Router Wi-Fi 6 e 7 per Linea Veloce su FTTC e FTTH

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Quali sono i modem router migliori da comprare per la linea FTTC o FTTH con supporto per fibra ottica, con tecnologie wireless di ultima generazione
Migliori modem

Spesso, lamentarsi della lentezza della connessione internet o di un segnale Wi-Fi che scompare appena ci allontaniamo dal soggiorno è un errore di valutazione. La colpa non è sempre dell'operatore telefonico. Molto più frequentemente, il collo di bottiglia è rappresentato dall'apparecchio di rete installato in casa. Non è un caso se i dispositivi forniti in comodato d'uso dagli Internet Service Provider (ISP), pur essendo funzionali, raramente offrono le prestazioni e la copertura wireless che i modelli di alta gamma garantiscono.

La vera differenza si nota nell'utilizzo intenso della rete: in uno scenario dove tutti gli apparecchi domestici sono connessi, dal telefono alla console, dalla smart TV ai sistemi di sorveglianza, un apparato che non supporta i protocolli più moderni (come il Wireless AX o superiori) è destinato a fallire. L’investimento in un dispositivo di rete superiore è in realtà un investimento sulla stabilità e la velocità dell’intera esperienza digitale domestica.

LEGGI ANCHE -> Cambiare modem con fibra anche se vincolato dall'operatore

Modem e Router: La Differenza Cruciale per la Fibra

Prima di procedere con l'elenco dei migliori modelli, è necessario fare chiarezza sulla tecnologia di connessione a casa, che determina il tipo di dispositivo da acquistare.

In Italia, esistono due principali tipi di fibra che impongono scelte diverse:

  • FTTC (Fiber to the Cabinet): La fibra arriva solo fino all'armadio stradale, e l'ultimo tratto fino a casa è in rame (VDSL). In questo caso, è necessario un Modem-Router con un modulo DSL integrato (di solito VDSL2/EVDSL 35b) in grado di convertire il segnale dal rame a quello digitale.
  • FTTH (Fiber to the Home): La fibra ottica arriva direttamente dentro l'abitazione. L'operatore installa un piccolo dispositivo chiamato ONT (Optical Network Terminal) che si occupa della conversione ottica/elettrica. In questo scenario, non serve un modem tradizionale, ma un semplice Router che si collega alla porta Ethernet dell'ONT.

Per approfondire possiamo leggere la nostra guida su Fibra VDSL, FTTC e FTTH: che differenze e qual è meglio?

Quando si valuta l'acquisto di un apparecchio di rete, bisogna perciò verificare se l'apparecchio sia un Modem-Router (per FTTC) o un Router (per FTTH). Questo evita spese inutili o l'acquisto di un prodotto non compatibile con la propria linea.

A ciò si aggiunge il fondamentale principio del Modem Libero: si ha il diritto di utilizzare un proprio apparato di rete anziché quello dell'operatore, a patto di configurarlo correttamente con i parametri forniti dall'ISP. È una polemica che si è trascinata per anni, ma ora la possibilità di scegliere è un diritto acquisito che tutti gli utenti dovrebbero esercitare per ottenere il massimo dalla propria connessione.

Per configurare la fibra ottica FTTH conviene leggere la nostra guida sulla configurazione per ONT e parametri di connessione in fibra ottica.

I Router Wi-Fi 6 e Oltre

Nella selezione dei modelli principali, non si può più ignorare lo standard Wi-Fi 6 (o 802.11ax), il punto di partenza per prestazioni e stabilità superiori. Lo standard introduce tecnologie come OFDMA e MU-MIMO che consentono al router di comunicare con molti dispositivi contemporaneamente, gestendo il traffico in modo più ordinato ed efficiente. Questo è cruciale nelle case moderne con decine di dispositivi connessi.

AVM FRITZ!Box: Modem-Router per VDSL (FTTC)

Per chi ha una linea FTTC/VDSL, l'opzione che offre il miglior connubio tra qualità, funzionalità complete e gestione intuitiva è spesso un modello AVM. Il FRITZ!Box 7530 AX, ad esempio, è un dispositivo solido che gestisce al meglio le connessioni in rame. Non è solo un modem-router compatibile con ADSL e VDSL (quindi ideale per l'FTTC), ma integra anche il Wi-Fi 6 Dual Band e un centralino DECT per la telefonia fissa.

La sua interfaccia software è apprezzata da anni per la sua completezza e l'alta possibilità di personalizzazione, aspetti che i router forniti dagli operatori non possono eguagliare. Inoltre, l'integrazione di un sistema Mesh nativo (se accoppiato ad un ripetitore FRITZ!) consente di estendere la copertura in modo semplice. A nostro avviso, rappresenta la base di riferimento per chi vuole un prodotto affidabile e completo, senza dover spendere cifre esagerate.

Router Puri per FTTH: Massime Prestazioni in Fibra

Quando si parla di connessioni in Fibra Ottica FTTH o per gli utenti che ricercano il massimo delle prestazioni su rete locale (LAN) e wireless, i modelli *gaming-oriented* o di fascia alta, che fungono da puri router (collegati all'ONT), sono la soluzione. Questi apparecchi spesso dispongono di porte Ethernet più veloci (da 2.5 Gigabit o 10 Gigabit) e Wi-Fi di ultimissima generazione.

Un esempio è il Netgear Nighthawk AX8 o l'ASUS RT-AX86U Pro. Sono pensati per chi scarica file pesanti, gioca *online* in modo competitivo o gestisce un numero elevato di dispositivi. Non integrano il modem VDSL, ma trasformano la connessione FTTH in una rete domestica ultra-veloce. Un elemento da non trascurare è l'avere almeno una porta LAN/WAN da 2.5 Gbps: è un investimento che ripaga nel tempo, preparandosi a future linee in fibra che supereranno il classico limite di 1 Gigabit.

Wi-Fi 7, lo standard del Prossimo Decennio

Il vero sguardo al futuro è rappresentato dal Wi-Fi 7 (standard 802.11be), una tecnologia che sta progressivamente entrando nel mercato consumer. Modelli come l'AVM FRITZ!Box 5690 Pro, il sistema Amazon eero Pro 7 o il Netgear Orbi 970 sono i precursori. Il Wi-Fi 7 non solo sfrutta la banda a 6 GHz introdotta dal Wi-Fi 6E (che è meno affollata e offre maggiore ampiezza di canale), ma introduce la funzione MLO (Multi-Link Operation). Questa caratteristica permette a un dispositivo di trasmettere e ricevere dati contemporaneamente su diverse bande di frequenza (2.4, 5 e 6 GHz), unendo la velocità della 6 GHz con l'affidabilità e la copertura delle bande inferiori. Per il momento, è un lusso destinato a chi acquista anche dispositivi compatibili, ma è la direzione che prenderà il mercato.

Per le abitazioni molto grandi o su più piani, dove un singolo router non può garantire una copertura uniforme, l'utilizzo di un Sistema Mesh è la soluzione più efficace. Questi sistemi sono composti da un router principale e da uno o più satelliti che comunicano tra loro, creando una rete unica e omogenea. L'utente non deve preoccuparsi di cambiare rete Wi-Fi spostandosi, perché i dispositivi gestiscono in automatico il passaggio al nodo più vicino e potente, garantendo una stabilità che i classici range extender difficilmente riescono a dare.

Punti Tecnici da Non Sottovalutare

Per scegliere consapevolmente, è essenziale concentrarsi su quattro aspetti tecnici fondamentali che vanno oltre la semplice sigla "Wi-Fi AX":

  1. Dual Band o Tri-Band: Un apparato Dual Band trasmette su 2.4 GHz (maggiore copertura) e 5 GHz (maggiore velocità, ma meno portata). I modelli Tri-Band (tipici del Wi-Fi 6E e 7) aggiungono la banda a 6 GHz, usata spesso come backhaul dedicato (canale di comunicazione esclusivo tra router e nodi Mesh), riducendo le interferenze in modo significativo.
  2. Porte Ethernet Gigabit e Multi-Gigabit: Le porte Gigabit (10/100/1000 Mbps) sono un requisito minimo per sfruttare tutte le linee in fibra. I modelli di fascia alta offrono porte da 2.5 Gbps (o anche 10 Gbps) per l'interfaccia WAN o LAN, necessarie per collegare al massimo della velocità i PC desktop o i NAS.
  3. WPA3: Lo standard di sicurezza WPA3 è l'evoluzione del WPA2. Offre una crittografia più robusta ed è fondamentale per proteggere la rete domestica da accessi non autorizzati e da attacchi di *brute force*. Verificate sempre che il modello scelto lo supporti.
  4. Funzionalità Aggiuntive: Funzioni come il server VPN integrato (per connettersi alla rete di casa anche quando si è fuori), il supporto a dischi USB (Media Server o NAS), e la gestione della telefonia VoIP (necessaria per chi mantiene il telefono fisso) differenziano i prodotti di fascia alta.
  5. Cavi di Rete (Ethernet): Non serve a nulla un router da 2.5 Gbps se poi si utilizzano cavi datati. Per velocità superiori a 1 Gigabit, è necessario assicurarsi di avere almeno cavi Cat 6 o superiori, poiché i vecchi Cat 5e non sempre riescono a reggere le velocità più spinte su lunghe distanze.

2) Caratteristiche dei migliori modem


Quando dobbiamo scegliere un nuovo modem per la nostra linea Internet le caratteristiche più importanti da controllare sono le seguenti:
  • Dual Band: significa che il router è capace di operare in due diverse frequenze, quella da 2,4 GHz e quella da 5GHz. Per le differenze tra reti Wi-Fi 2,4 GHz e 5 GHz rimando a un altro articolo ma possiamo tranquillamente dirvi che i dispositivi Dual Band sono in costante aumento: conviene avere un modem dual band, così da avere meno interferenze.
  • Wi-Fi 6 o 802.11ax: utilizzando questa versione del Wi-Fi possiamo viaggiare ad una velocità molto elevata (oltre i 1500 Mbps) con i dispositivi compatibili con il Wi-Fi 6. Queste velocità possono sostituire egregiamente le connessioni via Ethernet, ma vista la loro scarsa copertura possono essere sfruttate solo in prossimità del modem. Di solito su questi modem troviamo attiva la modalità ibrida (Wi-Fi 4/Wi-Fi 5/Wi-Fi 6), così da pote connettere i dispositivi compatibili con 802.11ac e 802.11n senza problemi.
  • Configurazione DNS: sempre più modem proprietari rimuovono questa importante opzione per impedire agli utenti di modificare i DNS in ottemperanza alle leggi sul copyright (molti siti pirata non sono visitabili per colpa dei filtri DNS). Se siamo per la navigazione libera senza ostacoli, consigliamo sempre di piazzare un modem in grado di farci scegliere che DNS utilizzare.
  • Supporto WPA3: questo protocollo di cifratura di nuova generazione pemrette di proteggere in maniera più efficace la nostra rete da accessi indesiderati e dai crack pensati per violare le reti WPA2.
  • Supporto reti Mesh: sempre più modem forniscono supporto alle reti Wi-Fi Mesh, così da poter estendere il segnale utilizzando lo stesso modem come gateway per tutti i satelliti collegati in giro per la casa, evitando quindi di dover collegare un ulteriore dispositivo al modem.
  • Configurazione FTTH/Modem Libero: È necessario ottenere dall'operatore i parametri VoIP (per la linea telefonica) e Internet (PPPoE o IPoE a seconda dell'ISP) per configurare il router di propria scelta. La documentazione dell'ISP è fondamentale, ma spesso i forum specializzati offrono guide più chiare.
  • Apertura Porte (Port Forwarding): Configurare il reindirizzamento delle porte per console di gioco (come PlayStation o Xbox) o per programmi specifici (ad esempio, per un NAS o un server domestico). Questa operazione si esegue nel pannello di configurazione del router, nella sezione "NAT", "Regole Firewall" o "Virtual Server".
  • Aggiornamenti Firmware: È importante mantenere il software interno del router aggiornato per correggere vulnerabilità di sicurezza e migliorare le prestazioni. L'aggiornamento automatico è sempre preferibile se presente, altrimenti è bene controllare manualmente almeno una volta al mese.
  • Cambio Credenziali Amministratore del router: Non bisogna mai lasciare le credenziali di accesso al pannello di gestione del router su quelle predefinite (*admin/admin*, *user/password*). È il primo passo per proteggere la rete domestica da possibili attacchi esterni.
  • App per la Gestione Remota: Molti produttori offrono applicazioni mobili per gestire la rete anche da remoto, controllare i dispositivi connessi, e monitorare lo stato della connessione (ad esempio, Netgear Nighthawk App o TP-Link Tether). Esistono anche strumenti generici come Router Admin che possono aiutare a identificare l'indirizzo IP di accesso del proprio router.
Per approfondire possiamo leggere le nostre guide su come impostare il DNS sul modem e come configurare il modem per TIM, Fastweb, Vodafone, Wind.