Le 10 applicazioni più usate al mondo sugli smartphone

Quali sono le 10 app più usate al mondo su smartphone Android e iPhone quest'anno?

Gli smartphone vengono usati per chiamare, messaggiare, per creare, esplorare e anche per scorrere video di ricette che non faremo mai. Nel 2025, le app più utilizzate al mondo raccontano come viviamo la tecnologia, con differenze interessanti nel mercato italiano, dove le preferenze riflettono le abitudini dei più giovani alla comunicazione compulsiva e la predilizione per i contenuti visivi.

oggi da Statista e Business of Apps, ecco una panoramica delle 10 applicazioni più scaricate e usate globalmente, con un’attenzione speciale al loro ruolo in Italia. Ogni app ha il suo paragrafo, per scoprire cosa la rende unica e come si inserisce nel nostro quotidiano.

TikTok: I video brevi

TikTok è il re indiscusso con oltre 825 milioni di download globali nel 2024. In Italia, ha raggiunto circa 678.000 download mensili a luglio 2024, secondo Statista. I suoi video brevi, dall’algoritmo che sembra conoscere i tuoi gusti meglio di te stesso, catturano giovani e meno giovani con challenge, tutorial e meme. In Italia, spopola di creator che parlano con toni sensazionalisti di qualsiasi cosa anche banale e di come avere successo nella vita, ma, devo ammettere, l'ho rivalutata molto di recente, ha contenuti parlati di ogni tipo ed una barra di ricerca davvero efficace per trovare cosa ci interessa.

Già che ci siete, seguite il canale Navigaweb TikTok, mi farebbe molto piacere e fatemi sapere che ne pensate.

Instagram: il diario visivo di tutti

Instagram conta 817 milioni di download globali nel 2024 e in Italia è un pilastro dei social, amatissima per condividere foto di viaggi, piatti di carbonara e Stories di vita quotidiana. La piattaforma è un mix di ispirazione e marketing, con influencer che spingono prodotti e Reels che tengono incollati allo schermo. Gli italiani la usano per restare connessi e per mostrare il loro lato più estetico, ma il mare di post sponsorizzati e di ragazze che ballano può far storcere il naso.

Anche qui, seguite Navigaweb su Instagram se lo preferite rispetto TikTok.

WhatsApp: il cuore della comunicazione

WhatsApp domina con oltre 1,5 miliardi di utenti attivi globali ed è l’app di messaggistica più usata in Italia, con il 95% della popolazione digitale che la utilizza, secondo Statista. È il collante di gruppi familiari, chat tra amici e persino comunicazioni di lavoro, grazie a chiamate gratuite e crittografia end-to-end. In Italia, è indispensabile per organizzare aperitivi o condividere foto di gatti. La versione Business sta prendendo piede anche nei negozi locali. È semplice, affidabile e, diciamolo, un salvavita quando la connessione è ballerina.

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Telegram: la libertà in una chat

Telegram ha circa 500 milioni di utenti attivi globali e in Italia conta 16 milioni di utenti mensili nel 2024, secondo Vincos. La sua forza sta nei canali e nei gruppi, perfetti per community di nicchia, da appassionati di tecnologia a fan del calcio. La privacy è un punto di forza, anche se qualche gruppo un po’ troppo “alternativo” può spuntare. In Italia, piace a chi cerca un’app veloce e meno invadente di altre. È la mia preferita per organizzare discussioni senza il caos di notifiche inutili.

Potete seguire Navigaweb.net da Telegram che funziona molto bene.

Facebook: il social che resiste

Facebook registra 59 milioni di download a marzo 2024 e in Italia è usato dal 78% della popolazione digitale, secondo Statista. Anche se i più giovani lo considerano un po’ datato, resta il punto di riferimento per gruppi locali, eventi e il mercatino dell’usato. Gli italiani lo usano per restare in contatto con parenti lontani e per discutere privatamente di tutto, dalla politica al calcio.

La pagina Navigaweb Su Facebook è attiva da anni ed è ancora ottima per restare in contatto.

Temu: lo shopping low-cost

Temu ha sorpreso con 516 milioni di download globali nel 2024, di cui oltre 810.000 in Italia a gennaio, secondo Statista. Questa app di e-commerce cinese ha conquistato gli italiani con prezzi stracciati su gadget, vestiti e accessori. È il paradiso dello shopping impulsivo, ma la qualità è una scommessa: meglio leggere le recensioni prima di acquistare. In Italia, si è diffusa grazie alla mania per le offerte, ma attenzione a non riempire casa di cianfrusaglie.

CapCut: creatività nei video

CapCut conta 410 milioni di download globali e in Italia è un must per chi crea video per TikTok o Instagram. Con filtri, effetti e un’interfaccia intuitiva, rende l’editing video accessibile a tutti, anche ai meno esperti. Capcut è diventata uno standard per la creazione di reel e shorts su TikTok e Instagram anche se i professionisti potrebbero trovarla un po’ limitata.

ChatGPT: l’IA che risponde a tutto

ChatGPT è l’app più scaricata al mondo ad aprile 2025, con 52 milioni di download, secondo Backlinko. In Italia, l’interesse per l’intelligenza artificiale cresce, e quest’app permette di fare domande, scrivere testi o esplorare idee creative. È usata da studenti, professionisti e curiosi, ma a volte le risposte mi sembrano un po' limitate. La trovo utilissima per spunti rapidi, come trovare idee per un post, ma meglio non prenderla come un oracolo.

YouTube: il re dello streaming

YouTube vanta 2,7 miliardi di utenti attivi globali ed è un colosso anche in Italia, dove si guardano tutorial, video musicali e Shorts. È l’app per imparare a fare qualsiasi cosa, da una torta a una riparazione fai-da-te, ma anche per rilassarsi con video assurdi. Gli italiani la amano per la varietà, anche se le pubblicità possono essere invadenti. È una miniera di contenuti, ma serve disciplina per non perdersi in un binge-watching infinito.

Qui mi dovete seguire, il canale Youtube di Navigaweb.net è recente e sarei davvero riconoscente a chi mi segue.

Spotify: la musica

Spotify è un gigante dello streaming musicale, con oltre 626 milioni di utenti attivi globali nel 2024, secondo Business of Apps. In Italia, è tra le app più usate per ascoltare musica, podcast e playlist personalizzate, come quelle per il traffico delle 8 del mattino o una serata tranquilla. La versione gratuita, con annunci, è popolarissima, anche se qualcuno si lamenta della pubblicità. Gli italiani apprezzano la sua capacità di proporre brani su misura, rendendola un’app che accompagna ogni momento della giornata.

Uno sguardo al mercato italiano

In Italia, le app più amate sono le conosciamo tutti: WhatsApp e Telegram dominano per la comunicazione, Instagram e TikTok per la creatività visiva. Temu è una sorpresa per me, anche se Amazon è il re dello shopping, le offerte di Temu e la pubblicità continua hanno reso questa applicazione davvero popoplare. ChatGPT, invece, è l'app più cresciuta l'ultimo anno e non poteva essere altrimenti.