Cambiare le opzioni del browser modificate da malware, estensioni e adware
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Correggere le impostazioni dei browser Firefox e Chrome dopo che un'estensione, un malware, un plugin le ha modificate

Gli effetti di questi adware o malware possono essere semplici manomissioni alle impostazioni di base oppure dirottamenti della navigazione.
In pratica può essere che compaiano barre toolbar inutili, che sia modificata la pagina iniziale, il motore di ricerca oppure che navigando su internet si aprono da soli siti di pubblicità di vario tipo.
Se quindi il browser avesse un comportamento anomalo, se si apre pubblicità, se aprendo siti come Facebook o Google compaiono strani banner pubblicitari in più, se quando si apre la pagina iniziale invece di Google compare un sito di ricerca sconosciuto che dà solo risultati sponsorizzati, se sotto la barra di navigazione c'è una toolbar di pulsanti inutili, allora bisogna fare qualche correzione come spiegato da questa breve guida valida per Internet Explorer, Firefox e Chrome.
LEGGI ANCHE: Come resettare Google Chrome e Firefox alle impostazioni iniziali
1) Disinstallare il programma o la toolbar o l'estensione che ha cambiato le impostazioni
La maggior parte delle volte questi programmi che vanno ad auto promuoversi sui computer e si alimentano di pubblicità si possono comunque disinstallare normalmente, dal gestore di installazione di Windows che si trova nel Pannello di Controllo.
Nel caso non si conosca il nome del programma, si può usare un tool automatico esterno che fa la pulizia completa dell'adware.
Nella guida sui migliori Removal tool per eliminare adware e spyware è segnalato il programma ADWcleaner che identifica e rimuove tutti questi software fastidiosi.
Ci sono anche altri programmi utili a rimuovere tutte le toolbar dei browser come Junkware Removal Tool.
ADWCleaner 5 è anche capace di ripristinare le impostazioni di rete modificate da adware e malware.
Alcune volte la rimozione del programma non basta quindi bisogna anche aprire la pagina delle estensioni e dei plugin del browser per rimuovere quelle che non si usano e che risultano strane. Tenere conto che le famigerate toolbar che una volta venivano installate solo su Internet Explorer, trovano oggi la loro strada anche in Firefox ed in Chrome.
- Su Internet Explorer aprire il menu ingranaggio, selezionare Gestione componenti aggiuntivi ed aprire la categoria Barre degli strumenti ed estensioni.
Disattivare quindi la barra degli strumenti o il componente aggiuntivo da rimuovere. Se non si vede l'add-on da eliminare, premere su Mostra per vedere tutte le estensioni installate.
- Con Mozilla Firefox, premere il pulsante arancione del menu principale e selezionare le estensioni. Selezionare e disattivare o rimuovere il componente aggiuntivo.
- Google Chrome: premere il pulsante del menu, andare in impostazioni > Estensioni e disabilitare o rimuovere quella non voluta.
2) Motore di ricerca
Se un programma riesce a cambiare il motore di ricerca predefinito del browser significa che cercando dalla barra degli indirizzi invece di aprirsi Google si aprono risultati da un altro sito. Questi motori di ricerca alternativi sono sempre basati su Google ma mostrano in testa una sfilza di risultati sponsorizzati e pubblicità che rendono difficile trovare quello che si cerca.
In un altro articolo la guida per impostare Google come motore di ricerca in Chrome, Firefox e IE.
3) Pagina iniziale
Alcuni programmi fastidiosi cambiano la pagina iniziale personale con una sponsorizzata, spesso piena zeppa di annunci pubblicitari che porta loro molti soldi ogni volta che si apre il browser o che si fa una ricerca. Ripristinare la home page del browser è abbastanza facile:
- Internet Explorer: premere il pulsante ingranaggio, andare alle Opzioni Internet e selezionare la scheda Generale dove si può modificare l'indirizzo della pagina iniziale.
- Firefox: premere il pulsante del menu principale, andare alle Opzioni e, nella scheda Generale, modificare la pagina iniziale.
- Chrome: dal menu principale, andare in Impostazioni e poi, nella sezione Aspetto, modificare la pagina iniziale e far comparire il pulsante.
4) Siti web ridirezionati verso altre pagine
Alcuni programmi che, in questo caso sono davvero dei malware, possono modificare delle impostazioni interne di internet per fare in modo che, ad esempio, se si scrive facebook.com, il browser porti invece ad un sito diverso. Questo può essere corretto prima di tutto disinstallando l'estensione colpevole di questo comportamento. Se il problema non fosse risolto, bisogna guardare due cose: il proxy e il file hosts.
Prima di tutto quindi andare nelle impostazioni di Internet Explorer, poi nella scheda Connessioni -> premere il pulsante Impostazioni LAN ed eliminare eventuali Proxy.
In Firefox andare nelle Opzioni -> Avanzate -> Rete per vedere se c'è qualche strano proxy da rimuovere.
In un altro articolo invece è scritto come controllare e modificare l file hosts.
Per impostazione predefinita, il file hosts di Windows non dovrebbe avere alcuna voce scritta sotto le righe commentate (quelle che iniziano con il carattere #.).
Se si trovano altre righe, rimuoverle.
5) Se ogni impostazione cambia automaticamente anche dopo la modifica manuale.
Alcuni malware potrebbero stare in esecuzione su Windows e modificano le impostazioni dei browser ogni volta che si riaccende il computer.
Accertarsi quindi di riconoscere e rimuovere ogni tipo di virus e malware.
Per una guida specifica, vedi qui come rimuovere virus e componenti dannosi in Chrome, Firefox e Internet Explorer
6) Fare il reset del browser
Resettare il browser significa farlo tornare alle sue impostazioni originarie e rimuovere ogni personalizzazione ed estensione, cancellando anche tutti i vecchi dati memorizzati, cronologia compresa.
In un altro articolo la guida per ripristinare Firefox, Chrome e IE alle impostazioni predefinite
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