Come controllare le radiazioni emesse dal tuo telefono
Temiamo che il nostro telefono emette troppe radiazioni nocive? Vediamo come scoprire quante radiazioni emette qualsiasi telefono
I telefoni emettono una discreta percentuale di radiazioni elettromagnetiche ogni volta che rispondiamo ad una chiamata o parliamo al telefono cellulare. Trascurando le onde elettromagnetiche emesse dal Wi-Fi e dal Bluetooth (presenti ma molto deboli rispetto al segnale della rete cellulare), possiamo dire con certezza che tutti i telefoni in commercio sono sicuri e testati, ma presentano comunque livelli di radiazioni diversi (espressi con il valore SAR).
Senza entrare in discorsi complessi su cui non avrei la giusta competenza, è invece molto semplice controllare le radiazioni emesse dallo smartphone, sia esso un telefono Android o un iPhone. Oltre alle procedure guidate vi mostreremo come trovare informazioni online sul SAR emesso dal nostro telefono.
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1) Controllare valore radiazioni tramite codice rapido
Il primo metodo veloce e pratico per controllare le radiazioni emesse dal nostro telefono prevede di aprire l'app Telefonate o Dialer (dove digitiamo i numeri da chiamare) e digitare il seguente codice:
*#07#
Si aprirà così la schermata delle Note legali e normative o delle Informazioni legali, dove i produttori sono tenuti a specificare il valore SAR dello smartphone.
Dopo aver aperto questa schermata premiamo su Esposizione a RF (su iPhone) o su Informazioni sull'esposizione alla radiofrequenza (su Android), scorriamo nel documento che si aprirà e premiamo sul link presente all'interno del corpo del messaggio, così da poter ricavare i valori SAR così come registrati dal produttore al momento della certificazione del dispositivo.
Su alcuni telefoni Android (come per esempio gli Xiaomi) possono essere presenti anche più codici diversi: per il nostro scopo dovremo aprire il link associato al Resto del mondo (RoW).
Controllare valore radiazioni dalle Impostazioni
Oltre al codice di lancio rapido possiamo accedere alle schermate Esposizione a RF (su iPhone) o su Informazioni sull'esposizione alla radiofrequenza (su Android) anche dall'app Impostazioni, senza digitare alcun codice (visto che su alcuni telefoni il codice non funziona).
Per procedere su Android apriamo l'app Impostazioni, premiamo su Info sul telefono (o menu simili), pigiamo su Informazioni e specifiche dettagliate (se presente), premiamo su Informazioni legali, selezioniamo Informazioni sull'esposizione alla radiofrequenza e premiamo infine sul link presente all'interno della pagina.
Su iPhone invece non dobbiamo far altro che aprire l'app Impostazioni e portarci nel percorso Generali -> Note legali e normative e pigiare sulla voce Esposizione a RF.
2) Controllare valore radiazioni online
Oltre ai telefoni possiamo utilizzare anche delle fonti online per ricavare i valori SAR che ogni produttore ha dovuto comunicare per i propri telefoni; la certificazione è necessaria per la vendita in Europa e negli Stati Uniti, quindi troveremo sempre qualche info a riguardo.
Se vogliamo ricavare i valori SAR del nostro telefono dal sito del produttore, qui in basso abbiamo raccolto i link delle dichiariazioni RF per i principali produttori di smartphone odierni:
In alternativa possiamo ricavare informazioni sulle radiazioni emesse utilizzando il sito FCC ID Search, dove possiamo inserire il codice FFC ID presente nelle informative del telefono o sul manuale utente.
Nulla vieta di utilizzare il buon vecchio Google per trovare subito il valore SAR o la certificazione RF del nostro telefonino, magari utilizzando parole chiave del tipo "valore SAR [nome-telefono]" o RF Exposure [nome-telefono]".
Conclusioni
Qualsiasi sia il metodo utilizzato per controllare le radiazioni emesse dal tuo telefono vi basterà sapere che, per la salute umana, è sufficiente che il valore SAR sia inferiore a 1,6 W/Kg per ottenere la certificazione alla vendita.
Ricordiamoci che molti telefoni presentano valori SAR diversi per il corpo e la testa (la parte più esposta durante le chiamate) e che molti telefoni moderni hanno valori SAR pari o inferiori a 1 W/Kg segno che c'è sempre più attenzione a questo dettaglio e si evita di utilizzare valori SAR vicini al limite (anche se in questo caso è associata una ricezione migliore del segnale di rete cellulare).
Se siamo preoccupati dei valori SAR del nostro telefono evitiamo il più possibile le chiamate tradizionali e utilizziamo le chiamate via Internet gratis, usando per lo scopo app come WhatsApp e Telegram sotto rete Wi-Fi.
Per approfondire possiamo leggere le nostre guide sulle radiazioni cellulari e valori SAR dello smartphone e su come spegnere il modem di notte o ad orari precisi.
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