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Come ricevere PEC su Gmail

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Riassumi con:
come configurare la PEC su Gmail per gestire email certificate in modo semplice, con istruzioni per browser e smartphone
PEC Gmail

La Posta Elettronica Certificata (PEC) è indispensabile in Italia per comunicazioni ufficiali con valore legale, paragonabile a una raccomandata. Centralizzare la gestione delle email certificate in Gmail permette di semplificare l’accesso, sfruttando un’interfaccia intuitiva e la sincronizzazione su più dispositivi.

La PEC è obbligatoria per aziende e professionisti, ma anche i privati la usano sempre più per il domicilio digitale. Le webmail dei provider PEC, come quelle di Aruba PEC o Postecert, spesso risultano meno pratiche rispetto a Gmail. Integrare la PEC consente di leggere e inviare messaggi certificati senza uscire dalla piattaforma Google, con notifiche immediate e gestione fluida su smartphone.

Gmail non offre una PEC nativa, ma supporta i principali provider italiani, come Aruba, Poste Italiane, Legalmail e Namirial. Questo approccio risolve i problemi di chi trova le interfacce dei provider lente o poco intuitive, un aspetto spesso criticato dagli utenti.

LEGGI ANCHE -> App per accesso posta certificata PEC da iPhone e Android

Requisiti per la Configurazione

Per iniziare, servono le informazioni fornite dal provider PEC al momento dell’attivazione:

  • Indirizzo PEC: es. nome@pec.it.
  • Password: quella associata alla casella.
  • Server IMAP/POP3: per la posta in arrivo (es. pop.pec.aruba.it).
  • Server SMTP: per la posta in uscita (es. smtp.pec.aruba.it).
  • Porte: es. 995 per POP3, 465 o 587 per SMTP.
  • Crittografia: solitamente SSL/TLS.

Questi dati si trovano nell’email di benvenuto o nella sezione supporto del sito del provider. Verificarli con attenzione è fondamentale per evitare errori.

Servizi PEC

Attualmente non è possibile attivare un servizio PC gratuitamente, visto che i pochi servizi totalmente gratuiti disponibili all'epoca del lancio del servizio non sono più disponibili. Possiamo comunque sfruttare per alcuni servizi di un periodo di prova gratuito per alcune PEC, così da testare per bene il servizio e solo successivamente scegliere se pagare o meno. I migliori servizi di PEC che possiamo sottoscrivere sono:

  • Legalmail: questo servizio offre una prova gratuita per 6 mesi, più che sufficienti per testare la bontà del servizio o per avvicinarsi per la prima volta alla PEC. Per continuare a usare la casella PEC dopo la fine del periodo di prova possiamo sottoscrivere il piano base (50 GB di spazio con backup e altri servizi utili) al prezzo di 25 euro annuali.
  • Register.it: altra PEC gratuita per 6 mesi. Al termine del periodo di prova la sottoscrizione dell' abbonamento costa 33,90€ annui per il piano base, che include 2 GB di spazio email, notifica via SMS, backup e archivio.
  • Aruba.it: questa PEC non offre un periodo di prova gratuito, ma resta il servizio più economico da attivare, visto che possiamo attivarlo con soli 5 euro il primo anno (7,90 euro negli anni successivi. Lo spazio a disposizione è pari a 1GB.
  • PosteCert: la PEC gestita dalle Poste Italiane, che offre un prezzo competitivo (5,50€ per il primo anno) ma una casella email decisamente povera di funzioni e di spazio (solo 100MB).

Alcune PEC vengono fornite dall'azienda per chi si lavora e sono ad accesso condizionato (non sottoscrivibili da Internet): in questi casi non paghiamo niente per avere la PEC finché lavoriamo per tale azienda. L'elenco di tutti i servizi PEC attivi può essere visto sul sito AgID.

Configurare la PEC su Gmail da Browser

Per ricevere e inviare PEC dalla versione web di Gmail, seguire questi passaggi:

  1. Accedere a Gmail e cliccare sull’icona dell’ingranaggio, poi su Visualizza tutte le impostazioni.
  2. Nella scheda Account e importazione, sotto Controlla la posta da altri account, cliccare su Aggiungi un account email.
  3. Inserire l’indirizzo PEC e selezionare Importa le email dal mio altro account (POP3).
  4. Compilare i campi:
    • Nome utente: indirizzo PEC completo.
    • Password: quella del provider.
    • Server POP: es. pop.pec.aruba.it.
    • Porta: 995 con SSL attivato.
    • Spuntare Lascia una copia del messaggio scaricato sul server.
  5. Cliccare su Aggiungi account e inserire il codice di verifica ricevuto.

Per inviare PEC, proseguire con:

  1. Sotto Invia messaggio come, cliccare su Aggiungi un altro indirizzo email.
  2. Inserire l’indirizzo PEC e deselezionare Considera come un alias.
  3. Inserire i parametri SMTP:
    • Server SMTP: es. smtp.pec.aruba.it.
    • Porta: 465 o 587.
    • Crittografia: SSL/TLS.
  4. Completare la verifica con il codice ricevuto.

I messaggi PEC appariranno nella posta in arrivo con un’etichetta automatica per distinguerli.

Configurare PEC Gmail da smartphone o tablet

Configurando i parametri per la PEC dalla webmail potremo leggere subito i messaggi PEC anche dall'app Gmail, senza dover configurare nulla. Se non utilizziamo spesso il PC o vogliamo configurare tutto dal telefono o dal tablet apriamo l'app di Gmail (disponibile per Android e per iPhone/iPad), premiamo il menu in alto a sinistra (con le tre linee orizzontali), pigiamo sul menu Impostazioni, selezioniamo la voce Aggiungi account e premiamo infine sulla voce Altro.

App Gmail

Nella nuova schermata inseriamo l'indirizzo della PEC, premiamo in basso su Configurazione manuale e procediamo all'inserimento dei parametri POP3 e SMTP per l'accesso al servizio PEC. Dopo l'aggiunta tutti i messaggi della PEC verranno mostrati all'interno dell'app di Gmail, con la possibilità di filtrare subito tutti i messaggi premendo in alto a destra sull'icona di profilo e selezionando la PEC da gestire.

Per approfondire vi consigliamo di leggere anche la nostra guida App per accesso posta certificata PEC da iPhone e Android.

  1. Aprire l’app e toccare l’icona del profilo.
  2. Selezionare Aggiungi un altro account e poi Altro (IMAP).
  3. Inserire l’indirizzo PEC e scegliere Configurazione manuale.
  4. Configurare la posta in arrivo:
    • Server: es. imap.pec.aruba.it.
    • Porta: 993 per IMAP, 995 per POP3.
    • Sicurezza: SSL/TLS.
  5. Configurare la posta in uscita:
    • Server SMTP: es. smtp.pec.aruba.it.
    • Porta: 465 o 587.
    • Sicurezza: SSL/TLS.
  6. Completare la verifica.

Per passare tra account, basta toccare l’icona del profilo. Questo metodo garantisce notifiche rapide e accesso semplice in mobilità.

Suggerimenti per un’Organizzazione Efficace

Alcuni accorgimenti possono migliorare l’esperienza:

  • Filtri automatici: Creare regole in Gmail per archiviare le ricevute di consegna o contrassegnare le PEC urgenti.
  • Notifiche: Attivare le notifiche push sull’app Gmail per non perdere comunicazioni importanti.
  • Backup: Controllare periodicamente la webmail del provider per verificare che i messaggi siano conservati.
  • Provider alternativi: Oltre ai più noti, provider come Namirial o Register offrono soluzioni economiche con configurazioni simili.

Un problema frequente è che alcune PEC aziendali limitano l’accesso esterno per motivi di sicurezza. In questi casi, la configurazione su Gmail potrebbe non funzionare, e si dovrà ricorrere alla webmail del provider.

Chi utilizza più caselle PEC, ad esempio per lavoro e uso personale, può configurarle tutte su Gmail. Ogni casella va aggiunta come descritto sopra, e Gmail creerà etichette separate per distinguere i messaggi. Per evitare confusione, si consiglia di impostare filtri automatici per archiviare le PEC in cartelle dedicate o contrassegnarle con colori diversi.

Se siamo interessanti alla PEC e agli allegati che spesso vengono inclusi con essa vi consigliamo di leggere le nostre guide Come avere una PEC gratuita e Come aprire file XML o XML.P7M (fattura elettronica).

Se invece desideriamo configurare la PEC direttamente su Windows 10 vi invitiamo a leggere il nostro articolo Come leggere email PEC su Windows.





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