Programmi per ottimizzare il PC leggeri, automatici e gratuiti

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Software gratuiti migliori per velocizzare il sistema, liberare disco e rimuovere bloatware. Soluzioni open source sicure scelte per Windows 11 e 10
Ottimizzare PC

Anche un computer ben tenuto può iniziare a rallentare improvvisamente (come visto anche nella guida alle cause di un PC lento), in particolare dopo aver installato vari programmi inizia a soffrire per la presenza di file vecchi, di troppi processi di background, dell'intasamento sul registro di sistema causato dall'installazione e la disinstallazione di tanti programmi, di effetti postumi di virus e spyware anche se rimossi e curati, delle modifiche alle configurazioni di sistema soprattutto se non volute.

Il computer che diventa lento non è una fatalità, ma la conseguenza di una gestione disordinata delle risorse digitali. File temporanei accumulati, processi fantasma che girano in background e aggiornamenti residui finiscono per saturare la reattività della macchina, anche sugli hardware più recenti. Spesso l'utente cerca soluzioni rapide installando software che promettono miracoli, ma che finiscono per appesantire ulteriormente il sistema con notifiche e servizi inutili. Per mantenere Windows scattante serve un approccio diverso: strumenti gratuiti e leggeri, spesso open source, che agiscono solo dove serve senza rimanere residenti in memoria. Seguire la rotta di Navigaweb significa scegliere i programmi migliori per ottimizzare il PC, evitando suite onnicomprensive che fanno più marketing che manutenzione tecnica.

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Programma ufficiale Microsoft PC Manager

Per decenni Windows ha mancato di uno strumento centralizzato per la manutenzione, costringendo all'uso di software esterni. Oggi la lacuna è colmata da Microsoft PC Manager, un'applicazione che dialoga nativamente con il kernel del sistema operativo senza i rischi dei pulitori di terze parti. L'interfaccia offre un pulsante Boost immediato che, con un solo clic, svuota i file temporanei e libera la memoria RAM dai processi inattivi, ridando fiato al PC durante le sessioni di lavoro intense.

Oltre alla gestione della memoria, il software integra una funzione Deep Cleanup capace di recuperare gigabyte di spazio eliminando vecchi aggiornamenti di Windows Update e cache delle DirectX, operazioni che manualmente richiederebbero comandi complessi. Molto interessante è anche lo strumento di Gestione Pop-up, che permette di bloccare le finestre pubblicitarie generate da altre applicazioni installate, riducendo le distrazioni. Infine, la sezione Large File Management scansiona il disco alla ricerca di file voluminosi dimenticati (ISO, video, archivi), permettendo di spostarli o cancellarli senza dover navigare tra le cartelle. Essendo sviluppato da Microsoft, è l'unico ottimizzatore garantito per non creare conflitti con i futuri aggiornamenti di Windows 10 e 11.

Il tool più moderno: WinToys

Se Microsoft PC Manager è la soluzione base, WinToys per Windows 11 è lo strumento definitivo per chi cerca un controllo granulare. Disponibile direttamente sul Microsoft Store, ha sostituito nei cuori degli esperti le vecchie suite come Glary Utilities, offrendo un'interfaccia pulita e priva di bloatware. La sua forza sta nella sezione Health, che permette di disabilitare servizi di sistema superflui (come SysMain o la Telemetria) in modo sicuro, spiegando per ogni voce cosa si sta disattivando.

WinToys eccelle anche nel "Debloating": permette di rimuovere con facilità le app preinstallate di Microsoft che solitamente non si possono disinstallare. Include inoltre tweak per il gaming (come la "Modalità Gioco" forzata o la disattivazione dell'indicizzazione) e strumenti per riparare componenti di Windows corrotti. È l'ottimizzatore perfetto per il 2025: potente, trasparente e completamente gratuito.

Pulizia profonda con BleachBit

Chi cerca un'alternativa trasparente, priva di telemetria e funzioni a pagamento, trova in BleachBit la risorsa definitiva. Questo software open source supera i limiti della pulizia standard supportando migliaia di applicazioni di terze parti: browser come Chrome o Firefox, suite d'ufficio e lettori multimediali vengono ripuliti da cache, cookie e cronologia. Una caratteristica distintiva è la capacità di compattare i database dei browser (vacuuming) per velocizzarne l'avvio senza cancellare i dati personali. Include opzioni avanzate per sovrascrivere lo spazio libero su disco, rendendo irrecuperabili i file eliminati, funzione utile se si deve cedere il computer. Va usato prestando attenzione alle caselle selezionate, poiché la sua efficacia è totale e irreversibile.

Rimozione software ostinati e bloatware

La disinstallazione standard di Windows lascia spesso dietro di sé cartelle vuote, file di configurazione e voci di registro orfane che, accumulandosi, sporcano il sistema. Bulk Crap Uninstaller (BCU) è lo strumento progettato per estirpare ogni traccia di programmi indesiderati, inclusi quelli preinstallati dai produttori che non appaiono nel pannello di controllo classico. La sua forza risiede nell'automazione: permette di selezionare decine di app e rimuoverle in sequenza senza dover cliccare su ogni singola finestra di conferma. Al termine, esegue una scansione per eliminare i residui. Per chi preferisce un'interfaccia più immediata, Geek Uninstaller offre una funzione di Rimozione Forzata perfetta per quei programmi bloccati o corrotti che rifiutano di disinstallarsi.

Mappa visiva dello spazio su disco

Quando l'SSD è pieno, le prestazioni crollano. Invece di cercare file a caso nelle cartelle, è fondamentale visualizzare la struttura dei dati. WizTree è attualmente lo strumento più veloce per questa analisi, capace di leggere la Master File Table (MFT) del disco e mostrare in pochi secondi una mappa colorata a blocchi (Treemap) di tutto il contenuto. A colpo d'occhio si individuano file video dimenticati, backup di dispositivi mobili o file di log fuori controllo che sottraggono spazio prezioso. Non cancella nulla in automatico, ma offre la consapevolezza necessaria per agire manualmente ed eliminare solo ciò che è superfluo, evitando errori critici.

Controllo dell'avvio automatico

Il tempo di avvio del PC dipende dai programmi che partono insieme a Windows. Il gestore attività integrato offre una visione limitata, mentre Autoruns della suite Sysinternals mostra la totalità degli elementi in avvio, inclusi driver, servizi pianificati e componenti aggiuntivi del browser. È uno strumento potente che permette di disattivare (semplicemente togliendo una spunta) processi inutili che consumano risorse fin dall'accensione. Molto utile è l'integrazione con VirusTotal: con un clic si può verificare se un processo sconosciuto in avvio è segnalato come minaccia dai database antivirus globali, unendo ottimizzazione e sicurezza in un unico passaggio.

Personalizzazione e disattivazione funzioni inutili

Windows 10 e 11 includono funzioni che molti utenti non usano e che consumano risorse, come la telemetria o le animazioni dell'interfaccia. Winaero Tweaker permette di modificare centinaia di parametri nascosti attraverso un'interfaccia grafica semplice, evitando di dover mettere mano manualmente al Registro di Sistema. Si possono disabilitare gli aggiornamenti automatici dei driver (spesso causa di instabilità), rimuovere le pubblicità dal menu Start, ripristinare il menu contestuale classico o bloccare i download automatici di app sponsorizzate. Ogni modifica è reversibile e il programma offre una spiegazione chiara di cosa comporta ogni singolo tweak.

Altri dettagli importanti sull'ottimizzazione

  • L'inutilità della pulizia registro Nei moderni sistemi operativi, le chiavi di registro orfane non impattano sulle prestazioni. I software che promettono di "riparare" il registro rimuovendo migliaia di voci spesso causano instabilità o errori di sistema senza portare benefici tangibili alla velocità.
  • Inefficacia dei Game Booster La modalità gioco integrata in Windows gestisce già la priorità delle risorse CPU e GPU. I software di terze parti che chiudono processi in background ottengono spesso l'effetto contrario: il sistema tenta di riavviare i servizi essenziali, consumando più energia e creando micro-lag durante il gioco.
  • Dannosità della deframmentazione su SSD I dischi a stato solido (SSD) non hanno parti meccaniche e non beneficiano della deframmentazione, che anzi ne riduce il ciclo vitale consumando cicli di scrittura. Windows esegue automaticamente il comando TRIM, l'unica manutenzione necessaria per mantenere le celle di memoria efficienti.
  • Gestione della memoria RAM Vedere la RAM quasi piena non è un problema, ma un segno che il sistema la sta usando come cache per velocizzare le applicazioni frequenti. I tool che svuotano forzatamente la RAM rallentano il computer, costringendolo a ricaricare i dati dal disco rigido alla successiva richiesta.

Perché non consigliamo più CCleaner o Advanced SystemCare?

Molti utenti sono abituati a nomi storici come CCleaner, Glary Utilities o le suite di IObit. Tuttavia, seguendo la rotta di Navigaweb verso la massima efficienza, abbiamo scelto di escluderli. Nel 2025, questi software sono diventati pesanti, includono spesso pubblicità, monitoraggi in background non necessari o funzioni di "ottimizzazione" aggressive che rischiano di danneggiare i moderni sistemi Windows 10 e 11. Gli strumenti consigliati in questa guida (come BleachBit o Microsoft PC Manager) offrono gli stessi risultati a costo zero, in modo trasparente e senza appesantire il PC.

Chi pensa di non avere bisogno di programmi, può leggere le guide ottimizzare Windows per un pc veloce e Manutenzione di Windows, cosa cambia e cosa rimane da fare.