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PEC su Smartphone: Migliori App e Configurazione Immediata

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Come accedere alla posta certificata da un cellulare Android e iPhone per i servizi PEC principali: Aruba, Legalmail, Libero, Poste, TIM, Namirial
App PEC

Nel panorama digitale italiano, la Posta Elettronica Certificata (PEC) rappresenta uno strumento fondamentale, l'unico a conferire valore legale a una comunicazione elettronica, equiparandola a una raccomandata con ricevuta di ritorno. Tuttavia, la comodità di inviare documenti ufficiali dal telefono si scontra spesso con l'esperienza d'uso poco ottimizzata delle interfacce web, rendendo necessario trovare soluzioni più immediate per non rischiare di perdere notifiche importanti, specialmente in mobilità.

L'evoluzione verso la REM (Registered Electronic Mail), il nuovo standard europeo che sostituirà la PEC, non fa altro che confermare l'importanza di questi strumenti legali. La buona notizia è che tutti i maggiori gestori stanno adeguando le loro piattaforme, fornendo applicazioni dedicate o comunque permettendo un accesso semplificato sui dispositivi Android e iPhone.

Quando si parla di accedere alla PEC dallo smartphone, esistono due strade principali: utilizzare l'app ufficiale del proprio provider, che offre l'esperienza più completa e integrata, oppure configurare l'account su un client di posta comune, inserendo i parametri di connessione. Vediamo quali sono le soluzioni più usate e quali le alternative più interessanti.

LEGGI ANCHE -> Siti per ottenere una PEC gratuita

Le Applicazioni Ufficiali: Sicurezza e Gestione Integrata

Le applicazioni create direttamente dai gestori della casella certificata offrono il massimo in termini di funzionalità e sicurezza, integrando spesso sistemi di autenticazione avanzati e visualizzazioni semplificate dei messaggi. È l'opzione che consigliamo per un uso professionale quotidiano, dato che la gestione delle ricevute e degli allegati è quasi sempre più fluida.

Aruba PEC e Legalmail: I Servizi Più Diffusi

I due colossi del settore offrono applicazioni che sono veri e propri punti di riferimento. L'app Aruba PEC è molto apprezzata per la sua chiarezza: semplifica la lettura dei messaggi separando in modo netto il contenuto certificato dalla busta di trasporto, che spesso crea confusione. Una funzionalità utile, specialmente per professionisti e aziende, è la possibilità di visualizzare le fatture elettroniche in un formato leggibile direttamente nell'app. Supporta l'accesso multi-account, permettendo di gestire più caselle con un solo strumento, e la sicurezza tramite l'accesso con dati biometrici (impronta digitale o riconoscimento facciale).

Similmente, Legalmail di InfoCert si distingue per la sua robustezza e un'attenzione particolare alla sicurezza, offrendo anch'essa l'autenticazione a due fattori. Entrambe sono pensate per chi usa la PEC quotidianamente e ha bisogno di funzionalità rapide e sicure, come la ricerca veloce e la gestione degli allegati direttamente dal dispositivo.

Le PEC a Consumo: Soluzioni Gratuite e Alternative

Negli ultimi anni, il mercato ha visto l'introduzione di servizi con modelli economici diversi dagli abbonamenti annuali, cercando di intercettare l'utente privato o chi usa la PEC in modo saltuario. Queste soluzioni meritano attenzione perché coniugano il valore legale con un costo più vicino alle esigenze del singolo.

SuperPEC: Il Modello "Pay per Email"

La PEC proposta da LetteraSenzaBusta (con Intesi Group come gestore accreditato) si differenzia per la formula Pay per Email: l'attivazione della casella è gratuita e non ci sono costi di canone, si paga solo l'invio delle comunicazioni certificate, mentre la ricezione è libera. Si tratta di una soluzione intelligente per chi deve usarla poche volte l'anno, evitando l'onere di un abbonamento fisso. La gestione su mobile avviene tramite l'app di **LetteraSenzaBusta**, che funge da suite per tutti i loro servizi digitali (inclusa la firma digitale), unendo in un unico strumento diverse necessità amministrative. L'unico elemento da considerare è la necessità di attivare la loro firma digitale per ottenere la PEC gratuita, un passaggio in più rispetto ad altri provider.

SpidMail e TIM PEC: L'Opzione Istituzionale

SpidMail, gestita da Namirial, è l'unica casella PEC gratuita e senza limiti di tempo attivabile con SPID per i privati. Questa opzione è pensata per il cittadino che deve interagire con la Pubblica Amministrazione. L'accesso su smartphone è garantito dalla sua applicazione dedicata, che punta sulla semplicità d'uso e la ricezione di notifiche immediate.

Anche TIM PEC propone un'app dedicata e gratuita per i propri clienti, concentrandosi sulla ricezione delle notifiche push e sulla rapidità d'uso, perfetta per l'utente che desidera semplicemente ricevere avvisi in tempo reale ed evitare di consultare la webmail continuamente.

La Configurazione sui Client Generici: Quando l'App Manca

Non tutti i gestori offrono un'applicazione specifica solo per la PEC, o magari si preferisce consolidare tutti gli indirizzi (ordinaria e certificata) in un unico client. È il caso di servizi come Postecertifica di Poste Italiane, oppure di caselle fornite da provider che non hanno mantenuto un'app dedicata.

In questi scenari, la soluzione più universale è configurare la casella PEC sul client di posta elettronica già presente sul telefono, come Gmail, Outlook o Mail su iOS. Questo approccio è sicuro, purché si utilizzino i parametri corretti e il protocollo IMAP, che è fondamentale per sincronizzare i messaggi tra tutti i dispositivi e il server, permettendo di consultare la posta anche dal computer.

LEGGI ANCHE: Come ricevere PEC su Gmail

Guida alla Configurazione IMAP/SMTP per la PEC

La configurazione manuale richiede l'inserimento di parametri specifici, che variano leggermente a seconda del provider. In generale, il processo è il seguente:

  1. Aprire l'app di posta generica (es. Gmail, Outlook, Apple Mail) e selezionare l'opzione per aggiungere un nuovo account (solitamente "Altro" o "Configurazione manuale").
  2. Scegliere il protocollo IMAP, che garantisce la sincronizzazione di tutti i messaggi su ogni dispositivo .
  3. Inserire l'indirizzo PEC e la relativa password.
  4. Impostare i server di posta in entrata e in uscita con i rispettivi parametri di sicurezza (SSL/TLS) .

I parametri sono quasi sempre simili tra i vari gestori e prevedono connessioni sicure (SSL/TLS) con porte standard. Ecco un riepilogo dei parametri generici, tenendo presente che l'indirizzo esatto del server dipende dal vostro provider:

  • Server in entrata (IMAPS): Indirizzo fornito dal gestore (es. imap.pec-provider.it) - Porta 993 - Connessione SSL/TLS.
  • Server in uscita (SMTPS): Indirizzo fornito dal gestore (es. smtp.pec-provider.it) - Porta 465 - Connessione SSL/TLS - Autenticazione richiesta (spesso con le stesse credenziali della posta in entrata).

Un monito importante per la sicurezza: se si ha attiva la verifica in due passaggi (2FA) sulla PEC, per configurarla sui client generici, è quasi sempre necessario generare una password specifica per l'applicazione dal pannello di controllo del proprio provider. Questa password non è quella principale della casella, ma una chiave dedicata per l'accesso tramite client esterni.

Per esempio, se vogliamo procedere con la configurazione manuale su Gmail o altre app di posta possiamo utilizzare i seguenti parametri:

Posta in entrata (IMAP)
  • Server posta in arrivo (IMAP): imaps.pec.aruba.it
  • Nome account: indirizzo di posta certificata (es:@pec.it, @pec.cloud, @arubapec.it, @mypec.eu, @gigapec.it, @casellapec.com, @pecditta.com)
  • Password: la password assegnata alla casella
  • Usa SSL: Attiva
  • Autenticazione: Password
  • Porta del server di posta in entrata (IMAP): 993


Posta in uscita (SMTP)
  • Sever posta in uscita (SMTP): smtps.pec.aruba.it
  • Nome account: indirizzo di posta certificata (es:@pec.it, @pec.cloud, @arubapec.it, @mypec.eu, @gigapec.it, @casellapec.com, @pecditta.com)
  • Password: la password assegnata alla casella
  • Usa SSL: Attiva
  • Autenticazione: Password
  • Porta del server di posta in uscita (SMTP): 465

PEC Poste Italiane


Al momento in cui scriviamo non è disponibile nessun'app per accedere alla PEC di Poste Italiane. Questo non significa che siamo legati per forza all'uso del browser, visto che è sufficiente configurare Gmail con i parametri manuali per leggere la PEC di Poste Italiane ovunque ci troviamo. Apriamo quindi l'app di Gmail come visto nel primo capitolo di questa guida e inseriamo i seguenti parametri:

Posta in entrata (IMAP)
  • Server posta in arrivo (IMAP): mail.postecert.it
  • Nome account: indirizzo di posta certificata
  • Password: la password assegnata alla casella
  • Usa SSL: Attiva
  • Autenticazione: Password
  • Porta del server di posta in entrata (IMAP): 993


Posta in uscita (SMTP)
  • Sever posta in uscita (SMTP): mail.postecert.it
  • Nome account: indirizzo di posta certificata
  • Password: la password assegnata alla casella
  • Usa SSL: Attiva
  • Autenticazione: Password
  • Porta del server di posta in uscita (SMTP): 465

Legalmail


Chi utilizza Legalmail come servizio PEC possiamo scaricare l'app omonima per Android e per iPhone/iPad.
Legalmail Una volta scaricata l'app basterà aprirla ed inserire username e password del servizio Legalmail a noi associato per accedere velocemente alla PEC e ricevere le notifiche sui nuovi messaggi di posta elettronica certificata.

Per configurare Gmail o qualsiasi altra app di posta possiamo utilizzare i seguenti parametri:

Posta in entrata (IMAP)
  • Server posta in arrivo (IMAP): mbox.cert.legalmail.it
  • Nome account: indirizzo di posta certificata
  • Password: la password assegnata alla casella
  • Usa SSL: Attiva
  • Autenticazione: Password
  • Porta del server di posta in entrata (IMAP): 995 o 993


Posta in uscita (SMTP)
  • Sever posta in uscita (SMTP): sendm.cert.legalmail.it
  • Nome account: indirizzo di posta certificata
  • Password: la password assegnata alla casella
  • Usa SSL: Attiva
  • Autenticazione: Password
  • Porta del server di posta in uscita (SMTP): 25 o 465

TIM PEC


Tra i gestori PEC troviamo anche TIM, che fornisce a tutti i suoi clienti una comoda app per leggere e scrivere PEC in mobilità. L'app si chiama TIM PEC e può essere scaricata gratuitamente dal Google Play Store e dall'Apple App Store.
TIM PEC L'app fornisce accesso rapido alle caselle di posta PEC gestite da TIM senza dover inserire parametri d'accesso manuali, con la possibilità di ricevere anche le notifiche all'arrivo di una nuova PEC sull'account.

Chi non vuole usare l'app può configurare l'accesso a TIM PEC anche sull'app Gmail o su altre app di posta elettronica, utilizzando i parametri presenti qui in basso:

Posta in entrata (IMAP)
  • Server posta in arrivo (IMAP): imap.tim.it
  • Nome account: indirizzo di posta certificata
  • Password: la password assegnata alla casella
  • Usa SSL: Attiva (StartTLS)
  • Autenticazione: Password
  • Porta del server di posta in entrata (IMAP): 143


Posta in uscita (SMTP)
  • Sever posta in uscita (SMTP): smtp.tim.it
  • Nome account: indirizzo di posta certificata
  • Password: la password assegnata alla casella
  • Usa SSL: Attiva (StartTLS)
  • Autenticazione: Password
  • Porta del server di posta in uscita (SMTP): 587

Namirial PEC


Il gestore Namirial offre una PEC aziendale di primo livello, ma non è possibile utilizzare un'app dedicata per l'accesso alla casella di posta. Per rimediare non dobbiamo far altro che aprire l'app Gmail (o la nostra app di posta preferita) ed utilizzare i parametri di configurazione disponibili qui in basso:

Posta in entrata (IMAP)
  • Server posta in arrivo (IMAP): imaps.sicurezzapostale.it
  • Nome account: indirizzo di posta certificata
  • Password: la password assegnata alla casella
  • Usa SSL: Attiva (StartTLS)
  • Autenticazione: Password
  • Porta del server di posta in entrata (IMAP): 993


Posta in uscita (SMTP)
  • Sever posta in uscita (SMTP): smtps.sicurezzapostale.it
  • Nome account: indirizzo di posta certificata
  • Password: la password assegnata alla casella
  • Usa SSL: Attiva (StartTLS)
  • Autenticazione: Password
  • Porta del server di posta in uscita (SMTP): 465

La PEC è ormai indispensabile per poter contattare la pubblica amministrazione o per comunicare con le aziende, quindi conviene sempre avere la casella di posta elettronica certificata a porta di mano. Per non perdere nemmeno una notifica scarichiamo l'app del servizio PEC che utilizziamo; in alternativa possiamo sempre configurare Gmail per accedere alle caselle di posta, avviando la configurazione manuale degli account e utilizzando i parametri che abbiamo raccolto per i principali servizi PEC utilizzati in Italia.

LEGGI ANCHE: Come leggere email PEC su Windows.



Un commento


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Un Commento
  • Tizio.C
    16/7/22

    Configurando la PEC Poste italiane su Gmail si riceveranno le notifiche all'arrivo di una nuova PEC?