Scegliere i programmi predefiniti in Windows
Come cambiare e impostare l'applicazione o programma predefinito per aprire un certo tipo di file in Windows 10 e Windows 11

In questa guida vi mostreremo come modificare i programmi predefiniti in Windows, scegliendo così di volta in volta cosa avviare per uno specifico file.
I suggerimenti riportati sono stati testati su Windows 10 e Windows 11, l'ultima versione del sistema operativo Microsoft, ma possono essere applicati anche alle precedenti versioni di Windows (7 e 8.1).
LEGGI ANCHE: Rimuovere app preinstallate e componenti di sistema in Windows 10 e Windows 11
Metodo Base: Usare il Menu Contestuale
Il modo più immediato per cambiare un programma predefinito è tramite il menu contestuale. Basta fare clic destro su un file, come un’immagine .jpg o un documento .pdf, e selezionare Apri con seguito da Scegli un’altra app. Nella finestra che appare, si trova un elenco di programmi compatibili. Spuntando l’opzione Usa sempre questa app, il sistema assocerà quel tipo di file al software scelto.
Se il programma desiderato non è in lista, si può cliccare su Altre app o Cerca un’altra app su questo PC per navigare manualmente nelle cartelle, utile soprattutto per software portabili che non richiedono installazione. Questo metodo è veloce e funziona su tutte le versioni di Windows, da 7 a 11, senza bisogno di accedere a menu complessi.
Trucco Nascosto: Associazioni Temporanee
Un dettaglio poco noto è che Windows permette di aprire un file con un programma diverso senza modificare l’associazione predefinita. Basta selezionare Apri con e scegliere un’app senza spuntare l’opzione permanente. Questo è utile per testare un software o aprire un file in un contesto specifico, come usare Notepad++ per un singolo file .txt senza cambiare il comportamento di default.
Configurazione tramite Impostazioni di Windows
Per chi preferisce un controllo più centralizzato, il menu Impostazioni di Windows offre una panoramica completa. Su Windows 10 e 11, si può accedere seguendo questi passaggi:
- Aprire il menu Start e cliccare sull’icona a forma di ingranaggio.
- Selezionare App e poi App predefinite dal pannello di sinistra.
- Scorrere per trovare categorie come Browser Web, Lettore musicale o Visualizzatore foto, quindi scegliere il programma preferito.
Per associazioni più specifiche, come impostare Adobe Acrobat Reader per i .pdf, si può cliccare su Scegli app predefinite per tipo di file. Qui, ogni estensione è elencata accanto al programma associato. Questo metodo è ideale per chi vuole personalizzare più tipi di file contemporaneamente, anche se la lista può risultare lunga e richiede pazienza.
Limiti di Windows 11
Su Windows 11, cambiare il browser predefinito è meno intuitivo rispetto a Windows 10. Microsoft ha reso il processo più complesso, probabilmente per favorire Microsoft Edge. Dopo aver selezionato un browser alternativo, come Google Chrome o Firefox, è necessario confermare l’associazione per ogni tipo di collegamento, come .html o http. Questo ha suscitato critiche tra gli utenti, che trovano il sistema inutilmente macchinoso. Per chi usa Edge regolarmente, il browser è valido, ma la libertà di scelta dovrebbe essere più immediata.
Strumenti Avanzati: Pannello di Controllo e Comandi
Per utenti più esperti, il Pannello di Controllo offre un’alternativa. Cercando Programmi predefiniti, si accede alla sezione Associa un tipo di file o un protocollo a un programma, simile alla funzione delle Impostazioni ma con un’interfaccia più tradizionale. Qui si possono modificare le associazioni in blocco o ripristinarle ai valori di default.
Un trucco avanzato consiste nell’usare il Prompt dei comandi con il comando assoc. Ad esempio, digitando assoc .txt=Notepad
si associa l’estensione .txt a Blocco note. Questo è utile per automatizzare le modifiche su più PC o risolvere problemi di associazioni corrotte. Tuttavia, richiede cautela: un comando errato potrebbe causare errori nell’apertura dei file.
Ripristino delle Associazioni
Se un programma ha modificato in modo indesiderato le associazioni, si può ripristinare tutto tramite Impostazioni > App > App predefinite > Ripristina. Questo riporta le app di Microsoft come predefinite, utile per chi vuole ripartire da zero. In alternativa, strumenti come DISM o System File Checker possono riparare associazioni danneggiate da malware o errori di sistema.
Programmi Portabili e Microsoft Store
Un aspetto interessante è l’uso di programmi portabili, che non richiedono installazione e si possono eseguire da una chiavetta USB. Per associarli a un file, si deve selezionarli manualmente tramite Cerca un’altra app su questo PC, ma Windows non sempre li riconosce come opzioni permanenti. Questo limita la loro praticità, ma è una soluzione valida per chi lavora su più dispositivi.
Il Microsoft Store offre invece app compatibili con le estensioni più comuni. Facendo clic destro su un file e selezionando Cerca un’app nel Microsoft Store, si accede a suggerimenti gratuiti o a pagamento. Tuttavia, le app dello Store sono spesso meno potenti rispetto a software tradizionali come VLC o IrfanView, quindi vale la pena esplorare alternative open-source.
Trucchi Poco Conosciuti
Ecco alcune chicche per ottimizzare la gestione dei programmi predefiniti:
- Shell:appsfolder: Digitando
shell:appsfolder
in Esegui (Win+R), si apre una cartella virtuale con tutte le app installate, utile per verificare quali programmi sono riconosciuti dal sistema. Lo descrive IlSoftware.it. - XML per più utenti: Su PC condivisi, si può creare un file XML con le associazioni preferite usando il comando
DISM /Online /Export-DefaultAppAssociations
. Questo permette di applicarle a tutti gli account, come suggerito su Arkosoft. - Rimuovere associazioni: Per dissociare un file senza assegnarlo a un programma, si può usare l’Editor del Registro di sistema, navigando in
HKEY_CLASSES_ROOT
e cancellando la chiave relativa all’estensione. Procedere con cautela e fare un backup del registro.
Capita che un programma non si apra correttamente, anche dopo averlo impostato come predefinito. In questi casi, reinstallare il software o eseguire una scansione con System File Checker (sfc /scannow
) può risolvere il problema. Se le associazioni sono state alterate da malware, una scansione con un antivirus come Windows Defender è consigliata.
Un altro fastidio è la tendenza di Windows a reimpostare le app predefinite dopo un aggiornamento. Per evitarlo, si può disattivare l’opzione di aggiornamento automatico delle app nello Store o usare script di terze parti per bloccare le modifiche, anche se questo richiede competenze tecniche.
In un altro articolo vi abbiamo mostrato anche come migliorare il menu apri con con il suggerimento del programma migliore disponibile al momento per i sistemi più vecchi (ossia Windows 7 e Windows 8.1).Se un file non si apre perché presenta un'estensione sconosciuta dovremo trovare il programma per aprire il file non riconosciuto da Windows, come visto nelle nostre guide File che non si apre, estensione sconosciuta o se usa il programma sbagliato e Trovare il programma per aprire un file sconosciuto e non riconosciuto da Windows.
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