Controllo genitori e filtri su PC e internet per ragazzi e figli

Migliora la sicurezza online di tuo figlio gestendo contenuti inappropriati e tempi di utilizzo e tenerli lontani da siti pericolosi

Internet è una risorsa straordinaria per i bambini, ma ci sono anche molti pericoli, quindi per i genitori è importante non solo avere un certo controllo su quello che fanno i figli al PC, ma soprattutto impedire loro di visitare un certo tipo di siti sconvenienti. Non dobbiamo lasciare agli altri, lo stato, la scuola o sconosciuti di guidarli nello scoprire il web, dobbiamo essere noi genitori a istruirli e fermarli quando vanno oltre.

L'approccio migliore non è solo bloccare e proibire, ma piuttosto affiancare la supervisione tecnica con una educazione digitale costante. Gli strumenti informatici che seguono non sono una panacea che risolve ogni problema, ma supporti validi che aiutano a stabilire limiti chiari e ad avere un quadro generale delle attività online, indispensabile per una navigazione più consapevole.

Strumenti di controllo integrati e gratuiti

Prima di considerare soluzioni a pagamento, la maggior parte dei dispositivi e dei sistemi operativi offre sistemi di filtro famiglia inclusi. Questi strumenti rappresentano la base per la sicurezza e sono spesso sottovalutati, pur offrendo funzionalità essenziali come la limitazione del tempo e il blocco di siti non adatti.

Microsoft Family Safety per PC Windows e Xbox

Per chi utilizza un PC con sistema operativo Windows, lo strumento più immediato e potente è Microsoft Family Safety con account Famiglia. Si attiva collegando gli account dei figli all'account Microsoft del genitore.

Filtro Web e App: Consente di definire quali siti web sono accessibili con i browser Microsoft Edge e blocca l'installazione di applicazioni non adatte all'età dal Microsoft Store.
Gestione del Tempo Schermo: La funzione permette di impostare limiti di tempo giornalieri per l'uso del computer o della console Xbox, con la possibilità di definire orari specifici, per esempio durante i compiti o la notte.
Rapporti e Tracciamento: Fornisce riepiloghi sull'attività online e il tempo trascorso sulle diverse applicazioni, oltre alla possibilità di tracciare la posizione dei dispositivi mobili se sono collegati.

Il vantaggio principale è l'integrazione nativa col sistema, che rende l'aggiramento da parte del ragazzo molto più difficile se il suo account è configurato senza privilegi di amministratore.

Tempo di Utilizzo su Mac e dispositivi Apple

Sui dispositivi Apple (iPhone, iPad, Mac), la funzione si chiama Tempo di utilizzo (nota in inglese come Screen Time). È pensata per bilanciare l'esigenza di protezione con l'obiettivo di promuovere un uso responsabile.

Restrizioni e Contenuti: Si possono limitare specificamente app, acquisti in-app e contenuti espliciti su Internet in base a categorie predefinite.
Pausa di utilizzo: Permette di impostare momenti in cui solo le app selezionate (come telefono o app per la didattica) rimangono attive.
Condivisione in Famiglia: Attraverso l'ID Apple del genitore, si gestiscono centralmente tutti i dispositivi del nucleo familiare.

Alcune ricerche indicano che gli adolescenti sono abili a trovare il modo di eludere le limitazioni di Tempo di utilizzo, ad esempio resettando l'apparecchio in determinate circostanze o sfruttando bug noti del sistema. Sarebbe opportuno cambiare il codice di accesso e di non usare date di nascita o sequenze ovvie.

Google Family Link per Android e ChromeOS

Per il mondo Android e ChromeOS, lo strumento di riferimento è Google Family Link (gratuito). È eccellente per i bambini e i preadolescenti.

Supervisione Account: Permette di gestire il profilo Google del ragazzo fino al raggiungimento dei 13 anni (con possibilità di estensione del controllo).
App e Limiti: Consente di approvare o bloccare le app scaricate dal Play Store e di impostare limiti di tempo per l'uso giornaliero del dispositivo.
Filtri di Ricerca: Abilita il SafeSearch per filtrare la maggior parte dei contenuti espliciti dai risultati di ricerca.

Il limite principale è che, raggiunto un certo grado di maturità (o età), i ragazzi possono disattivare la supervisione, anche se il genitore riceve immediatamente una notifica di questo tentativo. È la migliore opzione gratuita se i ragazzi utilizzano principalmente dispositivi Android.

Il filtro invisibile con DNS

Per aumentare la resilienza del sistema di controllo, il consiglio è quello di agire a livello di rete. Questo approccio ha il vantaggio di essere efficace su ogni dispositivo connesso alla rete Wi-Fi di casa (PC, console, smart TV, ospiti), rendendo i controlli più difficili da aggirare senza intervenire sul router stesso.

Il Domain Name System (DNS) è il meccanismo che traduce gli indirizzi web (es. navigaweb.net) nei loro indirizzi IP numerici. Utilizzare un DNS che applica filtri di sicurezza e contenuti per tutta la casa è una soluzione semplice ed efficiente. Basta cambiare le impostazioni nel router o, in alternativa, in ogni singolo dispositivo.

Le opzioni più popolari e gratuite includono:

OpenDNS FamilyShield: Fornisce un filtro di base che blocca automaticamente l'accesso a siti per adulti e siti con contenuti malevoli. È considerata una delle opzioni più affidabili per il blocco di contenuti espliciti a livello di DNS.
Cloudflare 1.1.1.3 (Family): Offre due livelli di protezione: blocco del malware e blocco di malware più contenuti per adulti. Si distingue per la velocità e l'impegno a non conservare i log degli indirizzi IP.

Scegliere un DNS filtrato non serve a monitorare, ma a bloccare siti per adulti o altri siti sconvenienti per fare in modo che non possano essere aperti sul PC o sul telefono..

Come spiegato in un altro articolo è possibile impostare il DNS di OpenDNS o SecureDNS per navigare su internet sicuri.

Come i ragazzi aggirano il controllo

È importante che il genitore conosca i metodi più comuni per aggirare i blocchi, per poterli prevenire o rilevare:

Proxy e VPN: I filtri web bloccano l'accesso a determinati siti in base all'indirizzo. I servizi di Virtual Private Network (VPN) o i server *proxy* gratuiti permettono di nascondere il vero indirizzo IP e bypassare il blocco dei filtri più semplici.
Modifica delle Impostazioni di Sistema: Se un ragazzo ha accesso a un account non limitato (per esempio, l'account amministratore del PC) o conosce la *password* genitore, può disattivare il controllo, disinstallare l'app o, in alcuni casi, eseguire un *reset* di fabbrica del dispositivo.
Cambio di Fuso Orario: Un metodo semplice per aggirare i limiti orari impostati è cambiare manualmente il fuso orario del dispositivo, "guadagnando" ore extra di utilizzo.
Sistemi Operativi Dimenticati: L'uso di chiavette USB avviabili con sistemi operativi "live" (come alcune distribuzioni Linux) permette di aggirare completamente le restrizioni del sistema principale.

Il nostro parere è che una soluzione multi-livello sia la più efficace. Non affidarsi a una sola app, ma combinare i filtri del router di casa con le protezioni native del sistema operativo e una buona app cross-platform è la strategia che rende l'aggiramento più faticoso, scoraggiando i tentativi. Se il router lo consente (ad esempio alcuni modelli Asus o TP-Link con servizi integrati gratuiti) , è meglio usare le funzioni di controllo integrate nel dispositivo di rete, che sono meno aggirabili rispetto a un'app installata sul PC.

La tecnologia di parental control è un ausilio, ma non può sostituire l'azione educativa. Una critica fondata agli strumenti attuali è che l'89% delle loro funzionalità è orientata al controllo, e solo una minima parte (circa l'11%) è volta a sostenere l'autoregolamentazione dei ragazzi.

L'eccessiva rigidità può essere controproducente. I ragazzi, spinti da un normale desiderio di autonomia e di non sentirsi esclusi dai loro coetanei, sono estremamente creativi nel cercare vie di fuga.

App non gratuite: Qustodio e Norton Family

Queste due piattaforme sono generalmente considerate le più complete per il controllo parentale multipiattaforma (PC, Mac, iOS, Android).

Qustodio: Apprezzato per l'eccellente filtro web che funziona indipendentemente dal browser, un aspetto fondamentale visto che i ragazzi possono facilmente cambiare quello predefinito per eludere le restrizioni. Offre strumenti avanzati di gestione del tempo, localizzazione in tempo reale e monitoraggio di YouTube. Il piano gratuito è limitato a un singolo dispositivo.
Norton Family: Si distingue per la possibilità di monitorare un numero illimitato di dispositivi con un singolo abbonamento, rendendolo l'ideale per famiglie numerose o con molti dispositivi. Le sue funzionalità includono la gestione del tempo di utilizzo, il filtro dei contenuti e un buon tracciamento della posizione. Un punto a favore è la possibilità per il ragazzo di richiedere l'accesso a siti bloccati, incoraggiando un dialogo sulla correttezza dei contenuti.

Bark (non gratuita) adotta un approccio meno "invasivo" ma molto efficace. Invece di monitorare ogni singola attività e battitura (come fanno alcuni spyware), utilizza l'intelligenza artificiale per scandagliare i contenuti di oltre 30 piattaforme social e app di messaggistica.

Il suo focus è sui contesti: cerca parole chiave, *slang* giovanile, emoji o immagini che potrebbero indicare problemi come cyberbullismo, predazione, depressione o contenuti espliciti. Quando rileva un potenziale rischio, invia un allarme al genitore senza mostrare l'intera conversazione, rispettando in parte la privacy e concentrandosi solo sulle situazioni critiche. È una soluzione consigliata per gli adolescenti dove la fiducia e l'autonomia iniziano a giocare un ruolo cruciale.

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Naturalmente, nessun controllo dei genitori può essere perfetto e questi programmi, oltre a bloccare anche cose buone, non riescono a tenere fuori da casa tutto il male che c'è in rete.
Inoltre bisogna tenere conto che ogni barriera può funzionare con i bambini ma non con gli adolescenti che, se motivati, possono superare ogni barriera con le loro capacità di usare la tecnologia.