Bloccare Email di spam e non ricevere pubblicità o messaggi indesiderati
Riceviamo spesso email e pubblicità indesiderate nella casella di posta? Scopriamo come impedire l'arrivo di spam sul nostro account

Lo spam non è solo una seccatura, ma può nascondere insidie come phishing o malware, pronti a colpire chi abbassa la guardia. Fortunatamente, ci sono modi per riprendere il controllo della propria casella di posta, riducendo al minimo i messaggi non richiesti con strategie semplici, adatte anche a chi non vive di tecnologia. Ecco come tenere a bada la posta indesiderata, con un occhio alle soluzioni più recenti e un pizzico di praticità.
Nonostante anni di progressi tecnologici, lo spam resta un problema ostinato. I motivi sono semplici. Molti siti web, anche quelli apparentemente innocui, raccolgono indirizzi email per rivenderli a terzi, che poi bombardano con pubblicità. A volte, basta un’iscrizione frettolosa a una newsletter o un click su un sito poco affidabile per finire in una lista di distribuzione. Altre volte, il problema nasce da amici o colleghi che, senza volerlo, espongono il nostro indirizzo usando il campo CC invece di CCN nelle email di gruppo. E poi ci sono gli spambot, quei programmi che rastrellano indirizzi email da forum o siti pubblici, come se fossero cercatori d’oro del web.
Un aspetto meno noto è che anche le violazioni di dati giocano un ruolo. Quando un servizio online subisce un attacco hacker, gli indirizzi email rubati finiscono spesso in mano a spammer. La soluzione? Agire su più fronti, combinando prevenzione e strumenti pratici.
Perché riceviamo le email di spam
I motivi per cui una persona riceve più o meno spam e messaggi indesiderati sono, sinteticamente, quattro:
1) Ci si iscrive a siti internet che richiedono registrazione senza fare prima un controllo sull'affidabilità dello stesso o senza leggere le politiche sulla privacy o sul consenso all'invio di pubblicità terzi verso l'email;
2) Scambiando email con amici o colleghi, uno di questi viene infettato da virus o malware che intercetta l'intera sua rubrica, così da inviare spam a tutti;
3) Un amico o collega scrive messaggi email inviandoli a più persone senza coprire i loro indirizzi (mettendoli in CCN invece che in CC) così da venire intercettati con grande facilità;
4) Anche con tutte le precauzioni possibili, il proprio indirizzo email può essere trovato casualmente da generatori random che provano diverse combinazioni di lettere e mandano automaticamente spam in modo indiscriminato.
Strumenti integrati nei client email
La maggior parte dei servizi di posta elettronica offre filtri antispam integrati, che lavorano silenziosamente per smistare i messaggi indesiderati.
Su Gmail, ad esempio, basta aprire un’email sospetta, cliccare sui tre puntini in alto a destra e selezionare Blocca mittente per inviare i messaggi futuri di quel contatto direttamente nella cartella spam.
Outlook permette di fare lo stesso: clic destro sull’email, poi Posta indesiderata e Blocca mittente.
Anche Yahoo Mail ha un’opzione simile, accessibile dai tre puntini orizzontali, scegliendo Blocca mittenti.
Su iCloud Mail, si può trascinare un messaggio nella cartella Posta indesiderata o selezionarlo e cliccare Sposta in Indesiderata.
Questi filtri non sono perfetti. A volte lasciano passare messaggi dubbi o, al contrario, spediscono email legittime nello spam. Per questo, è utile controllare periodicamente la cartella spam, soprattutto se si aspettano messaggi importanti. Un trucco poco conosciuto è aggiungere mittenti fidati alla lista dei contatti o all’elenco dei mittenti attendibili, per evitare che finiscano nel mucchio sbagliato.
Personalmente, trovo Gmail particolarmente efficace per la sua semplicità nel gestire i filtri. Creare una regola per spostare automaticamente certi messaggi nel cestino è questione di pochi clic, e il sistema impara dai tuoi comportamenti. È come avere un assistente che, con il tempo, capisce meglio cosa vuoi tenere e cosa scartare.
Creare filtri personalizzati
Per chi vuole un controllo più granulare, i filtri personalizzati sono una manna dal cielo. Su Gmail, cliccando sull’icona a forma di ingranaggio e poi su Visualizza tutte le impostazioni, si può accedere alla sezione Filtri e indirizzi bloccati.
Qui si possono creare regole basate su parole chiave, indirizzi email o domini specifici. Ad esempio, si può impostare che tutte le email contenenti “offerta imperdibile” finiscano direttamente nel cestino. Outlook offre una funzione simile sotto Regole, dove si possono definire condizioni per smistare i messaggi in cartelle specifiche o eliminarli.
Proton Mail merita una menzione per chi cerca un servizio focalizzato sulla privacy. Permette di bloccare interi domini o indirizzi con pochi clic, e il suo approccio crittografato è un toccasana per chi teme che le proprie email vengano intercettate. Configurare un filtro su Proton è intuitivo, e l’interfaccia pulita rende tutto più piacevole.
Il potere delle email temporanee e degli alias
Un modo astuto per ridurre lo spam è evitare di condividere il proprio indirizzo email principale. Qui entrano in gioco le email temporanee e gli alias. Le email temporanee, offerte da servizi come Temp-Mail o 10MinuteMail, creano indirizzi usa e getta che scadono dopo un breve periodo, perfetti per registrazioni a siti di dubbia affidabilità. Tuttavia, molti servizi moderni riconoscono questi indirizzi e li bloccano, quindi non sempre sono la soluzione ideale.
Sulle email temporanee possiamo leggere le nostre guide su come creare Email temporanea, a scadenza gratis e su come usare indirizzo Email usa e getta per registrarsi ai siti.Gli alias, invece, sono una scelta più robusta. Servizi come Proton Pass o SimpleLogin permettono di generare indirizzi email alternativi che inoltrano i messaggi alla casella principale. Se un alias inizia a ricevere spam, basta disattivarlo senza intaccare l’account principale. iCloud+ offre una funzione simile con Nascondi la mia email, che genera indirizzi casuali per ogni registrazione. Questo approccio è particolarmente utile per chi si iscrive spesso a newsletter o servizi online.
Per creare efficaci alias con i principali servizi email possiamo leggere come creare alias email in Outlook, Gmail, Yahoo per aggiungere indirizzi di posta all'account.Un piccolo consiglio: SimpleLogin è una gemma nascosta. La sua integrazione con i gestori di password lo rende comodo e veloce, e il fatto che sia open-source dà una certa tranquillità a chi, come me, non si fida ciecamente delle big tech.
Usare email separate
Per evitare lo spam conviene tenere tutto separato, utilizzando quindi un'email per il lavoro, un'email per la posta personale e un'email per l'accesso ai servizi e alle nuove app.
In questo modo concentreremo lo spam solo su un indirizzo email (quello usato per i servizi), che possiamo benissimo ignorare o silenziare le notifiche una volta aggiunto al telefono o al PC.
Per creare un nuovo account di posta su cui deviare tutto lo spam possiamo leggere il nostro articolo su creare un indirizzo Email: migliori servizi di posta elettronica gratis.
Disiscriversi dalle newsletter indesiderate
Molte email pubblicitarie arrivano perché ci si è iscritti, magari per sbaglio, a una newsletter. La maggior parte delle email legittime include un link Annulla iscrizione in fondo al messaggio. Su Gmail, questo link è spesso evidenziato in alto, rendendo la disiscrizione un gioco da ragazzi. Outlook mostra un avviso simile con “Ricevi troppi messaggi? Annulla sottoscrizione”. Cliccare su questi link è sicuro solo se il mittente è affidabile; con email sospette, meglio evitare e segnalarle come spam.
Per chi riceve troppe newsletter, servizi per cancellarsi da newsletter e iscrizioni a email su Gmail e Outlook.com come Unroll.Me possono scansionare la casella di posta e mostrare un elenco di tutte le iscrizioni attive, permettendo di disiscriversi con un clic. Attenzione, però: questi servizi richiedono accesso alla casella di posta, quindi è bene leggere le loro politiche sulla privacy per evitare di passare dalla padella alla brace.
Controllare account compromessi
Separare le email è importante anche per evitare di finire vittime dello spam sugli account compromessi. Se un account web finisce sotto attacco hacker, tutte le informazioni personali degli utenti (inclusi gli indirizzi di posta) vengono esposti, finendo all'interno di liste di email pronte per lo spam e per il phishing.
Per capire se il nostro account di posta elettronica è stato compromesso da qualche account web possiamo affidarci a servizi online come HaveIBeenPwned, Avast Hack Check e Firefox Monitor, in grado di dirci chiaramente in quale servizio web il nostro indirizzo email è stato violato e se dobbiamo prendere provvedimenti.
Nascondere l'indirizzo Email quando viene condiviso online
Si può Nascondere l'indirizzo email in una immagine con il servizio online Email icon generator che scrive l'indirizzo dentro una immagine che può essere inviata a persone o sui siti in tutta sicurezza.Si può anche nascondere l'indirizzo in un codice javascript con Enkoder che permette di personalizzare il codice in cui nascondere le email come si vuole.
Proteggersi da phishing e malware
Lo spam non è solo fastidioso, può essere pericoloso. Le email di phishing cercano di ingannare con link o allegati malevoli, spesso mascherati da comunicazioni ufficiali. Un trucco per riconoscerle è controllare l’indirizzo del mittente: se sembra strano (tipo “supporto@amaz0n-dealz.com”), è un campanello d’allarme. Passare il mouse sui link senza cliccare permette di vedere l’URL reale; se non corrisponde al sito ufficiale, meglio cestinare.
Per una protezione extra, attivare l’autenticazione a due fattori (2FA) su tutti gli account email è un must. Servizi come Gmail e Outlook la supportano nativamente, e aggiunge un livello di sicurezza che rende più difficile agli hacker accedere al tuo account. Inoltre, una VPN può aiutare a proteggere la connessione durante la navigazione, riducendo il rischio di esposizione dei dati.
Programmi per bloccare lo spam
Per proteggere la propria casella email dallo spam più selvaggio si possono utilizzare alcuni programmi che bloccano i messaggi indesiderati. I migliori programmi gratuiti per bloccare le Email di spam sono:
1) SPAMfighter
SPAMfighter è un programma per Windows 10 che funziona con Outlook, Thunderbird, che permette di utilizzare il proprio indirizzo di posta elettronica, quello dove arrivano decine di mail di spam, pulendo tutti i messaggi indesiderati e mostrando i messaggi legittimi in una casella email pulita e nuova. Esso inoltra i messaggi con un filtro antispam e permette di creare regole personalizzate.
Possiamo accedere al servizio e al programma da qui -> SPAMfighter.

2) Spamihilator
Spamihilator è il programma che avevo segnalato nell'articolo sulla protezione antispam e che possiamo scaricare da qui -> Spamihilator.
Se si utilizza Windows con un client di posta come Outlook o Thunderbird si può installare il plugin Spamihilator e filtrare le mail eliminando quelle indesiderate o con pubblicità.
Il programma è facile da usare e configurare ma ha bisogno di un po' di addestramento manuale per fargli capire cosa è da considerare spam e cosa no, altrimenti si rischia di vedere cancellati anche i messaggi importanti.

3) MailWasher Free
MailWasher Free è la versione gratuita di un programma commerciale molto famoso ed efficace contro lo spam, che possiamo scaricare da qui -> MailWasher Free.

Esso permette di visualizzare in anteprima il numero di messaggi in arrivo cosi si può decidere prima se scaricarli oppure no.
Usando un filtro simile a quello di Spamihilator, il programma impara dalle azioni dell'utente e rispetta le regole impostate.
La versione "Free" è limitata ad un solo account di posta.
4) SpamTitan
Un altro programma molto efficace per bloccare le email di spam, la pubblicità e i messaggi indesiderati è SpamTitan, scaricabile da qui -> SpamTitan.

Il programma è pensato per un uso aziendale quindi potrebbe non essere semplice da configurare, ma permette di filtrare oltre il 99% delle email di spam da qualsiasi account. Il programma è in prova gratuita per 15 giorni poi è necessario acquistare una licenza per continuare ad utilizzarlo.
LEGGI ANCHE -> Creare alias in Outlook e Yahoo Mail per non ricevere spam e proteggere la propria Email
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