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A che serve e quando si usa Wi-Fi-Direct

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A cose serve, cos'è e come si utilizza wifi-direct, la connessione diretta tra dispositivi wifi senza router (anche su Android e iPhone)
wifi direct

Wi-Fi Direct, noto anche come Wi-Fi P2P (Peer-to-Peer), permette a due dispositivi di stabilire una connessione diretta tramite onde radio, senza passare per un punto di accesso come un router. Uno dei dispositivi diventa il Group Owner, agendo come un punto di accesso virtuale, mentre l’altro si connette come client. Questo processo, chiamato Group Formation, è automatico: i dispositivi negoziano il ruolo in base a parametri come potenza del segnale o capacità hardware.

Wi-Fi Direct rappresenta una soluzione pratica per connettere dispositivi senza bisogno di un router o di una rete Wi-Fi tradizionale. Introdotta nel 2010 dalla Wi-Fi Alliance, questa tecnologia si è evoluta per rispondere alle esigenze di connettività diretta, sia in casa che in mobilità. Si esploreranno le sue funzioni, i principali scenari d’uso e il suo potenziale in un mondo sempre più orientato verso l’Internet delle Cose (IoT).

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Basata sugli standard IEEE 802.11, la tecnologia offre velocità paragonabili al Wi-Fi tradizionale e utilizza protocolli di sicurezza come WPA3 per proteggere le connessioni. Rispetto al Bluetooth, che ha un raggio limitato e velocità inferiori, Wi-Fi Direct garantisce una portata fino a 100 metri e trasferimenti più rapidi, ideale per attività che richiedono maggiore banda.

Funzionamento Wi-Fi Direct

Quando Usare Wi-Fi Direct

Wi-Fi Direct eccelle in situazioni che richiedono connessioni immediate, senza infrastrutture di rete. È perfetto quando manca un router, come in viaggio, o per evitare di sovraccaricare una rete Wi-Fi esistente. Ecco i principali casi d’uso:

  • Trasferimento di file: Invio di foto, video o documenti tra smartphone, tablet o PC senza cavi o internet, come un video in alta definizione condiviso in pochi secondi.
  • Stampa wireless: Stampanti moderne di marchi come Epson o HP usano Wi-Fi Direct per stampare direttamente da dispositivi mobili senza configurazione di rete.
  • Screen mirroring: Collegamento di uno smartphone a una smart TV per trasmettere video o presentazioni senza lag.
  • Gaming multiplayer: Alcuni giochi mobili sfruttano Wi-Fi Direct per sessioni locali senza internet, con bassa latenza.
  • Connettività offline: In assenza di rete, come in zone rurali o durante emergenze, creazione di reti temporanee per condividere informazioni.

La sua versatilità lo rende utile sia per l’uso quotidiano che per applicazioni professionali, come la configurazione di dispositivi IoT o la comunicazione tra veicoli (V2X) in scenari di guida autonoma.

Applicazioni e Programmi per Wi-Fi Direct

Per sfruttare Wi-Fi Direct, esistono app che semplificano il trasferimento di file o la gestione delle connessioni. Ecco alcune opzioni aggiornate, incluse alternative meno note:

  • SHAREit: Popolare per trasferimenti tra Android, iOS, Windows e macOS. Veloce, ma la versione gratuita include annunci.
  • Xender: Leggera e intuitiva, ideale per trasferimenti cross-platform senza fronzoli.
  • Feem: Poco conosciuta, perfetta per trasferimenti offline tra piattaforme diverse, senza configurazioni complesse.
  • SuperBeam: Per Android, usa Wi-Fi Direct con codici QR per abbinamenti rapidi. La versione gratuita è sufficiente per molti.

Per sviluppatori, la Wi-Fi Alliance offre specifiche aggiornate, come la versione 1.9 di Wi-Fi Direct, che migliora la scoperta dei dispositivi e l’efficienza energetica.

Trasferire file e cartelle tra smartphone con Wi-Fi Direct

Lo scenario dove sicuramente Wi-Fi Direct può dimostrarsi molto utile è il trasferimento di file e cartelle da uno smartphone all'altro, senza nemmeno passare per il router! A tale scopo molti produttori di smartphone hanno introdotto un sistema di trasferimento senza fili dedicato, che utilizza Wi-Fi Direct in maniera automatica (farà tutto l'app per noi).
Su dispositivi Xiaomi, per esempio, possiamo trasferire file e cartelle tra smartphone dello stesso produttore utilizzando l'app integrata ShareMe (che funziona su ogni smartphone Android).
App ShareMe

Una volta aperta non dovremo far altro che scegliere il nome del nostro dispositivo, premere su Invia e scegliere cosa inviare tra cartelle, file, foto e video. Al termine della selezione premiamo nuovamente sul tasto Invia in basso, così da avviare la ricerca di dispositivi compatibili nelle vicinanze.
Codice ShareMe

Per associare i dispositivi è sufficiente aprire l'app ShareMe sul telefono destinatario, premere su Ricevi e scansionare il codice QR con il telefono mittente, così da realizzare velocemente la connessione e inviare il file tramite Wi-Fi Direct.
La peculiarità di quest'app è che possiamo installarla su qualsiasi dispositivo Android, basterà scaricarla dal Google Play Store per poter scambiare dati tra due telefoni Android.

Per trasferire i file tra due iPhone possiamo utilizzare la funzione AirDrop, che permette lo scambio rapido di file tramite Wi-Fi Direct. Per usufruirne è sufficiente aprire l'app File, portarsi nella cartella dove è presente il file, tenere premuto con il dito su di esso e pigiare successivamente su Condividi -> AirDrop.
AirDrop

Il sistema mostrerà subito gli altri iPhone o dispositivi Apple nelle vicinanze, con cui è possibile scambiare velocemente i file.

Vogliamo scambiare file con Wi-Fi Direct tra Android e iPhone? Una delle app permettono questo scambio di file è SHAREit, disponibile per Android e per iPhone/iPad.
SHAREit

In maniera simile a quando visto su ShareMe e AirDrop con quest'app potremo inviare e ricevere i file dai dispositivi vicini che utilizzando la stessa app, così a poter scambiare file multimediali, documenti e cartelle utilizzando il Wi-Fi Direct.

Stampare senza fili con Wi-Fi Direct

Un altro scenario dove il Wi-Fi Direct è molto utile è la stampa. Se disponiamo di una stampante compatibile con Wi-Fi Direct, possiamo stampare velocemente senza utilizzare un router d'appoggio o senza dover collegare nessun cavetto; per procedere in tal senso premiamo o attiviamo la modalità Wi-Fi Direct sulla stampante (di solito è un pulsante dedicato da premere o tenere premuto), colleghiamoci alla rete wireless generata dalla stampante stessa (la riconosceremo dal prefisso [DIRECT]) con il nostro telefono e utilizziamo il plugin di stampa dedicato o un'app di stampa come PrintHand Mobile Print, disponibile per Android e iPhone/iPad.
PrintHand Mobile Print

Una volta installata sul dispositivo selezioniamo il nome della stampante dal menu in alto e selezioniamo cosa stampare tra file, foto, video, link web, email e messaggi.

Limiti e Sfide di Wi-Fi Direct

Nonostante i vantaggi, Wi-Fi Direct presenta alcune criticità. La compatibilità può essere un ostacolo: non tutti i dispositivi, soprattutto quelli datati, lo supportano. La configurazione automatica del Group Owner può causare instabilità se i dispositivi hanno capacità hardware diverse. Il consumo energetico è più alto rispetto al Bluetooth, rendendolo meno ideale per usi prolungati su dispositivi con poca batteria.

L’adozione frammentata è un altro problema. Alcune app di streaming o gaming preferiscono protocolli proprietari o connessioni cloud, riducendo l’uso di Wi-Fi Direct. Inoltre, molti utenti ignorano che questa tecnologia è già integrata nei loro dispositivi, limitandone la diffusione.

Uno Sguardo al Futuro

Con l’arrivo di Wi-Fi 7 e delle reti 6 GHz, Wi-Fi Direct potrebbe raggiungere velocità ancora maggiori e latenza ridotta. Applicazioni come la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR) potrebbero beneficiarne, grazie alla trasmissione di dati pesanti in tempo reale. L’integrazione con l’IoT apre scenari interessanti, come sensori domestici che comunic communicated directly with a hub, riducendo la congestione di rete.

In contesti di emergenza o aree senza infrastrutture, Wi-Fi Direct può creare reti temporanee, diventando una risorsa preziosa. Tuttavia, per restare rilevante, dovrà migliorare compatibilità ed efficienza energetica, magari integrandosi con tecnologie come il Li-Fi o le reti 5G.

Per scoprire altri metodi efficaci per scambiare i file tra smartphone e tablet, vi consigliamo WeTransfer e alternative per trasferire file di ogni dimensione.
Se invece cerchiamo un metodo veloce ed efficace per collegare lo smartphone al PC senza fili, vi raccomandiamo di leggere il nostro articolo su come Inviare file tra PC e Android (cellulare o tablet) in wifi senza cavi.



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