Da Chromecast a Google TV Streamer per rendere la TV ancora più Smart
Differenze tra Chromecast e il suo successore, Google TV Streamer, più potente, con tutte le funzioni Smart integrate, ancora da consigliare oggi

Oggi un dispositivo di questo tipo potrebbe sembrare superfluo visto che tutti abbiamo una Smart TV, ma diciamocelo, Le Smart TV, quasi tutte, deludono molto per interfacce lente, browser che funzionano male col telecomando e aggiornamenti limitati che le rendono quasi fastidiose da usare. Per questo motivo vale ancora la pena aggiungere un dispositivo esterno che porti su ogni TV le app che mancano ed in grado di navigare su internet senza difficoltà.
Quindi, anche se i Chromecast con Google TV non sono più in vendita, chi lo possiede può ancora usarlo, mentre chi non ne ha uno può comprare il suo successore più recente, il dispositivo Google TV Streamer.
Chromecast: Ancora valido per chi lo ha
I Chromecast con Google TV (modelli 4K e HD) sono fuori produzione dal 2024 ed ormai le scorte dei rivenditori come Amazon sono esaurite (inutile cercare, nuovo non si trova più). Chi ne ha uno, però, può tenerlo ancora perchè funziona bene.
Il modello 4Ksupporta la risoluzione fino a 4K HDR a 60 fps, con formati come Dolby Vision, HDR10+ e Dolby Atmos (tramite HDMI passthrough). È perfetto per chi ha una TV 4K e vuole un’esperienza fluida con Netflix, YouTube, Disney+ e altre piattaforme. Il telecomando con controllo vocale tramite Google Assistant è comodo e l’interfaccia di Google TV suggerisce contenuti in base ai propri gusti.
Anche se ha una memoria limitata a soli 8 GB, il Chromecast, e questa è sempre stata la sua funzione chiave, è in grado di trasmettere in TV i contenuti in streaming dallo smartphone che fa da telecomando tramite il servizio Google Cast.
La cosa più importante è che Google garantisce aggiornamenti e patch di sicurezza fino almeno Settembre 2025, quindi chi ha un Chromecast può continuare a usarlo senza problemi, secondo me, per almeno ancora un paio d'anni.
Google TV Streamer: La nuova frontiera

Il Google TV Streamer (119 euro), lanciato nel 2024, è il successore del Chromecast. Non è più una chiavetta HDMI, ma un piccolo box da appoggiare vicino alla TV (e da collegare sempre tramite HDMI. Le caratteristiche chiave sono:
- Prestazioni superiori: Grazie al chipset MediaTek MT8696, 4 GB di RAM e 32 GB di storage, è più veloce e fluido rispetto ai Chromecast. Perfetto per streaming 4K, giochi leggeri e multitasking.
- Connettività avanzata: Include una porta Ethernet per connessioni stabili, Wi-Fi 802.11ac e Bluetooth 5.1. Supporta anche Matter e Thread, rendendolo un hub per la casa intelligente: si possono controllare luci, termostati o videocamere Nest direttamente dalla TV.
- Esperienza ottimizzata: Offre 4K a 60 fps con Dolby Vision, HDR10+, Dolby Atmos e un’interfaccia Google TV arricchita dall’IA Gemini, che propone contenuti personalizzati e riassunti di film o serie. Il telecomando è stato migliorato, con un pulsante personalizzabile e una funzione per ritrovarlo se smarrito.
- Controllo smart home: Lo Streamer è anche un hub per la casa intelligente, controllando luci o videocamere Nest
- Modalità ambiente: Quando non in uso, trasforma la TV in una cornice digitale con foto o opere d’arte.
- Tutte le funzioni del vecchio Chromecast e, in particolare, la trasmissione da un PC o uno smartphone tramite il pulsante Cast.
Se abbiamo una Smart TV, vale la pena comprarne uno?
Domanda fondamentale questa, anche perchè mentre il Chromecast valeva sempre la pena acquistarlo perchè uscì ad un prezzo ottimo di 35 Euro, lo Streamer Google costa attualmente 120 Euro, quindi non è che sia una spesa leggera per fare una prova.
Dipende, quindi, da come ci si sente usando la propria TV: quasi tutte le Smart TV, infatti, hanno sistemi lenti, non vengono mai aggiornate, mancano di mancano di formati come Dolby Vision e non hanno un browser valido per visitare quei siti di streaming che non hanno app (non serve dire quali no?). Inoltre è un dispositivo che porta facilmente i contenuti del PC o del telefono in TV tramite trasmissione Cast e questa è la sua specialità che lo contraddistingue da concorrenti come la Fire TV Stick.
Uno Streamer Google porta quindi:
- Velocità: Navigazione rapida e app che si aprono subito.
- Aggiornamenti: Supporto software a lungo termine.
- Smart home: controllo dei dispositivi connessi.
- Qualità: Ottimizzazione di 4K, HDR e audio immersivo.
Da non dimenticare poi che ci sono diverse alternative, principalmente l'intramontabile e sempre moderna Fire TV Stick di Amazon che, tra l'altro, costa la metà (vedi anche il confronto tra Google Chromecast e Fire TV).
Il Chromecast è stato un mio compagno fedele per anni, non ho mai avuto la versione con Google TV quindi ormai quello che ho io è obsoleto. Oggi utilizzo sempre la Fire TV Stick nonostante abbia una buona Smart TV LG, ma il Google TV Streamer sembra essere di un livello superiore. La velocità è impressionante e poter gestire luci e prese di elettrocomestici tramite telecomando è una bella comodità e poi c'è la possibilità di vedere in TV tutte le app del telefono ed i video che si trovano online. Certo che il prezzo non è basso, forse calerà nei prossimi mesi, ma sembra comunque un investimento che durerà nel tempo.
Altre domandine veloci sull'argomento
- I Chromecast smetteranno di funzionare? No, riceveranno aggiornamenti almeno fino a settembre 2025.
- Serve una TV 4K? No, ma il Google TV Streamer brilla con il 4K.
- Funziona con ogni Smart TV? Sì, serve solo una porta HDMI.
- vedere in TV video e film in streaming dal PC con Chromecast;
- trucchi e applicazioni per usare al meglio Google Chromecast;
- come vedere i canali TV su Chromecast (senza antenna).