Spostare file da PC a smartphone via Wi-Fi

Condividere file tramite Wi-Fi è pratico e veloce rispetto ai metodi tradizionali. Non serve cercare il cavo giusto o preoccuparsi di porte USB malfunzionanti. Le reti moderne, come il Wi-Fi 6, garantiscono velocità elevate e permettono di collegare più dispositivi in contemporanea. Le opzioni qui descritte sono state scelte per la loro affidabilità e compatibilità con Android, iOS, Windows e macOS, adattandosi a diverse esigenze.
Un altro vantaggio è la possibilità di evitare connessioni internet per alcune soluzioni, sfruttando solo la rete locale. Questo è utile in ambienti con connessioni lente o assenti, purché il router supporti velocità adeguate. Reti Wi-Fi datate potrebbero rallentare i trasferimenti, quindi è consigliabile verificare la qualità della connessione.
LEGGI ANCHE -> Trasferire file tra cellulari Android (via bluetooth o wifi)1) PairDrop

Il sito PairDrop è davvero semplice da utilizzare e permette di trasferire qualsiasi tipo di file tramite rete Wi-Fi; dopo aver aperto il sito sul nostro telefono usando qualsiasi tipo di browser per iPhone o per Android(Safari o Chrome) apriamo PairDrop anche sul PC (usando anche in questo caso qualsiasi browser).
Dopo il caricamento dell'interfaccia del sito sul PC premiamo sul nome assegnato al nostro telefono da PairDrop, selezioniamo il file da trasferire e confermiamo con il tasto Apri. Ora portiamoci da telefono e premiamo su Accetta e, nella finestra successiva (ossia la pagina Condividi) scegliamo Salva su File (in caso si tratti di un iPhone) o torniamo nel menu di PairDrop per poter premere su Scarica e trasferirlo nella memoria interna del telefono.
Ci teniamo a precisare che nessun file verrà caricato online o salvato sul cloud: l'app web funziona solo da interfaccia e l'intero codice sorgente della pagina è disponibile su Github, segno evidente che è tutta tecnologia open source.
2) Condivisione nelle vicinanze

Quick Share è la soluzione di Google per trasferire file rapidamente tra dispositivi Android e PC Windows. Integrata nei telefoni Android recenti e disponibile come applicazione per Windows, utilizza Wi-Fi e Bluetooth per una connessione diretta. È perfetta per chi opera nell’ecosistema Google e cerca un metodo immediato. I file si condividono con un clic destro o un trascinamento, protetti da crittografia end-to-end. Non è necessario essere sulla stessa rete Wi-Fi, ma i dispositivi devono trovarsi entro 5 metri. Funziona anche con Chromebook, ma non con macOS, un limite per gli utenti Apple.
Come configurare Quick Share
- Attivare Quick Share sullo smartphone Android dal Centro di controllo (scorrere verso il basso due volte).
- Scaricare Quick Share sul PC Windows e accedere con l’account Google.
- Selezionare un file sul computer, cliccare con il tasto destro e scegliere Invia con Quick Share.
- Sul telefono, accettare il trasferimento dalla notifica.
- Per inviare dal telefono, aprire l’app File di Google, selezionare il documento e scegliere Quick Share.
3) AirDroid: gestione avanzata del dispositivo
AirDroid è un’app consolidata per chi vuole non solo trasferire file ma anche controllare il proprio smartphone dal computer. Disponibile per Android e iOS, si usa tramite un’interfaccia web accessibile da qualsiasi browser, senza installare programmi sul PC. Oltre a spostare foto, video e documenti, consente di gestire contatti, messaggi e notifiche. La configurazione è intuitiva: basta installare l’app sul telefono e accedere al sito web di AirDroid. Funziona anche su reti diverse, ma è più veloce sulla stessa rete Wi-Fi. La versione gratuita ha limiti di dimensione, sufficienti però per un uso quotidiano.
Come impostare AirDroid
- Scaricare AirDroid sullo smartphone.
- Aprire AirDroid Web sul browser del PC.
- Scansionare il codice QR mostrato sul sito con l’app sul telefono.
- Selezionare i file dal computer tramite l’interfaccia web e inviarli.
- Per inviare dal telefono, usare l’app e scegliere il PC come destinatario.
4) Condivisione in prossimità

Dopo aver effettuato l'accesso con l'account Microsoft all'interno dell'app Android portiamoci sul PC con Windows, facciamo clic destro sul file da condividere, selezioniamo l'icona Condividi e selezioniamo il dispositivo visibile nella sezione Condivisione in prossimità.
Per configurare questa funzione premiamo WIN+I sulla tastiera, portiamoci nel percorso Sistema -> Condivisione in prossimità e attiviamo la voce Solo dai miei dispositivi o Tutti gli utenti nelle vicinanze, in base alle nostre esigenze.
Per approfondire possiamo leggere l'articolo su come condividere file in prossimità su Windows.
5) Trasferimento tramite FTP

Per attivare un server FTP su Android consigliamo di utilizzare FTP Server; se invece vogliamo attivare un server FTP su un iPhone, consigliamo l'app FE File Explorer.
Qualsiasi sia l'app utilizzata, è sufficiente avviare il server FTP con credenziali d'accesso anonime (così da non chiedere la password) e recuperare l'indirizzo IP e la porta utilizzate dall'app (ben visibili nella schermata dell'app); ora apriamo Esplora risorse, facciamo clic destro nella schermata Questo PC e facciamo clic sulla voce Aggiungi percorso di rete.
Inseriamo l'indirizzo IP e il numero di porta (nel formato 192.168.1.X:12345) e clicchiamo su Avanti finché non verrà aggiunto il server FTP al PC. Ora basterà cliccarci sopra per avere accesso alle cartelle dello smartphone, così da trasferire con un semplice copia e incolla tutti i tipi di file.
6) App Send Anywhere

Per inviare un file dallo smartphone al PC è sufficiente aprire l'app, selezionare i file o le cartelle da spostare, quindi generare il codice PIN a 6 cifre, valido per 24 ore. Per trasferire il file è sufficiente aprire la pagina Web di Send Anywhere e digitare il codice nel campo Receive.
Per inviare invece un file dal PC allo smartphone dovremo aprire il sito Web indicato poco fa, fare clic sul pulsante Send e selezionare i file da trasferire. Una volta caricati i file, verrà generato un codice PIN da 6 cifre, da inserire all'interno dell'app per avviare subito il trasferimento dei file.
Con quest'app non è necessario che i dispositivi siano nella stessa rete WiFi, anche se i trasferimenti più veloci avvengono in queste condizioni (occhio al consumo di traffico quando siamo in 4G o 5G). Attualmente uno dei metodi più veloci e pratici, utilizzabile anche per trasferire velocemente i file da uno smartphone all'altro (condividendo il codice PIN generato oppure fotografando il codice QR).
Possiamo approfondire il discorso su quest'app leggendo al guida Send Anywhere per inviare file di ogni tipo tra cellulari e PC.
7) App SHAREit

Installando quest'app sul PC e sullo smartphone, saremo in grado di far vedere i dispositivi presenti nella rete e decidere così di condividere video, immagini e semplici file in maniera veloce ed immediata, basterà selezionare cosa trasferire e scegliere il dispositivo di destinazione.
Con quest'app potremo muovere i file dallo smartphone al PC e viceversa senza problemi, potendo così sostituire in maniera efficace tutti gli altri metodi di trasferimento come cavi USB e simili.
Altre opzioni per spostare file
Alcune soluzioni meno note possono essere utili in casi specifici. Snapdrop è simile a PairDrop, con un’interfaccia ancora più semplice e trasferimenti locali senza cloud. Feem usa Wi-Fi Direct per connessioni rapide, ideale senza rete Wi-Fi stabile, ma richiede installazione su entrambi i dispositivi.
Per utenti Samsung, Smart Switch trasferisce file, contatti e app, ma è limitato ai dispositivi della marca. Wi-Fi FTP Server trasforma il telefono in un server FTP, accessibile tramite browser o client come FileZilla, perfetto per chi vuole gestire manualmente i trasferimenti.
Domande frequenti
Si possono trasferire file pesanti, come video in 4K? Sì, app come Send Anywhere e AirDroid gestiscono file di qualsiasi dimensione, purché la rete sia stabile.
Serve una connessione internet? Per PairDrop o Quick Share basta una rete Wi-Fi locale.
La sicurezza è garantita? Tutte le soluzioni usano crittografia, ma PairDrop e Snapdrop sono ideali per evitare il cloud.
Alcuni si chiedono se i router più vecchi influiscono: sì, un router datato può rallentare i trasferimenti, quindi un aggiornamento potrebbe fare la differenza.
Per tutti gli smartphone Android e non solo quelli con l'ultima versione abbiamo visto, in un altro articolo, tutti i migliori programmi per gestire Android da PC e trasferire dati (in wifi o USB).
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