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Creare una chiavetta USB di ripristino in Windows 11

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Come creare una chiavetta USB di ripristino in Windows 11 per riparare il computer se non si avvia più
USB ripristino Una delle operazioni più importanti quando possediamo un computer con Windows 10 o Windows 11 è la creazione di un disco di ripristino, troppo spesso ignorato dagli utenti meno esperti ma anche da utenti navigati ma che usano il PC solo per lavorare (finché funziona non devo fare nulla).
Creare i disco di ripristino è molto importante perché, se in futuro incontreremo dei problemi con il computer o Windows smettesse di avviarsi o di funzionare correttamente (magari a seguito di un virus o di qualche operazione sbagliata) potremo ripristinare il sistema e correggere ogni tipo di errore senza dover portare il PC dal tecnico.

Un PC può smettere di funzionare per molti motivi: un aggiornamento fallito, un virus, un file di sistema corrotto o un hard disk che tira le cuoia. Senza una chiavetta di ripristino, si rischia di dover formattare tutto, perdendo dati o passando ore a cercare soluzioni. Questo supporto permette di avviare il computer in modalità di emergenza, riparare errori o reinstallare Windows 11 senza bisogno di un tecnico. È un’assicurazione per il proprio PC, e prepararla richiede meno di 30 minuti.

Inoltre, Windows 11 è più complesso dei sistemi precedenti, con aggiornamenti frequenti che a volte causano problemi. Una chiavetta pronta garantisce di poter intervenire subito, senza aspettare un download lungo in caso di connessione lenta. Per chi usa il PC per lavoro o studio, è una protezione indispensabile.

LEGGI ANCHE: Come fare il reset di Windows 10 e cosa significa

Cosa Serve Prima di Iniziare

USB ripristino

Per creare una chiavetta USB di ripristino, bisogna avere:

  • Una chiavetta USB da almeno 8 GB (meglio 16 GB per stare tranquilli). Deve essere vuota, perché il processo cancellerà tutti i dati.
  • Un PC con Windows 11 funzionante.
  • Una connessione internet stabile per scaricare strumenti o driver.
  • 20-30 minuti di tempo per completare i passaggi.

Nota: Usare una chiavetta di marca (come SanDisk o Kingston) riduce il rischio di errori durante la creazione o l’uso.

Metodo 1: Creare la Chiavetta con lo Strumento di Windows 11

Windows 11 ha un’opzione integrata per creare una chiavetta di ripristino, semplice e affidabile. Questo metodo usa l’Unità di Ripristino di Microsoft, che prepara un supporto USB per avviare il PC e accedere agli strumenti di riparazione.

Passaggi per Creare l’Unità di Ripristino

  • Collegare la chiavetta USB al PC. Assicurarsi che non contenga dati importanti, perché verranno eliminati.
  • Cercare Crea un’unità di ripristino nella barra di ricerca di Windows 11 (accanto al menu Start).
  • Aprire lo strumento e spuntare l’opzione Esegui il backup dei file di sistema sull’unità di ripristino. Questo aggiunge i file per reinstallare Windows, se necessario.
  • Selezionare la chiavetta USB dall’elenco delle unità disponibili. Controllare che sia quella giusta per evitare di cancellare altri dispositivi.
  • Cliccare su Avanti e poi su Crea. Il processo può richiedere 10-20 minuti, a seconda della velocità della chiavetta e del PC.
  • Al termine, la chiavetta sarà pronta. Etichettarla come “Ripristino Windows 11” e conservarla in un posto sicuro.

Valutazione: Questo metodo è il più diretto, perché usa strumenti ufficiali di Microsoft, garantendo compatibilità e aggiornamenti futuri. È ideale per chi vuole semplicità e non ha bisogno di opzioni extra. L’unico limite è che non permette di personalizzare il contenuto della chiavetta.

Metodo 2: Usare il Media Creation Tool di Microsoft

Il Media Creation Tool di Microsoft è un’alternativa potente per creare una chiavetta USB non solo per il ripristino, ma anche per installare Windows 11 da zero. È utile se si vuole un supporto più completo, capace di gestire sia riparazioni che installazioni pulite.

Come Usare il Media Creation Tool

  • Scaricare il Media Creation Tool dal sito ufficiale di Microsoft.
  • Collegare una chiavetta USB da almeno 8 GB.
  • Avviare il programma e accettare i termini di licenza.
  • Scegliere Crea un supporto di installazione (unità flash USB, DVD o file ISO) e cliccare su Avanti.
  • Selezionare la lingua, l’edizione di Windows 11 (Home o Pro) e l’architettura (64-bit, di solito).
  • Scegliere Unità flash USB e selezionare la chiavetta collegata.
  • Il programma scaricherà i file di Windows 11 (circa 5-6 GB) e li copierà sulla chiavetta. Questo può richiedere 20-40 minuti, a seconda della connessione.
  • Al termine, la chiavetta sarà pronta per il ripristino o l’installazione.

Valutazione: Questo strumento è più versatile rispetto all’Unità di Ripristino, perché permette di reinstallare Windows 11 completamente. È perfetto per chi vuole un supporto “tuttofare”. Tuttavia, richiede una connessione internet stabile per il download iniziale, il che può essere un limite in situazioni di emergenza senza rete.

Strumenti Alternativi per Chiavette di Ripristino

Per chi cerca opzioni meno comuni o vuole più controllo, ci sono programmi di terze parti che creano chiavette di ripristino o supporti avviabili. Tre opzioni valide sono Rufus, AOMEI Backupper e Macrium Reflect Free, che offrono flessibilità e funzioni extra.

Rufus: Veloce e Personalizzabile

Rufus è un programma gratuito e leggero per creare chiavette USB avviabili. Non crea direttamente un’unità di ripristino, ma può trasformare un file ISO di Windows 11 in un supporto avviabile per riparazioni o installazioni.

  • Scaricare un file ISO di Windows 11 dal sito di Microsoft o tramite il Media Creation Tool.
  • Avviare Rufus, inserire la chiavetta USB e selezionare il file ISO.
  • Scegliere lo schema di partizione (GPT per UEFI, MBR per sistemi più vecchi).
  • Cliccare su Avvia per creare la chiavetta. Il processo è veloce, spesso sotto i 10 minuti.
  • La chiavetta risultante può avviare il PC e accedere agli strumenti di ripristino di Windows.

Rufus è amato dagli esperti per la sua velocità e semplicità. Non include i file di ripristino automaticamente, quindi serve un ISO ufficiale. È ideale per chi vuole creare una chiavetta avviabile senza dipendere dal Media Creation Tool.

AOMEI Backupper: Backup e Ripristino Avanzati

AOMEI Backupper Standard è un programma gratuito che non solo crea chiavette di ripristino, ma permette anche di fare backup completi del sistema. È più complesso, ma utile per chi vuole un piano di emergenza completo.

  • Installare AOMEI Backupper e collegare la chiavetta USB.
  • Andare su Backup > Backup di sistema e scegliere la chiavetta come destinazione.
  • Spuntare l’opzione per creare un supporto avviabile nella sezione Strumenti > Crea disco avviabile.
  • Seguire la procedura guidata per copiare i file di sistema e rendere la chiavetta avviabile.
  • Al termine, la chiavetta può avviare il PC e ripristinare un backup o riparare Windows.

Questo strumento è più avanzato, perfetto per chi vuole combinare ripristino e backup. Richiede più tempo per imparare a usarlo, ma è una soluzione robusta per PC critici, come quelli usati per lavoro.

Macrium Reflect Free: Soluzione Affidabile

Macrium Reflect Free è un programma gratuito che crea chiavette di ripristino con possibilità di backup completi. È meno conosciuto, ma molto apprezzato per la sua affidabilità.

  • Scaricare e installare Macrium Reflect Free.
  • Collegare la chiavetta USB e andare su Other Tasks > Create Rescue Media.
  • Scegliere la chiavetta come destinazione e seguire la procedura guidata.
  • Opzionalmente, creare un backup del sistema da salvare sulla chiavetta o su un altro disco.
  • La chiavetta sarà pronta per avviare il PC e riparare o ripristinare Windows.

Macrium Reflect è un’ottima via di mezzo tra semplicità e funzionalità avanzate. È meno intuitivo di Microsoft, ma più flessibile dell’Unità di Ripristino. Ideale per chi vuole un backup insieme al ripristino.

Come Usare la Chiavetta di Ripristino

Ripristino

Una volta creata, la chiavetta è pronta per salvare il PC in caso di problemi. Ecco come usarla:

  • Collegare la chiavetta al PC che non funziona.
  • Accendere il computer e premere il tasto per entrare nel menu di avvio (F12 per Dell, F2 per ASUS, Esc per HP, o simile).
  • Selezionare la chiavetta USB come dispositivo di avvio.
  • Seguire le istruzioni sullo schermo per accedere agli strumenti di ripristino, come:
    • Ripristino all’avvio: corregge problemi che impediscono a Windows di caricarsi.
    • Ripristino configurazione di sistema: riporta il PC a un punto precedente.
    • Reinstallazione di Windows: usa i file sulla chiavetta per installare una copia nuova.

Nota: Per evitare errori, controllare nel BIOS/UEFI che il boot da USB sia abilitato.

LEGGI ANCHE: Reinstallare la console di ripristino di Windows 11 (Windows RE)

Altri Consigli per un Ripristino Sicuro

  • Testare la chiavetta: Avviarla su un PC funzionante per verificare che funzioni correttamente.
  • Aggiornare periodicamente: Creare una nuova chiavetta ogni 6-12 mesi per includere gli ultimi aggiornamenti di Windows.
  • Conservazione sicura: Tenere la chiavetta in un luogo protetto, lontano da umidità o calore.
  • Backup separato: La chiavetta di ripristino non salva i dati personali. Usare un disco esterno o servizi come OneDrive per i file importanti.

Domande Frequenti sull’Argomento

  • Si può usare la chiavetta su un altro PC? Solo se il PC ha la stessa edizione di Windows 11 (Home o Pro). Per PC diversi, meglio creare una chiavetta specifica.
  • Quanto spazio occupa una chiavetta di ripristino? Con l’Unità di Ripristino, circa 1-2 GB. Con il Media Creation Tool o AOMEI, fino a 8 GB.
  • Cosa fare se la chiavetta non viene riconosciuta? Controllare il BIOS/UEFI per abilitare il boot da USB o provare un’altra porta USB.
  • La chiavetta può salvare i miei file? No, serve solo per riparare o reinstallare Windows. Per i dati, fare un backup separato.
  • Esistono alternative cloud? Sì, servizi come Windows 365 offrono ripristino via cloud, ma richiedono abbonamenti.
  • Come aggiornare la chiavetta senza ricrearla? Usare il Media Creation Tool o AOMEI per aggiungere nuovi file di sistema, ma spesso è più semplice ricreare la chiavetta.

In un'altra guida vi abbiamo mostrato cosa fare Se Windows non parte e non si avvia, come salvare tutto e reinstallare.

Se invece siamo interessati a ripristinare Windows 10 o Windows 11 da una partizione di ripristino dedicata, vi invitiamo a leggere la nostra guida su come Creare una partizione di ripristino del PC Windows

Vogliamo salvare anche i nostri file e documenti personali? In tal caso dovremo procedere con altri strumenti di backup, come quelli visti nel nostro articolo Come fare il backup di file in Windows 10 e Windows 11.