Impedire a Google e Facebook di spiare tutto
Ci sentiamo sorvegliati da Google e da Facebook? Vediamo insieme come impostare un livello di privacy così restrittivo da impedire lo spionaggio
Anche se Google e Facebook rispettano le leggi sulla privacy attive in Unione Europea (GDPR), molte impostazioni di privacy troppo permissive tendono a rimanere comunque attive, specie quelle relative al monitoraggio delle attività online. Così senza accorgercene Google e Facebook raccolgono dati e informazioni sui video che vediamo, sulle pagine che apriamo su Internet, sulle ricerche che effettuiamo sui social e molte altre cose.
Per impedire a Google e Facebook di spiare tutto quello che facciamo basterà essere più attenti con le impostazioni della privacy, scegliendo dove possibile solo le voci più restrittive. Vediamo insieme in questa guida come aumentare la privacy sui nostri account Google e Facebook, così da poter utilizzare i rispettivi account consapevoli di essere "meno spiati".
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Controllo privacy di Google
Per poter essere in regola con le leggi europee tutte le voci relative alla privacy degli utenti devono essere modificabili, così da passare dalle impostazioni più permissive (con dati condivisi e incrociati tra più siti) alle impostazioni più restrittive (meno condivisione dei dati e delle informazioni personali).
Il punto di partenza per gli account Google è il sistema di Controllo privacy, che offre delle voci diverse per ogni tipo di account (anche in base a ciò che abbiamo già attivato o disattivato in passato).
Sulla maggior parte dei profili ci verrà consigliato di attivare l'eliminazione automatica delle attività web e delle app, cosa molto utile se vogliamo sfruttare i servizi Google ma non vogliamo che le nostre informazioni personali vengano custodite troppo a lungo.
Andando avanti con il controllo privacy ci verrà proposto (nella maggior parte dei casi) di eliminare automaticamente la cronologia di YouTube passato un determinato periodo di tempo: una mossa saggia, che impedisce di raccogliere troppe informazioni sui tipi di video che ci piacciono o che visualizziamo più spesso.
Oltre ai suggerimenti mostrati da Google possiamo anche analizzare nel dettaglio la privacy di ogni servizio portandoci nella pagina Dati e privacy, vero punto di riferimento per chiunque voglia tenere sotto controllo la privacy dell'account Google.
Portandoci in questa finestra avremo accesso ad altri suggerimenti per la privacy e potremo disattivare anche le altre azioni e attività che spiano tutto quello che facciamo, tra cui spiccano:
- Cronologia delle posizioni
- Risultati personali della ricerca
- Impostazioni annunci
- Condivisione della posizione
- Accesso alle informazioni personali
- App di terze parti associate a Google
- Comandi vocali registrati con Assistente Google
Apriamo quindi tutte le voci e i menu presenti nel controllo privacy di Google e disattiviamo tutto quello che riteniamo lesivo della nostra privacy. Sulla carta possiamo anche disattivare tutto, ma inevitabilmente qualche servizio Google potrebbe non funzionare correttamente o funzionare solo con le impostazioni di base.
Controllo privacy di Facebook
Dopo i tanti scandali che hanno coinvolto Facebook nel corso degli anni, anche il social network offre degli strumenti di controllo della privacy davvero molto potenti. Ovviamente non possiamo aspettarci una privacy totale, ma bloccare o disattivare le voci indicate dal controllo privacy potrebbe già migliorare sensibilmente il modo in cui vengono utilizzati i nostri dati.
La pagina di riferimento per effettuare il controllo è Controllo della privacy Facebook, accessibile con qualsiasi account Facebook.
Aprendo questa pagina ci ritroveremo con varie sezioni da esplorare: per un buon controllo della privacy vi consigliamo di aprirle tutte, così da ottenere il livello di privacy ottimale per il nostro profilo. Aprendo le varie sezioni potremo:
- Vedere chi accede ai contenuti che condividiamo
- Proteggere l'account da accessi non autorizzati
- Scegliere i metodi con cui le persone ci cercano su Facebook
- Modificare le impostazioni sui dati condivisi da Facebook
- Modificare le preferenze sulle inserzioni visibili su Facebook
Le voci che compariranno nelle varie sezioni sono personalizzate, visto che ognuno di noi ha impostato il profilo Facebook in vari modi nel corso degli anni: questa schermata di fatto racchiude tutti i passaggi che si facevano a mano nelle impostazioni del social e che spesso finivano nel dimenticatoio.
Un altro link utile per effettuare un controllo privacy su Facebook è Collegamento rapido Privacy, che di fatto racchiude in una sola pagina ogni dato o informazione elaborata da Facebook sul nostro account.
Il consiglio è di aprire tutte le voci presenti e vedere come è impostata la privacy su Facebook, così da rendere il profilo decisamente più sicuro e meno soggetto allo spionaggio e al furto dei dati.
Rispetto al passato i controlli sulla privacy su Google e Facebook sono diventati molto semplici da effettuare: dobbiamo solo accedere alle pagine giuste e modificare le opzioni privacy che non ci piacciono o che temiamo possano un giorno aprire le porte allo spionaggio o al tracciamento eccessivo. Questo non significa che Google e Facebook smetteranno di raccogliere dati: i dati verranno sempre raccolti, ma scegliendo le impostazioni più restrittive questi dati verranno cancellati da soli dopo un determinato periodo di tempo o non verranno più condivisi con altri siti o con altri servizi.
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