Come usare un dissipatore a liquido su PC
Il PC fisso si surriscalda spesso? Giochiamo spesso e il processore non regge il calore? Scopriamo come usare un dissipatore a liquido.

Se il computer fisso si riscalda troppo durante il periodo estivo o notiamo un calo delle performance per via del troppo calore (fenomeno noto come Throttling), probabilmente il sistema di raffreddamento ad aria non è più sufficiente per raffreddarlo ed è necessario puntare su un sistema di raffreddamento a liquido, ottenibile tramite un dissipatore a liquido collegato ad una pompa e ad un radiatore (da montare sul case del computer, dove ci sono gli sbocchi per le ventole).
Nella seguente guida vi mostreremo i vantaggi e gli svantaggi nell'utilizzare un dissipatore a liquido, quali sono i migliori modelli che è possibile acquistare online su Amazon e come montarli sul nostro computer, facendo sempre la massima attenzione (visto che avremo a che fare con liquidi a stretto contatto con circuiti elettrici).
LEGGI ANCHE -> Come tenere fresco il Portatile
Vantaggi e svantaggi dissipatore a liquido
I vantaggi di montare un dissipatore a liquido sul nostro PC fisso sono numerosi, come visibile nell'elenco disponibile qui in basso:
- Raffreddamento migliore: il liquido a contatto con il dissipatore asporta meglio il calore dalla CPU, abbassando sensibilmente le temperature d'esercizio anche nei periodi estivi (CPU sempre con temperatura sotto controllo).
- Maggiore durata della CPU: se il processore viene raffreddato meglio non subirà i danni derivati dal troppo calore, durando quindi in media di più rispetto agli stessi processori raffreddati ad aria.
- Overclock sicuro: se vogliamo aumentare la frequenza della nostra CPU possiamo farlo in tutta sicurezza, visto che con il raffreddamento a liquido i margini per l'overclock sono decisamente più alti rispetto al raffreddamento ad aria.
- Potenza massima per i giochi: se il gioco scelto utilizza molta CPU (per gestire per esempio gli NPC), avere un processore ben raffreddato permetterà di spingere al massimo le impostazioni del gioco senza dover scendere a compromessi per colpa della temperatura raggiunta durante i giochi.
Purtroppo il dissipatore a liquido su PC presenta anche degli svantaggi, da tenere bene in mente prima di procedere con questo passo. Gli svantaggi della dissipazione a liquido sono:
- Maggiore rumorosità: rispetto ai sistemi raffreddati ad aria la dissipazione a liquido è più rumorosa, essendoci sempre una pompa attiva per far girare il liquido di raffreddamento e due o più ventole sul radiatore. Solo alcuni modelli economici riescono a funzionare bene senza una pompa dedicata, generando quindi poco rumore.
- Rischio fuoriuscita liquido: nel dissipatore a liquido gira dell'acqua, che può benissimo fuoriuscire dalle giunture dei tubi, dal radiatore e dal dissipatore stesso, danneggiando in maniera irreparabile le componenti del PC dove cola (oltre ad aumentare i rischi di incendio e folgorazione).
- Costo superiore: un impianto di raffreddamento a liquido per PC gaming costa davvero tanto. Per fortuna esistono anche modelli economici e semplici da montare per i PC casalinghi destinati ai giochi o a carichi di CPU molto pesanti.
Solo dopo aver pesato bene i vantaggi e gli svantaggi di questa tecnologia possiamo proseguire nella lettura della guida, dove vi mostreremo quali sono i migliori modelli che è possibile acquistare su Amazon, il miglior store per le componenti per PC vista anche la presenza della garanzia certa di 2 anni.
Montare un dissipatore liquido
Un dissipatore a liquido è composto da elementi molto precisi, che conviene conoscere prima di acquistare un preciso modello. Un dissipatore a liquido presenta le seguenti componenti:
- Dissipatore
- Pompa liquido
- Radiatore raffreddamento
- Ventole radiatore
In base alle nostre esigenze di raffreddamento scegliamo un dissipatore a liquido con una sola ventola, a due ventole o a tre ventole, scegliendo anche in base al tipo di case a nostra disposizione. Dopo aver scelto il dissipatore da montare rimuoviamo la presa di corrente, togliamo il pannello laterale del case, identifichiamo e rimuoviamo il vecchio dissipatore ad aria (una ventola con le alette di metallo sotto), facendo attenzione anche al cavo della ventola (FAN_CPU, connessa alla scheda madre).
Dopo aver tolto il vecchio dissipatore puliamo la superficie del processore con Alcool Isopropilico per rimuovere la vecchia pasta termica quindi applichiamo la nuova pasta termica, acquistando un nuovo tubetto come l'ARCTIC MX-5.
Con la pasta permica applicata sulla superficie della CPU colleghiamo il dissipatore nuovo, quindi troviamo posto per il radiatore e l'eventuale pompa, utilizzando le viti fornite nella scatola del dissipatore scelto.
L'ultimo passo è collegare nuovamente il cavo della ventola della CPU (CPU-FAN) alla presa dedicata sulla scheda madre e provare a vedere se parte tutto: meglio fare questo test a case aperto, così da poter intervenire in caso di problemi. Per i dissipatori più grandi potrebbero essere necessari più collegamenti sulla scheda madre o un collegamento dedicato dall'alimentatore, così da poter alimentare la pompa o eventuali luci LED.
Per approfondire possiamo leggere anche la nostra guida Come cambiare Ventole sul computer.
Migliori modelli facili da montare
Dopo aver valutato attentamente se montare o meno un dissipatore a liquido, vediamo insieme i migliori modelli disponibili per i PC moderni, così da poter raffreddare al meglio qualsiasi processore moderno, in particolare sui PC destinati al gaming o all'elaborazione grafica avanzata.
Il primo dissipatore a liquido che possiamo prendere in considerazione è l'ARCTIC Liquid Freezer II 120 a solo 70€.

Questo dissipatore è Compatibile con i processori Intel e AMD di ultima generazione, dispone di una Pompa integrata Controllata tramite PWM, una ventola con velocità variabile (200-1800 RPM) e sistema ermetico, così da ridurre al minimo ogni rischio di fuoriuscita di liquido dal sistema.
Se invece cerchiamo un dissipatore con due ventole possiamo puntare sul Corsair iCUE H100i ELITE CAPELLIX da 140 Euro.

Su questo dissipatore troviamo 33 LED RGB CAPELLIX Luminosi (controllati via software), due Ventole RGB da 120 mm controllate via PWM, velocità ventole da 400 a 2.400 RPM, Modalità Zero RPM e sistema dedicato iCUE Commander CORE.
Per chi ha spazio nel case è possibile puntare subito su un dissipatore da tre ventole come il Cooler Master MasterLiquid ML360 da 120 Euro

Questo dissipatore presenta un radiatore da 360 mm illuminato a LED indipendenti, Doppia dissipazione, pompa a doppia camera a basso profilo, software Cooler Master MasterPlus+ (per il controllo dei LED) e sistema di controllo delle ventole tramite PWM.
Conclusioni
Il montaggio di un dissipatore a liquido può essere un passo importante per potenziare il PC da gaming o per i computer dedicati ai compiti più pesanti, ma richiede un minimo d'esperienza con lo smontaggio delle componenti interne del computer. Se non siamo pratici conviene chiedere aiuto ad un amico tecnico o rivolgerci ad un esperto professionista, così da farci montare velocemente il dissipatore scelto.
Per rimanere in argomento raffreddamento PC possiamo leggere anche le nostre guide Come modificare la velocità delle ventole in Windows 10 e Come avere un PC silenzioso.
Posta un commento
Per commentare, si può usare un account Google / Gmail. Se vi piace e volete ringraziare, condividete! (senza commento). Selezionare su "Inviami notifiche" per ricevere via email le risposte Info sulla Privacy