alcuni menu o strumenti di sistema. Per evitare di essere "cacciato via" l'hacker provvederà a disattivare l'antivirus e a rendere inaccessibili sia Gestione attività (Task Manager) sia altri menu che possono compromettere la sua opera di hacking (per esempio Windows Update).
Se uno di questi menu non è più accessibile anche dopo un riavvio del sistema, dobbiamo supporre di essere stati hackerati.
3) Impossibile accedere agli account personali o ai dispositivi
Un altro sintomo dell'hacking in corso è l'impossibilità ad accedere agli account personali o ai dispositivi usati tutti i giorni, inclusi i PC, i tablet e i telefoni.
L'impossibilità ad accedere ai propri account nonostante la password sia corretta è un grande problema, visto che molto probabilmente la password è stata già compromessa; in questo caso non possiamo far altro che segnalare il problema al gestore del servizio o provare un recupero password.
4) Il cursore del mouse si muove da solo
La prima cosa che vi può far sospettare un attacco hacker riguarda il cursore del mouse: passando per caso davanti al PC quando non eravamo seduti da un po' potremmo aver notato un movimento del mouse del tutto automatico, senza che noi avessimo anche solo sfiorato il dispositivo di puntamento.
Anche se questo segno non significa automaticamente "siamo sotto attacco hacker", potrebbe essere un indizio da non trascurare: se non ci sono problemi con i driver o con la periferica in sè, il mouse non dovrebbe mai muoversi da solo! Gli hacker più bravi possono spiare quello che facciamo tramite un RAT Trojan, ossia un pericoloso virus che permette all'hacker di vedere tutto quello che facciamo sul PC e di controllarlo da remoto, così da poter copiare le nostre password o le nostre credenziali d'accesso.
Forse il mouse si è mosso da solo proprio perché il nostro computer è infettato da un RAT Trojan e quindi, sfruttando un nostro momento di pausa, l'hacker ha deciso di provare a prendere il controllo muovendo il mouse da remoto.
5) Strani movimenti bancari o sulla carta
Questo è senza ombra di dubbio il metodo più pericoloso da scoprire: da un momento all'altro i nostri conti correnti e i nostri account di pagamento (PayPal) o gli account di e-commerce (Amazon) vengono svuotati di tutti i soldi, lasciandoci completamente al verde o addirittura in debito con la banca (se il conto permette il passivo).
In questi casi non dobbiamo far altro che cambiare subito le password degli account compromessi e contattare la banca o il sito compromesso, così da poter avviare le verifiche di sistema e provvedere (nel limite del possibile) a bloccare le transizioni prima che sia troppo tardi.
6) Compaiono nuovi programmi sconosciuti
Altro segno evidente che un PC è compromesso prevede la comparsa di nuovi programmi tra quelli presenti nel menu Start o nella cartella Programmi del disco di sistema.
Anche se questa cosa potrebbe essere facilmente confusa con i bloatware che accompagnano alcuni portatili con Windows 10 o Windows 11, la comparsa di nuovi programmi mai visti prima e mai avviati potrebbe essere un segno evidente di un hacker nascosto nel nostro PC e pronto a rubare i nostri dati personali o i nostri conti correnti.
Se temiamo che i programmi sconosciuti siano in realtà dei bloatware da sempre presenti sul PC, vi invitiamo a leggere la nostra guida Eliminare programmi preinstallati, trial e versioni di prova.
7) Possibili risoluzioni agli attacchi hacker
Dopo aver subito un attacco hacker possiamo comunque prendere delle precauzioni affinché non capiti in futuro, rendendo la vita più difficile a qualsiasi malitenzionato che vuole prendere il controllo dei nostri sistemi e dei nostri account.
- Cambiamo tutte le password:provvediamo subito al cambio di password sia agli account compromessi dall'hacking sia agli account sensibili, così da impedire successivi accessi non autorizzati.
- Abilitiamo l'autenticazione a due fattori: con l'autenticazione a due fattori aumentiamo sensibilmente il livello di sicurezza quando usiamo gli account online, visto che è necessario inserire un secondo codice di sicurezza per accedere (spedito via email, via SMS o via app di autenticazione come Microsoft Authenticator, disponibile per Android e per iPhone/iPad).
- Teniamo sempre aggiornate app e sistema operativo: con un sistema operativo e un parco app sempre aggiornato è difficile lasciare margini per un hacker, che dovrà quindi impegnarsi molto per superare le difese aggiornate del sistema o delle app più vulnerabili (come per esempio i browser).
- Usiamo un antivirus premium: gli antivirus premium offrono maggiore protezione ed efficacia nella pulizia del sistema contro trojan ed altri strumenti di hacking. Possiamo scegliere il nuovo antivirus nella nostra guida su come provare gli antivirus premium.
- Evitiamo lo spam e il phishing: non rispondiamo a nessuna email o messaggio sospetto, non clicchiamo su nessun link e non scarichiamo nessun programma o app incluso come allegato.
- Usiamo una VPN in luoghi pubblici: se usiamo spesso un hotspot Wi-Fi pubblico conviene sempre abbinarci un buon servizio VPN, così da cifrare la connessione e renderla impossibile da intercettare per un hacker nascosto nella stessa rete; per approfondire possiamo leggere la nostra guida al miglior abbonamento per VPN più veloce, affidabile e senza limiti.
Applicando questi consigli saremo sicuramente meno esposti alle minacce informatiche e agli attacchi hacker.
Conclusioni
Se ad attaccarci è un hacker davvero bravo ed esperto probabilmente non saremo mai in grado di cacciarlo fuori dal nostro computer o dalla nostra rete Internet: in questo caso meglio rassegnarsi o provvedere a staccare la linea Internet per un po', magari usando nel frattempo una saponetta LTE e un nuovo computer con Linux per poter lavorare o navigare senza problemi.
Le raccomandazioni che possiamo darvi per tenere lontani gli hacker sono sempre le stesse: teniamo sempre aggiornato il nostro computer, installiamo un buon antivirus e evitiamo di aprire link sospetti o dubbi ricevuti via email o via chat.
Se il PC o il telefon sono ormai compromessi può essere una buona idea formattare tutto, leggendo le nostre guide su come formattare e installare Windows da zero, su come formattare Android e su come fare il reset di fabbrica di iPhone e iPad.
Posta un commento
Per commentare, si può usare un account Google / Gmail. Se vi piace e volete ringraziare, condividete! (senza commento). Selezionare su "Inviami notifiche" per ricevere via email le risposte Info sulla Privacy