Come fornire il Wi-Fi ai clienti di ristoranti, alberghi, bar e negozi
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Come creare gratis un hotspot pubblico libero usando un normale router e la propria connessione internet ADSL
Coloro che hanno da poco aperto un'attività commerciale sa quando sia importante per gli affari fornire una connessione Internet veloce, così che i clienti possano sostare nell'attività più tempo ed utilizzare la connessione per navigare, ordinare e chattare con gli amici.
Nella maggior parte dei casi può essere sufficiente attivare la rete ospiti del proprio modem aziendale, mentre in altri casi (specie nelle attività più affollate) può essere utile far accedere i navigatori ad una pagina di autenticazione che il proprietario potrà personalizzare magari mettendo banner pubblicitari di quello che vende.
Vediamo insieme quindi come fornire il Wi-Fi ai clienti di qualsiasi attività commerciale, mostandovi sia i metodi che possiamo implementare subito (senza costi aggiuntivi) sia i metodi che richiedono router specifici ed interfacce di login personalizzate.
LEGGI ANCHE -> App per trovare Wi-Fi gratis e reti wireless libere sulla mappa
Il metodo più semplice ed immediato per fornire il Wi-Fi ai clienti di un'attività commerciale prevede l'attivazione della rete Wi-Fi ospite, disponibile come funzionalità aggiuntiva su molti dei modem forniti dagli operatori di telefonia o facilmente integrabile su qualsiasi linea fissa con un modem di terze parti come l'AVM FRITZ!Box 7590 AX Edition International, su cui baseremo questo capitolo. Molte delle funzioni sono comunque replicabili anche su altri modem dotati di rete ospite.
Sui modem AVM FRITZ!Box possiamo creare l'hotspot Wi-Fi perfetto aprendo la schermata d'accesso alle impostazioni (di solito è sufficiente digitare da un browser PC connesso ad esso gli indirizzi http://192.168.178.1 o http://fritz.box), espandendo il menu Wi-Fi, cliccando su Accesso ospite e spuntando la voce Accesso ospite attivo.
Si sbloccheranno due diverse modalità con cui fornire accesso ai clienti:
La scelta ovviamente sta a noi e al numero di utenti che possiamo ottenere dall'attività: senza password gli utenti si connetteranno con piacere ma ci esponiamo a rischi di sicurezza, mentre con la password avremo un maggior controllo sugli accessi (solo chi è entrato almeno una volta in negozio potrà connettersi).
Sempre dalla stessa schermata possiamo anche stampare un codice QR (se scegliamo la modalità privata con password): gli utenti potranno così connettersi velocemente alla rete della nostra attività scansionando il codice QR con i loro telefoni, ottenendo così sia il nome della rete sia la password Wi-Fi, velocizzando così l'accesso alla rete Internet.
I modem AVM FRITZ!Box permettono anche di scegliere in quali orari consentire l'accesso al nostro hotspot Wi-Fi pubblico, bloccare l'accesso ad alcuni siti non autorizzati e filtrare tutto tranne la navigazione web e le email.
Per procedere portiamoci nuovamente nelle impostazioni del modem AVM FRITZ!Box, premiamo su Internet, clicchiamo su Filtri, selezioniamo la scheda Profili di accesso e clicchiamo sull'icona a forma di matita accanto all'utente Ospite.
Dalla nuova finestra premiamo su Limitato e scegliamo le fasce orarie in cui autorizzare l'accesso ad Internet e le fasce orarie in cui Internet è bloccato (per esempio quando il negozio è chiuso nessuno deve potersi collegare ad Internet, anche se la rete resta accessibile).
Per selezionare i siti visitabili dalla nostra attività spuntiamo la voce Filtra siti web, spuntiamo Blocca siti web e modifichiamo i siti web da filtrare, premendo sul collegamento Internet > Filtri > Liste e modificando la lista con i siti che non vogliamo vengano visitati.
Come ulteriore sistema di sicurezza possiamo anche espandere il menu a tendina Blocca applicazione di rete e selezionare la voce tutto meno navigazione e e-mail, così da poter garantire l'accesso solo alla navigazione online e alla lettura email (bloccando subito i protocolli BitTorrent o qualsiasi altro traffico P2P).
Per scoprire come connettere il modem AVM FRITZ!Box alla nostra linea fissa possiamo leggere le nostre guide su come usare il modem FRITZ!Box su fibra ottica FTTH e su come configurare FRITZ!Box su rete Fastweb.
La soluzione offerta dai modem con rete ospite si adatta bene a qualsiasi scenario ed è ampiamente personalizzabile, ma nulla ci vieta di creare la rete Wi-Fi ospite collegando direttamente un router al nostro modem principale.
Molte attività commerciali preferiscono tenere ben separate la rete Wi-Fi privata (dove si connettono i dipendenti e i datori di lavoro) dalla rete Wi-Fi riservata al pubblico; in tal caso il router Wi-Fi secondario si comporterà come un qualsiasi access point Wi-Fi.
Per procedere non dobbiamo far altro che connettere il router Wi-Fi scelto al modem principale tramite un cavo Ethernet della lunghezza adeguata; la connessione sarà automatica nella maggior parte dei casi, senza dover configurare nulla sul router (tranne scegliere un nome di rete Wi-Fi e una password diverse da quelle della rete principale).
In caso di problemi a far arrivare il cavo Ethernet nella zona frequentata dagli ospiti possiamo far passare il cavo Ethernet nelle canaline dei cavi elettrici o utilizzare Powerline tra router e modem, sfruttando così le prese elettriche per gestire il segnale via cavo.
Come soluzione alternativa al router possiamo anche utilizzare un kit Powerline Wi-Fi per fornire la connessione Wi-Fi ai clienti.
In questo scenario basterà connettere uno dei due adattatori ad una presa di corrente vicino al modem principale, connettere l'adattatore tramite cavo Ethernet, posizionare l'adattatore Wi-Fi nella stanza o nella zona in cui ci sono i clienti (possibilmente in alto, per impedire furti) e configurare l'adattatore per fornire il segnale Wi-Fi e fungere così da access point per gli ospiti.
Le aziende e le attività commerciali più esigenti possono creare un hotspot personalizzato, modificando la schermata di benvenuto, scegliendo come far effettuare l'accesso al servizio (tramite SMS, numero di telefono o con iscrizione via email) e mostrare una serie di servizi collegati all'attività (come per esempio il menù o la lista dei servizi alberghieri).
Il miglior sito per iniziare a personalizzare l'hotspot è HotSpotSystem, un servizio con periodo di prova gratuito che può essere integrato facilmente in una marea di router diversi, inclusi i router modificabili con firmware liberi come DD-WRT o OpenWrt.
Per scegliere questa strada procuriamoci un router preconfigurato, effettuiamo l'accesso con il nostro account HotSpotSystem e personalizziamo sia la schermata d'accesso sia il modo con cui gli utenti possono accedere ad Internet e ai servizi offerti dall'attività.
Con questo firmware potremo anche monitorare gli accessi eseguiti, gestire le credenziali salvate (rispettando il GDPR sulla conservazione dei dati personali) e decidere quali siti possono essere visitati con la connessione Wi-Fi offerta dall'azienda.
Chi vuole aumentare gli affari dell'attività commerciale deve fornire accesso ad Internet ai propri clienti, ancor più se i clienti tendono a rimanere nei pressi dell'attività più di 10 minuti (è il caso di bar, ristoranti e alberghi).
Per fornire il Wi-Fi ai clienti possiamo usare i modem con rete Wi-Fi ospite (soluzione migliore e consigliata), ma anche connettere a cascata un router Wi-Fi o creare un access point personalizzato (per le aziende più esigenti dal punto di vista del marketing e del ritorno pubblicitario).
Sempre a tema di rete aziendale possiamo leggere le nostre guide su come creare una rete LAN di computer in ufficio e quali sono i migliori programmi per controllare traffico internet e banda di rete.
Nella maggior parte dei casi può essere sufficiente attivare la rete ospiti del proprio modem aziendale, mentre in altri casi (specie nelle attività più affollate) può essere utile far accedere i navigatori ad una pagina di autenticazione che il proprietario potrà personalizzare magari mettendo banner pubblicitari di quello che vende.
Vediamo insieme quindi come fornire il Wi-Fi ai clienti di qualsiasi attività commerciale, mostandovi sia i metodi che possiamo implementare subito (senza costi aggiuntivi) sia i metodi che richiedono router specifici ed interfacce di login personalizzate.
LEGGI ANCHE -> App per trovare Wi-Fi gratis e reti wireless libere sulla mappa
1) Creare un hotspot Wi-Fi dedicato
Il metodo più semplice ed immediato per fornire il Wi-Fi ai clienti di un'attività commerciale prevede l'attivazione della rete Wi-Fi ospite, disponibile come funzionalità aggiuntiva su molti dei modem forniti dagli operatori di telefonia o facilmente integrabile su qualsiasi linea fissa con un modem di terze parti come l'AVM FRITZ!Box 7590 AX Edition International, su cui baseremo questo capitolo. Molte delle funzioni sono comunque replicabili anche su altri modem dotati di rete ospite.
Sui modem AVM FRITZ!Box possiamo creare l'hotspot Wi-Fi perfetto aprendo la schermata d'accesso alle impostazioni (di solito è sufficiente digitare da un browser PC connesso ad esso gli indirizzi http://192.168.178.1 o http://fritz.box), espandendo il menu Wi-Fi, cliccando su Accesso ospite e spuntando la voce Accesso ospite attivo.
Si sbloccheranno due diverse modalità con cui fornire accesso ai clienti:
- accesso ospite Wi-Fi privato: l'utente dovrà connettersi alla rete indicata e inserire la password d'accesso (diversa dalla password per l'accesso alla rete principale);
- hotspot Wi-Fi pubblico: l'utente può iniziare a navigare subito dopo aver cliccato sul nome della rete, senza inserire nessuna password.
La scelta ovviamente sta a noi e al numero di utenti che possiamo ottenere dall'attività: senza password gli utenti si connetteranno con piacere ma ci esponiamo a rischi di sicurezza, mentre con la password avremo un maggior controllo sugli accessi (solo chi è entrato almeno una volta in negozio potrà connettersi).
Sempre dalla stessa schermata possiamo anche stampare un codice QR (se scegliamo la modalità privata con password): gli utenti potranno così connettersi velocemente alla rete della nostra attività scansionando il codice QR con i loro telefoni, ottenendo così sia il nome della rete sia la password Wi-Fi, velocizzando così l'accesso alla rete Internet.
Limitare orario e siti visitabili
I modem AVM FRITZ!Box permettono anche di scegliere in quali orari consentire l'accesso al nostro hotspot Wi-Fi pubblico, bloccare l'accesso ad alcuni siti non autorizzati e filtrare tutto tranne la navigazione web e le email.
Per procedere portiamoci nuovamente nelle impostazioni del modem AVM FRITZ!Box, premiamo su Internet, clicchiamo su Filtri, selezioniamo la scheda Profili di accesso e clicchiamo sull'icona a forma di matita accanto all'utente Ospite.
Dalla nuova finestra premiamo su Limitato e scegliamo le fasce orarie in cui autorizzare l'accesso ad Internet e le fasce orarie in cui Internet è bloccato (per esempio quando il negozio è chiuso nessuno deve potersi collegare ad Internet, anche se la rete resta accessibile).
Per selezionare i siti visitabili dalla nostra attività spuntiamo la voce Filtra siti web, spuntiamo Blocca siti web e modifichiamo i siti web da filtrare, premendo sul collegamento Internet > Filtri > Liste e modificando la lista con i siti che non vogliamo vengano visitati.
Come ulteriore sistema di sicurezza possiamo anche espandere il menu a tendina Blocca applicazione di rete e selezionare la voce tutto meno navigazione e e-mail, così da poter garantire l'accesso solo alla navigazione online e alla lettura email (bloccando subito i protocolli BitTorrent o qualsiasi altro traffico P2P).
Per scoprire come connettere il modem AVM FRITZ!Box alla nostra linea fissa possiamo leggere le nostre guide su come usare il modem FRITZ!Box su fibra ottica FTTH e su come configurare FRITZ!Box su rete Fastweb.
2) Usare un router Wi-Fi secondario come access point
La soluzione offerta dai modem con rete ospite si adatta bene a qualsiasi scenario ed è ampiamente personalizzabile, ma nulla ci vieta di creare la rete Wi-Fi ospite collegando direttamente un router al nostro modem principale.
Molte attività commerciali preferiscono tenere ben separate la rete Wi-Fi privata (dove si connettono i dipendenti e i datori di lavoro) dalla rete Wi-Fi riservata al pubblico; in tal caso il router Wi-Fi secondario si comporterà come un qualsiasi access point Wi-Fi.
Per procedere non dobbiamo far altro che connettere il router Wi-Fi scelto al modem principale tramite un cavo Ethernet della lunghezza adeguata; la connessione sarà automatica nella maggior parte dei casi, senza dover configurare nulla sul router (tranne scegliere un nome di rete Wi-Fi e una password diverse da quelle della rete principale).
In caso di problemi a far arrivare il cavo Ethernet nella zona frequentata dagli ospiti possiamo far passare il cavo Ethernet nelle canaline dei cavi elettrici o utilizzare Powerline tra router e modem, sfruttando così le prese elettriche per gestire il segnale via cavo.
Come soluzione alternativa al router possiamo anche utilizzare un kit Powerline Wi-Fi per fornire la connessione Wi-Fi ai clienti.
In questo scenario basterà connettere uno dei due adattatori ad una presa di corrente vicino al modem principale, connettere l'adattatore tramite cavo Ethernet, posizionare l'adattatore Wi-Fi nella stanza o nella zona in cui ci sono i clienti (possibilmente in alto, per impedire furti) e configurare l'adattatore per fornire il segnale Wi-Fi e fungere così da access point per gli ospiti.
3) Personalizzare hotspot Wi-Fi per i clienti
Le aziende e le attività commerciali più esigenti possono creare un hotspot personalizzato, modificando la schermata di benvenuto, scegliendo come far effettuare l'accesso al servizio (tramite SMS, numero di telefono o con iscrizione via email) e mostrare una serie di servizi collegati all'attività (come per esempio il menù o la lista dei servizi alberghieri).
Il miglior sito per iniziare a personalizzare l'hotspot è HotSpotSystem, un servizio con periodo di prova gratuito che può essere integrato facilmente in una marea di router diversi, inclusi i router modificabili con firmware liberi come DD-WRT o OpenWrt.
Per scegliere questa strada procuriamoci un router preconfigurato, effettuiamo l'accesso con il nostro account HotSpotSystem e personalizziamo sia la schermata d'accesso sia il modo con cui gli utenti possono accedere ad Internet e ai servizi offerti dall'attività.
Con questo firmware potremo anche monitorare gli accessi eseguiti, gestire le credenziali salvate (rispettando il GDPR sulla conservazione dei dati personali) e decidere quali siti possono essere visitati con la connessione Wi-Fi offerta dall'azienda.
Conclusioni
Chi vuole aumentare gli affari dell'attività commerciale deve fornire accesso ad Internet ai propri clienti, ancor più se i clienti tendono a rimanere nei pressi dell'attività più di 10 minuti (è il caso di bar, ristoranti e alberghi).
Per fornire il Wi-Fi ai clienti possiamo usare i modem con rete Wi-Fi ospite (soluzione migliore e consigliata), ma anche connettere a cascata un router Wi-Fi o creare un access point personalizzato (per le aziende più esigenti dal punto di vista del marketing e del ritorno pubblicitario).
Sempre a tema di rete aziendale possiamo leggere le nostre guide su come creare una rete LAN di computer in ufficio e quali sono i migliori programmi per controllare traffico internet e banda di rete.
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