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Come Bloccare Chrome con password su PC

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Come bloccare e proteggere l'apertura di Chrome con password per impedire agli altri di vedere siti preferiti, cronologia ecc.
Bloccare Chrome Una delle cose più personali e più private in un computer è sicuramente il browser utilizzato per navigare su internet. Spiando il browser di qualcuno, infatti, è possibile non solo vedere i suoi dati privati come i siti preferiti, i siti che visitati prima (dalla cronologia) e poi, se si utilizza il gestore password di Google, può anche entrare negli account personali di Facebook o l'email: basta davvero poco per vedere violati i propri account, specie se utilizziamo dei computer condivisi con parenti o altri amici.
In questa guida vi mostreremo come bloccare l'apertura di Google Chrome con password per proteggere i dati privati utilizzando sia la gestione profili integrata in Chrome sia alcune app pensate per proteggere la nostra privacy quando utilizziamo l'account.

LEGGI ANCHE: Proteggere l'apertura di Chrome, Firefox, Edge con password

In sostanza, proteggere il browser è una cosa doverosa che può essere fatta in diversi modi:
  • Creando due o più account sul PC Windows
  • Lasciando che ospiti o altri utenti del computer possano navigare da un un diverso browser rispetto a quello che usiamo noi
  • Bloccando l'accesso a Chrome con una password
Vi mostreremo nel dettaglio come applicare tutti i suggerimenti proposti, così da poter scegliere di volta in volta il metodo migliore per bloccare l'accesso al browser di Google.

La Sicurezza Definitiva: Password dell'Account Utente

Password Windows

Prima di considerare estensioni o *software* esterni, è fondamentale stabilire la migliore pratica di sicurezza per un computer condiviso. Se l'obiettivo principale è l'isolamento completo dei dati, l'unica soluzione realmente robusta è affidarsi ai meccanismi di protezione del sistema operativo: la password dell'account utente.

In un ambiente multi-utente, la strategia più sicura è creare account utente separati su Windows o macOS, ciascuno protetto dalla propria parola chiave. Questo garantisce che file, *desktop* e applicazioni di un utente, incluso il profilo Chrome, siano completamente isolati e inaccessibili agli altri. Nessuna estensione o programma di blocco può eguagliare questo livello di difesa a livello di sistema.

Il metodo più semplice e sicuro per Bloccare Chrome con password prevede l'aggiunta di una password all'account utente locale che stiamo utilizzando su Windows 10. Per procedere clicchiamo sul menu Start in basso a destra, premiamo su Impostazioni e portiamoci nel percorso Account -> Opzioni d'accesso.
Nella finestra che si aprirà clicchiamo su Password e scegliamo una nuova password per bloccare l'account; al termine premiamo anche su PIN e scegliamo una sequenza numerica semplice da ricordare ma difficile da indovinare, così da poter effettuare l'accesso sicuro al login del sistema.
Per aumentare la protezione possiamo anche accedere con un account Microsoft, così da impedire anche eventuali attacchi alla password di Windows (impossibile da hackerare con un account Microsoft sincronizzato con il cloud). Possiamo aggiungere un account Microsoft al nostro sistema Windows 10 portandoci nuovamente nel percorso Impostazioni -> Account, aprendo il menu Le tue info, premendo sul tasto Accedi e inserendo le credenziali dell'account Microsoft (vanno bene le credenziali di Outlook, le credenziali di Office o le credenziali usate per altri prodotti Microsoft).

Per approfondire vi consigliamo di leggere la nostra guida Come far usare il PC ad amici e ospiti in modo separato e sicuro.

I metodi che seguono sono da intendersi come **soluzioni alternative o complementari** per chi non desidera (o non può) configurare account separati, o per chi cerca un blocco rapido del browser all'interno del proprio profilo utente già sbloccato.

Impostare un altro browser come browser principale

Nascondendo le icone del browser Chrome dalla barra delle applicazioni e dal desktop e lasciando Microsoft Edge come browser principale, chiunque utilizzerà il PC (anche con un altro account) utilizzerà il primo browser che capiterà a tiro o che il sistema mostra, senza prestare particolare attenzione alla presenza o meno di Chrome.
Per impostare Microsoft Edge come browser principale non dobbiamo far altro che aprire il menu Start in basso a sinistra, aprire l'app Impostazioni, portarci nel menu App, cliccare sul menu App predefinite e impostare come browser Edge.
Browser predefinito

Così facendo terremo lontani i curiosi occasionali o gli utenti alle prime armi, che non sospetteranno nulla. Se non abbiamo ancora il nuovo Microsoft Edge (basato su tecnologia Chrome), vi consigliamo di leggere la nostra guida Scarica Microsoft Edge Chromium per Windows 10, 7, 8 e Mac.

Come bloccare Chrome con password

Bloccare l'accesso al profilo in Chrome è diventato più difficile, visto che Google ha rimosso la possibilità di bloccare l'accesso con la password e la maggior parte delle estensioni disponibili per il browser non sono davvero efficaci.

Conviene quindi utilizzare i profili utente di Windows 11 o, in alternativa, utilizzare dei programmi in grado di bloccare l'accesso ai programmi tramite una password.
Uno delle migliori applicazioni in tal senso è My Lockbox, disponibile gratuitamente per bloccare una sola cartella (in questo caso quella di Google Chrome).
My Lockbox

Aprendo questo programma basterà premere su Imposta, navigare fino alla cartella di Chrome (su PC Windows è C:\Program Files (x86)\Google\Chrome) e bloccarla con una password.
Impostando il programma bloccheremo così l'accesso alla cartella del programma, che non si avvierà più; per poter sbloccare dovremo cliccare sull'icona di My Lockbox dal desktop o dall'icona in basso a sinistra e inserire la password, così da poter nuovamente aprire il browser Chrome.

In alternativa possiamo provare il programma gratuito AppLocker for PC, che funziona in maniera simile al software visto in alto.

Le Estensioni Affidabili

Sul Chrome Web Store esistono diverse opzioni valide. Per una maggiore sicurezza e continuità di aggiornamento, si consiglia di puntare su queste, raggruppando quelle con funzionalità simili in base alla loro utilità specifica:

  • BrowserLock

    Questa estensione imposta un codice all'avvio del browser. È particolarmente apprezzata perché include una modalità che blocca automaticamente l'accesso dopo un periodo di inattività (chiamato Idle Mode), garantendo la protezione anche se ci si allontana dal PC dimenticandolo aperto. Inoltre, la Quarantine Mode aggiunge un ulteriore strato di difesa contro i tentativi di accesso non autorizzato.

  • Set password for your browser (chrome lock)

    Essenziale e leggera, questa utility è nota per la sua semplicità d'uso e per richiedere la password solo all'apertura di Chrome. È l'ideale per chi cerca una protezione senza fronzoli, concentrata unicamente sul blocco iniziale.

Bloccare la Navigazione in Incognito (Android e iOS)

La funzione nativa di Chrome permette di nascondere il contenuto della sessione in incognito quando si passa ad altre applicazioni, richiedendo il PIN o i dati biometrici per rivederlo:

  1. Aprire l'applicazione Google Chrome sul dispositivo.
  2. Toccare l'icona con i tre puntini (o la foto profilo) in alto a destra e andare su Impostazioni.
  3. Selezionare Privacy e sicurezza.
  4. Attivare l'opzione Blocca le schede di navigazione in incognito quando esci.

Non appena si esce da Chrome (anche solo tornando alla schermata iniziale), la sessione in incognito viene schermata e l'accesso successivo richiederà il metodo di sblocco impostato sul telefono.

Il vero tallone d'Achille del browser mobile è sempre stato il Gestore Password di Google: su Android, chiunque avesse accesso al telefono sbloccato poteva visualizzare le password salvate, senza un'ulteriore richiesta di autenticazione, un difetto di sicurezza da molti criticato.

Google sta risolvendo questo problema. È in corso di implementazione una funzione che imporrà l'autenticazione tramite PIN, impronta digitale o riconoscimento facciale prima che Chrome possa inserire automaticamente le credenziali di accesso salvate su un sito. Questa funzione si trova in genere nelle impostazioni del Gestore Password di Google e si chiama Verifica che sei tu per compilare automaticamente le password o simile. È un aggiornamento che, una volta attivo per tutti, aumenterà drasticamente la sicurezza dei dati anche in caso di furto o smarrimento del telefono sbloccato.

Per tenere lontani gli spioni dal nostro Google Chrome vi consigliamo vivamente di utilizzare i profili utente del sistema operativo, così da poter bloccare il sistema con una semplice scorciatoia da tastiera (WIN+L) oppure impostare il blocco non appena ci allontaniamo dal PC, come visto nella nostra guida Bloccare il PC con lo smartphone, via Bluetooth. Se invece dobbiamo per forza di cose utilizzare un computer condiviso, possiamo nascondere Google Chrome e far utilizzare un altro browser oppure bloccare del tutto l'accesso all'eseguibile di Chrome, così che solo noi possiamo accedervi con la nostra password personale.
Per bloccare Chrome o altre app sullo smartphone, possiamo affidarci ai suggerimenti presenti nella guida alle App per bloccare l'apertura di applicazioni su Android.