Proteggere i dati su PC con programmi per Cifrare File e disco
Aprire un computer moderno, specialmente se configurato con un account Microsoft, porta spesso a una sorpresa non sempre gradita: la crittografia dell'intero disco è attiva in modo automatico. Questa funzionalità , che Microsoft promuove come un beneficio di sicurezza (BitLocker o Crittografia Dispositivo), in realtà ti mette nelle mani dell'azienda: la chiave di recupero viene custodita, per impostazione predefinita, all'interno del proprio account cloud Microsoft. In pratica, la comodità di un backup automatico della chiave si traduce nella cessione di un pezzo del controllo a una terza parte.
Per questo, esplorare soluzioni di cifratura esterne, spesso gratuite e open source, resta il modo più affidabile per blindare cartelle, documenti e persino intere unità . Scegliere un programma esterno permette di mantenere il controllo esclusivo sulla chiave di accesso, garantendo che solo chi la possiede possa leggere i dati.
Vediamo dunque i programmi più efficaci e aggiornati per proteggere i propri file e dati sensibili su Windows, raggruppandoli per tipologia d'uso.
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Crittografia Completa del Disco o Grandi Volumi
Questi programmi creano dei "contenitori" cifrati o crittografano intere partizioni, rendendoli la soluzione ideale per chi ha bisogno di nascondere grandi quantità di file in un'unica operazione o per blindare un intero sistema operativo.
VeraCrypt: il Baluardo Open Source
Tra gli strumenti di crittografia, VeraCrypt è universalmente riconosciuto come il successore spirituale e migliorato del defunto TrueCrypt. Questo software è totalmente gratuito e open source, il che significa che il suo codice è verificabile da esperti di sicurezza, un segnale di affidabilità non indifferente in questo campo.
La sua forza sta nella robustezza degli algoritmi (supporta AES, Twofish, Serpent e combinazioni) e nella possibilità di creare volumi nascosti, fornendo all'utente la cosiddetta plausible deniability, che permette di negare l'esistenza stessa dei dati cifrati anche sotto coercizione, offrendo una password alternativa per un "volume civetta". Non è lo strumento più immediato da usare, ma offre il massimo livello di controllo e protezione per l'intero sistema operativo o per la creazione di dischi virtuali blindati, accessibili come una normale unità di Windows solo dopo aver inserito la password corretta.
BitLocker Integrato in Windows
Presente nelle edizioni Pro ed Enterprise di Windows 11 e 10, BitLocker è la soluzione integrata di Microsoft per la crittografia del disco. Sfrutta il chip TPM (Trusted Platform Module) del computer per la gestione sicura delle chiavi, offrendo una protezione trasparente e con un impatto minimo sulle prestazioni.
Il suo principale vantaggio è la facilità d'uso e la perfetta integrazione con il sistema operativo, che lo rende la soluzione più comoda per l'ambiente aziendale. Come accennato, però, la sua configurazione predefinita in Windows 11 può portare la chiave di recupero a essere salvata nell'account Microsoft. Questo dettaglio, per l'utente attento alla privacy, rende preferibile la gestione manuale e l'archiviazione della chiave in un luogo sicuro e offline, magari su una chiavetta USB dedicata. È importante sapere che BitLocker è pensato per l'intero disco o le partizioni, non è l'ideale per cifrare singoli file o cartelle al volo.
DiskCryptor
Un'alternativa open source a BitLocker, sebbene meno popolare di VeraCrypt, è DiskCryptor. Questo programma si concentra sulla crittografia completa del disco e delle partizioni, inclusa quella di sistema, ed è noto per la sua velocità . Supporta anche diversi algoritmi, come AES, Twofish e Serpent. La sua peculiarità è l'ottima compatibilità con le unità a stato solido (SSD), aspetto che in passato ha dato qualche problema con altri strumenti di crittografia a livello di disco. Sebbene il progetto abbia avuto periodi di sviluppo irregolare, rimane una scelta solida e gratuita per chi cerca un'opzione completa che non sia VeraCrypt.
Crittografia per File, Cartelle e Cloud
Se l'obiettivo è proteggere singoli documenti, foto o cartelle specifiche, soprattutto quelle destinate ai servizi di archiviazione online (cloud), esistono strumenti progettati per la massima leggerezza e velocità .
Cryptomator pr il Cloud
Quando si parla di salvare dati sensibili su servizi come Dropbox, Google Drive o OneDrive, l'esigenza di sicurezza si scontra con il problema della sincronizzazione. Ogni modifica a un file criptato con metodi tradizionali, infatti, richiederebbe il ricaricamento dell'intero contenitore. Cryptomator risolve questo problema.
Questo software open source e gratuito è specificamente concepito per la crittografia lato client per il cloud. Crea delle "casseforti" (vault) all'interno della cartella di sincronizzazione locale. Quando si aggiunge un file a queste casseforti, viene crittografato singolarmente, compresi i nomi dei file stessi, prima di essere inviato al cloud. In questo modo, solo le piccole modifiche vengono ricaricate, rendendo il processo rapido ed efficiente, un punto a favore di chi usa molto l'archiviazione remota.
AxCrypt: Semplice e Subito Operativo
Per gli utenti che desiderano la massima semplicità , AxCrypt offre una soluzione leggera e veloce per la crittografia di file e cartelle tramite il menu contestuale di Windows (tasto destro del mouse). La versione gratuita è più che sufficiente per la maggior parte degli utilizzi personali, utilizzando un algoritmo AES-128. È ideale per chi vuole crittografare un documento o una cartella rapidamente prima di inviarli via email o di archiviarli su un disco esterno. Per accedere al file crittografato, è sufficiente fare doppio clic e inserire la password. La sua interfaccia intuitiva lo rende la scelta ottimale per chi non ha competenze tecniche elevate.
7-Zip
Spesso si trascura che i migliori archiviatori di file offrono anche robuste funzionalità di crittografia. 7-Zip, l'alternativa open source e gratuita a WinRAR, include la possibilità di proteggere i file compressi con il suo formato .7z utilizzando l'algoritmo AES-256. Per crittografare una cartella o un documento, basta selezionarli, usare l'opzione "Aggiungi all'archivio" e impostare una password forte nella sezione crittografia. È un metodo veloce per blindare un gruppo di file senza installare software aggiuntivo, sfruttando uno strumento che la maggior parte degli utenti Windows ha già .
Gpg4win: Crittografia di Livello Avanzato
Gpg4win è l'implementazione per Windows di GnuPG (GNU Privacy Guard), che utilizza lo standard OpenPGP. Questo programma non si limita alla crittografia di file e cartelle, ma è il punto di riferimento per la crittografia asimmetrica (chiave pubblica/privata), un sistema essenziale per proteggere la posta elettronica e per condividere file in modo sicuro con altre persone.
È uno strumento più orientato agli utenti esperti e ai professionisti della sicurezza e della privacy che necessitano di una gestione avanzata delle chiavi e di firme digitali. Padroneggiarne l'uso garantisce un livello di sicurezza superiore, particolarmente quando si scambiano documenti riservati con terze parti, ma richiede più tempo per la configurazione e la comprensione.
Onedrive
Con OneDrive, il programma di gestione del cloud già integrato in Windows 10 e in Windows 11 (senza quindi installare programmi aggiuntivi), è possibile usare la funzione Vault per crittografare file. Come spiegato nella guida collegata, questa funzione protegge i file nascondendoli dalla vista con la protezione dell'accoutn MIcrosoft, richiedendo una doppia verifica per essere sbloccati.Bandizip
Altro gestore di file compressi che si integra alla grande nel menu contestuale di Windows è Bandizip, disponibile gratuitamente.Anche in questo caso è sufficiente installare il programma, premere con il tasto destro su qualsiasi file o cartella da proteggere e premere sulla voce Crea un archivio (Bandizip).

Nella nuova finestra apponiamo il segno di spunta sulla voce Più opzioni, accertiamoci che sia impostato come formato ZIP, apponiamo il segno di spunta sulla voce Password e scegliamo la password con cui proteggere il contenuto, da inserire nei due campi proposti; per proteggere il file o la cartella scelta basterà premere in basso su Avvia.
Non vediamo la voce Crea un archivio (Bandizip) nel menu contestuale di Windows? Possiamo aggiungere l'opzione aprendo l'app Bandizip, portandoci in Opzioni -> Impostazioni, cliccando su Menu contestuale e, nella sezione Menu di compressione, assicuriamoci di attivare la voce Crea un archivio (Bandizip).
Aspetti Utili e Criticità della Cifratura
Affrontare il tema della crittografia non è completo senza considerare alcuni aspetti cruciali che spesso generano confusione e che sono fondamentali per un uso consapevole degli strumenti.
Crittografia Reale Contro Semplice Blocco
Molti programmi di protezione offrono solo di nascondere o bloccare una cartella con una password. Questo non è crittografia. La crittografia (o cifratura) trasforma i dati in un formato illeggibile, proteggendoli anche se l'aggressore ha accesso diretto al disco. Nascondere o bloccare, invece, è spesso superabile semplicemente avviando il PC da un sistema operativo diverso o con software specifici. La nostra indicazione è di scegliere sempre la vera cifratura basata su algoritmi riconosciuti come AES-256.
L'Irreversibilità della Perdita della Chiave
Se si perde la password di un volume o di un file cifrato con strumenti robusti come VeraCrypt o DiskCryptor, non esiste una funzione di recupero, e l'accesso ai dati è perso per sempre. Questa è una conseguenza diretta del garantire la massima sicurezza: se non c'è una "porta di servizio" per noi, non ce n'è nemmeno per terzi. L'unica eccezione sono servizi come BitLocker, dove la chiave viene salvata nel cloud Microsoft, o alcuni servizi a pagamento, dove è previsto un meccanismo di recupero centralizzato, ma questo riduce il controllo e, in linea teorica, la sicurezza assoluta.
Crittografia e Performance su SSD
Con l'avanzare della tecnologia, le preoccupazioni sull'impatto della crittografia a livello di disco sulle prestazioni delle unità a stato solido (SSD) sono in gran parte superate. I processori moderni, quasi tutti, supportano le istruzioni AES-NI che accelerano notevolmente le operazioni di crittografia e decrittografia a livello hardware, rendendo il processo quasi trasparente per l'utente e eliminando il rallentamento percepito sulle macchine meno recenti.
Ecco un elenco di altri dubbi comuni relativi alla sicurezza dei dati e alla cifratura su PC Windows.
- Si può crittografare un'unità USB o un disco esterno? Assolutamente sì. Tutti i programmi menzionati, in particolare VeraCrypt e BitLocker To Go (la versione di BitLocker per unità rimovibili), permettono di cifrare completamente le unità esterne, rendendole leggibili solo dopo aver inserito la password, anche se collegate a un altro computer.
- È sicuro crittografare le cartelle di backup nel cloud? È la soluzione più raccomandata per la privacy. Programmi come Cryptomator sono nati proprio per garantire che i dati siano già crittografati sul computer prima di essere sincronizzati, impedendo al provider del cloud (come Google o Dropbox) di accedere al contenuto non cifrato dei file.
- Come posso inviare un file crittografato in modo sicuro? Strumenti come AxCrypt o Gpg4win sono perfetti per questo. Si crittografa il file con una password e si invia il file cifrato. La password va comunicata al destinatario con un canale diverso e sicuro, ad esempio un messaggio su un'app di messaggistica crittografata (come Signal). Gpg4win, in particolare, permette di crittografare usando la chiave pubblica del destinatario, eliminando la necessità di scambiare password.
- Qual è la migliore soluzione gratuita per chi è alle prime armi? Per la crittografia di file e cartelle al volo, AxCrypt in modalità gratuita è il punto di partenza più semplice e intuitivo. Per proteggere i dati nel cloud senza competenze tecniche, Cryptomator è la scelta migliore.
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