Inviare file tra PC e Android (telefono o tablet) in WiFi senza cavi

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i modi più veloci per inviare file dal PC Windows al cellulare Android o da Android a computer, in Wi-Fi e senza cavi

trasferire file pc cellulare Per inviare file, foto, musica, video o altro dal computer al cellulare o tablet Android o, viceversa, per trasferire foto e altri file dal telefono al PC, ci sono diverse modalità, più o meno comode a seconda delle abitudini.
Un metodo standard è sicuramente quello di collegare lo smartphone al PC tramite cavo USB, visualizzando la memoria di Android come fosse quella di una chiavetta USB dentro la quale o dalla quale trascinare i file.

Volendo evitare di usare lo scomodo cavetto ed avere un più rapido trasferimento di file in wifi, allora è possibile utilizzare applicazioni specifiche per inviare file tra PC e Android, facili da usare e gratuite.

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1) Quick Share, il jolly di Google

Quick Share è una delle opzioni più immediate per chi usa Android. Integrato nei dispositivi più recenti, permette di condividere file con una connessione diretta via Wi-Fi e Bluetooth. Sul telefono, si seleziona il file, si tocca l’icona di condivisione e si sceglie il PC dalla lista dei dispositivi vicini. Sul PC Windows, invece, serve scaricare l’app Quick Share dal sito ufficiale di Google. Una volta installata, basta trascinare i file nell’interfaccia per inviarli al dispositivo Android. La velocità è impressionante, soprattutto per file pesanti come video, e non serve creare account o configurazioni complicate. Purtroppo, su Mac o Linux, Quick Share non è disponibile, quindi bisogna cercare alternative.

Quick Share è una di quelle soluzioni che ti fanno abbandonare i cavi per sempre. È veloce, integrato e non occupa spazio con app inutili, il che lo rende perfetto per chi vuole tenere il telefono snello.

2) Collegamento al telefono di Windows

Per chi usa Windows, Collegamento al telefono di Microsoft è un’opzione che va oltre il semplice trasferimento di file. Dopo aver installato l’app sul PC e l'app Link to Windows sul dispositivo Android, si collega tutto con lo stesso account Microsoft.
A questo punto, si possono trasferire file trascinandoli nell’app, ma anche gestire foto, messaggi e notifiche senza toccare il telefono. La connessione avviene tramite Wi-Fi, ma funziona anche con rete mobile se i dispositivi non sono sulla stessa rete. È un sistema che unisce praticità e versatilità, ideale per chi vuole un’integrazione profonda tra PC e smartphone.

Phone Link richiede un po’ di configurazione iniziale, ma una volta impostato è un alleato formidabile. Non è il metodo più rapido per un trasferimento occasionale, ma per chi lavora spesso con Windows è una scelta che ripaga.

3) ShareIT

L'applicazione più usata al mondo per il trasferimento di file tra Android e altri dispositivi è stata per anni ShareIT, disponibile come app per iPhone, Android, Windows e Mac, di cui avevo già parlato nella guida su come trasferire file da PC a smartphone.
Parlando di Windows, per connettere il telefono al computer è necessario installare il programma ShareIT su PC.
Sul programma del computer compare un codice QR che può essere scansionato dalla fotocamera dell'app su Android per creare la connessione e trasferire i file.
Anche se questa può essere considerata una scomodità, avendo ShareIT installato su PC e telefono si ha il vantaggio di poter fare trasferimenti tra dispositivi di qualsiasi file, comprese anche le applicazioni, le foto, i video, la musica e tutto il resto.
L'app è ben strutturata e permette di sfogliare i file del telefono e selezionarne anche più di uno per fare un invio multiplo.

4) ShareIT

L'app AirDroid, la migliore perer gestire il telefono Android dal PC, permette di trasferire file facilmente tra PC e telefono.
Airdroid ha il vantaggio di non richiedere l'installazione di un programma su PC, ma di basarsi su un'interfaccia web da aprire sul browser (Chrome o Firefox).
Sull'app e sul PC si troverà quindi la funzione del trasferimento, per inviare file tra i vari dispositivi.

5) PairDrop, il browser come alleato

Per chi preferisce non installare nulla, PairDrop è una soluzione geniale. Basta accedere al sito PairDrop da entrambi i dispositivi, PC e Android, connessi alla stessa rete Wi-Fi. Il servizio assegna un nome casuale a ogni dispositivo, e con un clic si seleziona il destinatario per caricare e inviare il file. I dati non passano per il cloud, garantendo velocità e un pizzico di privacy in più, visto che tutto rimane in locale. È compatibile con qualsiasi sistema operativo, da Windows a Mac, da Linux a Chromebook, ed è perfetto per chi cerca un metodo universale.

PairDrop è una di quelle chicche che fanno sorridere per la loro semplicità. È open source, non invadente, e sembra quasi prendere in giro le soluzioni complicate delle big tech.

6) Server FTP, controllo totale

Per gli amanti del controllo, trasformare il dispositivo Android in un server FTP è un’opzione potente. App come WiFi FTP Server o Solid Explorer permettono di avviare un server sul telefono, generando un indirizzo IP da inserire nel browser o in un client FTP come FileZilla sul PC. Una volta connessi, si naviga nella memoria del dispositivo come fosse una cartella di rete, copiando o spostando file a piacimento. Questo metodo richiede un po’ di pazienza per la configurazione, ma è ideale per chi gestisce grandi quantità di dati o vuole accedere a cartelle specifiche senza limiti.

7) Trasferimento file tra Android e PC con Bluetooth


Se non si vogliono usare applicazioni esterne, è possibile inviare file tra PC e Android usando la connessione bluetooth, che non è conveniente per trasferimenti grandi, ma funziona bene per trasferimenti occasionali rapidi di immagini o PDF.
Ovviamente sul PC deve essere attivo il bluetooth ed a tal proposito rimando alla guida specifica per collegare lo smartphone Android al PC Windows 10 via Bluetooth.
In sintesi, la procedura per inviare file via bluetooth dal PC o al PC da Android è la seguente:
Sul PC, andare alle impostazioni Bluetooth (cercando "Bluetooth" per il menu Start). Selezionare il telefono Android dall'elenco dei dispositivi rilevati e associarlo inserendo il codice di sicurezza che si potrà leggere sullo schermo dello smartphone.
Usare l'opzione "Invia o ricevi file via Bluetooth" a destra delle opzioni Bluetooth sul PC per consentire la ricezione di file. Trovare il file da inviare sul telefono ed usare il menà per condividerlo tramite Bluetooth, selezionando il PC associato.

8) Cloud

I servizi di cloud storage come Google Drive, OneDrive o Dropbox sono una scelta evergreen. Si carica il file sul cloud dal PC e lo si recupera dal dispositivo Android tramite l’app dedicata. La comodità sta nell’accesso universale ai file, ma la velocità dipende dalla connessione internet, e lo spazio gratuito è limitato. Ad esempio, Google Drive offre 15 GB, ma per video o file pesanti potrebbe non bastare. È un metodo valido per chi già usa il cloud per sincronizzare documenti o foto, ma non è il più rapido per trasferimenti locali.

Tra le migliori app "cloud storage" su Android per sincronizzare file dal PC e da internet ci sono sicuramente Google Drive, Onedrive e Dropbox, leader del settore.

9) Telegram, il trucco della chat

Un’opzione fuori dagli schemi è usare Telegram. Creando una chat con se stessi, chiamata “Messaggi salvati”, si possono inviare file dal telefono al PC o viceversa, accedendo a Telegram tramite app o versione web. Non ci sono limiti significativi di dimensione, e la velocità dipende dalla rete Wi-Fi o mobile. È un metodo che non richiede configurazioni extra e sfrutta un’app che molti già usano. Non sarà nato per questo, ma per inviare un file al volo è un salvavita.

In un altro articolo abbiamo quindi visto come trasferire file usando lo spazio cloud di Telegram e Whatsapp.

10) Wi-Fi Direct

Wi-Fi Direct è un’altra strada, supportata da app come Xender o Feem, che creano una connessione diretta tra PC e Android, spesso tramite codice QR. La velocità è paragonabile a una rete Wi-Fi locale, e non serve una connessione internet. Tuttavia, non tutti i dispositivi supportano Wi-Fi Direct, e alcune app possono essere meno intuitive. Snapdrop, simile a PairDrop, è un’alternativa accessibile tramite il sito Snapdrop, con un’interfaccia minimalista e trasferimenti rapidi.

A tal proposito abbiamo scritto una guida su come accedere le cartelle condivise di Windows da Android in wifi.
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