Vecchio tablet Android: come aggiornare

Abbiamo un vecchio tablet e vorremmo aggiornarlo all'ultima versione di Android? Vediamo come fare.

Nel corso degli ultimi anni sono usciti in commercio molti tablet diversi, venduti come concorrenti dell'iPad ma ad un prezzo decisamente minore rispetto al dispositivo Apple. La maggior parte degli utenti si è accorto che, dopo qualche mese, questi tablet economici difficilmente forniscono la velocità d'esecuzione dei tablet di fascia alta e difficilmente possiamo fare qualcosa per migliorare la situazione. Per gli utenti che non mollano facilmente possiamo anche provare a velocizzare l'esecuzione delle app o introdurre delle nuove funzionalità aggiornando il sistema operativo Android, in maniera molto simile a quando visto sugli smartphone.

Nella seguente guida vi mostreremo come aggiornare un vecchio tablet Android, così da ottenere un livello di prestazioni soddisfacente per far girare tutte le app a cui siamo interessati, senza incappare in eccessivi rallentamenti (specie se usiamo molto Netflix, Disney Plus e YouTube). Gli aggiornamenti possono portare anche nuove funzioni assenti nel firmware in uso fino a quel momento.

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Aggiornamento ufficiale tramite OTA

Il primo tipo d'aggiornamento che possiamo applicare è quello eventualmente previsto dalla casa produttrice del tablet Android: scegliendo dei dispositivi di produttori famosi (come Samsung o Xiaomi) otterremo degli aggiornamenti periodici nei primi due anni dal lancio del prodotto, così da ottenere le ultime patch di sicurezza e le nuove funzionalità uscite sul mercato. Se non abbiamo mai lanciato l'aggiornamento di sistema sul nostro tablet possiamo procedere velocemente aprendo l'app Impostazioni, portandoci nel menu Info del tablet (o Informazioni -> Aggiornamenti) e premendo sulla voce Verifica aggiornamenti.

Se è presente un aggiornamento il sistema procederà ad avvisarci: premendo sul tasto Download/Scarica o su Installa potremo aggiornare il nostro vecchio tablet Android all'ultima versione del firmware disponibile dal produttore. Visto che i file d'aggiornamento del sistema possono essere piuttosto grandi accertiamoci di connetterci al Wi-Fi ed evitiamo l'uso della rete dati cellulare (sui tablet dotati di modulo SIM), così da scaricare velocemente e senza costi aggiuntivi il file d'aggiornamento. Al termine del download riavviamo il tablet e attendiamo la fine dell'aggiornamento.

Aggiornamento tramite Custom ROM

Non tutti i tablet Android in commercio hanno ricevuto aggiornamenti OTA costanti e frequenti: alcuni prodotti cinesi non hanno mai ricevuto nemmeno un aggiornamento! In questi casi possiamo comunque aggiornare il nostro tablet procedendo all'installazione di una Custom ROM, ossia un firmware non ufficiale gestito da volontari sviluppatori e in grado di dare nuova vita a qualsiasi vecchio tablet. La migliore Custom ROM che possiamo installare sui tablet è LineageOS, disponibile dal sito ufficiale.

Se siamo abbastanza smanettoni e vogliamo aggiornare a tutti i costi un vecchio tablet non dobbiamo far altro che trovare la versione di LineageOS specifica per il tablet in uso, scaricare l'ultima build realizzata dagli sviluppatori e seguire le istruzioni per l'installazione presenti nel link Installation instructions (nella parte alta della finestra). Nella stragrande maggioranza dei casi la procedura è la stessa per tutti i tablet ed è molto simile alla procedura vista per gli smartphone Android:

• Sbloccare il bootloader o il Samsung Knox (se presente)
• Installare una recovery personalizzata come la TWRP
• Caricare il file della Custom ROM nella memoria interna del tablet
• Riavviare il tablet in modalità recovery
• Installare da Custom ROM da recovery
• Riavviare il tablet

Questi sono i passaggi necessari per poter installare una Custom ROM come la LineageOS sul nostro tablet, così da avere l'ultima versione di Android compatibile e tutte le altre funzionalità presenti su questo firmware non ufficiale. Per approfondire possiamo leggere anche le nostre guide Installare LineageOS, la miglior ROM Android e Come installare una ROM Custom Android.

Se abbiamo difficoltà con lo sblocco del bootloader possiamo anche leggere il nostro approfondimento Come sbloccare il Bootloader di Android.

Aggiornamento personalizzato

Se non vogliamo smanettare troppo con il nostro vecchio tablet o non è presente nessuna Custom ROM per il tablet in uso possiamo comunque aggiornare manualmente alcune componenti del sistema operativo, così da renderlo più veloce e moderno. Il primo aggiornamento che vi consigliamo di effettuare riguarda il launcher, ossia l'interfaccia in cui sono presenti le schermate home e le app; il launcher di sistema spesso è lento e incasinato e quindi conviene sostituirlo subito con uno nuovo come Nova Launcher, scaricabile dal Google Play Store.

Con questo launcher potremo personalizzare l'interfaccia e il posizionamento di ogni icona, oltre a poter utilizzare degli icon pack e dei temi ispirati alle ultime versioni di Android. Questo launcher è anche molto leggero in memoria, così da poter girare senza problemi pure su tablet con 1 GB di RAM.

La personalizzazione del sistema operativo del tablet prosegue installando tutte le app Google indispensabili, così da rimpiazzare le app di sistema presenti sul tablet (spesso vecchie e non aggiornate). Le app Google che vi consigliamo di scaricare sono:

• Gboard: la tastiera di Google semplice, veloce e ricca di funzioni innovative.
• Orologio: l'orologio presente sui Pixel, così da poter regolare la sveglia, ottenere dei timer, controllare i fusi orari e ottenere il widget dedicato.
• Gmail: l'app definitiva per gestire tutte le caselle di posta elettronica in un'unica app.
• Google Calendar: il calendario di Google sincronizzato con l'account, così da non perdre nemmeno un appuntamento o un evento importante.
• Files di Google: il file manager di Google, per accedere a tutti i file personali presenti sul tablet e cancellare i file superflui.
• Telefono Google: se il nostro tablet è dotato di slot per la SIM possiamo installare anche quest'app, così da gestire efficacemente le chiamate e bloccare automaticamente i numeri di spam.

Unendo il launcher leggero indicato e le app Google otterremo un tablet "ringiovanito", con una nuova interfaccia e tante app aggiornate con regolarità. Sullo stesso argomento possiamo leggere la nostra guida Come si aggiorna Android (anche senza installare nuove versioni).

Conclusioni

Un vecchio tablet non deve per forza finire in cantina o abbandonato in un cassetto: anche se ormai può sembrare lento e obsoleto possiamo sempre seguire i suggerimenti visti nei capitoli precedenti per ridarli una nuova vita, procedendo con un aggiornamento del sistema operativo o, per i meno audaci, installando una serie di app in grado di dare nuova linfa a qualsiasi tablet (anche i modelli con 1 GB di RAM).

Il vecchio tablet può essere riutilizzato in tanti modi diversi, alla stregua di un vecchio telefono Android; per approfondire possiamo leggere la nostra guida 15 modi diversi di usare il vecchio cellulare Android.

Per velocizzare qualsiasi tablet vecchio possiamo anche leggere il nostro articolo Ottimizzare smartphone lento o tablet vecchio.