Bloccare Android a distanza, anche quando rubato

Le applicazioni antifurto per cellulari e smartphone sono necessarie per bloccare i telefonini con un SMS ed impedire che possano essere utilizzati per accedere ai vari dati, messaggi, rubrica e account web. Sugli smartphone Android si può fare anche di più, si può tracciare un cellulare, sapere dove sta e comandarlo a distanza tramite gli SMS o via internet e bloccare un cellulare Android rubato o perso a distanza dal PC.
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Strumenti Integrati di Google: Trova il Mio Dispositivo
Ogni smartphone Android con un account Google ha accesso a Trova il Mio Dispositivo, una funzione gratuita integrata nel sistema operativo. Per utilizzarla, il dispositivo deve essere acceso, connesso a Internet e con la geolocalizzazione attiva. Accedendo al sito android.com/find o tramite l’app Trova il Mio Dispositivo su un altro dispositivo Android, si può:
- Visualizzare la posizione del telefono su una mappa, anche se approssimativa.
- Far squillare il dispositivo a volume massimo per cinque minuti, utile per ritrovarlo se è vicino.
- Bloccare lo schermo con un PIN o una password, rendendo il dispositivo inutilizzabile.
- Cancellare tutti i dati da remoto, proteggendo la privacy se il recupero è improbabile.
Google ha potenziato questa funzione con la rete Find My Device, che sfrutta milioni di dispositivi Android per localizzare un telefono anche offline, a patto che la funzione sia stata attivata. La rete è più efficace in aree densamente popolate, ma richiede una configurazione preventiva. Verificare nelle impostazioni di Google che Trova il Mio Dispositivo sia abilitato e che il backup dei dati sia attivo è fondamentale per evitare perdite.

Questa funzione è spiegata meglio nella guida a Trova il tuo Android.
Nuove Funzioni Antifurto di Android
Con Android 15, Google ha introdotto strumenti avanzati come il Blocco per Furto, il Blocco Dispositivo Offline e il Blocco Biometrico Remoto. Il Blocco per Furto utilizza l’intelligenza artificiale e i sensori del telefono (accelerometro, Wi-Fi, Bluetooth) per rilevare movimenti sospetti, come uno strappo di mano, e blocca automaticamente lo schermo. Il Blocco Dispositivo Offline protegge il telefono se rimane scollegato da Internet per un periodo prolungato. Il Blocco Biometrico Remoto consente di attivare il blocco tramite impronta digitale o riconoscimento facciale da un altro dispositivo associato, una novità utile per i dispositivi di ultima generazione.
Queste funzioni, in fase di distribuzione graduale, richiedono un numero di telefono verificato e un dispositivo aggiornato. Per attivarle, basta andare su Impostazioni > Google > Tutti i servizi > Protezione dai furti. Tuttavia, la loro efficacia dipende dalla connessione Internet e dall’hardware recente. Alcuni utenti su piattaforme come X sottolineano che i ladri più esperti disattivano rapidamente Wi-Fi o GPS, limitando l’utilità di queste funzioni. Agire tempestivamente rimane essenziale.
App di Terze Parti per un Controllo Avanzato
Oltre agli strumenti di Google, app di terze parti offrono funzionalità aggiuntive per bloccare un Android a distanza.
Un’altra opzione è Cerberus, un’app italiana disponibile come APK dal sito ufficiale. Offre funzionalità come il blocco remoto, la cattura di schermate e una modalità “camuffamento” che nasconde l’app sul dispositivo. Richiede una configurazione preventiva e una licenza, ma è una delle soluzioni più complete.
Infine, Lost Android è un’app poco conosciuta ma potente, che consente di controllare il telefono tramite SMS o un’interfaccia web. Può attivare la fotocamera, registrare audio, bloccare il dispositivo o cancellare i dati, anche su dispositivi datati. La sua forza è la semplicità e l’efficacia in scenari offline.
Queste app si distinguono per la capacità di funzionare tramite SMS, un vantaggio rispetto a Trova il Mio Dispositivo, che dipende da Internet. Tuttavia, richiedono un’installazione anticipata, un passaggio spesso trascurato.
Android Lost
Android Lost è un'applicazione gratuita per telefoni Android che, in combinazione con un'interfaccia web, permette di ritrovare o bloccare un telefono se viene perso o se viene rubato.
Installando la specifica app sul telefono Android e abilitando i permessi d'amministrazione (che sono diversi dai permessi di root, meglio non fare confusione!) riusciremo ad eseguire i seguenti comandi tramite interfaccia Web:
- leggere gli SMS del telefono, inviarli alla propria EMail e cancellarli;
- lanciare un allarme sonoro sul cellulare anche se era stato messo in modalità silenziosa;
- localizzare il telefono sulla mappa geografica e sapere sempre dove sta, usando GPS, rete internet o le celle telefoniche;
- inviare SMS dal PC (le risposte saranno inviate al telefono);
- bloccare il telefonino via internet o tramite SMS;
- cancellare i messaggi e ripulire la memoria dello smartphone, compreso il prezioso account Google e la rubrica e compresa anche la scheda SD che può essere cancellata del tutto.
- Inviare messaggi popup a schermo sul cellulare (sperando che chi lo trova possa leggerlo e possa sapere a chi restituirlo);
- Inoltrare le chiamate e deviare le telefonate ad un altro cellulare.
Tra le funzionalità più utili troviamo la possibilità di inviare via SMS i comandi per cancellare, bloccare o rintracciare il telefono così, anche se non connesso a internet, possiamo sempre localizzare o rendere inutilizzabile il cellulare. Essendo completamente gratuita svolge bene il suo lavoro, affiancandosi al sistema integrato senza disturbare.
Cerberus
Cerberus è senza ombra di dubbio la migliore app antifurto, che permette di localizzare il telefono Android perso e aggiunge un sacco di potenti funzioni.
Purtroppo l'app è stata rimossa dal Play Store, ma possiamo scaricarla ancora come APK da aggiungere al telefono Android, eseguendo il download dal sito ufficiale.
L'applicazione ha tutte le funzioni che possiamo desiderare da un antifurto per telefoni: allarme intrusione, controllo tramite SMS, allarme cambio SIM, sistema di scatto foto per il ladro che prova ad utilizzare il telefono (con fotocamera frontale), registrazione audio dal microfono, visualizzazione ultime chiamate fatte e tanto altro. Consente in pratica di controllare in remoto il dispositivo, individuarlo utilizzando il GPS, la cella GSM o il Wi-Fi e mostrando la posizione su Google Maps. Se il telefono non è più recuperabile vi basterà inviare un SMS per il blocco e la cancellazione da remoto del dispositivo.
Prey
Tra le migliori app antifurto per Android non potevamo dimenticare Prey.
Quest'app permette di controllare qualsiasi cosa venga fatta sul telefono e fornisce in tempo reale la posizione (anche a GPS spento) e un sistema sonoro per rintracciare velocemente un telefono perso da pochi istanti. Tra le funzionalità più interessanti vi segnaliamo la modalità mimetica Camouflage, che permette di nascondere l’icona nella schermata Home e di rendere di fatto invisibile l'app anche ai sistemi di controllo o all'occhio più attento. Non mancano ovviamente i sistemi per bloccare funzioni ed accesso ai menu e di scattare foto in incognito al ladro.
Quelle che vi abbiamo illustrato in questa guida sono i metodi rapidi e sicuri per controllare e bloccare il telefono Android a distanza da PC; vi consigliamo vivamente di agire su tutti i telefoni Android in vostro possesso, possibilmente non appena escono dalla scatola, così da avere subito un buon sistema antifurto su cui fare affidamento.
Altre app simili a quelle che vi abbiamo mostrato in questa guida possono essere trovare nel nostro articolo alle App per trovare il cellulare rubato o perso.
Se invece cerchiamo un sistema per gestire il nostro nuovo telefono Android senza installare suite di gestione o programmi dedicati, vi invitiamo a leggere la nostra guida su come Controllare il cellulare da internet con Airdroid.
Soluzioni dei Produttori
Alcuni marchi offrono servizi antifurto proprietari. Per i dispositivi Samsung, Trova Dispositivo Personale consente di localizzare, bloccare o resettare il telefono tramite un account Samsung Cloud. Funzioni uniche includono la deviazione delle chiamate o la visualizzazione di un messaggio personalizzato sulla schermata di blocco. Huawei propone Trova Dispositivo per dispositivi con HarmonyOS o EMUI, con opzioni simili ma limitate a ecosistemi specifici.
Queste soluzioni richiedono un account configurato in anticipo e sono utili solo per chi utilizza dispositivi di questi marchi. La loro integrazione con l’hardware proprietario può offrire maggiore affidabilità rispetto a soluzioni generiche.
Azioni Immediate in Caso di Furto
Se un telefono viene rubato, il tempo è cruciale. I passaggi da seguire sono:
- Accedere a Trova il Mio Dispositivo per localizzare o bloccare il telefono.
- Contattare l’operatore telefonico per bloccare la SIM, evitando costi non autorizzati.
- Denunciare il furto alle autorità, fornendo il codice IMEI (reperibile sulla scatola o tramite l’operatore).
- Richiedere il blocco dell’IMEI all’operatore per rendere il dispositivo inutilizzabile in Italia.
Ad esempio, operatori come TIM permettono di scaricare il modulo di blocco IMEI dal sito ufficiale, da inviare con una copia della denuncia. Questo passaggio è essenziale per prevenire l’uso improprio del telefono, anche dopo un reset.
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