Rete lenta e scatti: risolvere perdita pacchetti, lag e jitter
Non c'è niente di più fastidioso delle interruzioni nello streaming dei film, visione a scatti nelle videochiamate oppure il ritardo nei giochi online. Quello che provoca più frustrazione è il fatto che questo può avvenire anche in presenza di una connessione in fibra super veloce, che dovrebbe garantire una trasmissione di dati senza interruzioni. Quando la connessione a Internet rallenta o presenta interruzioni, la prima cosa che facciamo è lamentarci della velocità. Spesso, però, il problema non riguarda i Megabit al secondo della nostra linea, quanto piuttosto la qualità di trasmissione. Esistono tre "fantasmi" della rete che minano in modo subdolo l'esperienza d'uso, specialmente con applicazioni in tempo reale come i videogiochi, le chiamate VoIP o le videoconferenze: si chiamano perdita di pacchetti, latenza e jitter.
Ignorare queste tre metriche significa accettare scatti, audio gracchiante e comandi in ritardo. Per chi usa la rete per lavorare, per chi è appassionato di gaming competitivo o semplicemente per chi tiene a un flusso di comunicazione senza interruzioni, è fondamentale capire cosa sono questi fenomeni e come intervenire per eliminarli o, almeno, ridurli al minimo. Affrontiamo l'argomento con la chiarezza di chi ha dovuto risolvere gli stessi problemi sui cavi di casa o dell'ufficio.
LEGGI ANCHE: Verifica stabilità di connessione e qualità ADSL
Comprendere i Nemici della Connessione
Per capire come risolvere i problemi, dobbiamo prima inquadrare le tre figure centrali che li generano, tenendo presente che sono strettamente interconnesse.
Latenza (Lag o Ping)
La latenza è il tempo totale, misurato in millisecondi (ms), necessario a un pacchetto di dati per viaggiare dal dispositivo di origine al server di destinazione e tornare indietro. È comunemente nota come ping.
- Il problema: Una latenza elevata si traduce in un ritardo percepibile tra l'azione che compiamo e la risposta della rete. Per esempio, se durante una videochiamata le voci si sovrappongono, o se premendo un tasto in un videogioco l'azione avviene dopo un secondo, la colpa è della latenza.
- Quando è accettabile: Per la navigazione web, una latenza sotto i 150 ms è generalmente tollerabile. Per il gaming e le comunicazioni vocali (VoIP), dovremmo puntare a valori decisamente inferiori, idealmente sotto i 50 ms.
Il ping è la stessa cosa della latenza. Il ping è il nome del comando e il modo in cui comunemente viene indicata la misura della latenza (il tempo di andata e ritorno).
Perdita di Pacchetti (Packet Loss)
La perdita di pacchetti si verifica quando uno o più pacchetti di dati inviati non riescono ad arrivare a destinazione, né all'andata né al ritorno. La percentuale di pacchetti mancanti è il dato che ci interessa.
Per capire cosa si intende per "pacchetto" nella trasmissione di dati in reti informatiche si può fare una metafora pensando che una singola email sia come un convoglio di autobus per portare le classi di una scuola in gita: ogni autobus è un pacchetto che porta una parte degli studenti e informazioni su dove sta andando, da dove viene e chi sta guidando (Indirizzo IP sorgente, Indirizzo IP di destinazione, Tipo di pacchetto, Numero pacchetto).
Le reti, essenzialmente, rompono l'e-mail e tutti gli altri dati in pacchetti che corrono veloci da una parte all'altra del mondo. Quando tutti i pacchetti raggiungono la destinazione impostata, essi vengono scaricati per ricreare il messaggio dell'email.
Il convoglio di pacchetti (pensiamo sempre agli autobus) non passa per un'unica strada lineare, ma prende la strada più rapida passando attraverso diversi snodi (pensiamo a strade che attraversano piccole città). Come può avvenire per le normali strade cittadine, un pacchetto può incontrare blocchi stradali o ingorghi che gli impediscono di arrivare a destinazione. Per evitare la totale interruzione (per esempio di un film che stiamo vedendo), i pacchetti vengono ritrasmessi col risultato, però, di un ritardo durante la riproduzione o nella navigazione sul web che può sembrare più lenta. Quando un pacchetto raggiunge la sua destinazione troppo tardi, in alcuni casi, viene scartato.
Il problema: Ogni pacchetto smarrito deve essere rispedito, con l'effetto immediato di rallentare la trasmissione e aumentare la latenza complessiva. In applicazioni come le telefonate via Internet, la perdita di pacchetti può causare interruzioni nell'audio o far "saltare" intere parole. Anche una percentuale di perdita molto bassa, superiore all'1% è già un segnale d'allarme serio per il real-time. Il problema dipende anche da altri fattori:
Jitter (Variazione di Latenza)
Il jitter è la variazione, ovvero l'inconsistenza, della latenza tra l'arrivo di pacchetti consecutivi. Se la latenza è il tempo di percorrenza, il jitter è quanto quel tempo cambia di volta in volta.
- Il problema: Immaginiamo una fila di pacchetti che dovrebbero arrivare con un intervallo costante, ad esempio 10 ms l'uno dall'altro. Se arrivano a 5 ms, poi a 15 ms e poi a 3 ms, il jitter è alto. Questa irregolarità confonde i sistemi che gestiscono i flussi in tempo reale (come il video o l'audio), causando audio metallico, scatti o buffering continuo. Un valore di jitter accettabile per le comunicazioni vocali dovrebbe restare sotto i 30 ms.
I Responsabili Principali dei Rallentamenti di rete
Spesso attribuiamo la colpa al fornitore di servizi Internet (ISP), ma le cause di questi problemi si trovano molto spesso all'interno della nostra rete domestica o aziendale.
Congestione e Bufferbloat
La congestione di rete è la causa più comune. Quando troppi dispositivi o applicazioni cercano di utilizzare la massima larghezza di banda contemporaneamente (streaming in 4K, grandi download, più persone in videochiamata), i dispositivi di rete (come il router) si intasano.
A questo si collega il problema del bufferbloat: molti router moderni hanno dei grandi buffer (memorie temporanee) per gestire il traffico in eccesso, ma quando questi buffer si riempiono, i pacchetti di dati vengono ritardati eccessivamente prima di essere instradati, creando picchi di latenza e jitter molto fastidiosi.
Cablaggio e Interferenze Wireless
L'uso di una connessione Wi-Fi al posto di un cavo Ethernet introduce inevitabilmente maggiore instabilità. Il segnale wireless è soggetto a:
- Interferenze: da altri dispositivi elettronici, muri, o reti Wi-Fi vicine che operano sulla stessa frequenza (specialmente 2.4 GHz).
- Distanza e ostacoli: più il dispositivo è lontano dal router, più il segnale degrada, aumentando la probabilità di perdita e latenza.
Problemi Esterni alla Nostra Rete
Se i problemi persistono anche con una connessione cablata, è probabile che l'ostacolo sia lungo il percorso che i dati devono fare per raggiungere la destinazione finale.
- Server non Ottimizzati: Il server a cui ci stiamo collegando (di un videogioco, di un servizio di streaming) potrebbe essere sovraccarico o geograficamente troppo lontano.
- Problemi dell'ISP: Il fornitore potrebbe avere problemi di instradamento inefficiente, prendendo percorsi inutilmente lunghi, o limiti nella sua infrastruttura.
- Hardware difettoso: cavi danneggiati, modem e router obsoleti, driver di schede di rete corrotti possono influire notevolmente sulle prestazioni della rete. Per le grandi aziende, anche gli switch di rete e i firewall causano problemi.
- Dispositivi in sovraccarico: se l'hardware di rete sta lavorando più del solito per gestire tutto il traffico.
- Configurazioni errate dei dispositivi di rete.
- Problemi di malware o intrusioni di hacker che bloccano le destinazioni e fanno perdere i pacchetti di rete.
Strumenti per Controllare e Diagnostica
Prima di cercare una soluzione, è essenziale identificare la causa del problema. Esistono strumenti di base integrati in tutti i sistemi operativi e software più avanzati.
Strumenti Semplici e Integrati
Ping: È il comando più rapido per misurare la latenza verso un indirizzo IP o un sito web. Eseguendo un ping prolungato (ping -t [indirizzo]) si può osservare la consistenza della risposta. Se i valori di ping fluttuano molto, abbiamo un alto jitter. Se appaiono righe con "Richiesta scaduta", c'è perdita di pacchetti.
Per esempio, aprire il prompt dei comandi di Windows, scrivere il comando ipconfig per trovare l'IP del Gateway (ossia del router). Eseguire poi il comando ping 192.168.1.1 -n 30 (cambiare 192.168.1.1 con l'indirizzo del gateway). Provare anche a fare: ping google.it -n 30
La durata, è il tempo che ci mette un pacchetto ad arrivare a destinazione. Se nella trasmissione dei vari pacchetti, i tempi dovessero essere molto variabili, significa che c'è il problema del Jitter.
.Traceroute / Tracert (per esempio usare il comando tracert google.it): Questi comandi tracciano il percorso del pacchetto attraverso la rete, hop per hop (i vari router intermedi). L'analisi di un traceroute è cruciale: se la latenza aumenta drasticamente in un certo punto, sappiamo dove risiede il problema. Se l'aumento avviene sul primo o secondo hop, il problema è nella nostra rete locale o nel router dell'ISP. Se l'aumento è a metà percorso, è un problema del provider o di un nodo intermedio. Nei risultati del ping, la perdita di pacchetti dovrebbe sempre essere pari a zero.
Strumenti di Speedtest della rete
: ci sono diversi strumenti per verificare la velocita di connessione internet ed in questo caso usiamo Speedtest By Okla che si può usare online o come app per Windows.Una volta eseguito il test usando l'app, premere sulla cronologia dei risultati per vedere i dettagli e leggere i valori del Ping in ms (la latenza di rete), il Jitter ed il numero di pacchetti persi.
È inoltre possibile eseguire test della rete con altre soluzioni software specializzati, come PRTG Network Monitor , più dettagliato anche se meno semplice.
Per un'analisi approfondita, in particolare in contesti più complessi, possiamo ricorrere a software più specifici, spesso open source o con versioni gratuite.
- Wireshark: Non è uno strumento per principianti, ma è l'analizzatore di protocollo più potente e amato dagli esperti di rete. Permette di "annusare" il traffico e catturare pacchetti di dati, visualizzando esattamente cosa sta succedendo in tempo reale, identificando traffico anomalo o pacchetti fuori sequenza.
- Zabbix e Icinga: Soluzioni di monitoraggio di rete open source di livello aziendale, molto flessibili. Sono in grado di monitorare continuamente decine di metriche, inclusi jitter, latenza e perdita di pacchetti, e di avvisare automaticamente quando i parametri superano soglie critiche. Sono ideali per chi gestisce reti complesse o vuole un controllo totale.
- StarTrinity Jitter and Packet Loss Test Tool: Strumento open source specifico per quantificare il jitter e la perdita di pacchetti scambiando flussi di dati UDP in tempo reale, molto utile per testare la qualità per VoIP e streaming
Come si risolve la perdita di pacchetti, latenza elevata o Jitter?
Nella maggior parte dei casi, i problemi che causano perdita di pacchetti non dipendono dalla nostra connessione, ma è comunque possibile fare in modo che, da parte nostra, siano minimizzati al massimo. Queste sono le raccomandazioni che mi sento di dare:
- Passare alla Connessione Cablata: disconnettere il dispositivo critico (PC fisso, console, smart TV) dal Wi-Fi e collegarlo direttamente al router con un cavo Ethernet. I cavi moderni (Cat 6 o superiore) assicurano la massima stabilità e riducono drasticamente l'interferenza e la perdita di pacchetti, garantendo la latenza più bassa possibile. Se non è possibile stendere il cavo, si consideri l'uso di adattatori Powerline, che utilizzano la rete elettrica di casa come estensione della rete cablata.
- Ottimizzare la Rete Domestica (QoS e Buffer): Bisogna eliminare la congestione e il bufferbloat. Iniziamo dalla base: un semplice riavvio del router e del modem (se separati) è spesso l'azione più sottovalutata. Spegnere e riaccendere svuota i buffer di memoria e può risolvere problemi temporanei di instradamento.
- Quality of Service (QoS): Accedendo alle impostazioni del router, cerchiamo la funzione QoS (Qualità del Servizio). Questa feature permette di dare la priorità a determinati tipi di traffico (ad esempio, il gaming o la VoIP) rispetto ad altri (download di torrent o aggiornamenti di software in background). Una buona configurazione QoS è il modo migliore per contrastare il jitter causato dal traffico misto.
- Aggiornamento Hardware: Un router datato o di bassa qualità può essere la fonte principale di bufferbloat e instabilità. Se il router in uso ha più di cinque anni o è quello fornito gratuitamente dall'ISP, è consigliabile valutarne la sostituzione con un modello più performante, che spesso include anche migliori funzioni QoS.
- Intervenire sul Software e sui Dispositivi
- Chiudere le App in background: Molte applicazioni (servizi di streaming musicale, client di cloud, downloader) continuano a consumare banda in background. Chiuderle durante le attività critiche (come il gaming online) riduce istantaneamente la congestione della rete.
- Aggiornare Driver e Firmware: Assicurarsi che il firmware del router e i driver della scheda di rete del PC siano sempre aggiornati è un passaggio fondamentale per garantire che i componenti funzionino con la massima efficienza.
- Come si distingue tra un problema locale e uno del provider? Se la latenza è alta già dal primo hop del traceroute (l'indirizzo IP del router di casa), il problema è locale (Wi-Fi, router, cablaggio). Se la latenza aumenta notevolmente dopo i primi due o tre hop, il problema risiede lungo il percorso esterno ed è di competenza dell'ISP.
- Cos'è il jitter buffer? È una piccola memoria temporanea, presente nei dispositivi VoIP o nelle applicazioni di streaming, che memorizza i pacchetti per un breve periodo. Serve a riordinare i pacchetti arrivati in modo irregolare a causa del jitter, permettendo un flusso audio o video più scorrevole, anche se al costo di aumentare leggermente la latenza totale.
- Cambiare il server DNS risolve il *lag*? Non risolve problemi gravi di perdita di pacchetti o jitter, ma può migliorare lievemente la latenza iniziale della navigazione (il tempo necessario per risolvere un indirizzo web) se il DNS predefinito dell'ISP è lento. Si possono provare DNS pubblici più veloci come Cloudflare (1.1.1.1) o Google (8.8.8.8).
- Riavviare il PC per azzerare gli sprechi di memoria.
- Riavviare il router.
- Cambiare il cavo Ethernet (Cat 6 è attualmente la scelta migliore)
- Scegliere sempre connessioni cablate e non Wi-Fi, se possibile
- Usare un potente router (come il FritzBox) in grado di gestire l'intera larghezza di banda della connessione Internet
- Scegliere una connessione Internet ad alta velocità in fibra ottica se possibile.
- Cambiare fornitore di rete se la connessione è instabile e i valori di latenza sono elevati o variano notevolmente
- Se si utilizza il Wi-Fi, assicurarsi di utilizzare un canale senza interferenze.
- Tenere lontani i dispositivi che possono disturbare il segnale wifi.
- Durante le videochiamate, il gioco online o la visione di film in streaming, evitare di tenere attivi download pesanti in parallelo.
- Configurare il router in modo che utilizzi una dimensione di buffer bassa (se possibile).
- Cerca di evitare bufferbloat (quando il router crea una coda eccessiva invece di far cadere pacchetti non inviati)
- Controllare che i cavi siano ben collegati.
- Aggiornare il firmware del router.
Altri modi semplici per risolvere una rete a scatti
LEGGI ANCHE: Ottimizza la Connessione Riducendo la Latenza per Gaming e Streaming
Posta un commento