Riparazione di Windows 11 e 10: Reimpostare, formattare o reinstallare

Windows 11 e Windows 10 sono sistemi operativi affidabili, ma non immuni da problemi: rallentamenti, errori di aggiornamento, crash o file corrotti possono ostacolare l’esperienza d’uso. Riparare Windows non richiede sempre competenze avanzate, grazie a strumenti integrati e procedure accessibili. Questo contenuto esplora i metodi ufficiali per reimpostare, formattare o reinstallare Windows, usando termini precisi e soluzioni durature, adatte sia a principianti sia a utenti esperti.
LEGGI ANCHE -> Recuperare file importanti da Windows bloccato o non funzionanteCapire le Opzioni: Reimpostazione, Formattazione e Reinstallazione
Conoscere le differenze tra i termini è il primo passo per scegliere la soluzione corretta:
- Reimpostazione: Ripristina Windows alle impostazioni di fabbrica tramite Impostazioni > Sistema > Ripristino > Ripristina il PC. Può preservare i file personali o cancellare tutto.
- Formattazione: Cancella completamente un disco, eliminando dati, applicazioni e sistema operativo. Si esegue durante una reinstallazione manuale o con strumenti come Gestione disco.
- Reinstallazione: Installa una nuova copia di Windows, tramite USB o download da cloud. Può essere “in-place” (senza perdita di dati) o pulita (con formattazione).
Ogni opzione si adatta a scenari specifici, spiegati di seguito con procedure dettagliate.
Per evitare di dover perdere i propri file personali con una delle procedure descritte nella guida, vi consigliamo di realizzare dei backup dei file come descritto nelle nostre guide Come fare il backup di file in Windows e Migliori Programmi per fare backup gratis automatici e incrementali.Se invece della formattazione completa vogliamo utilizzare i punti di ripristino per recuperare le funzionalità del PC, vi invitiamo a leggere il nostro articolo Ripristinare la configurazione di sistema Windows se il PC oggi non funziona.
Reimpostazione di Windows: Soluzioni Rapide
La reimpostazione è il metodo più diretto per riportare Windows a uno stato funzionante. Si accede da Impostazioni > Sistema > Ripristino > Ripristina il PC. Windows offre due modalità:
- Mantieni i miei file: Reinstalla Windows rimuovendo applicazioni e impostazioni, ma preservando documenti e foto. Perfetto per problemi software senza perdita di dati.
- Rimuovi tutto: Formatta il disco e reinstalla Windows, eliminando ogni dato. Ideale per malware persistenti o per preparare il PC a un nuovo utente.
Entrambe le opzioni possono essere eseguite in due modi:
- Download da cloud: Scarica una copia nuova di Windows dai server Microsoft. Richiede una connessione stabile e circa 4 GB di dati, ma garantisce la versione più recente.
- Reinstallazione locale: Usa i file già presenti sul PC. È più veloce, ma può fallire se i file di sistema sono corrotti.
Prima di iniziare, è indispensabile eseguire un backup su un’unità esterna o su OneDrive. La reimpostazione richiede 30-60 minuti, a seconda dell’hardware.
Reinstallazione In-Place: Aggiornare senza Perdere Dati
Windows 11 introduce l’Aggiorna ora, o reinstallazione in-place, disponibile in Impostazioni > Sistema > Ripristino > Risolvere i problemi relativi all’uso di Windows Update > Reinstalla ora. Questo metodo reinstalla Windows 11 mantenendo file, applicazioni e impostazioni. È ideale per correggere errori complessi, come malfunzionamenti da aggiornamenti corrotti, senza formattare. Richiede una connessione internet per scaricare circa 4-5 GB di dati.
Su Windows 10, un effetto simile si ottiene scaricando l’ISO da Microsoft ed eseguendo il file setup.exe da una chiavetta USB, scegliendo di mantenere file e app. Creare un punto di ripristino prima, tramite Pannello di controllo > Ripristino > Configura Ripristino di sistema, è consigliato per sicurezza.
Formattazione e Reinstallazione Completa
Per problemi gravi, come un sistema che non si avvia o infezioni da malware, formattare e reinstallare Windows da zero è la soluzione più efficace. Serve un’unità USB avviabile o un’immagine ISO.
Creare un’Unità USB Avviabile
Per creare una chiavetta USB avviabile, occorrono un’unità da almeno 8 GB e il sito di Microsoft. Procedura:
- Scaricare il Media Creation Tool per Windows 11 o 10.
- Collegare l’USB e avviare il tool, selezionando Crea supporti di installazione.
- Scegliere lingua, edizione (Home o Pro) e architettura (64-bit).
- Selezionare Unità flash USB e seguire le istruzioni.
In alternativa, Rufus consente di creare un’unità avviabile da un’ISO di Windows. È gratuito, leggero e personalizzabile.
Eseguire Formattazione e Reinstallazione
- Inserire l’USB e riavviare il PC, accedendo al menu di avvio (premere F2, F12 o Esc all’accensione).
- Selezionare l’USB come dispositivo di avvio.
- Seguire l’installazione, scegliendo di formattare il disco.
- Completare l’installazione, inserendo la chiave di licenza se richiesta.
Questo processo elimina tutti i dati, quindi un backup è essenziale.
Strumenti di Riparazione per Evitare la Formattazione
Prima di formattare, si possono usare strumenti per riparare Windows:
- SFC (System File Checker): Dal Prompt dei comandi come amministratore, eseguire sfc /scannow per riparare file di sistema corrotti.
- DISM: Eseguire DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth per correggere l’immagine di sistema.
- Windows Repair Toolbox: Una suite gratuita con strumenti per riparazioni avanzate, come rimozione di malware o gestione dei programmi all’avvio.
Questi strumenti possono risolvere problemi senza ricorrere alla formattazione.
Riparazione da supporto esterno
Dopo aver selezionato la giusta destinazione si avvierà la procedura d'installazione di Windows 10: nella prima schermata premiamo su Personalizzata: installa solo Windows (opzione avanzata).

Ora potremo finalmente formattare il computer selezionando quest'unica partizione e premendo in basso su Avanti, così da installare Windows 10 con un'installazione pulita.
Manutenzione per un Sistema Stabile
Per ridurre la necessità di interventi drastici:
- Aggiornare Windows tramite Windows Update e i driver dai siti dei produttori, come NVIDIA o AMD.
- Usare Pulizia disco per eliminare file temporanei.
- Attivare Windows Defender o un antivirus come Malwarebytes.
- Creare punti di ripristino tramite Ripristino configurazione di sistema.
Prospettive Future
Con il supporto di Windows 10 in scadenza il 14 ottobre 2025, passare a Windows 11 diventerà presto necessario per garantire sicurezza e aggiornamenti. La funzione Aggiorna ora di Windows 11 semplifica le riparazioni, ma la dipendenza dal Download da cloud richiede connessioni affidabili, un limite in aree con internet lento. Microsoft potrebbe migliorare queste funzionalità, rendendo le reinstallazioni ancora più rapide in futuro.
Posta un commento