Avere Android veloce se lento ad aprire le app

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Se l'apertura delle applicazioni è lenta, scopri le migliori strategie, impostazioni nascoste e launcher più rapidi per ridare slancio al telefono
Velocizzare Android

Capita spesso vedere il proprio smartphone Android, magari impeccabile al momento dell'acquisto, che invece, dopo un periodo di uso intenso, inizia a mostrare segni di cedimento. Se le applicazioni faticano ad aprirsi, o l'attesa per passare da un'attività all'altra diventa snervante, è un chiaro segnale che il sistema Android ha bisogno di una robusta sessione di manutenzione. Non si tratta di invecchiamento dell'hardware, sebbene questo giochi il suo ruolo, perchè il più delle volte, la causa principale risiede in una serie di abitudini digitali che appesantiscono la memoria e i processi di sistema.

La buona notizia è che, prima di considerare l'acquisto di un nuovo dispositivo, esistono diverse procedure efficaci e durature per recuperare fluidità e velocità nel sistema, in modo da rendere veloce e immediata l'apertura delle applicazioni agendo configurazioni che spesso vengono trascurate.

LEGGI ANCHE: ottimizzare Android, liberare memoria e terminare processi

Intervenire sul cuore del problema: la gestione della memoria

Uno dei motivi più comuni della lentezza è l'accumulo di dati non necessari o la gestione poco efficiente delle risorse di sistema. La RAM (Random Access Memory) è la memoria temporanea che tiene attive le app in uso e i processi in background; quando è satura, il telefono arranca.

Pulizia dei dati inutili e cache delle app

La pulizia di base è il primo passo da compiere, e si concentra principalmente su due aree: i file di sistema obsoleti e la cache delle singole applicazioni.

  • File Obsoleti e Spazio di Archiviazione: Avere la memoria interna quasi piena (soprattutto se si supera l'80% di riempimento) rallenta drasticamente il sistema, a causa delle difficoltà del file system a gestire i dati. L'eliminazione di foto, video e documenti inutili è fondamentale. Un ottimo strumento per svolgere questo compito è Files by Google, un'applicazione ufficiale che aiuta a identificare file doppioni, meme vecchi e scatti sfocati, suggerendo un'azione di pulizia intelligente.
  • Cache delle Applicazioni: La cache è una memoria temporanea che memorizza dati di un'app per velocizzarne i successivi avvii. Sebbene sia utile, con il tempo può corrompersi o accumulare un volume eccessivo, diventando un ostacolo anziché un aiuto. Svuotare la cache di un'app specifica che si avvia con lentezza è un gesto che spesso risolve il problema all'istante, senza eliminare dati sensibili come login o salvataggi. Per le app problematiche, si consiglia la seguente procedura:
    1. Andare su Impostazioni > App > Seleziona l'App.
    2. Toccare Memoria archiviazione.
    3. Selezionare Svuota cache.

Per una gestione più approfondita, le app per ripulire la memoria offrono strumenti per rimuovere file obsoleti, ma attenzione a non installare cleaner pieni di annunci invasivi.

Di regola sarebbe opportuno non riempire più dell'80% della capacità di archiviazione del dispositivo per evitare lag e dei freeze di sistema.
A tale scopo possiamo utilizzare gli strumenti di pulizia inclusi nel sistema operativo o affidarci ad app specializzate come SD Maid, la migliore per ottimizzare uno smartphone lento.
SD Maid

Con quest'app riusciremo a liberare memoria sul dispositivo, così da poter avere sempre più del 20% di memoria residua. Visto che gran parte dello spazio sul telefono è occupato da immagini, video e foto, vi consigliamo di seguire anche la nostra guida per liberare spazio automaticamente con Google Foto, così da creare un backup online di tutte le foto ed i video e poter liberare lo spazio dei file salvati.
Per scoprire altri metodi di pulizia, basterà leggere la nostra guida su come liberare spazio sulla memoria di un cellulare Android.

Controllo dei processi in background

Molte applicazioni sono programmate per avviarsi automaticamente o per restare attive in background, consumando risorse preziose anche quando non le si utilizza. Questa attività costante è un serio attentato alla fluidità generale del dispositivo.

  • Ristringere le app ad avvio automatico: Non tutte le applicazioni devono essere eseguite all'avvio del sistema. Molti produttori includono nelle impostazioni funzionalità per limitare i permessi di avvio automatico.
  • Ibernazione forzata con Greenify: Per i dispositivi che non hanno una gestione nativa avanzata, o per chi desidera un controllo maggiore, un'applicazione come Greenify per gestire processi in background può forzare l'ibernazione delle app che non si desiderano attive. L'ibernazione blocca il consumo di risorse finché l'app non viene riaperta manualmente, e questo è un metodo che ha dimostrato un'efficacia duratura nel contenere l'uso della RAM da parte delle applicazioni più voraci.

Molte app di "ottimizzazione della RAM" tendono a chiudere forzatamente i processi in maniera indiscriminata. Questo può risultare controproducente, perché il sistema Android è progettato per gestire in modo autonomo la memoria. Chiudere un'applicazione solo per costringere il sistema a ricaricarla completamente poco dopo richiede più energia e tempo, ottenendo l'effetto contrario. È più sensato concentrarsi sull'ibernazione o la disattivazione permanente delle app che non servono, noto come bloatware.

Ottimizzazioni di sistema nascoste: le Opzioni Sviluppatore

Una soluzione spesso sottovalutata, ma di grande impatto sulla reattività Android, risiede in un menu nascosto: le Opzioni Sviluppatore. Agendo su queste configurazioni avanzate, è possibile disattivare le animazioni migliora la reattività del telefono, che sono tra le principali responsabili della percezione di lentezza, specialmente nell'apertura e chiusura delle app.

Disattivare o ridurre le animazioni

Le transizioni tra le schermate e le animazioni di apertura e chiusura delle app sono solo un elemento estetico. Rimuoverle o velocizzarle migliora immediatamente e in modo tangibile la reattività del sistema operativo. Per accedere alle opzioni bisogna:

  1. Andare su Impostazioni > Informazioni sul telefono (o Su telefono).
  2. Toccare ripetutamente (7 volte) su Numero build finché non compare il messaggio che le Opzioni sviluppatore sono state sbloccate.
  3. Tornare al menu Impostazioni e cercare la voce Opzioni sviluppatore.
  4. Cercare le tre voci relative alla scala animazione:
    • Scala animazione finestra
    • Scala animazione transizione
    • Scala durata animatore
  5. Impostare ciascuna su 0.5x (per dimezzare il tempo) o su Animazione disattivata (per annullarle completamente).

Questo passaggio, pur eliminando l'effetto "morbido" delle transizioni, offre un'impressione di velocità nettamente superiore nell'uso quotidiano del telefono.

Rimuovere le applicazioni pesanti

Alcune applicazioni funzionano in background sul cellulare e consumano risorse continuamente.
Pensare, ad esempio, a Facebook, a WhatsApp, ai widget o altre che per funzionare devono rimanere attive. Se il numero di app attive in background è troppo elevato, oltre ad un consumo più rapido della batteria si avrà anche un cellulare più lento. Per scoprire quale applicazione causa il problema e consuma risorse possiamo utilizzare il sistema di gestione della batteria, integrato in ogni smartphone.
Consumo app

Nella schermata delle statistiche d'utilizzo della batteria possiamo controllare quale app consuma troppa batteria e di riflesso rallenta il telefono (avendo sempre la CPU e la RAM occupata).
Abbiamo scritto come controllare quale app consuma più batteria su Android che è anche un modo per trovare le app più pesanti sul sistema.

Le versioni “lite” di app popolari consumano meno risorse. Ad esempio, Messenger Lite è più leggera rispetto alla versione standard. Allo stesso modo, YouTube Go è ottimizzata per hardware datato.

Queste app sacrificano alcune funzionalità avanzate, ma garantiscono prestazioni fluide su telefoni meno potenti.

I widget sulla schermata iniziale, come quelli per il meteo, consumano batteria e RAM. Eliminare quelli non indispensabili (tenere premuto e trascinare nel cestino) libera risorse. Ridurre la luminosità dello schermo o disattivare sfondi animati (Impostazioni > Sfondo) migliora le prestazioni, soprattutto su schermi AMOLED.

Cambiare Launcher predefinito

I launcher predefiniti possono essere pesanti. Sostituirli con alternative leggere migliora le prestazioni. Nova Launcher offre velocità e personalizzazione, mentre Niagara Launcher propone un’interfaccia minimalista, ideale per dispositivi con risorse limitate.

Questi launcher riducono il carico sulla GPU e migliorano la navigazione, specialmente su telefoni con 3-4 GB di RAM.

Per approfondire possiamo leggere la nostra guida ai launcher Android più veloci e leggeri per smartphone lenti.

Altre questioni cercate dagli utenti

Molti utenti che cercano come velocizzare l'apertura delle app hanno anche dubbi su altre procedure di ottimizzazione o su problemi specifici riscontrati.

  • Cosa fare se il telefono rallenta dopo un aggiornamento di sistema? Talvolta, dopo un *major update* di Android, il telefono può sembrare più lento. Ciò è spesso dovuto a vecchi dati di cache non compatibili con il nuovo sistema o al processo di ottimizzazione in background che il sistema esegue nei primi giorni. Un rimedio spesso efficace, soprattutto sui dispositivi Samsung, è eseguire il Wipe Cache Partition (pulizia della partizione cache). Questa procedura si esegue accedendo alla modalità di Recovery del telefono (solitamente premendo una combinazione di tasti all'avvio, come Volume Su + Tasto Accensione), senza cancellare alcun dato personale. È consigliabile cercare la procedura esatta per il modello specifico prima di procedere.
  • L'uso del Risparmio Energetico incide sulla velocità di apertura delle app? Sì, la modalità di Risparmio Energetico (o Batteria) è progettata per prolungare l'autonomia del telefono e, per farlo, limita l'attività in background e, in molti casi, riduce la frequenza operativa della CPU (CPU clock speed). Questo si traduce quasi sempre in un rallentamento percepibile nell'apertura delle applicazioni e nelle animazioni. Se si cerca la massima velocità, questa modalità andrebbe disattivata, o utilizzata solo in caso di batteria molto scarica.
  • Quali sono le alternative più leggere a Clean Master? Applicazioni come il vecchio *Clean Master* sono state spesso criticate per la loro invasività e i benefici limitati. Oggi, chi cerca un'alternativa per una pulizia approfondita e mirata del sistema si rivolge a strumenti come SD Maid. Questa app non è un semplice *task killer*, ma uno strumento di manutenzione che scansiona e pulisce i file residui di app disinstallate (*Corpse Finder*), database obsoleti e file di log, agendo in modo meno aggressivo e più tecnico.

Ripristino di Fabbrica come Ultima Risorsa

Un ripristino di fabbrica può riportare il dispositivo a uno stato ottimale. Eseguire un backup su Google Drive o un dispositivo esterno, quindi accedere a Impostazioni > Sistema > Ripristino dati di fabbrica. Dopo il ripristino, reinstallare solo le app essenziali per evitare di sovraccaricare il sistema.

Con pochi accorgimenti, anche un telefono Android datato può offrire prestazioni sorprendenti, prolungandone la vita senza costi aggiuntivi. La chiave è agire con metodo, evitando soluzioni rapide ma ingannevoli.

Se cerchiamo invece altri metodi per velocizzare al massimo un vecchio telefono con Android, possiamo proseguire la lettura negli articoli su Tutti i modi di liberare RAM su Android e come.