App Controllo Remoto: PC su Android e iPhone senza limiti di tempo
Accedere al proprio computer quando non si è in casa o in ufficio è una di quelle comodità a cui è difficile rinunciare una volta provata. Che serva per recuperare un documento urgente dimenticato sul desktop, lanciare un programma pesante o dare assistenza informatica ai genitori, lo smartphone può trasformarsi in un monitor wireless perfetto.
Per anni il mercato è stato dominato da pochi nomi noti che, purtroppo, hanno stretto sempre più la morsa sugli utenti gratuiti, introducendo limiti di sessione e blocchi improvvisi per presunto uso commerciale. Oggi però lo scenario è cambiato. Esistono strumenti più moderni, leggeri e trasparenti che permettono di gestire Windows, macOS e Linux da mobile senza ansie.
Analizziamo le soluzioni più affidabili di oggi, scartando quelle che bloccano la connessione dopo pochi minuti e mantenendo la rotta di Navigaweb ferma verso software che rispettano la libertà dell'utente.
LEGGI ANCHE -> Controllo remoto Android da Android1. RustDesk: La libertà dell'Open Source
Se cercate l'erede spirituale del "vecchio" TeamViewer, quando ancora funzionava senza limiti per tutti, la risposta è RustDesk. Si tratta di un progetto open source che sta rivoluzionando il settore, offrendo funzioni premium a costo zero.
Il grande vantaggio di RustDesk è l'assenza di obblighi. Non serve creare account, non serve pagare abbonamenti e il codice è trasparente. L'applicazione per Android e iOS è ben fatta: supporta il trasferimento file (comodo per spostare foto dal telefono al PC), la chat integrata e la crittografia end-to-end automatica.
Per chi ha un minimo di dimestichezza tecnica, RustDesk permette addirittura di creare un proprio server personale (self-hosting). Questo significa che i dati non passano mai per server esterni, garantendo privacy totale e velocità massima, svincolandosi da eventuali rallentamenti dell'infrastruttura pubblica.
2. DeskIn: Prestazioni elevate e Gaming
Mentre altre app puntano sulla compatibilità, DeskIn punta tutto sulla velocità. È il software ideale se dovete fare qualcosa di più complesso che leggere un documento, come ad esempio montare un video da remoto o addirittura giocare.
La sua tecnologia proprietaria ottimizza il flusso video permettendo risoluzioni fino al 4K e 60 FPS con una latenza quasi impercettibile. L'app mobile offre tastiere virtuali personalizzabili (con scorciatoie tipo CTRL+C/V pronte all'uso) e supporta i controller di gioco collegati allo smartphone via Bluetooth. La versione gratuita è generosa per l'uso personale, anche se alcune funzioni molto specifiche per il lavoro in team restano a pagamento.
3. Chrome Remote Desktop: L'ancora di salvezza
Non è il software più ricco di funzioni, ma è probabilmente il più facile da usare. Chrome remote desktop per Android di Google è la soluzione "installa e dimentica" che tutti dovrebbero avere configurata come backup.
Il funzionamento è immediato: si installa una piccola componente sul PC e si accede tramite l'account Google. Non ci sono codici ID da memorizzare: se il PC è acceso e collegato a internet, apparirà nella lista sul vostro telefono. Non offre strumenti avanzati come la chat o il trasferimento file drag-and-drop complesso, ma per cliccare su "Stampa" o inviarsi una mail dal computer di casa è imbattibile. Funziona interamente via web, scavalcando spesso i firewall aziendali che bloccano altri programmi.
4. Microsoft Remote Desktop: L'ufficio in tasca (Solo Windows Pro)
Chi utilizza Windows 10 o 11 in edizione Pro, Enterprise o Education ha già in casa lo strumento migliore Microsoft Remote Desktop. Il protocollo RDP (Remote Desktop Protocol) non trasmette un video dello schermo come fanno gli altri, ma ridisegna l'interfaccia grafica direttamente sul dispositivo mobile. Questo si traduce in una nitidezza assoluta e un consumo dati ridottissimo.
L'app ufficiale Microsoft Remote Desktop per Android e iOS è eccellente: supporta le gesture touch di Windows e, su iPad, gestisce mouse e tastiera come se foste davanti a un vero laptop. Il difetto principale è che non funziona sulla versione Home di Windows (la più diffusa sui PC domestici) e richiede una configurazione del router (apertura porte o VPN) per funzionare fuori dalla rete Wi-Fi di casa, rendendolo uno strumento per utenti consapevoli.
5. Splashtop Personal: Il re del "Divano" (Solo Rete Locale)
Merita una menzione d'onore Splashtop Personal. A differenza degli altri, la sua versione gratuita ha un limite importante: funziona solo se siete collegati allo stesso Wi-Fi del computer. Se uscite di casa, dovete pagare.
Tuttavia, se il vostro obiettivo è controllare il PC dalla camera da letto o dal divano per guardare un film o gestire file senza alzarvi, è forse la soluzione più performante in assoluto per fluidità video e audio.
Bonus: Trasforma il telefono in Mouse e Tastiera
A volte non serve vedere tutto lo schermo sul telefono (che è piccolo e scomodo), ma serve solo comandare il puntatore o digitare qualcosa. In questi casi, il "Desktop Remoto" è eccessivo. Meglio usare app dedicate che trasformano lo schermo dello smartphone in un trackpad multitouch:
- Remote Mouse: La più famosa. Trasforma il telefono in un touchpad perfetto, con tanto di tastiera, pulsanti per il volume e scorciatoie per lanciare app. Ideale per gestire Netflix o presentazioni PowerPoint a distanza.
- Unified Remote: Ancora più potente. Oltre a mouse e tastiera, offre "telecomandi" specifici pre-programmati per decine di programmi (VLC, Spotify, YouTube). La versione gratuita è già molto completa e funzionale.
Cosa succede ai "Grandi Nomi"? (TeamViewer, AnyDesk, Iperius)
È impossibile parlare di controllo remoto senza citare i giganti storici. Tuttavia, nel 2026 il consiglio è di usarli con consapevolezza.
- TeamViewer e AnyDesk: Tecnologicamente eccellenti, ma le versioni gratuite sono diventate molto restrittive. Spesso basta collegarsi un po' troppo spesso per far scattare l'algoritmo che sospetta un "uso commerciale", bloccando la connessione dopo pochi secondi. Usateli solo per emergenze sporadiche.
- Iperius Remote e SupRemo: Due validissime alternative, di cui una (Iperius) italiana. Sono software leggeri e portabili (spesso non richiedono installazione). Sono ottimi per l'assistenza rapida al volo, ma anche loro possono applicare limiti temporali se l'uso gratuito diventa intensivo.
TeamViewer
TeamViewer è l'app più popolare per controllare un PC a distanza; la sua app può essere installata sia su Android e iPhone e può controllare da remoto qualsiasi sistema operativo per PC (Windows, Mac o Linux), semplicemente installando l'app TeamViewer per PC.Dopo averlo installato sul PC possiamo seguire due strade per il controllo remoto: creare un nuovo account TeamViewer e associare tutti i nostri dispositivi (così da poterli controllare a distanza senza dover inserire ogni volta la password) o copiarci l'ID utente e la password generata dall'app di TeamViewer ed utilizzarla quando necessario.
AnyDesk
Altro servizio che possiamo provare per ottenere il controllo remoto PC per Android e iPhone è AnyDesk, una vera alternativa a TeamViewer.Installando il server sul nostro PC o sul nostro Mac e associandolo al nostro account AnyDesk saremo in grado di controllare il PC a distanza anche quando siamo fuori casa, grazie ad Internet e alle app specifiche per mobile.
Il server è compatibile sia con Windows che con Mac, permettendoci così di controllare qualsiasi tipo di computer in nostro possesso.
Dopo la configurazione iniziale (con creazione dell'account AnyDesk) possiamo effettuare il controllo remoto scaricando l'app per Android e per iPhone, utilizzando all'interno di queste ultime le credenziali d'accesso fornite all'app desktop, così da mostrare i PC controllabili da remoto direttamente sullo schermo del device mobile.
Iperius Remote
Altra app comoda da utilizzare per il controllo remoto del PC è Iperius Remote, che possiamo scaricare gratuitamente sia per Android sia per iPhone.Dopo aver installato l'app mobile non dobbiamo far altro che portarci al computer da controllare, scaricare Iperius Remote per PC, copiare l'ID e la password ed utilizzarla all'interno dell'app mobile per instaurare un controllo remoto.
Anche con Iperius Remote possiamo impostare una password per il controllo remoto non presidiato e mettere in auto avvio l'app, così da poter controllare il PC senza dover ricordare ogni volta il codice (basterà accendere il computer e verificare che sia connesso ad Internet per proseguire).
Altri dettagli utili
Per completare il quadro, ecco alcuni aspetti tecnici che spesso vengono ignorati ma che fanno la differenza nell'uso quotidiano:
- Come accendere il PC da remoto?
Nessuna app può accendere magicamente un PC spento se non configurate prima il Wake-on-LAN (WoL) nel BIOS del computer e nel router. Inoltre, serve un dispositivo "ponte" sempre acceso nella rete locale. RustDesk supporta questa funzione, ma richiede configurazione. - Consumo dati mobile
Controllare il PC consuma circa come guardare un video su YouTube. Se usate la connessione dati del cellulare, Microsoft RDP è quello che consuma meno, mentre DeskIn e TeamViewer richiedono più banda per mantenere alta la qualità visiva. - E HelpWire?
Si parla molto bene di HelpWire come nuova alternativa totalmente gratuita. Al momento è eccellente per l'assistenza tra PC e PC (Windows/Mac), ma il supporto mobile è ancora limitato rispetto alle app citate sopra. Tenetelo d'occhio per il futuro.
Tabella di confronto rapido
- RustDesk: Il migliore per privacy e funzioni complete (Gratis).
- DeskIn: Il migliore per fluidità, video e gaming (Freemium).
- Chrome RD: Il più semplice, ideale per le emergenze (Gratis).
- Splashtop: Il top per uso domestico su rete Wi-Fi (Gratis Locale).
- Remote Mouse: Perfetto per comandare i media dal divano (Solo Input).
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