Come accedere al sito dell’INPS via SPID
Come entrare nel sito dell'INPS utilizzando l'autenticazione SPID

Con il sito dell'INPS possiamo fare richieste per bonus previdenziali o per controllar i contributi versati dal lavoratore senza dover fare la fila davanti ad una delle tante sedi dell'ente, visto che gran parte delle funzionalità è stata spostata su Internet per agevolare l'accesso di tutti i lavoratori e pensionati italiani. Finora era possibile utilizzare l'accesso tramite codice fiscale e un PIN generato casualmente, ma per velocizzare ancor di più l'accesso ai servizi l'INPS ha introdotto e reso obbligatorio (per i nuovi utenti) l'uso dello SPID, ossia l'identità digitale.
Se non abbiamo mai effettuato l'accesso al sito dell'INPS con lo SPID, siete capitati nella guida giusta: qui vi mostreremo infatti come accedere al sito dell’INPS via SPID, così da poter eseguire tutte le domande e le richieste previdenziali comodamente seduti da casa e con la certezza di avere accesso a tutto il cassetto previdenziale senza dover firmare moduli o carte.
LEGGI ANCHE: Guida al Sito INPS: servizi offerti e come accedervi
Ottenere velocemente uno SPID
Per accedere al sito dell'INPS con le nuove credenziali dovremo avere uno SPID già attivo e funzionante; se non abbiamo ancora lo SPID per la nostra identità digitale basterà attivare da un qualsiasi PC il PosteID abilitato SPID, fornito da Poste Italiane e attivabile dal sito ufficiale.

Se siamo già utenti delle Poste (con un conto Bancoposta o la Postepay) e abbiamo un account PosteID semplice nella pagina che si aprirà scegliamo come metodo di riconoscimento SMS su Cellulare certificato, inseriamo le credenziali PosteID già in nostro possesso e, nella pagina successiva, inseriamo i dati dei documenti richiesti (codice fiscale e carta d'identità) insieme al codice ricevuto tramite SMS; in 3 minuti avremo abilitato le nostre credenziali PosteID per lo SPID.
Se non abbiamo un account PosteID e/o non abbiamo nessun prodotto delle Poste Italiane possiamo ottenere lo SPID delle Poste attivando, nella pagina web vista in alto, la voce Riconoscimento di persona, premendo su Prosegui e inserendo tutti i dati richiesti per la creazione dell'account PosteID (indirizzo email valido, numero di cellulare valido, tessera sanitaria e documento di riconoscimento). Al termine dell'iscrizione online rechiamoci in un qualsiasi ufficio postale ed effettuiamo l'identificazione, così da poter usare le credenziali anche per lo SPID.
Per approfondire l'argomento SPID e trovare tutti i fornitori delle credenziali di accesso oltre a Poste, vi invitiamo a leggere la nostra guida Come attivare SPID: guida completa.
Accesso all'INPS via SPID
Dopo aver ottenuto lo SPID possiamo finalmente accedere ai servizi dell'INPS con questo nuovo sistema d'autenticazione sicuro e certificato, senza dover mai più ricordare PIN e senza dover cambiare quest'ultimo ogni 6 mesi (con la scomoda procedura che il sito stesso richiedeva di utilizzare). Per accedere ai servizi dell'INPS con lo SPID apriamo prima di tutto la pagina d'autenticazione INPS.

Nella nuova pagina premiamo sul tasto Entra con SPID, selezioniamo dal menu a tendina che comparirà il fornitore del servizio in nostro possesso (se abbiamo seguito il precedente capitolo per creare lo SPID dobbiamo premere sulla voce Poste ID), inseriamo le credenziali create nel capitolo precedente o già in nostro possesso (se avevamo già attivato SPID in passato), scegliamo il metodo di autenticazione più adatto tra (generatore di password e SMS, molto dipende dal tipo di provider SPID scelto) ed effettuiamo la verifica secondaria con il generatore di codici casuale o con l'SMS OTP (una password che possiamo usare una sola volta e per un breve periodo di tempo).
La verifica secondaria (anche chiamata 2FA o Two Factor Authenticator) vi garantirà massima sicurezza nell'accesso tramite SPID, visto che solo chi possiede le credenziali e può accedere al nostro smartphone personale può autenticarsi e passare per noi: rispetto ai metodi precedenti visti con l'INPS (Codice fiscale e PIN) questo è un grande passo in avanti in termini di sicurezza.
Dopo aver inserito correttamente le credenziali e superato il sistema di controllo a due fattori, il servizio scelto ci chiederà se vogliamo comunicare tutti i nostri dati anagrafici al sito dell'INPS: premiamo in basso su Autorizza per continuare. Subito dopo la conferma si aprirà la pagina dell'INPS personale, dove potremo controllare i nostri dati anagrafici, il nostro cassetto previdenziale (con tutti i contributi versati dai vari datori di lavoro), controllare lo stato della pensione (e l'eventuale data di erogazione), effettuare domande per i bonus sociali o controllare l'andamento delle domande già inviate e processate.
Conclusioni
Di fatto il nuovo sito dell'INPS rimpiazza (nella stragrande maggioranza dei casi) tutte le operazioni che, fino a qualche anno fa, era possibile svolgere solo recandoci ad uno sportello INPS, mettendoci in fila e aspettando il nostro turno, perdendo spesso mezza giornata. Con lo SPID l'accesso ai servizi dell'INPS è ancora più facile ed è possibile avviare le domande per i bonus sociali e per le prestazioni previdenziali in maniera sicura e certificata, senza dover firmare carte da spedire via fax: lo SPID infatti equivale alla nostra firma digitale, quindi una volta ottenuto l'accesso possiamo attivare tutte le prestazioni e richiedere qualsiasi cosa all'istituto di previdenza sociale.
Per rendere davvero completa la nostra esperienza con i siti di pubblica amministrazione o con i siti istituzionali vi invitiamo a leggere le nostre guide CNS, CRS, CIE e SPID: guida all'autenticazione su Siti statali e Come ottenere un indirizzo Email PEC (posta certificata).
Se temiamo di perdere le credenziali SPID e non sappiamo dove conservarli in maniera sicura, vi invitiamo a leggere il nostro articolo Miglior gestore password gratis: Keepass.
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